Il rumore dei passi su un tappeto di aghi di pino. Il respiro che si tramuta in attimo di stupore davanti alla distesa color blumare. E la distesa marina sei tu. Almeno per un momento. Le rupi di conglomerato, la pregiata roccia del Monte, che ti riportano a un passato primitivo, ancestrale. La discesa verso la baia di San Fruttuoso. L’incanto del frangersi delle onde e il fascino raccolto dell’Abbazia dei Doria. Ed è solo una parte delle meraviglie insita nel Trail di Portofino in programma domenica 17 dicembre. Non puoi aspettare troppo: le iscrizioni si sono aperte in questi giorni! I percorsi consentono ai partecipanti di apprezzare le bellezze di un’area parco fra le più belle al mondo, con eccellenze ambientali come località Pietre Strette, la tranquillità di San Fruttuoso, la panoramicità di Nozarego…Una continua scoperta, una meraviglia per occhi e gambe impegnate sui saliscendi di una competizione esaltata dal verde della macchia mediterranea, che va ben al di là del puro e semplice gesto motorio, ed è apprezzata a livello mondiale. Organizza l’Atletica Due Perle di Nicola Fenelli, che prevede per i partecipanti la partenza alle ore 9.00 a Santa Margherita Ligure (Genova, località Villa Durazzo). La manifestazione è approvata dal C.S.I. (Centro Sportivo Italiano) e patrocinata dai comuni di Santa Margherita Ligure, di Portofino e dall'Ente Parco di Portofino. Siamo giunti all’edizione numero 15. Il trail avrà una lunghezza di circa km.20 circa e un dislivello positivo di circa 900 mt + (il tracciato è di livello D2), in coda e a seguire partiranno le prove non competitive ("Ritorna la più Bella" di km. 20 e “Marcia Arcobaleno” di km. 10). Per ulteriori informazioni andare sul sito https://traildiportofino.it</a><img src="images/trail portofino 2.jpg" alt="" />
Chi c'è dietro alla preparazione di un fuoriclasse come il keniano Kelvin Kiptun, capace di stabilire il nuovo record mondiale di maratona con uno strabiliante 2h00'35" a Chicago? Secondo il sito americano let's run il deus ex machina è il ruandese Gervais Hakizimana, che lo segue dal 2020. "Dirigevo un campo di allenamento a Chepkorio, in Kenya. Già da piccolo ci seguiva scalzo nelle ripetute in salita". Kelvin rivela subito una capacità di reggere volumi pazzesca:"Si sobbarca 250-280' chilometri a settimana nei periodi di carico. E' davvero forte". Ecco una settimana di allenamenti-Lunedi- mattino: corsa facile fra i 25 e i 28 chilometri, a un ritmo compreso fra 4'10" e 3'40" al chilometro. Pomeriggio- 12 km facili. Martedì- mattino: sessioni di fartlek in pista ( 1' a ritmo forte seguito da 3' facili) della durata di un'ora. Pomeriggio: 12 km facili. Mercoledì: come lunedi. Giovedì. ritmo maratona per 30-40 km. Venerdì: mattino corsa facile fra 25 e 28 km-pomeriggio: 12 km facili. Sabato: come martedì. Domenica: 32-40 km di ritmo maratona. Il tutto all'insegna del motto:"Run, eat, sleep"
L' Autunno 2023 è stato straordinariamente caldo per quanto riguarda la maratona mondiale. Non a caso , a Chicago, l'otto ottobre, è arrivato il record mondiale grazie al keniano Kelvin Kiptum, unico nella storia a scendere sotto 2h01'00" grazie a uno straordinario 2h00'35" . Kelvin è subentrato al mitico Eliud Kipchoge rivoluzionando un pò le gerarchie maschili. Ecco la graduatoria uomini stagionale in maratona al 02.11.23
2h00'35" Kelvin Kiptum Ken Chicago 08.10
2h02'42" Eliud Kipchoge Ken Berlino 24.09
2h03'13" Vincent Ngetich Ken Berlino 24.09
2h03'24" Tadese Takele Ken 24.09
2h03'47" Bashir Abdi Bel Rotterdam 16.04
Ed ecco la all time
2h00'35" Kiptum Chicago 08.10.23
2h01'09" Kipchoge Berlino 25.09.22
2h01'39" Kipchoge Berlino 16.09.18
2h01'41" Kenenisa Bekele Eti Berlino 29.09.19
2h01'53" Kiptum Valencia 04.12.22
Il record di New York è di 2h05'06" e fu stabilito dal keniano Geoffrey Mutai il 6 novembre 2011. E' improbabile che, domenica 5 novembre, arrivi la nuova migliore prestazione mondiale. La kermesse americana, dal punto di vista cronometrico, è molto indietro rispetto alle altre gare. Ma New York è unica.
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Sembra che, da informazioni qualificate, Tigullio Run non avesse il percorso omologato, in quanto non gara Fidal. A questo punto non può essere considerato nuovo record ligure il pur brillante responso cronometrico di Martina Rosati , vincitrice in 36'38". Dura lex sed lex, verrebbe da commentare.
Primo novembre all'insegna della corsa su strada a "Ciavai", come si dice in gergo. La Dieci chilometri di Chiavari, organizzata dai Maratoneti Tigullio, è vissuta sulla fuga di un quartetto comprendente Ghebrehanna Savio , Davide Cavalletti, Andrea Giorgianni e il giovane Andrea Basalto. Nel finale Savio, pur fresco reduce dalla mezza maratona Run Riviera Run, trovava lo spunto per vincere in 33'01". Dietro di lui rientrava e coglieva il secondo posto il trailer di Uscio Davide Cavalletti (Atleica Levante), segui da Andrea Giorganni (Delta) e dall'altro levantino Andrea Basalto,rivelazione della giornata. Fra le donne vittoria (seconda consecutiva) per Martina Rosati dell'Alba Docilia.