L'altra bella sorpresa del Marathon Project di domenica 20 dicembre, a Chandler, nell'Arizona, è stato Martin Hehir. Non si sapeva molto, alla vigilia, del medico anestesista del Reebok Team. Invece Martin ha stupito tutti mettendosi nel gruppo dei pacemaker, che viaggiava poco sotto le 2h10', e accelerando verso il 35esimo chilometro. Alla fine, primo posto in 2h08'59", dodicesimo americano di tutti i tempi sotto 2h09'00". Incredibile ma vero...Hehir ha preceduto nell'ordine Noah Droddy, 2h09'09", Colin Bennie, 2h09'38", Scott Fauble, 2h09'42", e Ian Butler, 2h09'45". Il mezzofondo americano, proprio nella coda del sofferto 2020, dimostra vitalità.
Il marito Ryan la dava in grandi condizioni, e Sara Hall domenica 20 dicembre è stata grandiosa.Sara Hall domenica 20 dicembre ha vinto la Marathon project di Chandler, in Arizona, con 2h20'32", sfiorando il record nazionale di Deena Kastor (2h19'38"). A metà gara Sara è pèassata in 1h09'38" in compagnia di Keira D'Amato, poi una flessione ha vanificato il tentativo di record, ma comunque la forte runner Usa ha stabilito il personale, con quasi due minuti di miglioramento rispetto al secondo posto della London Marathon. E altrettanto bene è andata Keira D'Amto, seconda con 2h22'56". Profondità e nomi nuovi in campo maschile: prevale Martin Hehir in 2h08'59" davanti a Noah Droddy, 2h09'09", quindi nell'ordine Colin Bennie, 2h09'38", e Scott Fauble, 2h09'42", con i primi sei sotto 2h10'00". Incredibile!