Trofeo Pieve San Zaccaria, al via i detentori
Ultime ore di attesa prima di tornare in scena per la 37esima volta: il Trofeo Pieve San Zaccaria promette nuovo spettacolo per domenica prossima in quel di Godiasco (PV). Non sono state poche le tribolazioni per riportare in calendario la classica prova di trail nel territorio pavese, dopo la forzata cancellazione dello scorso anno a causa del Covid. L’organizzazione sta lavorando praticamente H24 per permettere agli appassionati di tornare a vivere un evento che ormai fa parte della storia podistica locale e che ogni anno richiama partecipanti anche dalle regioni limitrofe.
La novità di quest’anno è l’ingresso della gara nel calendario nazionale Fidal, che dà nuovo lustro all’evento, allestito su due tracciati ormai considerati dei capisaldi del panorama offroad nazionale. Il lungo misura 20 km mentre il medio, più accessibile a chi è meno allenato, è di 8 km. L’attesa per la gara è misurabile anche grazie all’adesione che hanno già garantito i vincitori dell’ultima edizione, nel 2019: Gianni Maiello e Clara Nobile.L’appuntamento è al Centro Sportivo San Zaccaria, dove verrà data la partenza della gara alle ore 8.00 per la gara lunga e un’ora dopo per gli 8 km, partenza invece “alla francese” per la non competitiva, dalle 8:00 alle 9:00. Iscrizioni fino a sabato al presso di 16 euro per il percorso lungo e 8 euro per il medio. Poi sarà solo corsa.
Per informazioni: Atl.Pavese. tel. 339.7110811,
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.
"
I favori del pronostico andavano a due americani: Frank Shorter e Bill Rodgers. In due, contavano parecchie affermazioni in classiche come Boston, New York e Fukuoka. 31 luglio 1976.Circa 45 anni fa. Invece, sotto la pioggia, a Montreal si chiedevano chi fosse il runner in maglia bianca che sembra il più facile di tutti al passaggio del ventesimo chilometro della maratona olimpica. Waldemar Cierpinski (allora DDR) inizia a costruire il suo mito. E' l'unico a rispondere aal cambio di passo di Shorter verso il chilometro numero trenta, il momento della verità.Non solo: se ne va con passo leggero, incurante dell'acquazzone , e resta solo. Taglierà il traguardo bin 2h09'55", nuovo record olimpico, con circa un minuto di vantaggio nei confronti di Shorter. Il tutto fra lo stupore generale. Franco Fava sarà ottavo in 2h14'24". Quattro anni dopo Cierpinski diventerà il secondo uomo, nella storia dell'atletica,dopo Bikila, a vincere consecutivamente due maratone olimpiche. IL bis a Mosca 1980. Eliud Kipchoge lo imiterà a Sapporo?