- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 230
In questa rassegna chicagoana non possiamo dimenticarci dell'allora record italiano di Gianni Poli. E' domenica 20 ottobre 1985 e la gara viene lanciata in maniera da kamikaze dal britannico (gallese) Steve Jones, che passa ai 5 km in 14'47", ai 10 in 29'30" e a metà in 1h01'43" , crono pazzesco per quegli anni. Gianni Poli si ritrova da solo a inseguire da lontano. Il finale è drammatico, con Jones che, stremato, vince in 2h07'13", un secondo in più del mondiale di Lopes. Djama Robleh di Gibuti è secondo in 2h08'08", a 40 secondi il grande Robert De Castella. Gianni stringe in denti fino agli ultimi metri ed è quarto in 2h09'57", dimostrando di che pasta è fatto, in una gara di difficile interpretazione. Record italiano, primo azzurro a scendere sotto le 2h10'00".L'apoteosi per l'operaio di Lumezzane.
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 153
www.corriliguria.it Chicago nella storia della maratona ha detto molto anche nella gara femminile, con l'inglese Paula Radcliffe capace di vincere nel 2002 con 2h17'18", tempo quasi visionario visto che fu realizzato 21 anni fa....attualmente il record della corsa appartiene alla keniana Birgid Kosgei (2h14'08", 2019, foto archivio). La keniana Ruth Chepngetich, che è seconda di tutti i tempi nella gara dell'Illinois con 2h14'18", si è detta pronta, domenica 8 ottobre, a passare in 1h06' a metà.Foto archivio
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 118
www.corriliguria.it Squillo di tromba a Caorle: sabato 7 ottobre Tommaso Mondello del Cus Genova è il nuovo campione italiano cadetti nel martello con 63.27! La scuola di Valter Superina e del figlio Mattia è ancora una volta vincente. Tommaso lascia il secondo, Gabriele Iezza delle Fiamme Gialle, a quattro metri di distanza.Foto archivio.
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 132
www.corriliguria.it Ecco, al momento attuale, le cinque migliori prestazioni mondiali all time uomini della maratona: al primo posto 2h01'09" di Eliud KIpchoge del Kenya, a Berlino il 25 settembre 2022, seguito da Kelvin Kiptum , vincitore quest'anno a Londra il 23 aprile con 2h01'25". Le prime cinque prestazioni sotto 2h02'00". Tre uomini le detengono.
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 156
www.corriliguria.it La prima risposta al mondiale di Tigist Assefa (2h11'53") di una settimana fa potrebbe venire, domenica 8 ottobre, dall'Illinois. Nella Maratona di Chicago sono iscritte la keniana Ruth Chepngetich (prima da des nella foto d'archivio), che ha vinto nel 2022 con 2h14'18", e l'olandese Sifan Hassan, plurimedagliata nel mezzofondo sia ai Mondiali che alle Olimpiadi, quindi l'americana Emily Sisson (2h18'29"). Insomma, aspettiamoci pirotecnie.
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 165
www.corriliguria.it Negli anni ottanta la Maratona di Chicago era al top delle prestazioni. basti pensare che il britannico Steve Jones, nel 1985, vinse con 2h07'13", seconda prestazione di tutti i tempi. Era il 20 ottobre, e Gianni Poli fu quinto con 2h09'57", primo italiano sotto 2h10''00". La capitale dell'Illinois ebbe un periodo di declino fino al 13 ottobre 2013: primo la meteora Denis Kimetto del Kenya con 2h03'45",tuttora record della corsa.Tutto fa pensare a una domenica interessante...
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 148
www.corriliguria.it Ha saltato deliberatamente i Mondiali di Budapest per cercare di stabilire il nuovo record mondiale di maratona: le prove generali a Londra, con 2h01'25" e la seconda prestazione all time. Parliamo di Kelvin Kiptum del Kenya, classe 1999, che domenica, a Chicago, cerca di fare meglio del 2h01'09" dell'immenso Eliud Kipchoge...
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 135
A Vado Ligure etiopi all’attacco del record
Si va profilando un’edizione con i fiocchi della 10 di Vado e Quiliano, la prova podistica di 10 km inserita nel
calendario nazionale Fidal che Vado Ligure ospiterà domenica prossima. Se da una parte stanno fioccando
le iscrizioni, che hanno già superato quota 200 e dovrebbero ulteriormente aumentare con le adesioni “last
minute”, anche dal punto di vista qualitativo la prova assume grandi significati, con la caccia ai record della
corsa di Abdoulaye Yally Mamadou, 31’31” nel 2018 e di Valentina Gemetto, 34’31” lo scorso anno.
Il primo candidato a scendere sotto il primato è Balcha Mesfine Melse Balcha, etiope 7° lo scorso anno alla
Maratona di Pune (IND) e con un PB di 29’02”, con lui il connazionale Likneh Hunegnaw Amensisa, con un
record di 29’26”, ma attenzione anche al marocchino Nour Eddine Chakour (Team 42195) e alla coppia della
Cambiaso Risso con il pluripremiato Valerio Brignone e Carlo Cangiano, laureatosi campione europeo M40
di mezza maratona non più tardi di domenica scorsa a Pescara.
Etiopi le favorite anche fra le donne, con Kahsay Berhe Hajer, record di 34’20” e Kidane Melka Sifen,
seconda lo scorso anno sempre a Pune sulla mezza e con un personale di 35’03”. Proveranno a insidiarle
Margherita Cibei (Atl.Alta Toscana) recente vincitrice della Corsa del Marmo e del Trofeo Comune di
Careggine e Martina Rosati (Atl.Alba Docilia).
Il tracciato di gara si presta a tempi di rilievo, con il suo disegno quasi interamente sviluppato sulla Via
Aurelia, per l’occasione chiusa al traffico. Partenza e arrivo allo Stadio F.Chittolina, con lo start previsto per
le ore 9:30. La gara sarà valida per l’attribuzione dei titoli regionali sulla distanza e costituirà il primo dei tre
atti del Campionato Provinciale sui 10 km. Iscrizioni ancora aperte, al costo di 15 euro fino a giovedì, poi si
potrà provvedere sul posto da sabato a 18 euro. Il ritiro dei pettorali potrà essere effettuato sabato dalle
16:100 alle 18:00 e domenica dalle 7:30 alle 8:45, presso i tavoli della segreteria allo stadio. Premiazioni a
partire dalle ore 11:00.
Per informazioni: Podistica Savonese,
https://www.ladiecidivado.com/
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 175
Sabato 7 ottobre la bella località turistica di Lignano Sabbiadoro potrà anche offrire scampoli estivi in occasione del Trofeo master su pista per Regioni. La Liguria vede i seguenti iscritti: Laure Francoi Bailhace (400, 1500 e 4x100 F50); Fabrizio Benente (1500 M55); Flavio Bertuzzo (disco e giavellotto M65); Martina Bonora (lungo e 4x100 F55); Adriano Cusato (1500 M55); Francesco Femiano (giavellotto M65); Federico Giotti (100 e 400 M40); Deborah Mustari (4x100, 400 e 100 F50); Elisabeta Nvradi (giavellotto F45); Eleonora Serra (1500 F50); Silvia Giacosa Vagnone (lungo e 4x100 F50).
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 185
Il ricordo personale che ho di Massimo Magnani risale al 2 maggio 1982, Campionato italiano di maratona a Ferrara.Ed è una maglia bianca che prende la testa della corsa, con un tremila iniziale da record mondiale (per i tempi): circa nove minuti. La maglia bianca, con effetto domino, trascina il gruppone dei 200 fra i quali il sottoscritto, che, visto il passaggio personale di 16'15" ai primi cinque chilometri, suderà sette camicie prima di concludere in meno di 2h30'. Ferrara tutta si veste a festa per acclamare il grande campione locale, primo in Coppa Europa nel 1981, ottavo all'Olimpiade di Mosca nel 1980. In 60.000 si accalcano per seguire la corsa, con cartelli in stile calcistico , e con incitamenti davvero per tutti. Solo un vento maligno sbatte in faccia ai concorrenti, aumentando la fatica. Il finale è drammatico, con Giuseppe Gerbi del Cus Torino, siepista di livello mondiale, unico a resistere al ritmo di Magnani. Alla fine Gerbi vince in volata in 2h11'25", solo due secondi meglio. Ma la gente è tutta per il pioniuere della maratoina azzurra, capace di traghettare la corsa su strada italiana degli anni settanta verso gli anni ottanta, quando iniziarono a vincere Pizzolato, Brunetti, Poli, Bordin. Oggi Massimo Magnani compie 72 anni.
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 168
www.corriliguria.it Passeggiando, qualche giorno fa, nel "Korzo" di Fiume la memoria corre alla finale degli 800 metri degli Europei di Roma del 1974. L'Olimpico è tutto per Marcello Fiasconaro, che in un vero boato passa al primo giro in 50" circa. Purtroppo la tattica generosa ma scriteriata gli fa consumare energie preziose, e March si ingobbisce sempre di più Con un allungo prodigioso (giuro: mai vista una cosa del genere) un mezzofondista magrissimo, scavato , lo supera e vince nello stupore generale in 1'44"07, allora terza prestazione mondiale. E' Luciano Susanj da Fiume, un vero personaggio. Fra l'altro diventerà sindaco proprio dell'attuale Rijeka.
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 177
www.corriliguria.it Sabato 30 settembre buon piazzamento di Silvia Nunnari del Team 42.195 nella StraBresso disputata a Bresso (Milano), su un percorso di dieci chilometri con tratti in ghiaia, erba e curve: quinta assoluta e prima di categoria. Qui è all'arrivo.
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 174
Saint-Jean-Cap-Ferrat-Nice gara inserita nel UTMB® WORLD SERIES Un'avventura di 22 km con 700 metri di dislivello lungo un percorso che si snoda tra terra e mare. Partendo dal porto di Saint-Jean-Cap-Ferrat, il percorso prevede un giro quasi completo della penisola prima di salire verso Chapelle Saint-Michel. Da lì, si svolta a sinistra verso Aire St Michel e la sua vista mozzafiato su Cap Ferrat, proseguendo poi verso il Col 4 Chemins. Dopo un bellissimo tratto di sentieri mediterranei, si scende nuovamente verso la costa. Un'ultima breve salita verso la collina del Château ti permette di ammirare la Baie des Anges prima di tagliare il traguardo sulla famosa Promenade des Anglais. Nonostante non fosse tra le favorite l’atleta Sara Lagomarsino, tesserata con Atletica Levante, si impone sulla gara conquistando la 1° posizione femminile e una 25° assoluta, con un tempo di 1h 55’ 22” lasciando dietro la seconda donna con un distacco di circa 21’. Un grandissimo risultato su una gara di livello internazionale inserita nel circuito UTMB® WORLD SERIES, con questo risultato Sara conferma il suo livello atletico e diventa a pieno titolo una delle “atlete da classifica alta”.
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 168
C’è sempre stato molto da fare per lo sport paralimpico: molti anni fa il lavoro nel campo era opera di pionieri, che univano alla passione per lo sport una missione vera e propria di valore sociale e umanitario, al di là del dato puramente tecnico. Antonio Sollazzo, genovese, in gioventù maratoneta di buon livello, ha sempre sposato la causa in questione. Da anni Antonio ha allenato, curato la preparazione di tanti atleti del settore, per i quali gareggiare significa tagliare dei traguardi di realizzazione, di inclusione, di autostima molto importanti, al di là degli indubbi risultati, dei piazzamenti che vanno a premiare il lavoro svolto sui campi, qualsiasi siano le condizioni atmosferiche, cercando di motivare e attivare le energie migliori,. E proprio in questi giorni è arrivata una bella notizia: Emanuel Parodi e Nicolò Armani, della Asd Cambiaso Risso, sono stati convocati dalla Fisdir per i Campionati Mondiali di mezza maratona il prossimo 3 dicembre a Lisbona, dove vestiranno le maglie della Nazionale. A rappresentare i colori azzurri, in qualità di tecnico, Antonio Sollazzo. Una ciliegina sulla torta che è un riconoscimento importante che va a premiare qualità sportive e la capacità di credere sempre, anche nei momenti meno facili, nel lavoro svolto. Che è anche motivo di coesione sociale e di crescita. E scusate se è poco.
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 167
C’è sempre stato molto da fare per lo sport paralimpico: molti anni fa il lavoro nel campo era opera di pionieri, che univano alla passione per lo sport una missione vera e propria di valore sociale e umanitario, al di là del dato puramente tecnico. Antonio Sollazzo, genovese, in gioventù maratoneta di buon livello, ha sempre sposato la causa in questione. Da anni Antonio ha allenato, curato la preparazione di tanti atleti del settore, per i quali gareggiare significa tagliare dei traguardi di realizzazione, di inclusione, di autostima molto importanti, al di là degli indubbi risultati, dei piazzamenti che vanno a premiare il lavoro svolto sui campi, qualsiasi siano le condizioni atmosferiche, cercando di motivare e attivare le energie migliori,. E proprio in questi giorni è arrivata una bella notizia: Emanuel Parodi e Nicolò Armani, della Asd Cambiaso Risso, sono stati convocati dalla Fisdir per i Campionati Mondiali di mezza maratona il prossimo 3 dicembre a Lisbona, dove vestiranno le maglie della Nazionale. A rappresentare i colori azzurri, in qualità di tecnico, Antonio Sollazzo. Una ciliegina sulla torta che è un riconoscimento importante che va a premiare qualità sportive e la capacità di credere sempre, anche nei momenti meno facili, nel lavoro svolto. Che è anche motivo di coesione sociale e di crescita. E scusate se è poco.
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 198
Ancora oggi, 3 ottobre 2023, il nome di Abdon Pamich a Genova è fonte di ispirazione per ricordi:"Passava di corsa (in realtà di marcia-ndr) in corso Europa alle sei del mattino", dice l'edicolante di fiducia. "Da Genova andava fino a Recco esu verso Uscio", un altro suiveur della vecchia disciplina. Abdon ("Abbedon" per gli amici) nasce a Fiume (attualmente Croazia) il 3 ottobre 1923. Un destino cinico sembra abbattersi su di lui quando, finita la Seconda Guerra Mondiale, la città cara a Gabriele D' Annunzio viene incorporata nella Zona B dell'ex Jugoslavia. La famiglia fugge di notte e la vita di Pamich è quella di un profugo. Giunge a Genova e compie i primi passi nell'atletica grazie a Giuseppe Malaspina, che ne intravvede grandi qualità . Con la maglia amaranto dell'Associazione Amatori Atletica l'esule istriano diventa un campione, sviluppando uno stile classicheggiante, perfetto. Arriveranno 40 titoli italiani su diverse distanze, due titoli europei. Paradossalmente, è proprio il maresciallo Tito a premiarlo dopo il primo posto agli Europei di Belgrado....L'impresa più grande , l'oro all'Olimpiade di Tokyo 1964, quando neanche una sosta per motivi fisiologici immortalata impietosamente dai fotografi nipponici ferma la marcia verso un primo posto indimenticabile, consacrandolo come uno dei più grandi del tacco e punta..Auguroni, Abdon!
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 246
L'ultima corvè. Sabato 7 e domenica 8 ottobre a Caorle si disputano i Campionati italiani cedetti su pista. In terra veneta (ormai, una consuetudine) gareggia la selezione ligure under 16, ricca di belle speranze. Ecco le formazioni-Cadette- 80 m: Francesca Gibelli (Duferco Spezia). 300: Roseli G.Marcado (Spezia Marathon); 1000: Stella Pastine (Duferco); 2000: Ilaria Passino (Maurina Imperia); 1200 st: Asia Ridolfi (Duferco); 80 hs: Chiara Marino (Maurina); 300 hs: Ilaria Rambaldi (Atletica SAnremo); alto: Chiara Rambaldi (Atletica Sanremo); asta: Anita Bilanci (Alba Docilia); lungo: Greta Delucchi (Atletica Sarzana); triplo: Emma Vago (Maurina); peso: Grace Fazio (Atletica Levante); disco: Chiara Protto (Atletica Varazze); giavellotto: Elena Carolina Benedini (Sarzana); martello: Elòena Prlatore (Maurina); giavellotto;: Elisa Humbert (Maurina); Esathlon : Bianca Ferrua (Maurina); marcia 3 km: Livia Maineri (Duferco); 80 extra- Giorgia CAstiglione (Duferco Spezia); Giorgia Obertello (Levante). Cadetti- 80: Andrea Biale (Varazze); 300: Lorenzo Meloni (Sarzana); 1000: Matteo Facollo (Atletica Ceriale); 2000: Diego Duregato (Don Bosco); 1200: Andrea Bossi (Cus Genova); 100 hs: Davide Crisci (Maurina); 300 hs: Marco Corsini (Cus); alto: Andrea CAmpani (Sarzana); lungo: Enzo Victorino Peragine (Athle Team); triplo: Lorenzo Rolando (Bordighera); peso: Luca Radici (Ceriale); disco: Marco Cristiano (Duferco); martello: Tommaso Mondello (Cus); giavellotto: Emil Cance (Maurina); pentahlon : mattaeo Stegagnini (Cus); marcia 5 km: Carlo Gracchi (Varazze). 80 extra- Michele Zella (Maurina); Edoardo Zitta (Don Bosco).
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 151
www.corriliguria.it Seoul, Corea del Sud, 2 ottobre 1988. 35 anni fa l'Italia si scopre nazione di maratoneti. Il veneto Gelindo Bordin, ex geometra che ha scelto la strada del professionismo, convinto dal "professor fatica" Lucio Gigliotti, vince la gara della vita. Nella Maratona olimpica sudcoreana, sotto un sole che sembra ricordare il libro "Sole e acciaio" di Yuko Mishima, "Gelo" ritrova energie miracolose e, a quattro chilometri dalla fine, sorpassa prima il giapponese Nakayama, quindi il campione mondiale Douglas Wakiihuri, quindi il gibutiano Ahmed Salah, che lo guarda sgomento. Gelindo insiste fino a tagliare per primo il traguardo nello Stadio Olimpico sudcoreano in 2h10'31", primo azzurro a vincere una maratona olimpica!
Tutte le reazioni:
6Mario Cuccu, Emidio Orfanelli e altri 4
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 200
Domenica 1 ottobre, in concomitanza con la Sei ore, si sono disputati a Andora i Campionati giovanili su strada , caratterizzati da una buona partecipazione. Livello tecnico indubbio fra i cadetti, dove ha vinto il figlio d'arte Ludovico Trincheri della Maurina IMperia, e anche l'analoga gara femminile è stata bella, con affermazione della siepista Asia Ridolfi della Duferco Spezia. Gli altri titoli sono andati a Simone Strazzera (Città di Genova, ragazzi), a Auroira Ierardi (Trionfo Ligure, ragazze), a Valentina Isolica (Ceriale, esordienti), e a Matteo Torre (Trionfo Ligure), esordienti maschi.
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 157
Con due magnifici ori nella giornata conclusiva (Carlo Cangiano nella mezza maratona M40 , 1h11'47"), e Silvia Bolognesi nella W65 (1h36'30"), la Cambiaso Risso di Genova ha concluso trionfalmente gli Europei master di Pescara. I bianconeri di Codella e Porro dimostrano sempre consistenza nelle gare dai 35 anni in su.Non a caso sono arrivati anche altri piazzamenti importanti. Moreno Dalmasso è stato bronzo nel cross country M45, e argento a squadre; Mario Prandi 12° nel cross M50 e bronzo a squadre; Valerio Brignone quinto nel cross M55 e oro a squadre, Mauro Biglione settimo nel cross M55 e bronzo nei 5000 con 16'54"62. Michele Mancino 21° nel cross M50. Una messe di risultati che è anche patrimonio dello sport ligure.