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Quasi trecento, sabato 17 agosto, i partenti a Loano in occasione della Marina Classic di cinque chilometri, che ha visto sfrecciare i partecipanti su un circuito veloce, magari tormentato da curve, che ha visto vincere il piemontese Gabriele Gagliardi in 15'20" davanti a un altro corregionale, Saverio Bavosio , 16'01". Terzo il giovane e promettente Gabriele Ferrara dell'Atletica Bordighera, uno degli allievi più forti in Italia, 16'09". Fra le donne grande prova di Evgeniia Taubert del Cus Battaglio, prima in 16'56" nonchè settima assoluta, che ha distanziato nettamente Gaia Gagliardi, 18'38", e Laila Hero dell'Atletica Arcobaleno, 19'23". I risultati completi su www.runrivieraarun. it
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Un lavoro prezioso, interessante, che ha impegnato Marco Muratore, statistico e coach di atletica. Si tratta del ranking provvisorio 2024 dell’atletica ligure, una graduatoria speciale dedicata agli atleti di tesseramento ligure, con punteggi derivanti dalle prime cinque loro migliori prestazioni. Per ora, in campo maschile, comanda l’azzurro Riccardo Berrino con 5541 punti derivanti dalle prestazioni sui 400 hs. Al secondo posto un altro ostacolista, Oliver Mulas della Maurina Imperia ( 5539), al terzo il velocista Ianko Lattarulo della Duferco Spezia (5023). In campo femminile la migliore è Chiara Smeraldo del Cus Genova, con 5354 punti derivanti da lungo e triplo, davanti all’azzurrina Elena Irbetti della Duferco (800 e 500), e a Giuditta Ponsicchi dell’Alba Docilia (400).”Sia Berrino che Mulas- dice Muratore- hanno circa 200 punti in più rispetto al vincitore del 2023, e questo sembra un ottimo indice per la nostra atletica”. Il ranking è consultabile sul sito qui sotto.
http://www.atleticaligure.it/public/sitoweb/RANKINK%20LIGURIA.htm
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Domenica 11 agosto, com'è ormai tradizione , si è disputata la Normanna, corsa su strada internazionale a Melito di Vibo Valentia. Emanuele Ferrari era in vacanza in Calabria, ma non si è lasciato sfuggire l'occasione di gareggiare e anche bene, nonostante la calura intensa. Il cussino è giunto terzo con 32'46" nella gara vinta dal burundiano Jean Marie Nyokumiza in 30'50" ed è stato anche il primo italiano. Una bella figuara in una gara dall'albo d'oro con tanti azzurri.
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La Sierre Zinal è un marchio di qualità per la corsa in montagna. Fascino ambientale e grande livello tecnico. Si parte dal borgo di Sierre, a oltre 500 metri di altezza, nel Cantone Vallese, e si prosegue fra salite impegnative nei boschi e pietraie dallo scenario lunare con cinque vette oltre i quattromila che sembrano ergersi a guide per i tanti partenti, dai turisti delle prime ore del mattino agli assi della montagna e del trail. L’arrivo, dopo una ripidissima discesa, è a Zinal, vicino alla stazione sciistica e turistica di Zermatt, in un’atmosfera di festa che contagia tutti.E proprio in un ultimo chilometro che mette a dura prova polpacci e articolazioni, lo spagnolo Killian Jornet ha realizzato sabato 10 agosto il decimo successo resistendo al rientro del keniano Philemon Kiriago. Magnifico il gesto di Killian, che abbraccia il keniano appena tagliato il traguardo.Migliore degli italiani Daniel Pattis, undicesimo. Netta la vittoria della keniana Joyceline Chepngeno davanti all’inglese Scott Adkin. Anche in questo caso la migliore italiana è stata undicesima: si tratta di Elisa Desco, già azzurra di corsa in montagna.
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www.corriliguria.it La Zatopek al femminile. Sifan Hassan oggi a Parigi, domenica 11 agosto, è entrata nella Storia, diventando la prima a vincere, in una sola Olimpiade, due bronzi (5000 e 10000) e l'oro in maratona. Ha sfiorato l'impresa di Emil Zatopek del 1952 (ori in 5000, 10000 e maratona). Dopo una volata terribile con l'etiope Tigist Assefa, ha vinto in 2h22'55", nuovo record olimpico.
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www.corriliguria.it Grandissimo quarto posto di Stefano Sottile nella finale dell'alto a Parigi con 2.34, record personale! Commovente prova di Gianmarco Tamberi, in gara nonostante la colica renale di qualche ora prima, che si ferma a 2.22. Sottile combatte con grande coraggio con atleti del calibro di Barshim e del neozelandese Kerr.Foto archivio.
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www.corriliguria.it Non c'è il tris olimpico di un Eliud Kipchoge apparso subito in difficoltà....Il campione olimpico di maratona è il 33enne etiope Tamirat Tola (foto archivio), che accelera in salita verso il 28esimo chilometro e inizia a accumulare un vantaggio importante. Alla fine trionfa nella zona monumentale di Les Invalides in 2h06'26", nuovo record olimpico. Secondo il belga Bashir Abdi in 2h06'47", terzo Benson KIpruto in 2h07'00". Tola realizza il bis campione mondiale-olimpico. Primo italiano Yeman Crippa, 25° a 4'10" dal vincitore. Maratona dall'altimetria tormentata, con passaggi in magnifiche zone green della Ville Lumière. Bekele arriva circa 40esimo.
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Venerdì 9 agosto Nadia Battocletti ha scritto una delle pagine più belle dell'atletica italiana conquistando l'argento nei diecimila della rassegna olimpica parigina con il tempo di 30'43"35 che è anche il nuovo record italiano! Nadia si è subito inserita nel gruppo delle battistrada, acquisendo fiducia in sè e autorevolezza man mano che passavano i giri. Alla fine sono rimaste in testa Nadia e la keniana Beatrice Chebet: Chebet è dovuta ricorrere a tutte le energie per precederla di pochissimi centesimi. Questa volta solo Beatrice è riuscita a batterla. Nadia si è permessa la soddisfazione di precedere un mostro sacro come l'olandese Sifan Hassan, grandissima anche stasera1
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www.corriliguria.it Giovedì 8 agosto verrà ricordata come la giornata del record mondiale nei 400 hs dell'americana Sydney Mc Laughlin-Levrone (foto archivio), che vince con 50"37 ma soprattutto con una dimostrazione di superiorità nell'ultimo rettilineo. Terza l'olandese Femke Bol, altra atleta eccezionale. Larissa Iapichino è quarta nel lungo con 6.87.
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www.corriliguria.it La selettività di una gara come i 1500 olimpici...Ludovica Cavalli con 4'03"59 è dodicesima in semifinale pur avvicinando il personale. Vince la keniana Faith Kipyegon, tuttora detentrice del record mondiale, con 3'58"64. In cinque secondi dodici semifinaliste come l'inglese Laura Muir e l'etiope Birke Haylom.
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Il più grande di tutti. Così è ancora considerato da molti specialisti Abebe Bikila. Capace di stabilire, a suo tempo, il record mondiale con un crono di 2h12'11" che fa venire ancora adesso i brividi se rapportato al lontano 1964....L'etiope che si allenava sugli altopiani , che gareggiò scalzo a Roma, simboleggiando l'Africa che avanzava a pieno diritto nel mondo dello sport, vinse a Roma e a Tokyo. In carriera, 13 maratone delle quali 12 vinte. Ebbene, Abebe si presentò alla partenza in piazza Zocalo, a Città del Messico. Ma aveva sofferto di un infortunio al ginocchio. Nei primi cinque chilometri (passaggio di 16'44") fu nel gruppo di testa. Secondo una leggenda metropolitana, correva al fianco di Mamo Wolde, altro etiope che disegnò pagine mirabili. A un certi punto gli battè la mano sulle spalle e gli disse:"Vai, vinci per l'Etiopia". Ordine eseguito. Waldemar Cierpinski, allora tedesco orientale, era un uomo gara. Perfetto sconosciuto all'Olimnpiade di Montreal, Canada, sorprese Rodgers e Shorter, americani, con un finale in progressione. Più complicata la vittoria a Mosca, quando, nel 1980, riprese la fuga del russo Kotov, del messicano Gomez e dell'olandese Njboer per beffarli nel finale. Nel 1984 aveva finito la carriera e vide in Tv il trionfo del portoghese Lopes. Sabato 10 agosto Eliud Kipchoge, keniano dal curriculum prestigioso, cerca un tris finora negato agli altri. Il confronto sarà con l'etiope Kenenisa Bekele, nome mitico del mezzofondo. E chissà....
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Infortunatasi a inizio stagione, Sophia Laukli (USA - Salomon) ha inaugurato la sua stagione alla Marathon du Mont-Blanc con un 4° posto finale. Sarà di nuovo in forma e in grado di tentare la vittoria, avendo già vinto a Zinal nel 2023? Anche Maude Mathys (CHE - Asics) ha subìto un infortunio dall'inizio dell'anno. Ha vinto la prima gara della stagione in Giappone e detiene il record di Sierre-Zinal. Judith Wyder (CHE - Hoka / Red Bull) è l'atleta più in forma lo ha dimostrato vincendo la Marathon du Mont-Blanc a giugno, e ora vorrà sicuramente essere in testa nella gara di casa! Joyce Njeru (KEN - Atletica Saluzzo), che si è classificata seconda nell'edizione 2023 e ha vinto la sua prima tappa del GTWS in Cina questa stagione, metterà senza dubbio a frutto la sua velocità. Philaries Kisang (KEN - Run2gether) si è classificata terza lo scorso anno e punterà anche lei alla vittoria. Tutte queste atlete dovranno fare attenzione anche a Miao Yao (CHN - Salomon), Madalina Florea (ROM - Salomon), Scout Adkin (GBR - Hoka), Anna Gibson (USA - Brooks) e Caitlin Fielder (NZL – Salomon). Philemon Kiriago (KEN - Run2gether) ha compiuto un'impresa straordinaria nel 2023 vincendo la gara e vorrà ripetere l'impresa anche quest'anno. Ma avrà il suo bel da fare contro Kilian Jornet (ESP - Nnormal), che sembra essere in piena forma e detiene il record della corsa, oltre ad aver vinto la Zegama-Aizkorri in questa stagione. Anche Patrick Kipngeno (KEN - Run2gether) è in ottima forma quest'anno. Il keniano è imbattuto nella GTWS dall'inizio dell'anno e punta a confermarsi anche a Sierre-Zinal. Rémi Bonnet (CHE - Salomon/Red Bull) non è mai riuscito a brillare a Sierre-Zinal. Riuscirà quest'anno a sfruttare tutto il suo potenziale per conquistare la vittoria che finora gli è sfuggita? Da tenere d'occhio anche Sylvain Cachard (FRA - Hoka), Roberto Delorenzi (CHE - Brooks), Rob Simpson (GBR - Adidas Terrex), Daniel Pattis (ITA - Brooks), Cesare Maestri (ITA – Nike Trail) e Christian Allen (USA – Nike Trail).
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www.corriliguria.it Ludovica Cavalli c'è! Con una prova convincente, con uno dei migliori tempi in carriera, la genovese dell'Aeronautica è seconda nella prima batteria di ripescaggi dei 1500 dell'OLimpiade di Parigi. Con 4'02"46 Ludo è seconda nella gara vinta dall'etiope Hayylom con 4'01"47 e accede alla finale!
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Prima medaglia per l'Italia , martedì 6 agosto, dalla pedana del lungo. Mattia Furlani dà vita a un duello entusiasmante, come già avvenuto agli Europei di Roma, con il greco Miltiades Tentoglu, vero signore della specialità. Mattia con 8.34 è primo già dopo il salto iniziale e mette pressione al rivale ellenico, che risponde con 8.48. Si inserisce fra i due il giamaicano Peannok con 8.36 . La gara decolla, con il campione mondiale under 19 che replica ancora con 8.34. Alla fine la classifica non muta e finalmente arriva un bronzo vivificante per la nostra atletica. Poco prima Pietro Arese era giunto ottavo nella finale dei 1500 con il nuovo record italiano di 3'30"74 in una gara sorprendente, dove l'americano Cole Hoocker bravi nel sorprendere, in una corsia, sua maestà Jacob INgegbritsen, che cede anche all'inglese Josh Kerr e all'americano Yared Nuguse.
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www.corriliguria.it Decisamente interlocutoria la terza batteria dei 1500 all'Olimpiade di Parigi per Ludovica Cavalli, la genovese dell'Aeronautica. Bene nei primi due giri, "Ludo" scivola in ultima posizione e chiude in 4'11"68. Punterà sulla fase di ripescaggio.
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www.corriliguria.it Come temevamo, ricorso Kenya durante la notte e terzo posto di Nadia Battocletti che scivola a quarto posto. Resta la magnifica gara di Nadia, e nessuno te la può togliere...
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www.corriliguria.it Viene squalificata la keniana Faith Kipyegon per spintoni è così, adesso, Nadia Battocletti è terza! Prima medaglia dell'atletica! Aspettiamo ricorsi ma attualmente Nadia è bronzo dopo ricorso!Una gara interpretata in maniera perfetta!
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www.corriliguria.it StraordiNadia! Nadia Battocletti fa una gara mostruosa giungendo quarta nella finale dei 5000 ed è un quarto posto che vale oro! Record italiano con 14'31"64. Vince Beatrice Chebet con una volata furibonda, e negli ultimi cento metri Nadia trova le energie per superare l'etiope Tsegay e per mordere le caviglie di un mostro sacro come l'olandese Sifan Hassan!
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www.corriliguria.it Ore 21.05 a Parigi. Nadia Battocletti disputa la finale dei 5000 all'Olimpiade francese. La campionessa europea in carica ha destato ottima impressione in batteria, pur lamentando, nelle ore antecedenti la gara, un fastidio al calcagno. Al via mostri sacri come l'olandese Sifan Hassan, l'etiope Gudaf Tsegay, detentrice del record mondiale, la keniana Beatrice Chebet. Noi ci auguriamo di vedere in gara "StraordiNadia".
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www.corriliguria.it Due notizie che riguardano , a poche ore di distanza, i campioni della nostra atletica: Marcell Jacobs riesce a qualificarsi per la finale correndo i 100 in 9"92, grande progresso in semifinale rispetto alla qualificazione. Alle 21.50 la finale. Purtroppo Gianmarco Tamberi è stato ricoverato per calcoli biliari e tutto questo mette in forse la sua presenza, fra tre giorni, alla gara di alto olimpico.