Cronaca in diretta Mezza di Chiavari
- Dettagli
- Categoria: Non categorizzato
- Visite: 688
Tra poco la cronaca della Mezza di Chiavari by night 2019 su Corriliguria. La partenza è posticipata di 10'.
Tra poco la cronaca della Mezza di Chiavari by night 2019 su Corriliguria. La partenza è posticipata di 10'.
Andrea Azzarini (Trionfo Ligure) è stato quarto con 8'46"36 nella finale dei 3000 m degli Italiani allievi su pista a Agropoli (Sa). Il primo posto è andato a Nicolò Bedini (Atletica San Biagio), che si è dimostrato in possesso di un ritmo superiore, chiudendo in 8'40"97. Nella lotta per il podio l'argento è andato al veneto Nicola Cristofori (Vicentina) in 8'45"15, e solo per poco non è arrivato il bronzo per Andrea, che comunque ha realizzato il record personale dando prova di gagliardìa e di tempra agonistica. Ludovico Vaccari (Don Bosco), ha chiuso in un'alta batteria in 9'02!3, tempo che gli è valso il 13° posto assoluto.,
Aurora Bado dell'Atletica Arcobaleno sabato 22 giugno ha conquistato il terzo posto sui 3000 m degli italiani allievi su pista di Agropoli (Salerno) con il tempo di 10'15"60. Il tutto al termine di una volata molto accesa, dove Aurora ha preceduto, con molta caparbietà, la lombarda Susanna Dossi (Pro Sesto), 10'15"94. La vittoria è andata all'emiliana Emma Casati (Atletica Piacenza), con 10'08"94.
L’astigiano Jacopo Musso domenica 16 giugno ha vinto il Memorial Fratelli Giabbani di Masone, corsa di 9 chilometri con qualche tratto di salita in Valle Stura. Musso ha ingaggiato un bel confronto con Silvano Repetto (Delta), che ha ceduto solo nel finale e è stato secondo. Alle sue spalle, nell’ordine, Achille Faranda (Ata Acqui), e Alessio Ottonello (Città di Genova).In campo femminile affermazione dell’ex maratoneta Margherita Grosso (Bio Correndo), davanti a Angela Giribaldi (Novese) e alla sorprendente Roberta Barna Scanu (Rensen). 230 i partenti.
La Svizzera gli ha sempre portato bene...l'anno scorso a Ginevra Davide Re aveva corso in 45"31, stabilendo il primato stagionale e mettendo le basi per il successo nei Giochi del Mediterraneo. Sabato 15 giugno ecco arrivare il "giorno dei giorni" (almeno per il momento) per il ragazzo cresciuto nella Maurina Imperia e approdato da qualche anno alle Fiamme Gialle sotto la cura del coach Milardi. Re , nello stadio ginevrino, ha azzeccato tutto, giungendo primo in 45"01 che migliora il record nazionale di Matteo Galvan datato 2016 (45"12) con vantaggio abissale, negli ultimi cento metri, nei confronti dell'olandese Limarvin Bonevacia (45"71), considerato uno dei favoriti. Adesso si palesa la grande possibilità , tra qualche meeting, di diventare il primo italiano a scendere sotto il limite dei 45"00!. Quello che, qualche anno fa, sarebbe sembrato un sogno.....
Luminosa Bogliolo , per la seconda volta consecutiva, si è aggiudicata i 100 hs dell’ottavo Meeting internazionale Città di Savona, con 13”14 che è la seconda prestazione personale in stagione. In una giornata grigia, sul sintetico della Fontanassa, la ragazza di Alassio già dopo due barriere ha preso le misure a tutte le avversarie. Ottima l’azione a metà gara, quindi il tuffo sul traguardo e il primo posto con 13”14 (una bava di vento contrario, 0.4). Nettamente staccata la “veterana” Giulia Pennella (Esercito), 13”30. Fra gli uomini successo di Lorenzo Perini (Aeronautica) con 13”67 davanti a Hassane Fofana (13”68), un arrivo deciso proprio al fotofinish.
Silvano Repetto del Delta Spedizioni mercoledì 1 maggio ha fatto sua “Pe i strazetti de voje”, corsa che si sviluppa sui saliscendi e nelle viuzze di una frazione di Serra Riccò: “E’ stata una bella lotta con Oscar Rebora, alla fine sono riuscito a allungare e a vincere”. Argento, appunto, per il triathleta Oscar Rebora (Zena Tri Team). Fra le donne altro primo posto per Laila Hero (Arcobaleno): “La mi gara preferita? La mezza maratona. Però mi piace misurarmi su questi percorsi. Ringrazio il mio allenatore (l’ex mezzofondista di buon valore Giorgio Fazio-ndr), che mi ha fatto migliorare molto”.
Al secondo impegno nel giro di 24 ore ( meno), Hicham El Jaoui domenica 7 aprile si è imposto nella classica “Marcia della Fratellanza” di Bolzaneto. La gara, nove chilometri ondulati, ha visto subito in testa in salita il trio del Delta Spedizioni formato da Rity, El Jaoui e il giovane Schiasselloni, seguiti da Diego Picollo. Nei tratti in pianura El Jaoui e Ritry hanno insistito fino a staccare tutti. El Jaoui ha vinto dopo avere diviso fraternamente la corsa con Mohamed. mentre in discesa Picollo ha superato Schiasselloni conquistando il terzo posto. Fra le donne ennesima vittoria di Silva Dondero , nona assoluta. Un dominio femminile schiacciante.
Livio Denegri (Novese) e Iris Baretto (Trionfo Ligure) si sono imposti nel pomeriggio di domenica 22 luglio nella Stratrisobbio, che ha coinvolto 120 partenti a Trisobbio (Al). Denegri ha preceduto nell’ordine Silvano Repetto (Delta Spedizioni), e Roberto Parodi (Vallescrivia). Quinto e settimo rispettivamente Massimo Cavanna (Maratoneti Genovesi) e Khalid Ghallab (Città di Genova). La Baretto ha preceduto la consocia Bardelli e la Cavallin (Bio Correndo). Nella categoria F55 doppietta dei Maratoneti Genovesi grazie a Anna Brizioli (prima) e Giovanna Moi (seconda).
Il Cus Genova (con 151 punti) ha vinto fra gli uomini la finale nazionale B di atletica leggera disputata sabato 23 e domenica 24 giugno a Tivoli. Sesta fra le donne l’Atletica Arcobaleno Savona. Per quanto riguarda le prestazioni individuali, Luminosa Bogliolo del Cus Genova sabato ha vinto i 100 ostacoli 13”20, seconda prestazione in carriera con dominio netto dal primo metro (-1.2). Cussina anche l’analoga gara maschile, con Samuele Devarti che si è imposto in 14”89 (+0.7).Altre due vittorie individuali nello stesso giorno sono venute per i colori liguri nei 1500 e 400 donne. Nei 1500 l’azzurrina Chiara Ferdani (Duferco) ha vinto con una certa facilità in 4’50”67 . Terza l’allieva Aurora Bado dell’Atletica Arcobaleno (4’53”34). Nel giro di pista bella affermazione di Stefania Biscuola (Arcobaleno) in 55”80. Anche se non è la sua gara, la biellese ha dato ulteriore dimostrazione di acume tattico. Domenica in evidenza i primi posti negli 800 di Stefania Biscuola (2’14”03 davanti a Ferdani, 2’14”81), del cussino Andrea Delfino nei 200 (21”83 con vento a favore di 0.3), della consocia Agnese Gamberini nell’asta (3.55 davanti a Simona Cabella della Trionfo Ligure, 3.50), di Iris Baretto (Trionfo Ligure) nei 5000 (19’31”69), e di Simone Luminoso (Trionfo) nell’alto (2.05, con podio tutto ligure grazie a Davide Lingua, Cus, 2.03 e a Lorenzo Zanona, Arcobaleno, 1.95). Prima anche la 4x400 cussina (3’19”84 con Andrea Delfino, Giovanni Falzoni, Fabio Bongiovanni e Daniele Mestriner). Un argento che sa di oro è stato quello di Adeshola Ayotade (Trionfo Ligure), secondo sui 400 m in 48”61 per un solo centesimo.Vittoria qui di Michele Falappi (Atletica Chiari) in 48”60.Seconda anche Arianna Pisano (Atletica Arcobaleno) nei 5 km marcia (25’35”70), così come Denis Canepa (Arcobaleno) con 60.60 nel giavellotto. Secondo nei 5000 Andrea Ghia del Cus (15’19”92), stesso piazzamento di Francesco Rebagliati (Arcobaleno) nei 400 hs: 54”43.Seconda piazza per la 4x400 dell’Atletica Arcobaleno Savona (Ilaria Accame- Erika Raseni- Aurora Bado- Stefania Biscuola) , che ha conquistato l’argento in 3’58”27 davanti alla Duferco Spezia (Rebecca Sommovigo- Rita Ricciotti-Ilaria Canaccini- Chiara Ferdani), 4’00”77 , per Luigi Cafiero del Cus Genova nel triplo con 14.14 (-0.4) e per Giordano Musso (Cus) nel peso (14.10).Parecchi i terzi posti: Andrea Ghia ha chiuso in 3’53”60 i 1500 (vittoria del lombardo Aquaro in 3’52”03); Elena Arena (Duferco Spezia) ha corso i 100 in 12”22 precedendo al quarto posto la giovane Aurora Greppi del Cus (12”47); Silvia Giacobbe (Cus) ha colto il bronzo nei 3000 st in 12’50”96; Maurizio Fiorini (Arcobaleno) è stato terzo nei 3000 st in 9’57”80 e Ilaria Marasso (Trionfo Ligure) ha lanciato il martello a 43.79. Terzo anche il quartetto veloce del Cus Genova con 42”42 (Andrea Delfino- Giovanni Falzoni-Fabio Bongiovanni-Simone Calcagno). Bronzi per il marciatore Bachisio Faedda (Trionfo Ligure) nei 5 km (23’21”70) e per il consocio Nicolò Castro nel giavellotto (55.43).Di seguito le prime tre società in assoluto e i piazzamenti delle liguri. Uomini: 1° Cus Genova p. 151; 2° Amatori Atletica Acquaviva Bari 151; 3° Atletica Gran Sasso Teramo 142,5; 8° Atletica Arcobaleno Savona 116; 12° Trionfo Ligure 87. Donne: 1° Atletica Cascina Pisa p. 144; 2° Team Treviso 136; 3° Cus Pisa 132; 6° Atletica Arcobaleno Savona 125; 7° Duferco Spezia 123; 11° Cus Genova 102; 12° Trionfo Ligure 94.
""""""""""""""""</p>"Villa Gentile (Genova)- Giugno 1983. Fasi centrali di un 10000 m. Si riconoscono Danilo Mazzone, primo da sin, Riccardo Amendola (Maurina Imperia) e Massimo Cugnasco (Cus Genova).
Buona partecipazione, domenica 10 giugno, a Masone (Ge), in occasione del Memorial Giabbani, dedicato alla memoria di uno dei responsabili del Comitato Podistico Ligure. Diego Picollo dei Maratoneti Genovesi ha conquistato il primo posto davanti a runner agguerriti come, nell’ordine, Andrea Giorgianni e Silvano Repetto del Delta Spedizioni. Fra le donne successo di Iris Baretto, ovadese della Trionfo Ligure. Precede la rientrante Anna bardelli (Trionfo Ligure) e Tiziana Timossi (Città di Genova), idolo locale, che non è più una sorpresa, ma una conferma di tanti podi a Genova e vicinanze.
Duferco Spezia (cadetti) e Alba Docilia (cadette) hanno vinto i societari su pista disputati domenica 20 maggio a Genova-Villa Gentile. A livello tecnico si sono segnalati Anabel Vitale (Run Finale Ligure), prima nel lungo con 5.33, la “ceramista” Martina Stranieri (Alba Docilia), vincitrice dei 300 hs, l’imperiese Martina Mancuso (Maurina), prima nel peso e nel giavellotto. Per quanto riguarda lo sprint, gli 80 m hanno visto le affermazioni di Alessandro Capelli (Trionfo Ligure, 9”55) e di Marella Toblini (Foce, 10”50). Grande lotta nei 1000 m cadetti, vinti in 2’43”63 da Marco Zunino (Varazze) con un secondo di vantaggio nei confronti di Andrea Azzarini (Trionfo Ligure), bravo anche su pista oltre che sui percorsi di montagna.Ecco i vincitori- Cadetti- 80: Akessandro Cappelli (Trionfo Ligure) 9”55. 1000: 1° Marco Zunino (Varazze) 2’43”63; 2° Andrea Azzarini (Trionfo Ligure) 2’44”71. 1200 st: Abdi Bambi (Don Bosco) 3’41”93. Asta: Habtu Danielli (Alba Docilia) 2.60. Triplo: Mattia Scarpati (Duferco Spezia) 11.27. Peso: Enrico Fabbri (Athle Team) 11.23. Martello: Federico Andenna (Cus) 37.35. Giavellotto: Lorenzo Dellacasa (Cus) 43.78. Staffetta 4x100: Atletica Varazze 48”89. Società: Duferco Spezia. Cadette- 80: Marella Toblini (Foce) 10”50. 1000: Emma Panettieri (Duferco) 3’13”96. 1200 st: Viola Vernetti (Città di Genova) 4’14”86. 300 hs: Martina Stranieri (Alba Docilia) 48”36. Alto: Francesca Gorlani (Alba Docilia) 1.30. Asta: Alice Botta (Alba Docilia) 2.40. Lungo: Anabel Vitale (Run Finale Ligure) 5.33. Peso: Martina Mancuso (Maurina) 11.50. Disco: Moira Madrignani (Sarzana) 27.38. Giavellotto: Mancuso 32.57. 3 km marcia: Velka Corsolini (Città di Genova) 17’10”92. Staffetta 4x100: Cus Genova (Marrè Brunenghi, Anerdi, Casissa, Magalotti) 53”56. Società: 1° Alba Docilia
Da Vado Ligure verso i rilievi alpini savonesi: in 200, domenica 29 aprile, hanno risposto all’appello del Trail Aschero, suddiviso in tre distanze (10,20 e 30 km), con conferme e sorprese. Sorprendente è stato, in campo maschile, il terzo posto di Michele Mollero (Città di Genova), ex pistaiolo di buon valore, adesso convertitosi al verbo dei trailer. Ha chiuso in 2h58’55” al termine della gara più lunga (30 km), dove ha prevalso uno specialista come Fabio Cavallo (Team Marguareis), 2h50’26”. Fra le donne terza Francesca Gualco. Sulla distanza dei 20 km vittoria di Alessandro Arnaudo (Castagnitese) e argento per Alessandro Sicco (Trail Runners Finale Ligure). In campo femminile eccellente quarto posto di Liliana Paganini (Città di Genova), che sta scoprendo nuovi orizzonti nella specialità. Ecco i migliori classificati e i liguri piazzati- 30 km-Uomini: 1° Cavallo (Team Marguareis) 2h50’26”; 3° Mollero (Città di Genova) 2h58’55”; 4° Stegagnini (Sisport) 3h08’24”; 5° Rissetto (Maratoneti Tigullio) 3h20’42”. Donne: 1° Casati (Runners Bergamo) 3h43’23”; 3° Gualco 3h57’29”; 3° Mura (Peralto) 4h07’01”; 10° I. Pasa (Delta) 4h33’07”. 20 km-Uomini:1° Arnaudo (Castagnitese) 1h44’07”; 2° Sicco (Trail Runners Finale Ligure) 1h47’12”. Donne: 1° Perna 2h03’27”; 4° Paganini (Città di Genova) 2h15’34”; 6° Zuccarino (Città di Genova) 2h24’48”; 9° Lakeman (Delta) 2h59’30”.
https://www.tds-live.com/ns/index.jsp?pageType=1&id=9819
Come “antipasto” dei campionati italiani di cross, oggi a Gubbio (Perugia), nel suggestivo percorso attorno al Teatro Romano, si è svolta la gara di staffetta 4 x1 giro: l’Atletica Arcobaleno Savona (Mohamed Saqat, Riccardo Bado, Samuele Angelini, Maurizio Fiorini) ha conquistato un onorevole 16° posto in 25’24” nella gara vinta dalla Trieste Atletica (Vicig, Spadaro, Nicosia, Nasti).
Il team del gruppo Città di Genova (L Ferretti, F Ferretti, Parodi) ha vinto domenica 22 ottobre a Ceranesi (Genova) “Nel verde della Val Verde”, staffetta 3x2000 organizzata dal Delta Spedizioni (fattivamente da Daniele Ratto ) alle pendici suggestive del Santuario della Guardia. I giovani mezzofondisti di Valer Mereta hanno vinto in 12’31” davanti a Montarsolo, Vassallo e Bernardini della Podistica Valpolcevera ( primi seniores), 12’32”, e ai formidabili veterani della Cambiaso Risso (Deplano, Lamberti, Ginanneschi), 12’34”. Ecco nell’ordine le altre staffette: 4° Valpolcevera (Gualdi, Rossi, Barbieri) 12'342; 5° Maratoneti Genovesi (Perrera, Schiappacasse, Lombardo), 12’34”, 6° Delta Spedizioni (Lovotti, Trocino, Agostino) 12’34”; 7° Delta Spedizioni (Giusio, Coni, Ratto) 12’35”; 8° Delta Spedizioni (Giuliano, Vettoretti, Boero) 12’37”; 9° Delta Spedizioni (Starreveld , Guzzetti, Olcese, prima squadra femminile) 12’37”;10° Molassana Runners (Figliuzzi, Risso, Rizzitano) 12’38”; 11° Delta (Bonvini, Gesmundo, Magnolfi) 12’39” (prima mista); 12° Maratoneti Genovesi/Entella (Migliaro, Canfora, Riccone) 12’40”; 13° Delta (Pasa i, Pasa I, Pasa L) 12’42”; 14° Delta Spedizioni 8Rebora, Rimassa, Pellegrino) 12’42”; 15° Delta (Magnolfi, Cazzulo, Roma) 12’43”; 16° Roccella, Orecchia, Di Re 12’52”; 17° Dalton, Minuto, Kameren .
""""""""""""""""""""""""""""""""""""""""""""""Si parte dal parco Braia e si va su, verso la vetta del monte Schigonzo: quindi si ritorna giù, dopo una ripida discesa, verso Crocefieschi, località della “Svizzera dei genovesi”. E’ la ricetta di “Croxe de corsa”, che ha raccolto 160 partenti sabato 22 luglio. Vittoria dell’Atletica Vallescrivia, che ha piazzato sul podio il primo (Federico Capurro) e la prima (Carola Corradi). Se Federico ha preceduto Fabio Scognamillo (Podistica Peralto) e Gabriele Astorino (Brancaleone Asti), Carola è stata efficiente nel precedere la consocia Tronconi e Cristina Parodi. Un percorso tanto impegnativo quanto panoramico.
Il Grand Prix dei lanci, Memorial Ottolia, che si disputerà il prossimo mercoledì 25 maggio a Savona, è al decimo posto della classifica qualitativa nazionale in Italia, "La ricetta?- spiega Marco Mura, organizzatore e tecnico di Cus Genova e Cus Savona- corse, salti e lanci. Siamo nati nel 2001, e già nel 2003 abbiamo potuto contare sul record mondiale del martello femminile grazie alla cubana Ypsi Moreno (75.14). I rapporti con Cuba sono stati sempre ottimi: nel 2006 è venuto in visita Javier Sotomayor, imbattuto recordman mondiale del salto in alto (2.45). Nella stessa occasione il lanciatore Guillermo Martinez (argento ai mondiali di Osaka) lanciò il giavellotto a 83.32. Si facevano solo i lanci: Paolo Dal Soglio ottenne 20.77 nel peso, Silvia Salis il record personale nel martello (71.93)". Tutto questo in corrispondenza di un terreno dove affiora una falda freatica: non a caso il campo si chiama Fontanassa. "Nel 2011 c'è stato uno stanziamento consistente da parte dell'amministrazione comunale di Savona ed è stata rifatta la pista. Il materiale è molto apprezzato in tutta Italia. Ricordo 16.87 di Fabrizio Schembri nel triplo, 52"80 di Marta Milani nei 400 m, quindi il record personale di Giulia Pennella nei 100 hs (13"03)". Un miracolo, verrebbe da dire: "Nonostante il budget ridotto, gli atleti vengono per l'elasticità della pista e anche come pegno di amicizia. E' stato un lavoro faticoso, ma il decimo posto in Italia nella graduatoria dei meeting mi ripaga di tutte le fatiche".
Stefania Biscuola (Atletica Arcobaleno Savona) sta esplorando con successo la dimensione agonistica degli 800 m: oggi al Palasport di Padova la 24enne "neomezzofondista" ha chiuso i quattro giri al coperto in 2'11"42, preceduta dalla "figlia d'arte" Eleonora Vandi (Avis Macerata), 2'09"78. Nella lotta per l'argento Stefania ha preceduto di poco Stefania Giobelli (Bentegodi Verona), 2'11"94. Una prova convincente in vista dei prossimi tricolori assoluti indoor.