- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 574
Alle 13.40 di domenica 30 giugno Luminosa Bogliolo muove le mani prima di mettersi sui blocchi della finale dei 100 hs in occasione del Meeting svizzero di La Chaux de Fonds, Svizzera romanda. La 24enne alassina delle Fiamme Oro forse vuole scacciare la tensione. Ha già ottenuto 13"78 in eliminatoria, a soli due centesimi dal record italiano di Veronica Borsi. Quando le atlete si mettono sui blocchi, il silenzio si taglia a fette. In quinta, al primo ostacolo, la partenza non è delle migliori. Poi, però, Lumi mette in azione il turbo. E' affiancata dalla giamaicana Anderson e dalla finnica Nooralotta Noziri. Il carattere dell'alfiera delle Fiamme Oro viene fuori negli ultimi metri, quando Luminosa si tuffa letteralmente per precedere la Giamaicana Anderson, dai capelli tinti di rosso. Un tuffo al cuore: 12"76, sarebbe finalmente record italiano uguagliato, ma l'anemometro indica vento oltre la norma: 3,1 metri al secondo. Ma questo non toglie nulla alla straordinaria giornata svizzera che ha vissuto l'alassina, dalla Riviera di Ponente fino al top mondiale della specialità
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 700
Domenica 30 giugno Luca Campanella (Cambiaso Risso) , 20'43" e Silva Dondero (Maratoneti Genovesi), 24'25" hanno voluto onorare la memoria di Federico Queirolo con vittorie nette nel classico Memorial a lui dedicato sul tortuoso circuito fra Apparizione e Monte Moro, organizzato dalla Cambiaso Risso. Un centinaio i partenti.
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 674
Esplode di nuovo il talento di Luminosa Bogliolo: e questo succede già nell'eliminatoria mattutina del Meeting internazionale Resisprint di La Chaux de Fonds (Svizzera), dove la falcata della 24enne alassina illumina di nuovo la storia degli ostacoli italiana con 12"78, a soli due centesimi dal record nazionale di Veronica Borsi! Ma alle 13.40 ci sarà la grande occasione della finale dello stesso meeting.
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 700
"Vincenzo sta bene", così le parole del padre di Vincenzo Scuro domenica 30 giugno, in occasione della prima Scalata Tana d'Orso nell'interno di Ronco Scrivia. Il fatto che il simbolo della gara sia la sagoma fiera dell'aquila che sovrasta le alture della Vallescrivia la dice lunga sulla corsa, quattro chilometri di durissima ascesa verso località Porale e dintorni. uno dei favoriti della vigilia, Mohamed Rity, tenta subito di forzare il ritmo. Ma le pendenze durissime e i tratti pietrosi appesantiscono l'azione del forte runner del Delta, che viene superato a metà da Scuro.Vincenzo insiste nell'azione da grimpeur e a un certo punto si deve guardare dal recupero del trailer Alessandro Civitiello (Bergteam), ma riesce a vincere sul filo dei 26 minuti. "Bel percorso, panoramico. Sono riuscito a spoingere forte in salita". L'arrivo è di qualità: terzo è Rity, seguito dal consocio Andrea Giorgianni, quindi Khalid Ghallab (Città di Genova), reduce dalle fatiche della Val di Fassa running, quindi Hicham El Jaoui, a 48 ore dal successo nel Minitrail del Biscione. Prima assoluta Viviana Rudasso (Città di Genova): "Adesso mi sto allenando seriamente. Mi sta allenando lui". E indica il marito Ghallab. Seconda Agnese Motta (Boggeri), terza, al rientro dopo qualche problema fisico, Daniela Olcese (Delta).La gara è stata organizzata dal Cffs Ronco Scrivia e da Paolo Tavella, runner del Delta Spedizioni. Il tutto nell'ambito della Festa degli alpini.
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 682
La Marcia del Lazo, un durissimo quanto panoramico percorso nel verde di Urbe, ha visto come protagonista assoluto il più volte campione mondiale master Valerio Brignone (Cambiaso Risso), che nei tratti finali è riuscito a precedere Silvano Repetto (Delta Spedizioni), davvero inesauribile. Quindi, nell'ordine, Gabriele Gaggero (Frecce Zena), Marco Caso (Delta), e Alessio Ottonello (Città di Genova). Fra le donne vittoria di Laila Hero (Arcobaleno) davanti a Susanna Scaramucci (Maratoneti Genovesi).
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 732
Dall'8 al 13 luglio Napoli ospita i Giochi Mondiali Universitari di atletica. La Liguria ha l'onore di essere rappresentata da due atlete (37 gli azzurri convocati). Si tratta di Luminosa Bogliolo, alassina delle Fiamme Oro, per quanto riguarda i 100 hs (specialità dove è capofila attualmente in Italia), e Eleonora Ferrero del Cus Genova per quanto riguarda l'eptathlon.
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 724
Domenica 30 giugno a Stanford (Usa), Filippo Tortu fa la sua prima comparsa negli States in occasione del Prefontaine Classic. Ma chi era Steve Prefontaine? "Pre", come è noto nel mondo del running, è ancora un mito. Con uno stile irruente di correre (subito in testa a dettare il ritmo e a cercare di stroncare tutti gli altri) si guadagnò una fama quasi eterna presso tutti gli appassionati. Fu capace del record americano dei 5000 (13'30"4) negli anni settanta. "Ecco che passa Steve, il ragazzo che corre sempre", commentava la gente dell'Oregon. E Prefontaine correva forte anche nella finale dei 5000 m all'Olimpiade di Monaco di Baviera, settembre del 1972.E' lui a infiammare gli spalti quando, con un penultimo giro in sessanta secondi, si presenta primo alla campana. Dietro di lui, il belga Puttemans, il finlandese Viren, il tunisino Gammoudi. E Steve è ancora in testa a 300 m dalla fine, ma l'incurvarsi della sua schiena è come un presentimento. A 200 m dal traguardo Lasse Viren lo sorpassa insieme con Gammoudi. Steve sembra in possesso del terzo posto, ma a dieci metri dalla fine lo sorpassa l'inglese Ian Stewart. Medaglia di legno! Il mito del "magnifico perdente", del corridore incapace di calcoli, lo rende un eroe. Fino al triste epilogo del 30 maggio 1975, quando "Pre" muore in incidente stradale. Finisce una vita, inizia un altro mito, quello del "re corridore".
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 717
Venerdì 28 giugno Andrea Ghia del Cus Genova è stato autore di una bella gara chiudendo in 8'23"07, personale stagionale, i 3000 m del 23° Meeting Internazionale Città di Nembro. Gara durissima, con passaggio proibitivo di 2'42" al primo mille del gruppo di testa comprendente, fra gli altri, il maratoneta norvegese Sondre Moen. Alla fine la vittoria è andata al sudafricano Jerry Mustav (7'55"84) davanti al connazionale Ryan Mphahlele (7'56"66).Tanto per dare un'idea del livello della gara, Moen, con 8'01"18 è stato quinto: Ghia è sttao 17° con un tempo di 8'23"07, come detto, che sa di ottima condizione dopo un inverno non facile. Ad ora si tratta anche della migliore prestazione ligure.
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 734
Nel 23° Meeting Internazionale di Nembro (Bergamo) Stefania Biscuola (Arcobaleno) ha colto il secondo posto negli 800 m in 2'06"78 cedendo di poco nei confronti della quotata Serena Troiani (Cus Pro Patria Milano), 2'06"02. Si tratta del personale stagionale per la tenace mezzofondista biellese.
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 662
"Ho spinto subito in salita. Ho preso un buon distacco e l'ho mantenuto. Il percorso mi è piaciuto, con i tratti sterrati". Questo il laconico commento di Hicham El Jaoui del Delta, che venerdì 28 giugno è riuscito a vincere il Minitrail del Biscione, organizzato dagli Zena Runners con indubbio successo (200 partenti).Alle sue spalle è stato secondo Fabio Del Buono della Podistica Peralto, runner emergente. Fra le donne assolo di Silva Dondero (Maratoneti Genovesi) davanti a Valentina Martorella (Team 42.195), Liliana Paganini (Città di Genova), Benedetta Balostro (Maratoneti) e Silvia Bolognesi (Cambiaso Risso). Fra l'altro, Hicham ha fatto l'accoppiata Giro del Biscione-Minitrail.....
http://www.zenarunners.it/iscrizionebiscione/MINITRAIL_DEL_BISCIONE_28_06_2019_COMPLETA.htm
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 700
Il burundiano Celestine Nihorimbere ha vinto in 3h33'46" la Val di Fassa running, una cinque giorni a tappe nello scenario incantevole delle Alpi bellunesi dal 23 al 28 giugno. Primo ligure al traguardo Khalid Ghallab (Città di Genova), sesto in 3h51'34" seguito nell'ordine da Lorenzo Conterno (Delta Spedizioni), 26° in 4h18'40", Riccardo Prometti (Zena Runners), 36° in 4h30'40", e dai consoci Stefano Segalerba, 37° in 4h31'21", e Raimondo Marchesin, 50° in 4h41'04". Fra le donne successo dell'etiope Addisalem Tegegn (Brugnera) in 4h00'17". Quarta Viviana Rudasso (Città di Genova), 4h20'14".
http://www.valdifassarunning.it/it-it/lagara/classifichegara.aspx
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 715
Venerdì 28 giugno 20198
Mancano due giorni alla "Corsa di Fede - 14° Memorial Federico Queirolo".
Domenica 30 giugno alle 9, infatti, partirà la quattordicesima edizione del memorial nato per ricordare l’atleta e amico Federico Queirolo, mancato prematuramente all’affetto dei suoi cari nel luglio 2005. La corsa ripercorrerà uno dei (tanti) luoghi dove Federico amava correre.
Per la quinta volta la manifestazione si correrà a Genova Apparizione per arrivare sul Monte Moro.
Si tratta di un percorso di 5,4 km circa tutto su terreno asfaltato che darà la possibilità ai partecipanti di correre gustando i paesaggi mozzafiato delle alture genovesi.
La manifestazione è patrocinata dal Municipio IX Levante di Genova ed è classificata competitiva UISP e fa parte del “Grand Prix UISP 2019".
Potranno partecipare tutti coloro che il giorno della manifestazione abbiano compiuto i 18 anni di età e siano tesserati FIDAL o ad Enti di Promozione sportiva o gli atleti non tesserati ma in possesso del certificato di idoneità sportiva all’attività agonistica in corso di validità (consegnandone copia in sede di iscrizione).
Sono previsti ricchi premi, sia per i primi tre atleti assoluti che i primi tre di categorie per fasce di età maschili e femminili.
Il pacco gara prevede per i primi 100 iscritti un cappellino (v. allegato) ed a seguire prodotti alimentari.
La quota d’iscrizione - in deroga a quanto indicato nel volantino - ENTRO SABATO 29 GIUGNO è 9 euro.
Ci sarà la possibilità di iscriversi anche IL GIORNO STESSO DELLA GARA entro le 8.45 al costo di 10 euro.
SI CONSIGLIA VIVAMENTE LA PREISCRIZIONE TRAMITE IL LINK NEL VOLANTINO: basterà indicare solo cognome, nome, anno di nascita, società e codice fiscale.
Per ulteriori informazioni: Roberto Porro (347-90466941) o Paolo Porro (349-1029778).
In allegato il volantino, altimetria e mappa del percorso.
E link al sito della gara: http://memorialqueirolo.blogspot.it/
Vi preghiamo di diffondere questa e-mail ai vostri tesserati e nei vostri siti e gruppi Facebook.
Vi aspettiamo numerosi!
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 656
Diversi atleti liguri di indubbio valore prendono parte, venerdì 28 giugno, al 23° Meeting di Nembro (Bergamo), tradizionale riunione organizzata dall’Atletica Saletti. Nei 3000 uomini spicca la presenza del norvegese Sondre Norstad Moen, capace di 7’52” sulla distanza, ma soprattutto di essere il secondo europeo di tutti i tempi in maratona. Sarà punto di riferimento importante per Andrea Ghia del Cus Genova. Negli 800 donne risulta iscritta la forte Stefania Biscuola (Arcobaleno), mezzofondista sempre costante in quanto a rendimento. La riunione vedrà anche Andrea Delfino e Fabio Bongiovanni del Cus sui 200, e la rientrante Carla Schwarz nei 100 hs.
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 753
Oggi, 28 giugno 1969, Fabrizio Mori compie 50 anni. Mezzo secolo nel quale il campione livornese ha scritto la storia dei 400 hs in Italia (e non solo). Oltre al record italiano (47"54 ottenuto a Edmonton, Canada, nel 2001) sono sue le migliori 24 prestazioni italiane.Il che fa capire quanto Fabrizio ha dato alla specialità in Italia rivitalizzandola insieme con il figlio d'arte Laurent Ottoz dopo i fati antichi di Frinolli e Morale. Con una tattica ben precisa: recuperi straordinari negli ultimi cento metri, quando i favoriti iniziavano a avere la vista offuscata in una gara che non dava scampo.A Siviglia (Mondiali del 1999) chi ne fa le spese è il francese Stephan Diagana, risucchiato dal rush finale di Fabrizio sulle ultime barriere. I francesi sporgono reclamo per invasione di corsia, Fabrizio deve aspettare il verdetto ufficiale a tarda ora, insieme con l'allora presidente Gola e qualche giornalista. Festeggia con una lattina di coca cola......Tutti, da Diagana all'ucraino Tverdokleb devono fare i conti con l'ultimo rettilineo che esallta la volata del toscano. A Edmonton, Mondiali 2001, per un soffio non gli riesce il secondo titolo iridato consecutivo: il dominicano Felix Sanchez resiste strenuamente in 47"49, lui è argento in 47"54. "I 400 hs? Una partita a scacchi", mi disse una volta in intervista, Grazie , Fabrizio, per quello che hai fatto...
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 793
Tenendo fede al suo nome da scioglilingua (Stracollinando Ricaldonese), la notturna di Ricaldone (Al) giovedì 27 giugno ha reso torride le prestazioni degli atleti in gara (36°C alla partenza). I liguri hanno visto Iris Baretto (Trionfo Ligure) in bella evidenza: la giovane trionfina ha trionfato (scusate il bisticcio di parole) davanti a Maria Luisa Marchese (Novese). Quarta l'eterna Susanna Scaramucci (Maratoneti Genovesi). In campo maschile primo posto senza problemi per Andrea Seppi (Atletica Trieste). Vittoria di categoria per Bartolomeo Bacigalupo (Maratoneti Genovesi). Nella categoria femminile oltre i 55 secondo posto di Anna Brizioli (Maratoneti Genovesi).
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 675
Lo diciamo noi, perchè lui, per scaramanzia, non lo dirà: domenica 30 giugno a La Chaux de Fonds, cittadina svizzera a 1000 m di quota, Davide Re tenta l'attacco al "muro" dei 45 secondi sui 400 m. Dopo il record italiano (45"01 a Ginevra del 15 giugno scorso), il velocista imperiese adesso alle Fiamme Gialle vuole essere il primo italiano a correre il "giro della morte" ( "killer event", fate voi) in 44"90 o giù di lì. L'impresa è lì. Davide dovrà fare una gara a metà fra il raziocinio (gli ultimi 100 m sono una sinfonia di acido lattico) e cuore. Perchè bisogna tentare , provarci. Servirà un passaggio poco sotto i 22"00 ai primi 200 m; poi ci saranno le motivazioni del campione in carica dei Giochi del Mediterraneo a spingelo verso l'impossibile...Sulla scia dei grandi 400enticsti italiani come Mauro Zuliani e Marcello Fiasconaro. Nel frattempo, ecco i migliori italini di sempre sui 400 m
45"01 Davide Re (Fiamme Gialle) Ginevra (Svi) 15.06.19
45"12 Matteo Galvan Rieti 25.06.16
45"19 Andrea Barberi Rieti 27.08.06
45"25 Claudio Licciardello Pechino 18.08.08
45"26 Mauro Zuliani Roma 05.09.81
45"35 Andrea Nuti Sestrière 28.07.93
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 590
Veniva dal rugby, e da quello sport trasse l'abitudine al confronto, allo spirito garibaldino delle fughe, delle volate.Nato a Città del Capo (Sudafrica), ma con sangue italiano, Marcello Fiasconaro già al suo arrivo in Italia conquistò tutti con la sua simpatia , ma anche con lo spirito guascone con il quale interpretava le gare: partenze forti (o folli?) in grado di spaventare gli avversari. Appena arrivato in Italia stabilisce il record italiano dei 400 m in 45"5. Agli Europei di Helsinki del 1971 "March" parte grande favorito. Sembra controllare la gara fino a 100 m dalla fine, poi subisce il ritorno dell'inglese Dave Jenkins ed è argento. Ma ormai Fiasconaro è lanciatissimo: due anni dopo, all'Arena di Milano, il 27 giugno 1973, nel corso di Italia-Cecoslovacchia, parte lancia in resta con passaggi monstre: 25"0-51"2-1'16"5- 1'43"7 nuovo record mondiale! Joszef Plachy tenta timidamente di resistergli, ma a 200 m dalla fine ammaina bandiera bianca. Per dire dell'impresa, ci vorranno 17 anni perchè Andrea Longo uguagli il record di Marcello
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 650
Martedì 25 giugno a Loano (Sv) sono stati presentati i campionati italiani Libertas di atletica su pista che si disputeranno a Boissano (Sv) sabato 29 e domenica 30 giugno. Si attendono 800 atleti in rappresentanza di 50 società. Organizzano Atletica Arcobaleno Savona (per la parte degli impianti) e Run Finale (per i rapporti con il Comitato Libertas). Inoltre collaborano molti comuni della zona. Il campionato va dalle categorie esordienti alle master. In gara, fra gli altri, Luca Biancardi (sprint) e Francesco Rebagliati (400 hs).
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 638
Sempre più in alto Luminosa Bogliolo, che sabato 22 giugno, a Nancy (Francia), ha vinto il Meeting internazionale in 12"89, record personale nonchè mimino di ammissione per i Mondiali di Doha del prossimo settembre. Un minimo ampiamente ottenuto (era 12"98) con la quarta vittoria consecutiva in quattro riunioni , un poker addirittura stordente nella sua intensità. "Lumi" attualmente è la terza italiana di sempre dopo il record italiano di Veronica Borsi (12"76) e il tempo di Marzia Caravelli (12"85). A livello mondiale (al 26/06/19) la ragazza di Alassio è trentesima , il che la dice lunga sulla spietatezza dell'atletica su pista, un mondo fatto di secondi e centesimi.Al primo posto la giamaicana Janeek Brown con 12"40. In Europa è quarta (prima la polacca Karolina Koleczek con 12"75). Un bel passo in avanti, ma non è finita! "Con l'entrata in Fiamme Oro sarò un'atleta professionista", ci aveva detto tempo fa. E sinora Lumi ha fatto parlare i risultati. Domenica 30 giugno ecco un'altra grande occasione con il meeting svizzero di La Chaux de Fonds , cittadina elvetica a 1000 m di quota.In quella pista pregiata Bogliolo cercherà il nuovo record italiano, ne siamo convinti.
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 637
Entra nella fase cruciale il 21° Giro podistico della Val di Fassa: la vittoria (a due tappe dal termine) sembra saldamente nelle mani del burundiano Celestine Nihorimbere. Khalid Ghallab del gruppo Città di Genova è in settima posizione, mentre Lorenzo Conterno (Delta) è 29°. Fra le donne (conduce in testa l'etiope Addesalem Tegegen) è quarta Viviana Rudassso (Città di Genova), moglie di Ghallab,