- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 630
Venerdì 2 agosto Saverio Bavosio (Ata Acqui) e Silva Dondero (Maratoneti Genovesi), 35° vittoria stagionale, si sono imposti ne "Un chicco per l'Africa", gara serale a Castellazzo Bormida (Al).Reduce da 15'29" sui 5000 m, Bavosio ha preceduto nell'ordine Leandro Demetri (Solvay) eil forte ottocentista Abdessalam Machmach (Alperia). Sesto Dieudonne Noufe (Trionfo Ligure), davanti a Giuseppe Fedi (Gau).Fra le donne altro primo posto di Silva Dondero: quinta Benedetta Dal Bianco (Trionfo Ligure).
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 828
18 agosto 1989. Voi dove eravate? Arturo Barrios , messicano, era lì, lo sguardo fisso sulla linea di partenza dei 10000 m del Grand Prix di Berlino. Olimpia Stadion. Germania occidentale.Aggettivo che sarebbe caduto definitivamente pochi mesi dopo, in quel novembre che abbattè il muro di una separazione fra un popolo che non si era mai sentito diviso. Di fronte all’avvenimento sociopolitico di tale portata può passare in secondo piano il fatto che si sia trattato dell’ultimo meeting di atletica in una Germania divisa e in un città contrassegnata da un’unicità, ma il meeting fu memorabile. Berlino è Berlino.E’ la città degli angeli di Wim Wenders, che portano a galla mille storie di umanità fra gli incubi dei bombardamenti del Conflitto Mondiale e la voglia di vivere nonostante le macerie; la città dei Mondiali di calcio 1974, quando gli occidentali bianconeri con Breitner, Beckenbauer e Gerd Muller subiscono l’ onta della sconfitta dai cugini biancoblu della Ddr con il simbolo del compasso. Segna Sparwasser aggiustandosi con il mento (!) la sfera prima di scagliarla nella rete dell’esterrefatto Sepp Maier. La cosa più bella del match è l’applauso finale, collettivo, rivolto a tutti dal pubblico in piedi con voglia di unità fra i popoli. E’ la Berlino delle spie nei romanzi di Le Carrè, della Vopos ,la polizia di frontiera che controlla le fughe verso il presunto Paradiso dell’ovest….ma noi torniamo sulla starting line dei fatidici 25 giri. “Faccia da azteco”, lo dipingono così gli esteti dell’atletica: Arturo Barrios è un uomo ritmo di quella fine degli anni ottanta che può essere considerato momento di transizione. Keniani e etiopi iniziano a dominare il mezzofondo, ma c’è ancora spazio per il cavallino di Altofonte Salvatore Antibo, per il ragazzo di Calabria Francesco Panetta, per i portoghesi Dionisio e Domingos Castro. Proprio due anni prima gli italiani iniziano a conoscere il messicano nei 10000 m dei Mondiali di Roma, quando Panetta , negli ultimi giri, viene avvicinato pericolosamente da Barrios e( guarda un po’) dal tedesco est Hansjorg Kunze. Ma non ce la faranno a raggiungere “Frank”. Molto meglio il Barrios dei meeting. In quella domenica calda, che ricorda l’afa berlinese dello scrittore Walter Benjamin, sono due americani di lusso, Doug Padilla e Steve Plasencia , a accompagnare Arturo nel suo tentativo. C’è una ragione. Il runner “chicano” è un assiduo frequentatore del circuito Usa su strada, si è fatto molti amici e è apprezzato per l’impegno e la serietà. Seguito nell’altura di Boulder, Colorado, dal tecnico polacco Tadeusz Kopka, studia Ingegneria all’Università del Texas e si è sempre trovato a suo agio negli States, stabilendo addirittura, nel 1986, la migliore prestazione dei dieci chilometri su strada con 27’41” a Phoenix (Arizona). Poi si è dedicato alla pista, scontando purtroppo la carenza (si fa per dire) di finale: così a Roma’87 viene sorpreso dalla fuga di Kipkoech e Panetta e in un finale convulso è quarto, superato da Kunze. Nei 5000 di Seoul’88 è solo quinto, assiste da lontano all’assolo del keniano John Ngugi.Ma a Berlino tutto è stato pianificato dall’ azteco dai modi pacati, che, aiutato dalle lepri americane, passa ai primi 5000 m in 13’32”5. Il solo Kipkemboi Kimeli, che aveva ingaggiato nel 1988 un duello adrenalinico a Seoul con Antibo e Boutayeb, tenta di stargli dietro. Ma ai 6000 (passaggio di 16’21”) Barrios è “un uomo solo al comando”. Cotinua a macinare giri con falcata distesa , elegante, con dei 400 m intermedi oscillanti fa 65 e 67 secondi. A circa cinque giri dalla fine il duello è solo, ormai, virtuale, con il portoghese Fernando Mamede (27’13”81 a Stoccolma nel 1984). Qualcuno inizia a pensare al primo uomo sotto il limite dei 27’00”00. Non arriverà, ma giunge “solo”il nuovo mondiale dopo un ultimo mille sul filo dei 2’30”: 27’08”23. L’atletica mondiale si congeda da una Berlino divisa dal muro con una prestazione che alza l’asticella verso limiti impensabili solo qualche anno prima.
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 638
Mercoledì 31 luglio l'ennesima notturna piemontese di Cassine (Il Trofeo Ventaglio, veloce sei chilometri) ha visto il successo di Gianfranco Cucco (Bio Correndo) davanti al coriaceo Diego Scabbio (Novese). I liguri hanno fatto piazzamenti di categoria: secondo nella M60 Pasquale De Martino (Cambiaso Risso), e terzo Mario Calasso (Maratoneti Genovesi). Nella Over 65 terzo Nino Cadili (Varazze). Fra le donne primo posto di Claudia Marchisa (Atletica Alessandria). Quarta Alina Roman (Varazze), e quinta la consocia Susanna Scaramucci . Nella over 55 terza Giovanna Moi (Maratoneti Genovesi).
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 623
Sono due, e grandi protagonisti dell'atletica italiana, i liguri selezionati per la Coppa Europa di Bydgoscz (Polonia), in programma dal 9 all'undici agosto. Si tratta di Davide Re, fresco detentore del record italiano dei 400 m (farà anche la staffetta 4x400) e Luminosa Bogliolo, mattatrice dei 100 ostacoli.
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 698
Un forte temporale estivo domenica 14 luglio ha messo in crisi l'apparato organizzativo della Stratrisobbio. A Trisobbio (Al) Silva Dondero, una delle favorite, è caduta. Si è rialzata, e poi è arrivata terza nella gara vinta dalla giovane Sara Marostica (Cus pavia) davanti a Laila Hero (Arcobaleno).Fra gli uomini primo al traguardo il rientrante Roberto Parodi (Vallescrivia) davanti al giovane Mandrino (Atletica Alessandria). Quarto Massimo Cavanna (Maratoneti Genovesi). Per quanto riguarda le categorie, Mauro Bianchi (Cambiaso Risso) ha conquistato il primo posto nella M65; terzo Antonio Cadili (Varazze). Nella M60 Pasquale De Martino (Cambiaso Risso) è stato secondo; terzo Battista Forte (Monte Gazzo). Nella F 45/49 vittoria di Cristina Trestin (Zena Runners); nella F55 prima Giovanna Moi (Maratoneti Genovesi) e seconda Ausilia Polizzi (Varazze).
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 616
La vittoria nell'alto di Simone Luminoso (Trionfo Ligure) con 2.13 è stata la cifra tecnica più interessante della seconda e ultima giornata dei campionati liguri individuali (assoluti e master) disputati nella calura del "Montagna" di La Spezia. L'azzurrino Davide Costa (categoria allievi) ha vinto nel martello con 53.72. L'allieva Marella Toblini (Arcobaleno) si è imposta nei 200 m con 25"77 (0.0). Nel lungo vittoria di Andrea Melchiorre (Duferco) con 6.70 (+0.1). Andrea Del Sarto (Duferco), dopo il primo posto sui 1500 , si è ripetuto sugli 800 con 1'58"11 davanti a Alessio Padula. I 5000 m, condotti su temi tattici, hanno visto le affermazioni del maratoneta Mohamed Rity (Delta, 16036"54) e di Iris Bretto (Trionfo Ligure, 18'42"22).
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 664
Emanuele Repetto, di Camogli, da un anno tesserato per la veneta Team KM sport, sabato 13 luglio è giunto terzo nel 20° Giro del Lago di Resia sul percorso da Curon a Resia (Bz). Il primo posto è stato appannaggio del tedesco Konstantin Wedel in 47'27". Luca Campanella (Cambiaso Risso) è stato 16° in 52'53"; Andrea Giorgianni (Delta Spedizioni), 22° ( e terzo di categoria) in 54'45". Prima ligure Luciana Bertuccelli (Avis Castelnuovo Magra), 27° ( e quarta di categoria) in 1h06'28".
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 767
Neanche il tempo di godersi un pò di celebrità (finalmente, su Rai regionale, un servizio) ed ecco Luminosa Bogliolo gareggiare martedì 16 luglio nel Meeting Internazionale di Padova. Se "Lumi" avrà smaltito le tossine di tante gare ravvicinate, potrà puntare alla ciliegina sulla torta di un inizio di stagione già folgorante (ecco un'altra allitterazione in sintonia con il nome), ossia il record italiano di Veronica Borsi sui 100 hs : 12"76. L'occasione è buona: la campionessa mondiale universitaria trova nelle corsie l'americana Pedriya Seymour (12"64), poi la norvegese Isabelle Pdersen (12"72), e Tiffany Mc Reynolds (12"77). Sarà un'altra notte magica?
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 627
Nella prima giornata dei campionati regionali assoluti e master individuali (partecipazione non folta, a dire il vero) al Montagna di La Spezia , da notare la misura di 65.83 nel giavellotto di Denis Canepa (Arcobaleno) e il primo posto sui 400 m dello junior Alessandro La Mantia (Duferco) con 49"66. Nei 100 donne primo posto di Elena Arena (Duferco) con 12"55 (-0.6). Nei 1500 uomini affermazione di Andrea Del Sarto (Duferco) con 4'02"04 davanti all'allievo di belle speranze Andrea Azzarini 8Trionfo Ligure), 4'11"77. Nel martello donne successo dell'allieva Ilaria Marasso (Trionfo Ligure) con 45.82.
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 726
Sono stati davvero uno spettacolo i "Mille Herculis", corsa su pista aperta a tutti, anteprima del favoloso Meeting Iaaf di Montecarlo svoltosi venerdì 12 luglio. Molte le serie, dalle categorie giovanili alle master: il miglior tempo è stato fatto segnare dal francese Maxence Bruyas (Villefranche) in 2'22"37, seguito a brevissima distanza da Abdelhaki Elliasmine, dell'Atletrica Bergamo, 2'22"79. Migliore ligure Alessio Padula (Arcobaleno Savona), primo della finale 39 con 2'30"62. Secondo della categoria juniores Andrea Di Molfetta (Arcobaleno), 2'38"22. Primo della finale 37 seniores Andrea Torre (Trionfo Ligure), 2'38"57. Sesto della finale 32 allievi Nicolò Reghin (Trionfo Ligure), 2'41"14. Primo della finale 36 seniores Simone Barbero (Alba Docilia), 2'41"82. Settimo nella finale 32 allievi Soummade Hamza (Foce Sanremo), 2'42"73. Nella finale 39 seniores 21° Luca Olivero (Foce), 2'42"99, seguito da Vincenzo Stola (Arcobaleno), 2'44"43. Nelle categorie giovanili citazioni di merito per Andrea Basalto (Levante), 2'48"40, e Federico Zampiga (Città di Genova), 2'49"62. Fra le donne il tempo migliore è stato della francese Katia Delarche con 2'48"55. Migliore delle liguri la giovane Melissa Sarti (Duferco Spezia), 3'01"69. L' allieva Aurora Bado (Arcobaleno) ha vinto la propria batteria con 3'02"12.
https://monaco.diamondleague.com/fileadmin/IDL_Monaco/user_upload/R%C3%A9sultat_1000m_-_13-07-19.pdf
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 754
Le sette fatiche d'Ercole hanno fruttato il decimo posto dell'eptathlon a Eleonora Ferrero, la specialista del Cus Genova allenata da Eugenio Paolino, che si è battuta egregiamente nell'Universiade di Napoli. Una super fatica distribuita fra diverse prove, con punte quali 14"48 sui 100 hs, 5.80 nel lungo (quarto posto), 1.71 nell'alto (terzo posto); Eleonora ha lanciato il giavellotto a 38.29, il peso a 11.14, ha corso i 200 in 26"11 e ha concluso i terribili, ultimi 800 m in 2'25"70. Alla fine, decimo posto con 5361 punti nella gara vinta dalla messicana Lilian Borja Pena con 5448. Eleonora, imperiese,ha dimostrato ancora una volta di essere una sicurezza.
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 709
Sifan Hassan (Olanda) venerdì 12 luglio ha stabilito la nuova migliore prestazione mondiale del miglio (1609,34 m) nel corso del Meeting Herculis di Montecarlo con 4'12"33. Con un ultimo giro in 1'02" la ragazza nata in Etiopia e emigrata in Olanda a 15 anni ha alzato l'asticella di una specialità che aveva il record datato 1996 (Svetlana Masterkova).
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 650
Accoppiata dei Maratoneti Genovesi, venerdì 12 luglio, in occasione della Straberlino di Rossiglione (Ge). Al termine di un percorso ondulato in piena Valle Stura, si sono affermati Diego Picollo e Silva Dondero. Più combattuta la gara di Picollo, che ha colto il primo posto rintuzzando l'attacco dell'idolo locale Alessio Ottonello (Corrinvallestura), mentre al terzo posto ha concluso Francesco Profumo (Urbe). Fra le donne vittoria in solitaria della Dondero davanti a Roberta Barna Scanu (Rensen).
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 660
Venerdì 12 luglio, ancora una volta, si può parlare di dominio africano alla Stracairo di Cairo Montenotte (Sv), con il duo keniano che ha monopolizzato la classifica.Alla fine è emerso Stanley Kiteki, capace di prevalere allo sprint nei confronti di Gideon Kurgat. Primo ligure, autore di un'ottima prova, Corrado Pronzati (Team 42.195), che ha conquistato il quarto posto in 18'38" (6 km), avvicinando molto nel finale Stefano Guidotti Icardi del Cus Torino. Prima donna Clementine Mukandanga (Ruanda), mentre la prima ligure è stata Valentina Martorella, quarta davanti a Laila Hero (Team 42.195). Primo master l'intramontabile Valerio Brignone (Cambiaso Risso).
https://www.tds-live.com/ns/index.jsp?pageType=1&id=10964
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 651
Davvero sfortunata la prova di Davide Re, l'imperiese resco detentore del record italiano dei 400 m, al prestigioso Meeting Herculis di Montecarlo. Viene data una falsa partenza proprio in occasione del "giro della morte" e Re, insieme con altri concorrenti, non sente il controsparo e percorre a forte velocità 150 metri. Al secondo "via" Davide, stanco, non può fare meglio di 46"21 (sesto), mentre vince il bahamnese Steven Gardiner in 44"51.
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 626
Sei chilometri (esattamente 5.9) nel centro di Cairo Montenotte (Sv) in un'atmosfera da sagra paesana (non a caso si chiama anche Trofeo della tira, una specie di piadina locale): venerdì 12 luglio si corre l'undicesima Stracairo. Gra dall'albo d'oro consolidato, che vedrà al via (ore 20.30) mezzofondist di buon valore come il keniano Gideon Kurgat, Stefano Guidotti Icardi del Cus Torino, il maratoneta Corrado Pronzati (Team 42.195) e l'eterno Valerio Brignone (Cambiaso Risso), idolo locale. Ricchissimo il montepremi.
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 583
Fa sempre piacere vincere il titolo di campione regionale: lo sanno gli atleti impegnati in una delle ultime due giorni su pista sabato 13 e domenica 14 luglio al "Montagna" di La Spezia. Gare che rivestono interesse con Luca Biancardi (Arcobaleno, 100 e 200), Adeshola Ayotade (Trionfo Ligure, 400), Andrea Del Sarto (Duferco, 1500), Andrea Azzarini (Trionfo, 1500) Matteo Oliveri (Maurina, asta), Elena Arena (Duferco, 100 e 200), Ilaria Marasso (Trionfo Ligure, martello), Anabel Vitale (Arcobaleno, lungo), Iris Baretto (Trionfo Ligure, 5000). Non mancheranno i motivi di interesse.
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 607
CS – Presentato in Regione Liguria il 31° Meeting Arcobaleno AtleticaEuropa di Celle Ligure
Si terrà giovedì 18 luglio, presso il Centro Sportivo Giuseppe Olmo-Pino Ferro di Celle Ligure, il 31° Meeting Arcobaleno AtleticaEuropa, appuntamento a cura del Centro Atletica Celle Ligure e dell’Atletica Arcobaleno Savona, promosso dai Comuni di Celle Ligure e Varazze, con il supporto della Fondazione Agostino De Mari e con il patrocinio di Regione Liguria, Provincia di Savona, Coni, CIP, Inail e Fispes.
Il Meeting vive tutto l’anno, grazie a un corollario di manifestazioni ideate e realizzate durante l’intera stagione. Due appuntamenti caratterizzati, in primis, da una nutrita partecipazione di club svizzeri: Eurospring (17 aprile) e Triathlon di Primavera, Eurospring (22 aprile), l’attività comunale, distrettuale e provinciale degli Studenteschi di Atletica Leggera ed il Meeting Arcobaleno Scuola, in scena martedì 4 giugno a Boissano all’insegna dell’integrazione tra studenti normodotati e disabili, con la partecipazione di 400 alunni e tre testimonial di valore eccezionale quali Davide Sciuva (Nazionale wheelchair hockey), Marco Basso (atleta Special Olympics, medaglia d’oro ad Abu Dhabi nel Nuoto), e Francesco Alipede, medagliato Special Olympics nella Pallavolo.
“Il Meeting Arcobaleno AtleticaEuropa è una manifestazione giunta alla trentunesima edizione che Regione Liguria supporta con convinzione - afferma Ilaria Cavo, assessore allo Sport di Regione Liguria - L’iniziativa, promossa dalla capacità di fare rete degli enti territoriali, insieme a Fondazione Agostino De Mari, Coni, CIP, Inail e Fispes, si inserisce tra le principali manifestazioni nazionali FIDAL. La peculiarità del Meeting Arcobaleno è anche quella di non avere una durata limitata, ma di vivere tutto l’anno grazie al proliferare di manifestazioni collegate, che si svolgono durante diversi periodi della stagione. Altro valore aggiunto della manifestazione, infine, è la capacità di saper legare e valorizzare altri comparti come Scuola, Territorio e Turismo: la messa a sistema delle diverse competenze è un valore aggiunto che può e deve portare a raggiungere risultati sempre più importanti”.
Per Caterina Mordeglia, sindaco di Celle Ligure, “il Meeting Arcobaleno è un evento internazionale attraverso cui il Comune di Celle Ligure valorizza l’attività sportiva con la promozione di un modello sano, positivo ed educativo. Lo Sport è benessere e salute, è passione e disciplina nel costante impegno degli allenamenti, è crescita e formazione individuale, aiuta a socializzare e conoscere se stessi e a rispettare l’avversario. Il mio più grande ringraziamento va alla squadra organizzativa, a tutti coloro che si prodigano per il successo di questo progetto”.
Alla presentazione dell’evento sono inoltre intervenuti l’assessore allo sport di Celle Ligure Roberto Piombo, il presidente del Coni Liguria Antonio Micillo, il presidente Fidal Liguria Riccardo Artesi, i presidenti Angelo Marchese (Atletica Celle Ligure) e Santino Berrino (Atletica Arcobaleno Savona) assieme naturalmente al direttore organizzativo Giorgio Ferrando.
Il Meeting Arcobaleno AtleticaEuropa, inserito dalla FIDAL nel circuito “Atletica Italiana Progetto Meeting” con la qualifica di evento internazionale, è caratterizzato dalla partecipazione di 450 atleti in arrivo da 20 nazioni con, in particolare, la partecipazione di alcune delegazioni del circuito Europe Athletisme Promotion di cui Celle Ligure fa parte sin dalla prima edizione: Namur (Belgio), Budapest (Ungheria), Loughborough (Gran Bretagna), Belfast (Irlanda del Nord) e Malta.
Il Meeting è teatro di entusiasmanti sfide assolute nella corsa e nei salti assieme al 20° Trofeo Insieme nello Sport, in collaborazione con la Fondazione "Agostino de Mari", dedicato ai 100 e 400 metri paralimpici. Attenzione anche all’attività Special Olympics (50 metri e vortex). Verranno assegnati anche il 28° Memorial Rolando Fregoli (800 uomini), il 25° Gran Premio Giuseppe Olmo (100 uomini), il’13° Trofeo Michele Olmo (100 donne), il 29° Trofeo AtleticaEuropa (400 donne) ed il 29° Trofeo Avis Celle Ligure (400 uomini). Il 9° Trofeo Gian Mario Delucis è legato ai 100 maschili e femminili della categoria Juniores (Under 20). Il programma prevede alle 15:30 le gare giovanili e a partire dalle 18 il Meeting Internazionale.
Gara molto interessante negli 800 femminili con la portacolori Stefania Biscuola (Atletica Arcobaleno) sulla linea di partenza assieme a Serena Troiani, Irene Vian, la danese Stina Troest (2.02.71) e la sudafricana Mandle Brandt (2.04.20). Nei 400 ostacoli, brilla la stella della sudafricana Zeney Van der Walt (55.05), laureatasi campionessa mondiale Under 20 nel 2018 poche settimane dopo aver partecipato al Meeting Arcobaleno.
Occhio anche alle inglesi Jess Turner e Anna Nelson. Nel salto il lungo la giovanissima Anabel Vitale (Atletica Arcobaleno) affronta l’inglese Kitan Eleyae. La spagnola Carmen Sanchez vuole vincere i 400. In campo maschile, buon 7.99 d’accredito per l’ungherese Laszlo Szabo. Sfida Nuova Zelanda-Giappone nei 400 ostacoli tra Mike Cochrane e Keisuke Nozawa con l’azzurro Mattia Contini a fare da terzo incomodo, nei 400 favorito l’inglese Owen Smith. I 100 vedono protagonista l’australiano Jung, nei 200 il giovane padrone di casa Luca Biancardi (Atletica Arcobaleno) desidera mettersi in evidenza nell’ambito di una stimolante sfida contro il quotatissimo giapponese Akiyuki Hashimoto (20.35)
Grande attesa anche per le sfide paralimpiche, i 400 riservati ad atleti in carrozzina, a contendersi il 20° Trofeo Insieme nello Sport Fondazione Agostino De Mari alle 19:20 e alle 21:10.
L’anteprima del 31° Meeting Arcobaleno, sostenuto da Olmo e Karhu, si svolgerà mercoledì prossimo, a partire dalle ore 21:15, con serata musicale sul palco di piazzetta Arecco. In questa occasione ci sarà modo di conoscere più da vicino molti dei protagonisti delle gare del giorno successivo.
IL CENTRO ATLETICA CELLE LIGURE
Nasce nel 1982 e promuove l’atletica leggera e l’attività sportiva di base sul territorio comunale di Celle Ligure dove organizza eventi a ogni livello. Il Centro Avviamento allo Sport comprende il Centro Olimpia (5/7anni), Atletica e Giochi Sportivi (8-10 anni) e il settore giovanile (11-15 anni).
ATLETICA ARCOBALENO SAVONA
Nasce nel 1992 con sede a Savona: è un club comprensoriale poiché raggruppa in unico team atleti Allievi, Juniores, Promesse e Assoluti. Nel 2019, aderiscono al progetto e sono collegate ad Arcobaleno le seguenti società: Nuova Atletica 92, Atletica Run Finale Ligure, Atletica Varazze, Athle Team Genova, CFFS Cogoleto Atletica e Centro Atletica Celle Ligure.
FOTO
Per ulteriori info: http://www.meetingarcobaleno.it/
010.3626961- 392.9591172 (Marco Callai)
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 631
Un sogno, Luminosa Bogliolo al San Paolo di Napoli ha coronato un sogno , che solo qualche anno fa l'avrebbe fatta sorridere. Alle 20.30 di mercoledì 11 luglio la studentessa di Veterinaria a Torino ha vinto l'Universiade con una gara splendida, dove l'unico momento di incertezza è stato dovuto alla falsa partenza della finnica Reetta Hurske. "Mi sentivo un pò tesa, poi sono riuscita a sviluppare la mia azione". E che azione! L'alassina vola sulle barriere, a trenta metri dalla fine le altre possono solo stare a vedere lei che si butta sul traguardo in 12"79, a soli tre centesimi dal record italiano di Veronica Borsi. Un pizzico di rabbia per il record mancato non turba la contetezza per il primo alloro di valore mondiale: "Studio Veterinaria, non mi sono scelto una facoltà facile. Spero che la mia vittoria aiuti a migliorare le condizioni degli studenti che fanno sport". parole belle,m dette da una persona splendida che ha mosso i primi passi sulla pista dei "Soci Fondatori" di Albenga, nel gruppo del recordman italiano Emanuele Abate, sotto la guida del povero Peo Astengo. Nel 2018, dopo il 12"99 al Meeting di Savona, il salto di qualità con la'rgento ai Giochi del Mediterraneo, poi gli ulteriori progressi sotto la guidsa di Ezio Madonia e Antonio Dotti fino all'oro di Napoli, verrebbe da dire....E la favola continua!
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 625
Luminosa Bogliolo ha vinto con superiorità indiscussa la prima semifinale dei 100 hs dell'Universiade di Napoli con 12"86, uno dei migliori risultati in carriera, distanziando nettamente la seconda classificata, la francese Coralie Comte, 13"24. A questo punto cresce l'attesa per la finale delle 20.30, che la vede in pole position....