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La gazzella di La Spezia inizia con il piede giusto il 2024. Sabato 20 gennaio si è disputato a Ancona il Memorial Giovannini indoor: partecipazione internazionale sugli 800 donne, e subito grande ritmo iniziale con la slovena Veronica Sadek in forte evidenza. Sulla scia, coraggiosamente, Elena Irbetti che, nonostante la giovane età, è ancora allieva, ha mostrato grinta da vendere. L'azzurrina della Duferco Spezia, dopo un passaggio veloce di 1'01"04, è riuscita a cogliere il sesto posto in 2'07"47, nuovo record regionale al coperto, migliore di 2'08262 stabilito da un'altra mezzofondista spezzina, Chiara Ferdani, il 9 marzo 2014 a Genova. Un inizio alla grande per la ragazza seguita da FEderico Leporati, un talento che inizia a mostrare consistenza e sostanza in competizioni combattute. Per la cronaca, il successo è andato alla slovena Sadek in 2'05"06 davanti all'azzurra Eleonora Vandi, 2'05"39.
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www.corriliguria.it Cosa sono sette centimetri? Sono la distanza che separa Giordano Musso del Cus Genova dal record ligure del peso di Marco Noli. Sabato 20 gennaio altra grande performance dell'allievo di Caciuttolo, capace di 16.55 in una riunione indoor di Carrara. Il record personale del forte cussino è ormai vicino alla misura del mitico Marco....Foto archivio
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Turismo e Sport, visioni da cartolina e grandi campioni: è il mix inconfondibile che caratterizza, dal 2006, la 17esima Mezza Maratona internazionale delle due perle, in programma domenica 4 febbraio sull’incantevole circuito fra “Santa” e Portofino, presentata venerdì 19 gennaio presso la Sala Trasparenza della Regione. “La gara-ha detto Simona Ferro, assessore regionale allo sport- si conferma un bellissimo evento che si sviluppa in un momento davvero speciale per la nomina di Genova capitale europea dello sport 2024 e della Liguria , che sarà Regione Europea della cultura 2025. Un anno di manifestazioni e progetti per promuovere la cultura dello sport, i valori che esso ci insegna, e per fare conoscere e apprezzare il nostro bellissimo territorio”. Un connubio fertile con il turismo sportivo: “E’ un evento che richiama un numero sempre più elevato di partecipanti- ha detto l’assessore regionale al Turismo Augusto Sartori- con riflessi turistici molto interessanti per il Tigullio.Ci risulta che le strutture alberghiere del territorio siano già sold out. E’ un evento che promuove le nostre politiche di destagionalizzazione a supporto del turismo outdoor”. La manifestazione di 21,096 chilometri , che si sviluppa sul circuito fra Portofino (giro di boa nella mitica “ciassetta”) e Santa Margherita, ha il patrocinio di Regione Liguria e dei comuni che sono le due “perle”: “Non mi stancherò mai di ringraziare i molti volontari- sono le parole di Patrizia Marchesini, assessore allo sport sanmargheritese- e lo staff organizzativo dell’Atletica Due Perle di Nicola Fenelli, per la valorizzazione sportiva del nostro territorio. La mezza maratona delle Due Perle rappresenta, per Santa Margherita Ligure, il primo e maggiore dei suoi eventi sportivi. Con la mezza maratona inizia la stagione turistica destagionalizzata perché, proprio attraverso gli eventi sportivi, Santa Margherita Ligure attira in città flussi turistici anche in bassa stagione. Questa la finalità con cui è nato il brand turistico sportivo “6 Santa super sport”, presentato nel 2017 insieme a Regione Liguria. ”. Come ha spiegato il manager Fenelli, sabato 3 febbraio si disputano alle 15 Portofino run di dieci chilometri e contemporaneamente la camminata ludico motoria CorriSanta. Domenica 4 alle 9 la Mezza Maratona. Da sempre la gara è una parata di grandi nomi come Stefano Baldini, Ornella Ferrara, Daniele Meucci, Valeria Straneo.Straneo, vicecampione europeo di maratona 2014, sarà al via anche quest’anno con l’etiope Basasin Nigatu Tisasua, 1h22’ nella mezza maratona indiana di Pune, in condizioni di grande umidità, e con il connazionale Addis Mengistu, 1h07’00” di personale nella stessa competizione. “Abbiamo progetti importanti per il futuro”, ha commentato Fenelli. Parole di apprezzamento anche dal presidente della Fidal ligure Carlo Rosiello, che per il 2025 proporrà la gara come campionato italiano assoluti, di Antonio Micillo, presidente del Coni ligure, e, last but not least, di Padre Felice:”Prendendo parte alla gara si potrà versare un contributo a favore dell’associazione Ignesa- sono le parole del fondatore- che costruisce pozzi e strutture di assistenza nel Togo per i bambini. I figli dell’Africa sono il futuro del mondo”.
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I LIGURI AL TROFEO INVERNALE DI MARCIA
Un Rinascimento vero e proprio per quanto riguarda il “tacco e punta”. La Liguria è terra fertile e ha avuto marciatori di livello assoluto come il campione olimpico Abdon Pamich, l’azzurra Federica Ferraro, Riccardo Artesi e altri ancora. Ultimamente l’attività competente e accurata di tecnici e dirigenti ha ulteriormente motivato e qualificato un movimento che ha sempre saputo andare al di là di difficoltà e problemi di vario tipo. Per la prima volta ben 24 , in rappresentanza dei Comitati provinciali, saranno i liguri che prenderanno parte al Trofeo di marcia su pista di Alessandria di sabato 20 gennaio.Tra di loro, in particolare evidenza, Mattia Braggio della Duferco Spezia, e i giovani consoci Cristian Improta e Alessio Ciriotti.E’ l’inizio di una stagione particolarmente ricca di appuntamenti: domenica 17 marzo ci sarà il Trofeo Città di Finale Ligure di marcia su strada, domenica 14 aprile si disputa un appuntamento nazionale di grande importanza come, a Imperia, una tappa del Trofeo Nazionale di marcia Gruppo Nord a Imperia, occasione per vedere all’opera numerose speranze dell’atletica italiana. Insomma, idee nuove e importanti per la specialità che tante medaglie ha portato allo sport italiano. Ecco intanto tutti i 24 convocati per Alessandria- Anna Bozzo, Camilla Cevasco, Maya Ciriotti, Aurora Ierardi, Giorgia Carbone del gruppo Città di Genova; Greta Ordano della Maurina Imperia; Francesca Berruto, Elisa Cirio, Anna Gaofalo, Livia Maineri, Claudia Spadfa, Shridula Spissu, Aurora Venturini, Maya Rosso, Cristian Improta, Alessio Ciriotti, Mattia Braggio della Duferco Spezia; Serena Manfredi, Matilde Crevola dell’Alba Docilia; Alice Virgilio, Andrea Vigo, Lucia Garofalo, Giorgio Barbieri, Veronica Parodi dell’Atletica Ceriale.
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www.corriliguria.it Due runner assai conosciute prenderanno parte alla Mezza delle due Perle: la toscana Margherita Cibei si schiera al via della Portofino run di sabato 3 febbraio: il giorno dopo Sonia Ceretto, ultramaratoneta azzurra, gareggia sui 21,096 chilometri . Foto archivio.Nella seconda foto Sonia Ceretto è la prima da destra.
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La salita da Borzoli, a metà strada fra Valpolcevera e Val Chiaravagna, è sempre stata “scenario” di gare podistiche e ciclistiche fin da tempi non sospetti. Domenica 14 gennaio la prima assoluta su territorio genovese, la Scarpin Run, ha visto un’ottantina di partenti, sotto la regìa organizzativa di Angelo Perrera dei Maratoneti Genovesi, con qualche nome al via e una discreta presenza piemontese. Primo assoluto Luca Schiasselloni del Team 42.195, che ha dimostrato già di essere in ottima forma chiudendo in 38’35” dopo otto chilometri scarsi con un centinaio di metri di vantaggio nei confronti del novese Stefano Romagnollo:”La salita presentava dei tratti impegnativi- ha dichiarato Luca- comunque sono riuscito a spingere molto bene”. Terzo l’emergente Francesco Mazzei della Cambiaso Risso. In campo femminile dominio di Silvia Nunnari, che ha conquistato il primo posto in 36’40”, al secondo successo consecutivo in gara:”Vista l’asperità della corsa, non ho voluto forzare”. Per lei un inizio 2024 promettente…Seconda Annamaria Geraci del Città di Genova, terza Anna Brizioli dei Maratoneti Genovesi. Combattuta la gara per il primo posto delle staffette maschili, con vincitori una mista ligure-piemontese Luca Pari (Val Lerrone Albenga)- Saverio Bavosio (Acquirunners), 27’40”. Seconda un’altra mista Caivano Runners/ Biocorrendo( Vincenzo Scuro e Davide Bulich), e terzi i genovesi degli Zena Runners Davide Cavalli e Davide Rusca. Sorpresa fra le donne per la vittoria del Team 42.195 con Nicole Rossi e Sara Pozzuoli, autrici di 37’30” davanti a una mista Barbara Negrari-Susanna Scaramucci. Curiosità, Luca Pari ha vinto la staffetta sotto gli occhi di papà Marco, uno dei miti del mezzofondo ligure degli anni settanta e ottanta.
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Domenica 14 gennaio davvero intensa la prima prova del campionato societario assoluto e giovanile di società di cross disputato sui sentieri compatti del Parco urbano di Imperia, sotto l’organizzazione del Marathon Imperia. A livello societario qualche sorpresa , come l’Atletica Levante, che dopo la prima prova comanda la classifica dei seniores uomini. Determinante il secondo posto, sui dieci chilometri, di Giuseppe Caporello, capace di impegnare fino all’ultimo il cussino Pietro Calcagno, alla fine vincitore in 34’58” e anche primo della categoria promesse. Terzo l’intramontabile Vincenzo Stola dell’Atletica Arcobaleno. Fra le donne prima la maratoneta Alice Franceschini della Duferco Spezia, con 31'49” dopo otto chilometri. Dietro di lei, nell’ordine, Arianna Pisano (Vallecrosia) e Irina Manic (Levante).Tra gli juniores 1-2 trionfino grazie a Tommaso Arena e Daniele Parodi, con terzo Gabriele DI Vita dell’Arcobaleno Savona. Trionfina anche Emma Cavallari, l’anno scorso campionessa under 20 dei 3000, prima nella gara juniores. All’esordio nella categoria allievi, Gabriele Ferrara ha fatto suoi i cinque chilometri previsti in 16’56” precedendo il neocussino Diego Duregato. Fra le allieve netto il dominio di Vittoria Cocchi della Duferco Spezia. Nella categoria cadette brillante primo posto di Veronica Meniconi della Don Bosco, prima in 7'572 dopo due chilometri.Fra i cadetti puntuale all’appuntamento con il primo posto Ludovico Trincheri della Maurina Imperia. DI seguito riportiamo i vincitori individuali e le classifiche di società (queste dopo la prima prova)- Uomini- Seniores 10 km: 1° Pietro Calcagno (Cus Genova) 34’58”. Società: 1° Atletica Levante; 2° Cus Genova; 3° Atletica Vallecrosia. Juniores 8 km: 1° Tommaso Arena (Trionfo Ligure) 29’05”. Società: 1° Trionfo Ligure; 2° Duferco; 3° Arcobaleno. Allievi 5 km: 1° Gabriele Ferrara (Atletica Bordighera) 16’56”. Società: 1° Cus Genova; 2° Duferco; 3° Trionfo Ligure. Cadetti 3 km: 1° Ludovico Trincheri 10’4°0”. Società: 1° Maurina Imperia; 2° Ceriale; 3° Bordighera.Donne- Seniores 8 km: 1° Alice Franceschini (Duferco Spezia) 31’49”. Società: 1° Ceriale; 2° Levante; 3° Duferco. Juniores 5 km: 1° Emma Cavallari (Trionfo Ligure) 20’56”. Società: 1° Arcobaleno; 2° Duferco; 3° Trionfo Ligure. Allieve 4 km: 1° Vittoria Cocchi (Duferco) 15’48”. Società: 1° Duferco; 2° Arcobaleno; 3° Spezia Marathon. Cadette 2 km: 1° Veronica Meniconi (Don Bosco) 7’57”. Società: 1° Don Bosco; 2° Duferco; 3° Spezia Marathon.
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www.corriliguria.it Subito in forma Giordano Musso sabato 13 gennaio nella terza giornata di Carrara indoor: il cussino vince nel peso con 16.16 metri, a 46 centimetri dall'annoso record regionale di Marco Noli. Una sfida che appassiona, e che speriamo tutti veda un miglioramento del vecchio limite. I record sono destinati a questo...Foto archivio. Venerdì 12 gennaio altro esordio: questa volta di Chiara Smeraldo, altra cussina, che a Nizza (Francia9 ha saltato 5.71 nel lungo. Una giornata interlocutoria.
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www.corriliguria.it Di nuovo Valencia ciudad del running domenica 14 gennaio: si corre la Dieci chilometri Ibercaja con il conclamato attacco al record mondiale di Rhonex Kipruto (26'24"). Ci provano quattro accreditati di tempi sotto i 28 minuti, fra i quali il grande favorito Jacob Kiplimo dell'Uganda, quindi sedici sotto i 28 minuti, trenta sotto i 29 minuti, mai vista una starting list del genere. Fra le donne la keniana Agnes Jebet prova a attaccare il record di Yalemzerf Yehualaw (29'14"). Ne vedremo delle belle...
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La Mezza Maratona delle due perle, con le gare collaterali come Portofino run e Corrisanta, ha il potere di fare correre i politici. Qualche anno fa prese parte alla gara, e in maniera entusiastica, l'onorevole Maurizio Lupi, del resto maratoneta vero e proprio con diverse 42.195 chilometri come curriculum sportivo. Sabato 3 febbraio al via della camminata ludico-motoria Corrisantsa ci saranno Giacomo Raul Giampedrone, assessore regionale alla Ptrotezione Civile, Emanuele Cozzio, vice sindaco di Santa Margherita Ligure, e Vittorio Barani, portavoce e addetto stampa di Giampedrone. L'anno scorso Cozzio e Giampedrone presero parte alla camminata giungendo in buone condizioni fisiche, denotando uno stato di forma invidiabile:"Bel percorso davvero- commentò Giampedrone- c'è bisogno di manifestazioni come questa, che creano entusiasmo e partecipazione. IL contesto panoramico è una cartolina per la Liguria". Quindi, passione e scenari da favola in un pomeriggio, un anno fa, baciato dal sole. Di meglio non poteva esserci....Invece Daniele Schifini, probabilmente più allenato, prenderà parte alla Mezza Maratona. Questo per dire come la manifestazione voluta dall'Atletica Due Perle sia ormai entrata nel cuore di tutti , facendo ormai parte della cultura, del modus vivendi e del territorio. E sono già 17 anni...
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Qualche nome affermato, qualche nome nuovo nella prima prova, domenica 14 gennaio, della prima prova dei societari regionali di cross a Imperia, nella location del Parco urbano, con sentieri sterrati e qualche salita a rendere avvincenti le competizioni. Nei dieci chilometri assoluti spicca la presenza di Pietro Calcagno del Cus Genova, indubbiamente uno dei favoriti insieme con gli stagionati Andrea Giorgianni, Antonio Bonifacio e Corrado Bado. Nell’analoga prova femminile fari puntati sulla maratoneta Alice Franceschini della Duferco Spezia, in grado di recitare il ruolo della protagonista.Dietro di lei Chiara Meliga dell’Arcobaleno e Arianna Pisano dell’Atletica Vallecrosia. Non vediamo chi possa impensierire nei cinque chilometri juniores donne Emma Cavallari della Trionfo Ligure; fra gli juniores un occhio di riguardo per Tommaso Arena della Trionfo Ligure. Fra gli allievi indubbiamente tutti aspettano la prova di Gabriele Ferrara, enfant prodige dell’Atletica Bordighera. Molto affollate le gare cadette e cadetti. Fra le cadette iscritte le sorelle Meniconi della Don Bosco, Chiara Pastine della Duferco Spezia, Dorina Chiapparoli dell’Atletica Levante, presenze fisse nelle competizioni liguri.
https://www.fidal.it/risultati/2024/REG34153/Index.htm
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Fabrizio Scorza, 56 anni, è da parecchi anni il videomaker della Due Perle. Fabrizio è molto legato alle manifestazioni dell'Atletica Due Perle per un motivo ben preciso:"E' una specie di comunione di sentimenti, di affinità. In 15 anni da che svolgo l'attività, non ho mai visto una passione, un entusiasmo simile come in chi corre la mezza maratona, Portofino run e anche il trail. Giuro, i partecipanti non sono solo contenti, sono felici". Un travaso di emozioni unico:"Glielo leggi sul volto, negli sguardi, nei gesti.Ci mettono cuore, passione, oltre che qualità fisiche. E' davvero bello, e mi spinge a fare sempre meglio e a riprendere i momenti significativi delle gare, cosa che non è affatto semplice". Scorza ne ha fatta di esperienza nelle riprese sportive:"Certe volte, anche in eventi sportivi, scorgi poca voglia, presenzialismo e basta. Nella corsa su strada no. Nessuno va a una corsa tanto per esserci. E tutto questo crea ancora più passione in chi ama il lavoro del videomaker". Gli chiediamo quali possano essere i momenti più belli:"Tutti, ma in particolare la partenza e l'arrivo. Quando si parte, sono tutti galvanizzati e si crea un vero e proprio flusso di energia che contagia, che si irradia. All'arrivo, vedi espressioni di beatitudine , di gioia". E intanto, il videomaker deve essere al passo con i tempi:"E' vero che la comunicazione odierna ha fame di video, di reel, di immagini. Ma occorre azzeccare l'immagine che renda bene l'essenza della manifestazione. Bisogna creare pillole di comunicazioni, che colgano l'essenziale".
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www.corriliguria.it L'uomo venuto dal freddo.5 febbraio 2023, domenica. Alle 10.05 Hylnur Andresson taglia per primo il traguardo della Mezza delle due perle in 1h05'43". E' il primo islandese a vincere la gara. Si era allenato, in quel periodo, a Rubiera, sotto la guida di Stefano Baldini.Cerco di parlargli in inglese, ma mi prende in contropiede con il suo italiano:"Bella gara, poi sono abituato ai saliscendi...". L'Islanda, terra persa nell'Oceano Atlantico, quasi un avamposto vulcanico dove giungevano, da tempi immemori, notizie di un Continente Nuovo. "Certo, fa freddo, ma abbiamo molti impianti indoor". Gli parlo del successo mediatico, qualche anno fa, della Nazionale di calcio:"Fa piacere vedere come sia stata seguita in Italia. Qui mi trovo molto bene". Il campione olimpico degli 800 Vebjorn Rodahl, norvegese, a Genova per una indoor, mi aveva detto che diversi mezzofondisti si allenavano nelle gallerie minerarie per sfuggire al freddo. Roba da duri:"Lo facevano i vecchi, da noi. No, ci sono molti impianti". Hylnur è stato il primo islandese a scendere sotto i trenta minuti sotto i diecimila. Chissà se gli avranno fatto il tifo da geyser sound...
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www.corriliguria.it Da lunedì 8 gennaio è operativa la Commissione giovani della Fidal ligure, organo di nuovissima fondazione.Da des a sin Irene Sinesi (Trionfo Ligure, vice presidente commissione), Carlo Rosiello (presidente del Comitato regionale),Giordano Musso del Cus Genova (presidente commissione), e terzo componente Mattia Braggio della Duferco Spezia.Tra un mese la commissione nominerà gli altri due componenti.
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E' l'agosto 1994 quando, a Helsinki, Martin Fiz, spagnolo (esattamente basco), vince il titolo europeo di maratona davanti ai connazionali Alberto Juzdado e Diego Garcia. E' un trionfo per lo sport ispanico. L'anno dopo, a Goteborg, Martin conquista il titolo mondiale superando un fuoriclasse come il messicano Dionicio Ceron, uno stilista dei 42,195 chilometri. Nel 1997 un altro spagnolo, Abel Anton, continua il grande momento della scuola giallorossa conquistando il titolo mondiale a Atene, e concederà un bis prestigioso due anni dopo, a Siviglia. Sono le vittorie di una scuola. Ebbene, Fiz e Anton hanno corso la Mezza delle due perle in età avanzata, senza pretendere dal loro fisico sforzi assurdi. Sarebbe stato incongruente rispetto al passato glorioso che li contraddistingue. Hanno interpretato la corsa e l'agonismo secondo i più puri dettami del dilettantismo, senza esagerare, con una partecipazione entusiastica. Sono anche "hombre vertical", persone dal grande cuore, visto che non ci pensarono due volte a correre un'edizione della corsa per stare vicini a Nicola Fenelli, quando fu colpito da un grave lutto familiare. I valori dello sport sono anche questi
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Maddalena Tixe, classe 1972, è una delle specialiste più forti nella mezza maratona in Italia, per quanto riguarda la categoria d'età. Eppure si può parlare di un vero talento:"Ho iniziato a correre dieci anni fa. Prima non conoscevo attività sportiva tranne qualche caso sporadico di fitness. Mio marito fa triathlon, è vero, ma attualmente io mi alleno di più". "Madda", come la chiamano gli appassionati soci del Rensen Team, è riuscita a correre la mezza in 1h26':"Devo anche ringraziare il gruppo della mia società di Arenzano. Ci si vede sulla passeggiata al mattino e si parte tutti insieme, condividendo passioni e tempi. Le prime volte avevo quasi paura di uscire su strada...Da Arenzano a Santa Margherita Ligure:"Da quattro anni corro la Mezza delle due perle. Percorsi bellissimi, non ci si stanca mai di correre. La fatica passa in secondo piano quando passi correndo per Paraggi, Portofino, Santa Margherita".Tixe lavora nel settore alberghiero e quindi ha un parre qualificato circa l'abbinamento fra turismo e sport:"Manifestazioni come la Due Perle danno un valore aggiunto allo sport.Noi liguri non ci rendiamo conto di come sia bella la nostra Regione ". L'inizio nel mondo della corsa è stato graduale, poi ecco arrivare risultati di valore tecnico, ma nella corsa c'è altro:"Amicizia, stare insieme nel gruppo, aiutarsi".
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WWW.CORRILIGURIA.IT Grande inizio del 2024 per Gabriele Ferrara dell'Atletica Bordighera, che domenica 7 gennaio ha stabilito il record ligure allievi (under 18) dei dieci chilometri su strada con 31'33" nella qualificatissima Promclassic di Nizza (Francia)!Foto archivio
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www.corriliguria.it Bell'esordio, domenica 7 gennaio, per Aurora Bado (foto archivio). La figlia d'arte, "neo carabiniera", è stata prima delle italiane e settima assoluta con 33'17" nella velocissima Promclassic di Nizza (Francia), una dieci chilometri che continua a stupire per ricchezza di risultati: tanto per dare un'idea, in 35 sono scesi sotto i trenta minuti(!). Vittoria per l'algerino Anis Benstiti in 28'44", e primo italiano sulla Promenade des Anglais il piemontese Nicolò Gallo in 29'55" (33°assoluto).
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Domenica 7 gennaio primi fuochi d'artificio per la stagione 2024 delle maratone: a Dubai tanta Etiopia nelle prime posizioni, e stupisce in campo femminile Tigist Ketema, che vince in 2h16'07", decima di tutti i tempi! Ketema, classe 1988, sgretola sul ritmo altre due connazionali come Ruti Aga (2h18'09") e Dera Dida (2h19'29"). Se l'inizio è questo...Fra gli uomini altro ordine d'arrivo interessante, grazie a Adisu Gobena, che si impone in 2h05'01", precedendo altri tre runner che vestono colori gialloverdi come Lemi Dubecha, 2h05'20", Dejene Gemersa, 2h05'42", e Abdi Fufa, 2h06'22".
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www.corriliguria.it Nella seconda edizione della Due Perle il ragazzo di Monghidoro conquistò tutti con il suo entusiasmo. Del resto le sue canzoni si adattano bene a una competizione. "Si può dare di più", la canta qualcuno che sperava di fare il personale e non l'ha fatto. E alla fine canta all'insegna del motto:"Canta che ti passa". "Scende la pioggia", si sposa bene con qualche edizione passata bagnata dalla pioggia, ma fortunata per la grande partecipazione. "Occhi di ragazza", perchè qualcuno può avere un colpo di fulmine durante i fatidici 21,096 chilometri, in un'atmosfera accattivante come quella del Tigullio e dei magnifici panorami. Gianni, ci manchi....