- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 343
Una notizia interessante arriva, sabato 27 giugno, dall'Australia: il giovane Matt Ramsden ha vinto sulla pista di Perth (Australia Occidentale) un 5000 m disputato in condizioni analoghe a quelle di un Tac in 13'27", tempo interessante e record della Regione. Il tutto in solitudine e con vento contrario...sarà famoso?
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 349
Un pò come da previsioni il lombardo Francesco Puppi (Valle Brembana) domenica 28 giugno, in una giornata torrida, ha vinto il nono Trofeo Ciolo, corsa in montagna nazionale che ha avuto il sapore della ripartenza dopo il lungo lockdown. L'argento 2019 di lunghe distanze in montagna si è affermato in 19'21" dopo circa 4,5 chilometri sugli aspri rilievi calcarei di Gagliano al Capo (Lecce). Il Salento si è così affermata come terra di scalate, non solo di Movida. Al secondo posto Tito Tiberti (Free Zone), 22'39", al terzo il primo runner locale, Emanuele Coroneo (Amatori Corigliano), 23'09". Fra le donne affermazione di marta Alò (Atletica Capo di Leuca), 28'20".
https://www.cronogare.it/ix-trofeo-ciolo/#classifica
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 378
FOLORUNSO 40"58 A PIACENZA: Prime news dai Tac di Piacenza e Ancona. Nella fornace del "Pino Dordoni" di Piacenza l'azzurra Ayomide Folorunso domenica 28 giugno chiude con 40"58 sulla distanza spuria dei 300 hs, in attesa di disputare fra qualche giorno la sua gara, i 400 hs. Nei 400 hs uomini dominio dello junior Alberto Montanari (Ravenna Athletics) in 53"05 davanti al pari età Lorenzo Cesena (Atletica Piacenza), 53"64.
http://www.fidal.it/risultati/2020/REG23949/Index.htm
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 342
"Saturday night distance action", è stata una gara del miglio disputata nella notte fra sabato 27 e domenica 28 giugno a Grand Junction, cittadina del Colorado (Usa) a 1397 metri di quota. Gara a inviti (sei donne, cinque uomini) con gli obiettivi di stabilire i nuovi record federali maschile (4'01" di Joe Klecker) e femminile (4'36"05 di Dani Jones). Obiettivo pienamente colto fra le donne, grazie alla bella gara della campionessa mondiale delle siepi Emma Coburn, che ha chiuso in 4'32". Una vera impresa, considerata l'aria rarefatta. Ma Emma è nativa di Boulder, città che è ancora più in alto...In campo maschile primo posto di Morgan Mc Donald in 4'02".
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 335
Oggi, 28 giugno 2020, l'azzurra Ayomide Folorunso è la "star" del Tac (Test Allenamento Certificato) di Piacenza. Sarà lei, nella "fornace" del Pino Dordoni, a affrontare la distanza spuria dei 300 hs insieme con la consocia Desoki Ola. Campionessa italiana in carica dei 400 hs, si pone in un confronto a distanza con Marzia Caravelli, primatista nazionale all time con 39"00 risalente al 2014...
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 363
Negli anni settanta, forse sotto l'influsso mediatico di Abebe Bikila, diversi runner liguri o genovesi presero l'abitudine di correre scalzi. Uno di loro è stato Domenico Ierace, moto attivo a livello giovanile nelle varie prove delle Bissolati. Si piazzò molto bene nel campionato italiano Uisp di corsa campestre. Con lui Callà, altro partecipnate assiduo di gare su strada in quegli anni. Un altro runner di buon livello antesignano della moda "barefoot" è stato Piero Mina del Cus Genova, capace di 15'00" sui 5000 m e di 8'40" sui 3000 m. Corse per il Cus Genova a cavallo fra anni ottanta e novanta.
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 339
29 giugno 2001. Circa 19 anni fa il Golden Gala è una passerella di grandi campioni, tenendo fede al blasone conquistatosi in tanti anni.Risultati di spicco nel mezzofondo: Hicham El Guerrouj fa suo il miglio con un tempo finale di 3'44"95 che è la sesta prestazione mondiale di tutti i tempi.Il fido Kaouch lo fa passare forte già ai 400 (55"24). Hicham insiste passando ai 1500 in 3'29"85, per concludere appunto in 3'44"95. Bernard Lagat, all'epoca ancora cittadino keniano, è secondo con 3'47"28. Aòltrettanto belli gli 800, dove spicca Andrè Bucher. Lo svizzero vince in 1'44"01 precedendo al fotofinish Yurj Borzakovskiy, al record russo con 1'44"02. Tre uomini sotto i 13 minuti nei 5000 m e vittoria dell'etiope Hailu Mekonnen con 12'58"57. Palpitanti i 3000 donne, dove la russa Olga Yegorova sorprende vincendo in 8'23"96. La campionessa mondiale Gabriela Szabo (Romania) è solo quarta con 8'26"44 davanti a Paula Radcliffe, 8'26"97.
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 307
Il cognome Ceh, in Slovenia, sembra sinonimo di qualità nello sport. Magari non sono parenti, ma i fratelli Ales e Nastja si presero la soddisfazione di battere l'Italia del calcio a Celje nell'ottobre del 2004: 1-0 per i cugini di "oltre Alpi Carniche". Kristjan Ceh, in questo strano e controverso inizio di stagione estiva, ha recentemente stabilito il record europeo under 23 nel disco. Sabato 27 giugno il gigante sloveno (2 metri di altezza) ha vinto il meeting di St.Polten (Austria) con la misura di 67.19. Secondo il tedesco Lukas Weisshaidinger (64.27).
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 390
Dopo l'affermazione sui 150 m di qualche giorno fa in terra elvetica, di nuovo in luce la sprinter ticinese Ajila Del Ponte, che sabato 27 giugno ha vinto i 200 del Meeting di Berna in 22"80 ventoso (+2.8). Peccato per Eolo soffiatore, ma comunque la velocista ha dato ulteriore prova di qualità. Nell'analoga gara maschile è sfrecciato Silvan Wicki con 20"45 (+1.9) davanti a Jeff Reais 20"59. Nei 1500 donne vittoria di Hanna Klein in 4'08"70.
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 328
Prosegue la striscia di successi nella velocità per lo sprinter azzurro Diego Pettorossi (Self Reggio Emilia), che sabato 27 giugno ha vinto i 200 del Tac di Modena in 21"25 (+0.3) davanti al giovane Lorenzo Benati (Atletica Roma Acquacetosa), 21"68. Nel triplo uomini Tobia Bocchi (Carabinier) ha colto il primo posto con 15.72 (-0.9). Nel giavellotto affermazione del campione italiano promesse Norberto Fontana (Cus Parma) con 66.69.
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 312
Il mitico etiope Haile Gebrselassie è ancora in possesso della migliore prestazione mondiale di tutti i tempi nell'ora in pista: esattamente 21285 metri percorsi a Ostrava (Cec) il 27 giugno del 2007, tredici anni fa. All'epoca Geb aveva 34 anni. Probabilmente non era troppo il caldo sulla pista della Cechia...Haile, a un certo punto, si trovò come un uomo solo al comando, ma riuscì a mantenere quel ritmo di 2'49" al chilometro che lo portò a superare il record del messicano Arturo Barrios (21101). Geb provò qualche anno dopo a migliorare se stesso, ma, a 36 anni, percorse "solo" 20822 metri a Hengelo. Resta comunque, la migliore prestazione mondiale M35. Questo spiega che il "guanto di sfida" lanciato da Farah dovrà vedere l'inglese (che tenterà l'impresa a Bruxelles il prossimo 4 settembre) essere in grado di girare in pista costantemente sotto 1'08" ogni 400 metri. Non sarà facile, ma Farah ci proverà....
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 383
L'attesa per la sua uscita era febbrile. Come per l'ultima novità letteraria o come aspettando le brioche calde all'uscita di un forno cittadino dopo una notte brava...Stiamo un pò esagerando, ma volete mettere, in una realtà d'oggi sempre più immateriale, il piacere tattile di sfogliare l'allora calendario podistico ligure, èdito dalla Tipografia Badano (Rip) di Cogoleto? Era il libro delle meraviglie, alla ricerca di occasioni di sport della domenica (e non solo), era anche eterna fonte di diatribe (discorsi per stabilire "il sesso degli angeli") per la definizione delle "corse non competitive", un vero ginepraio che divideva il popolo della corsa in talebani e permissivisti....Strumento di programmazione delle ferie, oppure oggetto di ricordo. Cosa si voleva di più?
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 356
Oggi, 27 giugno, è il compleanno di Gabriella Dorio. La mezzofondista veneta è stata un'icona dell'atletica italiana e dello sport femminile, propagandando il "verbo" della regina degli sport in periodi nei quali correre era ancora considerata attività stravagante. Dodici record italiani (dagli 800 ai 3000 m), sette titoli tricolori sugli 800 m, dieci nei 1500, 65 maglie azzurre conquistate in carriera. Ancora giovanissima (17 anni) è nona nei Campionati europei di Roma del 1974 sui 1500 m. Poco prima dell'Olimpiade di Mosca stabilisce il record italiano sugli 800 m a Pisa con 1'57"66, record che resiste tuttora. Purtroppo a Mosca 1980 è quarta, il piazzamento più amaro. Ma Gavriella si rifarà. è campionessa europea indoor, nel 1982 a Tirrenia chiude i 1500 in 3'58"65, nuovo limite italiano. All'Olimpiade di Los Angeles'84, questa volta, no sbaglia gara: si mette dietro le irriducibili romene Doina Melinte e Maricica Puica e vince la medaglia d'oro dei 1500. Campionessa olimpica!
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 321
Ripresa dell'attività di atletica su pista in Friuli, venerdì 26 giugno, con il Tac di San Vito al Tagliamento (Pn). Diverse le gare su distanze spurie. Da rilevare la doppietta 80/300 (9"79/-0.1- 40"53) della promessa Giorgia Bellinazzi (Atletica Brugnera). Nei 300 uomini primo posto del consocio (e coetaneo) Giuseppe Brunello in 35"36. Negli 80 affermazione di Matteo Bozza (sempre categoria promesse) con 9"06 (+0.8)
http://www.fidal.it/risultati/2020/REG23967/Index.htm
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 364
Venerdì 26 giugno buon esordio sulla difficile specialità dei 3000 siepi per il piemontese Pietro Arese (Safa Atletica), che è stato quinto in 9'00"74 nella gara vinta da Konstantin Wedel in 8'52"44. Sesto Giovanni Gatto (Us Quercia Trento) in 9'02"81. Un discreto esordio per due atleti molto giovani. In assoluto, nella riunione elvetica, spicca sui 10000 il crono dell'austriaco Andreas Wojta : 28'30"28.
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 362
La campionessa europea in carica Elvira Herman dimostra un bello smalto nonostante lockdown e intoppi vari dovuti alla pandemia. Martedì 23 giugno l'ostacolista ha corso i 100 hs in una riunione a Minsk , nella sua città, con un significativo 12"73 (0.5) che la pone in cima alla top list mondiale. Questo in finale; nella semifinale Elvira ha corso in 12"81 (1.1). Sembra già carica al punto giusto la bionda specialista dell'est Europa, una ragazza che si esprime bene anche nelle gare al coperto.
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 325
Nella frescura di Oslo (Norvegia), il 27 giugno 1978, ecco un'altra perla del keniano Henry Rono. Con la solita gara in solitaria, in virtù di una grande condizione, Henry chiude i 3000 del meeting Iaaf sulla pista del Bislett in 7'32"1, migliorando di tre secondi esatti il tempo di Brendan Foster (Gbr) ottenuto a Gateshead il primo agosto del 1974. Cercano di stare sulla scia il tanzaniano Suleiman Nyambui e l'inglese Nick Rose, che alla fine cedono e chiuderanno in 7'40"3 e 7'40"4. Sarà quella l'estate di Rono.Anzi, primavera-estate. Henry aveva iniziato a demolire il mondiale dei 5000 a Berkeley (Usa) con 13'08"97 l'otto aprile. L'undici giugno ecco il mondiale sui 25 giri a Vienna: 27'22"47. 13 maggio 1978 a Seattle: 8'05"4 sui 3000 st. Per fare cosa gradita, abbiamo allegato all'articolo una tabella uscita su "Correre" anni fa, nella quale il tecnico Giorgio Rondelli paragona i passaggi sui 10000 m, chilometro per chilometro, dei record mondiali. Da Clarke fino a Barrios. Ovviamente c' anche il record di Rono.
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 376
Grande prova (tanto più se pensiamo che la gara è stata fatta in corsia) per Gabriele Aquaro: il giovane del Team A Lombardia ha vinto gli 800 m in 1'49"28. Netta la superiorità Stesso discorso (predominio fin dall'inizio) per Chantal Scotti (Pro Sesto) che ha vinto l'analoga gara femminile con 2'12"29. Nei 400 donne miglioramento e personale di rilievo per Virginia Troiani, con 53"03. Il tutto sulla pista del XXV Aprile di Milano
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 418
VOLA CHITURU ALI A MILANO. Un volto nuovo dello sprint Italiano, Chituru Ali (Cus Insubria Como Varese) è stato il più veloce sui 150 metri del Test Match in corso di svolgimento al Campo 25 Aprile di Milano. Non solo: Chituru, con 15"38, ha ottenuto la migliore prestazione italiana Under 23 sulla distanza. Nel confronto a distanza, Chituru è andato più forte di Faustino Desalu (15"46) e di Federico Cattaneo (15"68). Nell'analoga gara femminile affermazione di Linda Guizzetti (17"82). Tutte prestazioni con vento nella norma.
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 403
Dopo il Tac di Formia, culminato nel record personale dei 100 m (ufficioso, non si trattava di gara vera e propria), Luminosa Bogliolo è stata convocata per uno stage della Nazionale a Rieti. Il periodo? dal 3 al 10 luglio prossimi, insieme con altri ostacolisti. Molto probabilmente Luminosa prenderà parte ai 100 ostacoli (non si sa sotto quale firma) il 4 luglio. L'alassina , proprio a Formia, è parsa in buone condizioni.