- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 412
Nel Test di allenamento certificato di Parma (martedì 7 luglio) in evidenza Norberto Fontana (Cus Parma), primo nel giavellotto con 62.92. Nei 200 donne affermazione dell'allieva Habiba Faissl (Cus Parma) con 25"39 (-0.6).
http://www.fidal.it/risultati/2020/REG24052/Index.htm
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 301
Qualche risultato interessante dalla vicina Svizzera, dove attualmente stanno proliferando meeting e riunioni. A Alle una componente della 4x400 della Nazionale, Fanette Humair, ha vinto 100 (11"92, vento a +1.0) e 300 (38"69). Nei 100 uomini primo posto di Sylvain Chaud in 10"65 (1.5). Nei 300 m vittoria di Nathan Gyger con 34"35. La riunione si è svolta sabato 4 luglio.
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 376
Diciotto anni fa...Andando a ritroso nel tempo, si hanno continue testimonianze di grandi successi dei "camosci" azzurri. Il 7 luglio 2002 neanche gli aspri rilievi vulcanici dell'isola di Madeira tarpano le ali ai nostri scalatori, capaci di conquistare il titolo continentale a squadre sia fra gli uomini che fra le donne. In campo maschile vince lo svizzero Alexis Gex-Fabry in 56'37", che prevale per una manciata di secondi nei confronti del trentino Marco De Gasperi, secondo in 56'66". Terzo il turco Abdulakadir Turk (57'52") e quarto il lombardo Emanuele Manzi, 58'00". Grazie al gioco di squadra l'Italia è prima davanti a Austria e Francia. Idem in campo femminile, con le azzurre prime davanti aa ceche e britanniche. Si afferma la russa Svetlana Demidenko.
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 373
Sfida lanciata! Se Mo Farah, il prossimo settembre, tenta la migliore prestazione mondiale dell'ora in pista, Sondre Moen, detentore della migliore prestazione europea dei 25 km su pista, cerca la migliore prestazione continentale il 7 agosto a Kristansand. Proprio così."Ne ho parlato con il mio allenatore, Renato Canova. Sarò aiutato da lepri nei primi dieci-- dodici chilometri. Poi arriverà il momento della verità". Moen, che è stato capace nel 2017 di stabilire la migliore prestazione europea di maratona (2h05'48"), e ha svolto un'intensa preparazione ai 1800 metri di quota di Juvasshytta (Norvegia). "Una quota diversa dal Kenya o dal sestrière- dice- in certi momenti fa molto freddo, ma ci sono scenari meravigliosi come il ghiacciaio di Styghebreen". Il record continentale è decisamente datato: 20944 metri dell'olandese Jos Hermens a Papendal il 1 maggio 1976. Per un solo metro (!) non fu migliorato dal portoghese Dionisio Castro nel 1990.
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 317
E' costume, negli Usa, festeggiare il 4 luglio (giorno dell'Indipendenza) con diverse manifestazioni sportive.A Eugene si è tenuta una gara sul miglio (1609,34 metri) che ha visto il tentativo dello junior californiano John Lester di scendere sotto il fatidico limite dei quattro minuti. John (che aveva corso qualche settimana fa gli 800 in 1'48"26), è passato a metà in 1'59", poi però ha pagato una flessione negli ultimi giri chiudendo in 4'06"97, record personale. Al secondo posto Ahmed Ibrahim in 4'08"62. Quella di Lester è la 24° prestazione junior americana di tutti i tempi.
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 375
Dopo anni di "feudo inglese" (del resto la distanza di gara di 1609,35 metri è nata in Gran Bretagna) il miglio è terreno di conquista africano. E terreno di conquista africano nel mezzofondo è sempre stato il Golden Gala di Roma, soprattutto dopo il record mondiale dei 5000 stabilito da Said Aouita nel 1987. Il 7 luglio 1999 sulla pista dell'Olimpico Hicham El Guerrouj gareggia sulla distanza del miglio. Si trova sulla strada un concorrente ostico come il keniano Noah Ngeny. E' quasi un dualismo ai massimi livelli stile Coe-Ovett. La potenza e l'eleganza di Hicham contro l'agilità di Noah.La gara si accende subito con passaggi molto veloci, poi, sull'ultimo rettilineo, la volata spasmodica: vince El Guerrouj in 3'43"13 contro 3'43"30 di Ngeny. Fantastico! Migliorato nettamente il 3'44"39 stabilito dall'algerino Noureddine Morceli a Rieti (altra città laziale) nel 1993.
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 360
Cari Amici Runners e Walkers,Avete ancora sei giorni per iscrivervi alla Up&Down 2020 di Pietra Ligure, corsa a passo liberoaperta a tutti di 5 km circa, che si terrà Domenica 12 luglio con partenza alle ore 9 (e arrivo) da Piazza San Nicolò.Vi ricordiamo che non sarà possibile iscriversi il giorno della corsa.Sul sito www.runrivierarun.it , alla voce Gare e Up&Down, troverete sia il
modulo di iscrizione sia la Dichiarazione di responsabilità ed invierete tutto a
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.
La Up&Down si svolgerà seguendo le normative vigenti in tema di Covid-19 (distanziamenti, mascherine pre e post corsa, no docce e ristoro finale, ma troverete sul sito il Regolamento con tutti i dettagli).
Sarà una giornata di sport e divertimento, un altro segnale di ripartenza, perché l’attività fisica, il Running ed il Walking sono punti cardine per il proprio benessere.
Chi parteciperà sarà, automaticamente, iscritto a due gare: la Up&Down e la RunForMeyer, una corsa virtuale in favore del Progetto Play Theraphy dell’Ospedale Pediatrico Meyer di Bologna.
La Up&Down è un’iniziativa dell’Asd RunRivieraRun in collaborazione con il Comune di Pietra Ligure, Acsi Genova, Associazione Facciamo Centro, Associazione Ristoratori Pietresi e della ValMaremola, BaleBakes e tutte le attività che parteciperanno, con i loro prodotti e servizi, all’iniziativa.
Up&Down...ti aspettiamo!
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 376
9 luglio 2008. Circa 12 anni fa Elena Riva del Città di Genova si laurea a Pian del Frais (Torino) campionessa italiana master di corsa in montagna. Un talento polivalente, il suo. Maratone, mezze maratone, cross: accompagnata da una grande determinazione, Elena quell'anno si costruisce una fama di scalatrice. Il tutto al termine di un percorso durissimo, pieno di insidie.
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 360
Dave Moorcroft, fino al 7 luglio 1982, era un buon miler conosciuto solo dagli addetti ai lavori, niente di più. Ma il 7 luglio 1982, a Oslo (Norvegia), è in uno stato di grazia. Sui 5000 m prende il largo dopo due giri, e sente di essere il protagonista del meeting.E' nato a Coventry, città martirizzata dai bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale, e ha nel Dns l'attitudine a soffrire. Sembra di leggere il motto di Churchill "Sangue sudore lacrime". Così, con un ultimo mille metri in 2'31"7, vince in 13'00"41, record mondiale, sei secondi in meno del tempo di Henry Rono fatto segnare poco distante da lì, a Knarvik, un anno prima. L'uomo avvicina sensibilmente la barriera dei tredici minuti, quella che verrà superata mel 1987 dal grandissimo Aouita. Sarà l'acuto in carriera di Dave, che ricordiamo ancora terzo quell'anno agli Europei di Atene.
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 409
Quel giorno, il 6 luglio 2013, Mahleddine non si toglie certo la maglia con un'esultanza calcistica che gli avrebbe tolto il titolo europeo 2014....Proprio così: ma adesso vogliamo realizzare la pars costruens nella carriera dell'adesso 35enne francese di origini algerine Mahleddine Mekhissi Benabbad. Il suo giorno dei giorni è il 6 luglio 2013, esattamente sette anni fa. Spinto dal tifo del pubblico di St.Denis, Mahleddine imposta subito una gara da alto ritmo, con passaggi da 1'05" a ogni giro. Praticamente da solo, spinge anche sull'ultima barriera fino a chiudere in 8'00"09, a un niente dal limite degli otto minuti netti. Una prova mostruosa! Mahleddine migliora il record detenuto da un altro francese di origini africane, Bouabdellah Tahri, quel 8'01"18 che pareva fissare un punto fermo. Un altro francese di simili origini, Joseph Mahmoud, nel lontano 1984 aveva corso in 8'07"62. Una tradizione...
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 369
http://www.fidal.it/calendario/1-TAC-PAVIA-Giovanile-Assoluto-M-F-2020-NO-OPEN/REG24064
Nel primo Tac di Pavia del 6 luglio, in evidenza la cadetta Alice Lazzaro, con 44.13 nel martello. Bella prova di Sveva Temporin (Bracco Atletica), vincitrice dei 200 in 25"10 (+0.1) Sveva è allieva.
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 374
Il 4 luglio riapertura ufficiale dell'atletica su pista in Spagna nello stadio Lopez Cuenca di Nerja, e subito in evidenza iol 21enne di origini marocchine Ouassim Oumaiz , primo in un 5000 m con 13'31"45 davanti al siepista Fernando Carro, 13'32"11, e a Sergio Jimenez, 13'33"69. Nei 1500 uomini primo posto di Ignacio Fontes, campione europeo under 23, con 3'40"78. Nell'analoga gara femminile primo posto di Lucia Rodriguez Montero in 4'17"49.
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 396
E' già di età matura (32 anni),ma sembra ricca di energie Tina Sutej, che domenica 5 luglio, nel corso della Slovenia Cup di Lubiana, ha portato il record nazionale dell'asta a 4.75. Un piccolo incremento, ma significativo, dopo la luna pausa forzata....Tina ha poi tentanto senza successo quota 4.80. Kristian Ceh, dopo un piccolo periodo interlocutorio, è tornato a far volare il disco: 65.27 nella stessa riunione.
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 380
L'argento europeo under 23 Lada Vondrova ha vinto sabato 4 luglio i Societari Cechi a Praga sui 400 con 51"35, record personale, nonchè terza prestazione mondiale stagionale. Un bel passo in avanti per la solida velocista, che ne veniva anche da un primo posto sui 200 con 23"57. Per quanto riguarda le altre competizioni, vittoria sui 200 di Jan Jirka in 20"71, e 3'40"40 sui 1500 m di Filip Sasinak.
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 396
Savona attende un 16 luglio a tutta velocità. La nona edizione del Meeting Città di Savona-Memorial Giulio Ottolia, prima tappa del circuito italiano FIDAL TOP (elite delle migliori riunioni atletiche d’Italia), proporrà sui 100 metri una sfida ad altissima quota con la copertura televisiva della Rai: Filippo Tortu contro Lamont Marcell Jacobs.Lo sprint maschile della rassegna organizzata da CUS Savona e CUS Genova (il meeting alla luce delle vigenti norme sanitarie avrà gli accessi allo stadio contingentati ai soli addetti ai lavori accreditati) vedrà il duello più atteso: oltre all’adesione di Tortu, il direttore organizzativo Marco Mura, nelle ultime ore, si è garantito la presenza anche del campione italiano 2019 della specialità Jacobs, inserendo ancora tra le corsie della Fontanassa due dei tre atleti più veloci di sempre della storia dell’atletica azzurra (il terzo è il leggendario Pietro Mennea).Marcell Jacobs (Fiamme Oro), di quattro anni meno giovane di Tortu (26 contro 22), sui 100 lo scorso anno è sceso ad un eccellente 10.03 a Padova e ha raggiunto la semifinale mondiale a Doha (Qatar): nato in Texas, cresciuto a Desenzano del Garda (Brescia) e già padre di due bambini, il poliziotto allenato dall’ex iridato indoor di salto triplo Paolo Camossi ed è un atleta eclettico capace di eccellere anche nel salto in lungo, nel 2016 a Bressanone ha ottenuto 8.48 ventoso. Quest’anno si dedicherà esclusivamente allo sprint, forte anche del primato italiano centrato con la staffetta 4x100, con lo stesso Tortu, ai Mondiali di Doha. Filippo Tortu (Fiamme Gialle) primatista italiano Assoluto dei 100 con 9.99, ha appena esordio sabato a Rieti, correndo in 10.28 nella sua batteria e in 10.31 nella finale, giungendo secondo alle spalle del ghanese Sean Safo-Antwi (10.29).Tortu contro Jacobs non è certo una novità al Memorial Ottolia: i due negli scontri diretti sono sull’1-1 e l’edizione 2020 si preannuncia come una succulenta “gara-3” della loro sfida in terra savonese. Ricapitoliamo le puntate precedenti. Nel 2016 Filippo Tortu realizza il record italiano Juniores a 10.24 in batteria e in finale replica lo stesso crono, ma viene battuto da Jacobs che realizza il personale a 10.23. L’anno successivo Jacobs non c’è e Tortu trionfa portando il limite italiano Juniores a 10.15. Sfida titanica nel 2018, in un pomeriggio che alla Fontanassa tutti ricordano come fosse ieri: nelle eliminatorie il bresciano stampa 10.04 ventoso e il brianzolo risponde con 10.09 con vento nei limiti; nella finale Eolo fa giudizio (+0.7) e Tortu tuona il nuovo record Italiano assoluto a livello del mare 10.03, con Jacobs secondo a 10.08. Lo scorso anno, senza Tortu, Jacobs conquista il secondo successo personale a Savona con un 10.19 notevole nelle imperfette condizioni meteo in cui si è corso. Due vittorie per Marcell, due per Filippo: da quattro anni i 100 del Meeting internazionale Città di Savona sono affare loro e la striscia ha ottime probabilità di allungarsi pure nel 2020.CONFERENZA STAMPA – La manifestazione verrà presentata alla stampa venerdì 10 luglio alle ore 9:45 a Savona presso il Centro Polisportivo Giulio Ottolia in Località Fontanassa (in allegato l’invito): in tale sede verrà svelato il cast completo dello sprint (maschile e femminile) e del giavellotto uomini.
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 459
TOMASSINI VOLA! Il giovanissimo sloveno (di chiare origini italiane) Sandro Jersin Tomassini sabato 4 luglio ha saltato a Lubiana 2.21 nell'alto. Quello che stupisce di lui è che ha solo 16 anni, essendo nato nel 2004. Si tratta del record nazionale Under 20. Una grandissima speranza! Già l'anno scorso Sandro si era messo in luce con 2.20, lasciando intendere ampi spazi di miglioramento.
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 444
TOMASSINI VOLA! Il giovanissimo sloveno (di chiare origini italiane) Sandro Jersin Tomassini sabato 4 luglio ha saltato a Lubiana 2.21 nell'alto. Quello che stupisce di lui è che ha solo 16 anni, essendo nato nel 2004. Si tratta del record nazionale Under 20. Una grandissima speranza! Già l'anno scorso Sandro si era messo in luce con 2.20, lasciando intendere ampi spazi di miglioramento.
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 333
Nella notte fra venerdì 3 e sabato 4 luglio sono sortiti risultati di interesse mondiale da side a tre partecipati (così ha voluto l'organizzatore) sulla pista di Portland (Oregon). Spicca la vittoria di Donovan Brazier (Usa) in 3'35"85 sui 1500 m davanti a Vincenti Ciattei, 3'39"48, e a Will Paulson, 3'39"86. Negli 800 m primo posto di Craig Engels in 1'48"55. Negli 800 Chanelle Price si è imposta in 2'01"47 davanti a una distante Konstanze Klosterhalfen (Ger), 2'04"00 (gara forse troppo veloce per lei). Terza Sabrina Southerland (2'04"07).
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 388
Sempre più in alto, quasi una "Icaro" al femminile con il terrore di versi bruciare dai raggi solari come nel racconto di Plutarco...No, esageriamo, ma circa 15 anni fa, era il 5 luglio 2005, Yelena Isibayeva avvicina il limite dei cinque metri, misura maschile ai primordi di quella specialità da acribati che è sempre stata l'asta. Sguardo di ghiaccio, la mano che impugna l'asta, qualche parola scaramantica...la gara della bella atleta russa inizia a quota 4.60 e, al terzo tentativo, Yelena si proietta oltre 4.93. E' il quattirdicesimo record mondiale! "Senti che il mio limite è di 5.15", confessa galvanizzata al termine della gara. Succede nel Meeting "Athletissima" di Losanna (Svizzera).
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 377
Sabato 4 luglio, nel Tac di Alessandria, da notare 12"4 manuale sui 100 della junior Francesca Paolin (Castellalfero), e 15"6 sui 100 hs allieve di Tiziana Traverso (Atletica Alessandria)
http://www.fidal.it/risultati/2020/REG24029/Index.htm