- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 302
Mercoledì 19 agosto, nella terza giornata dei campionati toscani a Firenze, 2.10 nell'alto di Giacomo Belli (Atletica Livorno). Da notare anche 63.31 nel martello di Michele Ongarato (Alperia).
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 310
DESALU 20"35 A SZEKEHESHFEVAR. Secondo posto sui 200 di Faustino Desalu in 20"35, personale stagionale, nel Memorial Gyulai. L'azzurro è giunto alle spalle dell'imbattibile americano Noah Lyles (20"13). Donovan Brazier, invece, apparso stanco, fallisce il mondiale sui 600 chiudendo in 1'15"08.
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 379
SCOTTI VINCE A BYDGOSCZ. Convincente vittoria di Edoardo Scotti a Bydgoscz (Polonia) in 45"48, seconda prestazione italiana dell'anno sui 400 .ll tutto nel Memorial Sezwinska. Una vittoria mai apparsa in discussione, frutto di un bel rettilineo finale
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 350
Forse perchè impegnata fino all'ultimo dalla magiara Luca Kozak, che ottiene il record nazionale con 12"71, l'olandese Nadine Visser di mostra di essere la regina dei 100 hs al mondo con la migliore prestazione mondiale stagionale: 12"68 con vento regolare, bissando così il successo di Turku. Terza la bielorussa Elvira Herman in 12"96.
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 343
VINCE MONTGOMERY, SESTO ACETI. L'azzurro Vladimir Aceti mercoledì 19 agosto è stato sesto in 46"73 nella prima serie dei 400 del Memoral Gyulai (Ungheria), mentre il primo posto è andato a Kumary Montgomery. (Usa), 45"50
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 365
SUPERIORITA' BOL. Oggi, a Szekesfehervar (Ung) vittoria quasi in assoluto comfort per Femke Bol (Olanda), attualmente leader mondiale dei 400 hs, con 54"67. Staccate nettamente atlete come la svizzera Lea Sprunger, 55"55.
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 357
LUMINOSA BOGLIOLO= IO SONO "LUMI" AL BLOG
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 356
Nel freddo di Zurigo (Svizzera), circa 6 anni fa, l'Italia vince il titolo europeo femminile a squadre di Maratona. La tradizione dei 42,195 chilometri si conferma anche sui saliscendi della città svizzera, dove Valeria Straneo e Chriistelle Daunay , complice la temperatura invernale (13°C) impostano la gara a grande ritmo, con passaggi di 1h12' a metà. E' proprio negli ultimi chilometri che Christelle supera l'azzurra con 2h25'17", nuovo record dei campionati. Anna Incerti è sesta con 2h29'58". Emma Quaglia recupera posizioni su posizioni, e alla fine è quattirdicesima con 2h32'45". L'Italia, con 7h27'59", vince il titolo a squadre davanti al Portogallo. Emma contribuisce fattivamente al primo posto proprio il giorno dopo il compleanno. Una giornata da leonessa.....
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 369
Filippo Tortu= Tu fili troppo.
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 329
Nel Meeting serale di Lugano (Svizzera) di martedì 18 agosto da notare 12"13 sui 100 con vento nella norma della giovane Rachele Pasteris (classe 2001, Bellinzona). Nei 600 uomini affermazione di Ismail Segbathullah (Atletica Lugano) con 1'25"27. Nei 2000 uomini terzo posto di Marco Bonan (Quercia ) con 5'38"97.
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 326
Il messicano Arturo Barrios, il 18 agosto 1989, è l'uomo solo al comando dei 10000 metri del Meeting di Berlino, che di lì a poco abolirà le definizioni fra est e ovest. Il mezzofondista dalle fattezze azteche, che si laureerà in Ingegneria Meccanica nel Texas e diventerà cittadino Usa, innesca un ritmo molto costante fin dai primi giri. Cerca di contrastarne il passo il keniano Kipkemboi Kimeli, l'anno primo "duellante" con Salvatore Antibo all'Olimpiade di Seoul, ma a poco a poco si stacca. Barrios è sicuro di sè, avendo ottenuto quell'anno anche il personale sui 5000 con 13'07". Quel giorno Arturo passa a metà in 13'29", si trova da solo ma, pur cedendo qualcosa nel finale. è capace di 27'08"23, migliorando il 27'13"81 di Fernando Mamede del 1984. E l'asticella si alza verso un limite under 27'00"00.
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 359
Nella seconda giornata dei campionati toscani di atletica in corso di svolgimento a Firenze l'attenzione era concentrata sui 200 donne, dove Irene Siragusa, una delle colonne dello sprint nazionale, ha vinto in 24"07 per i colori dell'Esercito davanti alla consocia Raphaela Lukudo, 24"48, e alla promettente Eleonora Ricci (junior, Cascina), 24"57. Nel disco uomini vittoria di Alessio Mannucci (Atletica Livorno), 56.38. Nei 400 hs si impone Wilhelm Gaggioli (Atletica Firenze) con 52"44. Negli 800 donne primo posto di Ilaria Piazzi (Cascoina) in 2'10"46. Nel disco donne primo posto di Anna Salvini (Cus Pisa) con 45.11.
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 315
Lunedì 17 agosto l'azzurra Irene Siragusa (Esercito) ha vinto i 100 della prima giornata dei campionati toscani assoluti e promesse a Firenze in 11"53. Una bella prestazione, con la quale, con vento nei limiti (-0.2) la toscana ha preceduto Eleonora Ricci (Cascina), 11"95. Nei 100 ostacoli affermazione di Nicla Mosetti (Bracco Atletica), in 14"27, crono avversato dal vento contrario (-2.4).
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 339
Si può dire che abbia fatto un bel salto di qualità la genovese del Rensen Team Laura Scarafone: domenica 16 agosto Laura è giunta decima assoluta e terza italiana nella durissima Engadine Sommerlauf, 20.6 chilometri davvero impegnativi in Svizzera- La ragazza del team arenzanese ha concluso in 1h30'44". Vittoria dell'azzurra Ivana Iozzia in 1h20'32". Davvero una bella prestazione in un contesto internazionale.
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 381
1964-2019: Il boom della maratona. Lo statistico inglese Peter Matthews ha realizzato un interessante studio statistico sulle migliori prestazioni stagionali delle maratone maschili e femminili dal 1964 al 2019. A differenza di altre specialità, la maratona ha visto un incremento senza uguali, con un miglioramento di quasi undici minuti (per quanto riguarda il primo) da Morio Shigematsu del Giappone, capofila nel 1964, a Kenenisa Bekele , capofila nel 2019. Nel 2019 si è raggiunta la cifra record di 421 uomini più veloci di 2h10'00", record in 55 anni di rilevazioni. Secondo Matthews, l'incremento è dovuto agli obiettivi riversati in maratona dagli atleti africani, e dalle nuove scarpe.Ho riassunto alcuni dati. Vengono riportati il primo, il decimo e il centesimo nelle liste mondiali. Ho fatto una scelta.
Primo Decimo Centesimo
1964 2h12'12" 2h17'03" 2h25'03"
1970 2h09'29" 2h13'32" 2h21'05"
1980 2h09'01" 2h10'23" 2h14'32"
1990 2h08'16" 2h10'10" 2h13'30"
2000 2h06'36" 2h07'47" 2h11'24"
2010 2h04'48" 2h05'52" 2h09'31"
2012 2h04'15" 2h04'54" 2h08'32"
2019 2h01'41" 2h04'11" 2h07'58"
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 320
L'atmosfera in Bielorussia non è delle più tranquille, ma venerdì 14 agosto a Minsk il 32enne Maksim Nedasekau si è alzato fino a 2.33, attualmente migliore prestazione mondiale. Il bielorusso è vicecampione europeo in carica. Da segnalare anche 76.41 di Pavel Bareisha nel martello.
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 617
Quando venti anni fa, qualcuno si pose il problema del primo uomo sotto le due ore in maratona, venne tacciato di allucinazioni. E invece sapete meglio di me com'è andata: Eliud Kipchoge, al Prater di Vienna, c'è riuscito , con l'ausilio di lepri, chiudendo in 1h59'41". Più realisticamente, Joshua Cheptegei, assurto agli onori della cronaca per il mondiale sui 5000 m con 12'35"36, potrebbe essere il primo uomo a scendere sotto il limite dei 26 minuti sui 10000 m. Questo in un prossimo futuro: attualmente, con qualche conto, l'ugandese ha la possibilità di correre i 25 giri in 26'12"72, tempo che sarebbe il nuovo mondiale. Perchè? Abbiamo fatto due calcoli, prendendo in esame le autorevolezze di due campioni come Kenesisa Bekele e Haile Gebrselassie. Bekele detiene il mondiale, attualmente, con 26'17"53. Nel 2004, anno del record, corse i 5000 in 12'37"35. Quindi, corse di passaggio due volte i 5000 in 13'08"26 (circa), con un appesantimento di 31 secondi rispetto al personale. Haile Gebrselassie , quando corse in 10000 m in 26'22"75, attualmente terza prestazione all time, aveva un personale di 12'39"36. Corse due volte i 5000 (è una media matematica) in 13'11"75 (circa) , con appesantimento di 32 secondi rispetto al personale sui 5000. Un Cheptegei in grande forma, in grado di correre due volte i 5000 con appesantimento di 31 secondi rispetto al personale (prendiamo l'appesantimento minore fra Bekele e Geb), potrebbe correre due volte i 5000 in 13'06"36 e chiudere, quindi in 26'12"72.Nuovo record mondiale.
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 362
Diversi liguri, domenica 16 agosto, hanno preso parte al Meeting di ferragosto di Donnas (Aosta). Ilaria Accame (Arcobaleno Savona) ha continuato a mostrarsi in buono stato di forma chiudendo i 200 al secondo posto in 25"18, preceduta dalla sola lombarda Eleonora Alberti (24"52, +1.6). Nei 1500 uomini terzo posto di Carlo Pogliani (Alpi Apuane) in 4'00"13, mentre la vittoria è andata al veneto Nicolò Olivo in 3'57"46. Nei 100 affermazione dell'azzurro Simone tanzilli in 10"47, uno dei risultati più interessanti, e decimo nel computo finale Luca Biancardi (Arcobaleno) con 10"91 (+1.6). Ventesimo l'allievo Alessandro Cappelli (Trionfo Ligure) con 11"20 (+1.6).
http://www.fidal.it/calendario/TAC-MEETING-DI-FERRAGOSTO-+1/REG24205
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 408
La foto (di Eric Giacoletto) si riferisce alle fasi iniziali della Maratona olimpica di Roma del 1960, esattamente al 10 settembre. Pochi metri dopo il via, Silvio De Florentiis, uno dei pionieri dell'atletica ligure, cercherà di tenere il ritmo dei migliori, ma verrà sorpassato, a metà gara, dal mitico Abebe Bikila, che qui ancora non si vede. Alla fine Bikila trionferà in 2h12'16". La foto evidenzia i sampietrini sul percorso.
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 359
Tanto veloce, tanto rapido negli appoggi da sembrare un colibrì anche per la figura longilinea, un fuscello che fece record su record nell'estate 1996. Così rischia quasi di passare inosservato il record personale stabilito dal keniano Daniel Komen proprio 24 anni fa. Era il 16 agosto 1996 e, a Colonia, l'asso africano chiuse al terzo posto in 3'34"17. Sette giorni dopo sfiora a Bruxelles il mondiale dei 3000 con 7'25"87. Il record iridato arriva il 1 settembre con 7'20"67, limite tuttora mai uguagliato...Ricapitoliamo l'anno di Daniel Komen, il 1996
18 maggio, Atlanta 3000 m 7'52"41
26 maggio, Eugene 5000 13'10"14
5 giugno, Roma 5000 13'01"38
7 giugno, Mosca 3000 7'39"43
29 giugno, Nairobi 5000 13'32"50
3 luglio, Losanna 3000 7'31"33
8 luglio, Stoccolma 5000 12'51"60
14 luglio, Lappeenranta 2 miglia 8'03"54
10 agosto, Montecarlo 3000 7'25"16
14 agosto, Zurigo 5000 12'45"09
16 agosto, Colonia 1500 3'34"17
23 agosto, Bruxelles 3000 7'25"87
30 agosto, Berlino 5000 13'02"62
1 settembre, Rieti 3000 7'20"67