- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 21
Spettoli, Gozzano, Scalas, Lupi: un gran bel Meeting 20 settembre
L’appuntamento con le competizioni in pista che annualmente il nostro team organizza in settembre ha avuto quest’anno un buon seguito con 140 atleti iscritti e un riscontro tecnico sicuramente di livello molto apprezzabile. Si è cominciato con il miglio (Memorial Pio Scarsi) e le prime a scendere in pista sono state le ragazze. Gara a tre per due giri con un terzetto composto da Lucrezia Lupi, Elena Graziano e Bianca Iuga a guidare il gruppo per metà gara. A cedere per prima è stataIuga mentre le prime due hanno battagliato fino all’ultimo con Lupi a vincere brillantemente in 5’50’’1 resistendo al serrate finale della ragazza di Atl. Vercelli 78. Nelle classifiche di categoria si sono ritagliate piazzamenti importanti Elisabetta Grassano, Simona Scarpa, Annalisa Mazzarello, Concetta Graci. La seconda serie , riservata ad atleti over 60, si è imposto il nostro Maurizio Traverso precedendo Roberto Collato (Junioratletica) e Paolo Zucca (Acquirunners). La terza serie ha visto il dominio di Mauro Biglione (Cambiaso Risso) con Elvio Vinzio (Atl. Valsesia) al secondo posto e Il nostro Gianfranco Poggi al terzo. La quarta serie si è risolta con lo sprint imperioso di Fabio Andreoli (Running Oltrepò) che ha piegato Fabio Zottarelli (Atl. Alessandria) e Alessandro Scassa (Brancaleone). Per definire la classifica del miglio si è arrivati alla quinta serie dove erano impegnati gli atleti con i migliori accrediti. Un quartetto composto dai tre giovani di Atl. Alessandria (Podetti, Straneo, Fornaro) e da Mattia Scalas (GP Parco Alpi Apuane). All’ultimo giro a progressione di Scalas (già vincitore di questa gara nel 2014) è stata imparabile: per lui successo in 4’31’’8 davanti a Michele Podetti e a Matteo Straneo. Per i nostri colori il migliore è stato Andrea Rismondo (sesto assoluto in 4’57’’1) e nelle classifiche di categoria si sono messi in luce Dario Fasciolo, Gianfranco Poggim Maurizio Traverso, Antonio Scotto di Luzio, Camillo Pavese e Antonio Gioffrè.
La gara femminile sui 3000 mt (Memorial Martini) è stata caratterizzata dalla fuga di Marta Menditto (Atl. Alessandria) seguita come un’ombra da Annamaria Gozzano , Laila Hero e Monika Jakuowska. Il ritmo della Menditto, già a metà gara ha fatto selezione. Alla campionessa di Atl. Alessandria non è bastato il passo per liberarsi dell’unica avversaria che le era rimasta vicina. Al giro finale Annamaria Gozzano (Atl. Vercelli 78) ha cambiato azione e si è andata ad imporre in 10’14’’4 con la Menditto che ha fermato il cronometro a 10’20’’3 precedendo Carola Corradi, la quale, partita a ritmo più blando, ha rimontato le avversarie per chiudere in 10’50’’5. Quarto posto per Laila Hero in 10’58’’9 con Jakubowska quinta in 11’15’’1. La Gozzano ha stabilito il nuovo record della manifestazione battendo il precedente record ottenuto nel 2021 da Ilaria Bergaglio.
Atto finale della serata e clou della manifestazione la gara dei 5000mt maschili. Tre le serie previste anziché le due programmate visto il numero piuttosto alto di preiscritti. Nella prima serie successo di Gabriele Scaglia (Atl. Novese): una bella prova per il nostro ragazzo che ha inscenato uno scatto imperioso andando ad imboccare l’ultima curva per imporsi ai tre avversari con i quali aveva condotto la gara fin dal via. Tempo finale di 18’33’’1 per regolare Davide Pastorino ed Andrea Parodi (entrambi del Gruppo Città di Genova) e Lorenzo Ferrero (Brancaleone). La seconda serie ha proposto un altro sprint vincente: protagonista Francesco Cucchiara(Atl Alessandria) che ha battuto in 16’52’’5 Diego Arseniato (BioCorrendo) e Pietro Pastorino (Gruppo Città di Genova). L’atto finale della serata e del Memorial Martini 2024 ha visto in pista 15 atleti: da subito Luciano Spettoli (Atl.Alessandria ) è andato a condurre seguito da MustaphaBoussifi (ASD Gli amici di Marcello) e da Gabriele Roselli . Ritmo costantemente elevato per il terzetto con Spettoli che ha risolto la contesa con una sgasata impressionate ai 600 finali. Vittoria con crono di 14’55’’7 e sguardo puntato al futuro, ricavando dalla prova odierna ottime sensazioni. Per il ragazzo seguito da coach Labate si è trattato del secondo successo nel Meeting dopo l’affermazione nel miglio dell’anno scorso. Seconda posizione per l’ottimoBoussifi in 15’03’’9 e terza piazza per Roselli che ha oggi stabilito un grande personale correndo in 15’07’’8. Quarto posto per un altro dei nostri ragazzi : Valerio Ottoboni. Per lui crono di 15’49’’6 per regolare Davide Cane (Sai Frecce Bianche), Nicola Bellesso (Atl. Saluzzo), Vincenzo Attamante (Cus Torino) , Alessandro Arnaudo (Cambiaso Risso), Edoardo Momo (Atl. Santhià) e Silvio Paluzzi (PAM Mondovì) che hanno complesso la topten dei premiati.
Risultati: https://www.fidal.it/risultati/2024/REG36932/Risultati/IndexRisultatiPerGara.html
"""""""""""""""""""""""""""</p>"
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 26
Sabato 21 e 22 settembre saranno cinque gli atleti liguri di interesse nazionale che prendono parte, in diverse sedi, alle finali nazionali A di atletica su pista. Ludovica Cavalli difenderà i colori della Bracco Atletica Milano in quel di Modena, sua città adottiva, in occasione della finale nazionale A oro. Ludovica gareggerà sui 5000 e chiuderà la stagione 2024 che l’ha vista finalista europea e olimpica sui 1500.Ilaria Accame, nella stessa sede, sarà chiamata a un triplice impegno con la Liberta Unicusano Livorno: 200, 400 e 4x400. La consocia Sara Chiaratti, nel 2024 campione italiano prove multiple, prenderà parte alle gare dell’alto e del giavellotto. Oliver Mulas, in prestito dalla Maurina Imperia all’Atletica Vicentina, prenderà parte ai 110 hs. Matteo Oliveri, imperiese in forza alla Virtus Lucca, quest’anno campione italiano under 23, difenderà a Camerino i colori della Virtus Lucca nell’asta.Il tutto nella finale nazionale A argento.
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 25
Sabato 21 e 22 settembre saranno cinque gli atleti liguri di interesse nazionale che prendono parte, in diverse sedi, alle finali nazionali A di atletica su pista. Ludovica Cavalli difenderà i colori della Bracco Atletica Milano in quel di Modena, sua città adottiva, in occasione della finale nazionale A oro. Ludovica gareggerà sui 5000 e chiuderà la stagione 2024 che l’ha vista finalista europea e olimpica sui 1500.Ilaria Accame, nella stessa sede, sarà chiamata a un triplice impegno con la Liberta Unicusano Livorno: 200, 400 e 4x400. La consocia Sara Chiaratti, nel 2024 campione italiano prove multiple, prenderà parte alle gare dell’alto e del giavellotto. Oliver Mulas, in prestito dalla Maurina Imperia all’Atletica Vicentina, prenderà parte ai 110 hs. Matteo Oliveri, imperiese in forza alla Virtus Lucca, quest’anno campione italiano under 23, difenderà a Camerino i colori della Virtus Lucca nell’asta.Il tutto nella finale nazionale A argento.
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 27
Sabato 21 e domenica 22 settembre altro appuntamento della stagione autunnale a Villa Gentile con i Campionati regionali cadetti su pista, occasione strategica, perché cadono a poca distanza dagli Italiani di categoria a Caorle. Occasione anche di vedere all’opera giovani speranze dell’atletica nostrana. Iscritti, fra gli altri, le sorelle Rebecca e Veronica Meniconi (Don Bosco, 1000, 2000 e 1200 siepi), Luca Perrone (Città di Genova, 1000 metri), Flavio Angelii e Giada Cereghino dell’Atletica Levante (1000 metri), Giorgia Castiglione e Stella Pastine della Duferco Spezia (80, 300 e 1000 metri), Valentina Palazzo, e Davide Crisci della Maurina Imperia (80, 300 e 1000). Buona la partecipazione.
https://www.fidal.it/risultati/2024/REG36726/Iscrizioni/IndexPerGara.html
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 30
Venerdì 1 novembre i Maratoneti del Tigullio organizzano a Chiavari "Dieci chilometri Tigullio run", che è anche campionato ligure master dei dieci chilometri su strada. Entusiasmo e anche orgoglio trapelano dalle parole del presidente del sodalizio chiavarese, Giampaolo Roggero, classe 1964:" Per noi è una sfida ricca di motivazioni, con aspetti non solo sportivi". In pratica sarà un week end lungo, un ponte festivo dove "Ciavai" , per usare un termine dialettale festeggerà sport e turismo. L'associazione del Levante ligure è pronta a organizzare tutto nei minimi particolari, offrendo un percorso con squarci panoramici singolari, anche ecologici:"Si correrà sulla sponda del fiume Entella, su un lungofiume che è diventato, da qualche anno a questa parte, location di allenamento per i chiavaresi e da sempre oasi faunistica con specie rare di migratori e fenicotteri". Sport, ecologia, e non solo:"Vogliamo anche contribuire al turismo della zona e offrire ai partecipanti, parecchi dei quali provenienti anche da Lombardia e Piemonte, un ponte di primo novembre speciale. L'arrivo, spettacolare, è sulla Passeggiata a mare, ed è stato molto apprezzato da tutti". Una gara dalla parte dei villeggianti in un periodo di calma turistica, ma anche una distanza che richiamerà runner di sicuro valore:"Certamente, la distanza garantisce qualità e ritmi alti. Contiamo di avere al via i migliori mezzofondisti regionali". L'estate di San Martino può regalare anche una giornata solare:"Il nostro desiderio è che la gara sia una grande festa, della città, della Liguria, del Tigullio all'insegna della corsa e dello sport". E che festa sia.....
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 30
L'ultima impresa di Camilla Magliano è stata, lo scorso fine settimana, il titolo mondiale master di corsa in montagna a Canfranc, Spagna, non proprio in condizioni ideali:"Nella giornata, era venerdì 13 settembre, freddo e anche qualche spruzzata di neve". Ma quando il percorso si impenna, la torinese dell'Orecchiella Garfagnana, club storico della specialità, c'è sempre. Scalatrice ma non solo: quest'anno è stata prima nella Portofino run e seconda nella Mezza delle due perle:" Il percorso a me è piacito molto. Le salite presenti rompono la monotonia e vengono bene per una come me, specialista della corsa in montagna. Inoltre era la prima volta che correvo con il mare al mio fianco. Bellissimo". C'è un altro aspetto importante:"Ho notato molta partecipazione attorno alla gara, quasi un senso di affetto popolare , diffuso anche fra gli spettatori. Le emozioni, i sentimenti, fanno parte del mio vivere lo sport. Sono aspetti molto importanti". Camilla quest'anno, oltre a laurearsi campione mondiale di corsa in montagna master, si è piazzata fra le primi dieci nella classicissima Sierre Zinal, trenta chilometri in Svizzera:"Ho trovato un livello altissimo, un'organizzazione perfetta. Gran bella esperienza". I prossimi proigrammi?:"Prendere parte, il prossimo anno, al circuito mondiale dei trail e esordire in maratona". E allora, perchè non fare un pensiero alla Portofino Marathon?
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 19
Doppio impegno diversificato, sabato 21 e domenica 22 settembre, per il Cus Genova, che prenderà parte alle finali nazionali di atletica societaria. Il team maschile può aspirare al podio nella finale nazionale B che si disputa a Mariano Comense, fra l'altro paese natale del campione olimpico Alberto Cova. I cussini vedranno in pole position Davide Costa, campione italiano promesse del martello, Riccardo Berrino, campione italiano promesse dei 400 hs, e Giordano Musso, neo recordman regionale del getto del peso.Da seguire anche il velocista Alessandro Cirillo e le staffette. Valore aggiunto sarà il tradizionale spirito di squadra biancorosso che viene fuori negli appuntamenti che contano, com'è tradizione. A Livorno le ragazze disputano la finale nazionale bronzo con la martellista Ilaria Marasso, la saltatrice azzurra Chiara Smeraldo (lungo e triplo), la velocista Emma Barnieri e le staffette.
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 25
Tutti insieme appassionatamente…Sabato 21 e domenica 22 settembre , nei giorni iniziali dell’autunno, ecco la finale nazionale B di atletica in quel di Parto, dove sono ben cinque (fra team maschili e femminili) le società liguri a gareggiare. La Duferco Spezia, stando agli iscritti, potrà contare sull’azzurra Elena Irbetti (400, 800 e 4x400), Alice Franceschini (1500 e 5000), e il velocista Ianko Lattarulo (100, 200 e 4x100). L’Atletica Arcobaleno Savona farà affidamento su Marco Zunino (400, 800 e 4x400), sul giavellottista Denis Canepa , sul mezzofondista Diego Yon (5000 e 3000 st). L’Alba Docilia Albisola potrà contare su Giuditta Ponsicchi (200, 400 e 4x400), Martina Rosati, F40 di grande classe (800, 1500 e 4x400), e Martina Stranieri (400 hs, 4x100 e 4x400).
https://www.fidal.it/risultati/2024/COD11566/Iscrizioni/IndexPerGara.html
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 21
Domenica 15 settembre, si può dire, c'è stato un risveglio dell'ultramaratona ligure in quel di Verona, dove si è disputata "Lupatotissima", da anni kermesse su pista dedicata a diverse distanze. La 24 chilometri, valida come Campionato italiano assoluto e master, ha visto il terzo posto di Davide Giribaldi degli Albenga Runners. Il forte runner ingauno ha chiuso con 205, 213 chilometri nella gara vinta dall'azzurro Marco Visintini con più di 240 chilometri. C'era curiosità attorno all'esordio del campione europeo master Carlo Cangiano della Cambiaso Risso, secondo nella Sei ore con 72,909 chilometri, preceduto al traguardo solo da Federico Baldi dell'Atletica San Sepolcro, 75,439. Una prestazione che potrebbe preludere a un cambiamento di obiettivi....La spezzina Sabrina Chiappa (Running Station), da par suo, ha vinto la dodici core con 111, 693 chilometri. Nel suo caso possiamo parlare di una specialista vera e propria.
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 18
Trail di Portofino: non solo agonismo e competitività. Domenica 10 novembre, infatti, l'Atletica Due Perle propone , in contemporanea con la gara vera e propria di 20 chilometri, propone due versioni non competitive, assai apprezzate nel corso degli anni, che sono la Marcia Arcobaleno (11.4 chilometri) e "Ritorna la più bella" (20 chilometri), in grado di attrarre con la bellezza dei panorami e dei sentieri. All'ombra della macchia mediterranea infatti, vale la pena di percorrere antichi itinerari immersi nel verde, passando vicino alla rena di quell'angolo incantato che è la baia di San Fruttuoso, alle antiche rocce di Pietre Strette, al belvedere di Nozarego, da dove lo sguardo spazia verso punta del Mesco e altre località della nostra magnifica Liguria. Cosa si vuole di più dal Trail di Portofino? Due opzioni dalla parte di chi vuole camminare o correre senza particolari assilli, in compagnia. Entrambe le marce non competitive partiranno alle 9 di domenica 10 novembre da Villa Durazzo di Santa Margherita Ligure.
Tutte le informazioni su www.traildi portofino.it
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 19
Domenica 15 versione settembrina del Giro dell’Acquedotto, organizzato come da anni dalla Gau di Giulia Merlano, sul percorso Prato-Cartagenova e ritorno. Un angolo di Valbisagno lontano dal traffico e dalla cementificazione. Una settantina i partenti, e vittoria assoluta di un nome nuovo, Riccardo Guccini, davanti al pistaiolo Daniele Parodi della Trionfo Ligure e Andrea Giorgianni del Delta. Fra le donne successo di Valentina Martorella del Team 42.195, habituè del primo posto alla gara.
https://www.cronorun22.it/images/16%20PRATO%20CARTAGENOVA.pdf
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 17
Metti una domenica solare, con temperatura ideale, quella del 15 settembre. La partecipazione al raduno allievi e cadetti della Fidal ligure è stata buona, con oltre sessanta ragazzi coinvolti:"E' stato l'ultimo raduno della stagione- dice Emidio Orfanelli, fiduciario tecnico- in vista di appuntamenti importanti come i campionati regionali cadetti del prossimo fine settimana e le convocazioni per il Criterium nazionale di Caorle. Quindi il raduno ha avuto un aspetto strategico importante". Valorizzazione dei talenti, di giovani speranze sulle quali puntare:"Non solo, cerchiamo di favorire anche le interazioni e gli scambi fra tecnici, cose che non possono che fare bene a tutti". E veniamo a loro: hanno preso parte in qualità di tecnici dei lanci Valter Superina e Giordano Musso; per il mezzofondo Riccardo Franceschini; per i salti Carolina Leporati; per la marcia Orfanelli; per i salti Carolina Leporati; per la velocità Fabrizio Massi. "Va avanti anche l'idea del Club Liguria per la qualificazione dei ragazzi emergenti.Insisto a dire che dal confronto fra tecnici scaturiscono sempre approfondimenti e nuove idee".
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 17
Più che della mezza maratona di Copenhagen si è finito per parlare, nei giorni precedenti, della mezza maratona di Ingebrigtsen. Poteva, il fuoriclasse del mezzofondo, esordire sulla distanza con una prestazione di livello mondiale? Jacob è partito subito forte con i battistada come l'ugandese Jacob Kiplimo e il keniano Sabastian Sawe. Dopo il primo diecimila passato davvero forte (27'27"), però il norvegese ha patito il ritmo forte, cedendo posizioni su posizioni. Davanti si è formato un trio composto da Kiplimo, Sawe e dal keniano Lasoi: l'andatuara è scesa verso 2'50". Nel finale Sabastian Sawe ha vinto con 58'05", a un solo secondo dal record della corsa, stabilendo la migliore prestazione mondiale dell'anno. Dietro di Lui, KIplimo in 58'09" ha regolato di un secondo Isaia Lasoi. Alla fine Jacob Ingebrigtsen è stato 34° in 1h03'13". Tutto sommato non male per un esordio assoluto, anche se il grande nome dell'atleta nordico faceva sperare in qualcosa di meglio.
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 17
Il freddo e la pioggia caduta fino a qualche ora prima non hanno impedito all'under 23 Oliver Mulas di scendere sotto i 14 secondi nei 110 hs del primo Meeting Milano Sprint Festival, disputato sul tartan dell'Arena. L'alfiere della Maurina OLio Carli, infatti, ha vinto i 110 hs in 13"93, precedendo Nicolò Giacalone della Biotekna, 14"13. Una prova convincente, giunta dopo la pausa estiva, in vista dei societari nazionali.
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 22
E se Jacob Ingebrigtsen, il fuoriclasse norvegese del mezzofondo, facesse l'esordio in mezza maratona a Copenaghen, Danimarca, domenica 15 settembre? La domanda intriga, visto che Jacob non ha smentito la partecipazione.Così riportato in diversi siti come, ad esempio, Let's Run. Sarebbe davvero un esordio clamoroso, che arricchisce una starting list già ricca del recordman mondiale di tutti i tempi come l'ugandese Jacob Kiplimo e il keniano Sabastian Sawe, 58'242 lo scorso aprile. Forse che si, forse che no...
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 23
degna chiusura di una stagione straordinariaalla Fontanassa di Savona ilMeeting della Torrettafa registrare ottimi risultati tecnici nella propria ottava edizione, andata in scena ieri mercoledì 11 settembre. È una grande giornata per il bergamasco Eric Marek (CS Esercito), già campione europeo Under 23 con la 4x100 lo scorso anno: Marek prima vince un palpitante 100 metri appena ventoso (+2.1 m/s) contro il lunghista Filippo Randazzo (Fiamme Gialle), siglando 10.33 contro il 10.34 del siciliano, poi sui 200 metri toglie oltre un secondo al personale portandolo da un anacronistico 22.02 a un significativo 20.86 (+0.8) superando nettamente il quattrocentista Brayan Lopez (Fiamme Azzurre, 21.46). Doppietta 100+200 metri anche in campo femminile con la 20enne Chiara Goffi, portacolori dell’Atletica Chiari 1964 Libertas migliorata tantissimo quest’anno: la bresciana vince sulla distanza più breve in 11.70 (+2.0) a 9/100 dal personale davanti a Chiara Melon (Fiamme Azzurre, 11.88) e alla junior savonese Camilla Rebora (CUS Genova), che in un colpo solo scende da 12.54 a 12.17; Goffi replica il primo posto pure sul mezzo giro di pista con 24.19 (+1,2), a 7/100 dal PB, precedendo ancora Rebora seconda in 24.93. Sui 400m notevole la gara maschile dominata dagli ostacolisti: primo Jean Marie Robbin (Atl. Biotekna) in 48.08, secondo Joao Carlos Pina Barros (Athletic Club 96 Alperia) in 48.89, terzo il campione italiano Promesse dei “quattro acca” Riccardo Berrino, portacolori del CUS Genova, che esordisce sulla distanza in 49.01.
Parlando di pedane (in un anno che ha visto cadere alla Fontanassa lo storico record italiano Assoluto del peso con Leonardo Fabbri e il record mondiale Under 20 a opera di Mattia Furlani, entrambi di scena nelle imminenti finali di Diamond League), spicca il salto in alto, in cui lo junior Gabriele Avagnina (CUS Genova) supera 2,01 e condivide la vittoria con Mohamed Mouharib (CUS Parma); nel peso successo per il primatista ligure Giordano Musso (CUS Genova) con 16,26. Infine, le gare Cadetti: grande 300m diFederica Chiappani (Atl. Brescia), che, dopo aver vinto gli 80m in 10.12 (+1.3), si esprime sui tre quarti di giro in 39.52, a mezzo secondo dalla miglior prestazione italiana stagionale Under 16 che già detiene. Bravo anche Davide Crisci (Maurina Olio Carli), al PB sugli 80m con 9.29 (+1.9).
La manifestazione è stata organizzata dall’Atletica Savona con la collaborazione del CUS Foto Pugno/Meeting Torretta
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 28
Sussulti dalla velocità, per quanto riguarda i primi risultati del Meeting della Torretta, che mercoledì 11 settembre si sta svolgendo sul tartan prestigioso della Fontanassa di Savona. In luce l'azzurro Erik Marek dell'Esercito, che è stato capace di realizzare la doppietta 200 (20"86, vento nella norma)- 100 (10"33 ventoso). Eric nei 200 ha preceduto l'altro azzurro Bryan Lopez, con Ianko Lattarulo della Duferco Spezia terzo con 21"71, mentre sui 100 si è messo alle spalle il lunghista Filippo Randazzo delle Fiamme Gialle, qui in versione di sprinter, 10"34. Nei 200 donne affermazione di Chiara Goffi dell'Atletica Brescia con 24"19 davanti alla costante Camilla Rebora del Cus Genova. La junior cussina di Altare ha chiuso in 24"93 con vento nella norma. Nei 400 uomini primo posto di Jean Marie Robbin della Biotekna in 48"08, e terzo il campione italiano promesse dei 400 hs Riccardo Berrino (foto Galli/Fidal)del Cus Genova, al personale stagionale in 49"01. Nell'alto uomini vittoria dell'azzurrino Gabriele Avagnina del Cus Genova con 2.01.
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 32
I sogni iniziano da Arnasco, paesino immerso nel verde degli ulivi nell'interno di Albenga. Da qualche mese campeggia un manifesto dedicato a Ilaria Accame, che ha preso parte all'Olimpiade di Parigi con la 4x400. "Quest'anno me lo ricorderò per sempre. Quarta con la 4x400 agli Europei di Roma, quindi il terzo posto sui 400 agli Assoluti di La Spezia , poi la partecipazione all'OLimpiade di Parigi. Fantastico". Partiamo dallo Stade de France:"Ho ancora negli occhi il Villaggio Olimpico, quell'atmosfera di amicizia con tanti altri atleti, lo scambiarsi le spillette, tanti ricordi . Un'atmosfera unica". Chissà che brividi poco prima del "via" dato dallo starter . "In realtà era il "prima" a emozionarti. Ad esempio aspettare 20 minuti prima della gara nella call room...quasi quasi mettersi sui blocchi di partenza era una liberazione. Siamo state le prime delle escluse dalla finale, ma abbiamo dato tutto quello che avevamo dentro". Parliamo anche di aspetti da gossip, come il cibo alla mensa del Villaggio Olimpico:"Non sono d'accordo con chi diceva che c'era poca qualità. Mi sono trovata bene. Anche per quanto riguarda il sonno, non ho avuto problemi. Dormivo benissimo". E dire che, per Ilaria, la stagione aveva avuto dei problemi:"In aprile una lesione al bicipite femorale e una sosta di un mese. Ma poi, alla prima uscita in Polonia, la vittoria in un meeting. Quindi, un grande crono:"Ho corso i 400 in 51"98. UN bel passo in avanti. Poi il terzo posto agli Assoluti di Spezia con 52"14 e la felicità per essermi guadagnata il pass per Parigi. Ne venivo dal quarto posto con la 4x400 agli Europei". Chissà che feste a Arnasco:"Al ritorno da Parigi mi hanno dedicato un poster con la mia immagine, poi un ricevimento con torta...incredibile". E ora?:"Dopo un periodo di riposo, gareggerò ai societari con la mia società, la Libertas Livorno, il 21 e 22 settembre". Per ILaria , che è seguita da Ezio Madonia, un 2024 da incorniciare...
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 27
Si sta per concludere una stagione storica per l’atletica alla Fontanassa di Savona con il miglior Meeting della Torretta di sempre. Il 2024 del centro sportivo “Giulio Ottolia”, iniziato in aprile con una partecipatissima fase provinciale dei Campionati Studenteschi, ha vissuto il proprio climax il 15 maggio in una giornata epica per l’atletica italiana nel Meeting internazionale Città di Savona (tre record italiani, un record mondiale Under 20 e un limite mondiale al limite dei 16 anni nel giro di due ore!), ma è pronto a vivere un altro appuntamento destinato a regalare emozioni e prestazioni di rilievo.
Mercoledì 11 settembre (inizio ore 16:00) l’ottava edizione del Meeting della Torretta, manifestazione interregionale organizzata dall’Atletica Savona con la collaborazione del CUS Genova e i patrocini di Comune di Savona e CONI Liguria, attenderà in pista e in pedana atleti di livello nazionale e internazionale. Ci sarà un finalista olimpico di Tokyo 2021: Filippo Randazzo (Fiamme Gialle), ottavo in Giappone nel lungo, affronterà i 100m, specialità in cui vanta un personale da 10.23. Nello sprint il siciliano dovrà affrontare avversari di alto livello a partire da Eric Marek (CS Esercito), 10.27 di personale nel 2024, che nel 2023 con la 4x100 azzurra conquistò il record italiano Promesse e il titolo europeo Under 23, passando anche per Brayan Lopez (Fiamme Azzurre), quattrocentista pronto mercoledì a “doppiare” su distanze più brevi (Lopez, come Marek, affronterà 100m e 200m). In campo femminile, nello sprint, la pavese Chiara Melon (Fiamme Azzurre), nel giro della Nazionale per la 4x100, affronterà i 100m e saranno da seguire anche due bresciane come Chiara Goffi (Atl. Chiari 1964) su 100m e 200m e l’ottocentista Sophia Favalli (Atl. Brescia 1950), già finalista europea Under 20, sui 400m.
Riccardo Berrino (CUS Genova) sarà l’atleta di spicco in chiave ligure: campione italiano U23 (con il personale a 50.29) e bronzo tricolore Assoluto dei 400m ostacoli, a Savona disputerà i 400m piani. In pedana per il CUS Genova anche l’altista Gabriele Avagnina, argento tricolore Juniores in carica, e il primatista regionale del peso Giordano Musso arrivato nel 2024 a 17.16m.
Il Meeting della Torretta prevedrà come da tradizione anche competizioni riservate agli Under 16: attenzione a un 300m Cadette che promette molto bene grazie alla presenza di Federica Chiappani (Atl. Brescia 1950), terza under 16 italiana della storia sulla distanza con 38.94 (il limite nazionale di categoria è 38.57 di Elisabetta Vandi). Chiara Melon foto Colombo/Fidal
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 28
Due anni fa Benedetta Broggi ha vinto il Trail di Portofino. Venerdì 6 settembre la ragazza di Novara, affiliata Sport Project, ha colto il terzo posto nei Mondiali di Skyrunning a Soria, in Spagna:"Ho veramente dato tutto. Sono arrivata in cima senza più una stilla di energia, felice". Con cinque medaglie l'Italia ha dimostrato, in una giornata piovosa, di essere una potenza sui percorsi in salita. Chi meglio di lei può parlare del prossimo Trail di Portofino, in programma il prossimo dieci novembre?:"Avevo scoperto il Monte di Portofino già come escursionista, e ne apprezzavo i meravigliosi aspetti panoramici. Nel 2012 ho iniziato a correre su strada, quindi mi sono dato ai trail e alle salite". Le chiediamo qual'è il tratto più bello della gara organizzata dall'Atletica Due Perle:"Meravigliosa località Pietre Strette e i sentieri vicini. Adoro i percorsi nel verde, perchè consentono davvero di staccare dalla routine. Anche quando fai fatica con le ripetute in allenamento, al termine hai una sensazione impagabile, benefica". Benedetta, classe 1992, ci illustra altri aspetti del Trail di Portofino: "Davvero particolare è la discesa verso S.Fruttuoso. Certo, non sono forte in quei tratti, ma arrivare in riva al mare è fantastico. E' anche il punto decisivo, con la risalita verso Base Zero". Benedetta lavora come medico fisiatra a Pavia, e abita a Voghera:"Un diversivo interessante sono le colline dell'Oltre Po. Le salite fra i vigneti non sono proprio uno scherzo". Le chiediamo quale sia la differenza fra skyrunning e trail:"Lo skyrunning è più tecnico. Nel trail hai più libertà, con alternarsi di salite e discese. Indubbiamente tutte e due hanno un aspetto magnifico, ossia il contatto con la Natura. Non ho mai fatto pista, il trail e la corsa in montagna mi hanno sempre affascinata".