L'Arcobaleno a Biella
![](images/accame.jpg)
Tacco e punta alla ribalta, mercoledì 26 agosto, in occasione di “Alessandria in marcia”, riunione su pista che ha visto in bella evidenza l’azzurro Federico Tontodonati, capace di stabilire la migliore prestazione italiana del 2020 sui cinque chilometri con 19’34”0 davanti a Stefano Chiesa dei Carabinieri Bologna, 19’59”0. La gara assoluti ha fatto segnare le cose migliori: terzo Diego Giampaolo (Fiamme Gialle), 21’40”0. Fra le donne primo posto di Sara Vitiello (Montanari Gruzza), 23’47”0.
Martedì 25 agosto il campione olimpico Ryan Crouser ha vinto il meeting Drake Blue Oval a Des Moines (Iowa) con 22.56. Una serata felice, visto che le altre misure sono state 22.50, 22.08 e 22.20. Rya, nativo dell'Arkansas, è attualmente capofila mondiale. Una gara di buon livello: secondo è stato Payton Otterdahl (21.14), terzo Nick Ponzio (20.76).
Pioggia, freddo e vento martedì 25 agosto nel Meeting di Trafford (Gbr): gli 800 donne hanno visto il successo di Keely Hodgkinson, detentrice della migliore prestazione europea under 20, con 2'04"17 davanti a Ellie Baker, 2'04"62, e solo settima Eilish Mc Colgan, 2'08"11, alla prima uscita sulla distanza. Nei 1500 uomini affermazione di Joe Wigfield in 3'43"11. Nei 3000 maschili 8'14"81 di Jonathan Glen.
Quanti muscoli metto in monto correndo? E cosa sono i muscoli? Il libro "Scienza della corsa", del medico runner Chris Napier (Gribaudo, Milano, 2020) ha il merito di presentare molte tabelle e raffigurazioni anatomiche illuminanti. Anatomia ma non solo: ci sono esercizi per migliorare proprietà come la forza, della quale magari non si è consapevoli. Vengono proposti anche piani di allenamento.
26 agosto 1986. La data è quasi in rima, e lo merita.A Stoccarda (Germania) si disputa la finale dei diecimila metri degli Europei di atletica. L’Italia parte favorita con il campione uscente in pista (Alberto Cova) e i mezzofondisti emergenti Stefano Mei e Salvatore Antibo. Piove a tratti, e le condizioni meteo fanno sì che l’inizio sia tattico, con un folto gruppo in testa fino a metà gara. Poi, sono proprio i tre italiani a scuotere la gara con allunghi che riducono il plotone di testa a otto pretendenti: oltre agli azzurri il portoghese Domingos Castro, lo svedese Matts Erixon, l’intramontabile finlandese Martti Vainio, l’irlandese John Treacy e il francese Jean Luis Prianon. A due giri dalla fine è magnifico vedere Cova, Antibo, e Mei fare la selezione decisiva, mentre l’unico che non si arrende è Castro. A trecento metri dalla fine lo spezzino Stefano Mei parte in volata lunga. Gli si affianca Alberto Cova. Antibo accusa un secondo di ritardo. A 100 metri dalla fine Cova affianca Mei, ma il campione ligure reagisce e vince in 27’56”79 davanti all’Alberto nazionale, 27’57”93 e a Salvatore Antibo, 28’00”25. L’Italia domina letteralmente il podio dei 25 giri.
img src="images/stefanomei.jpg" alt="" /> </p>"
Nel Test Allenamento Certificato (Tac) di Santarcangelo di Romagna (Rn) in evidenza sui 200 uomini Lorenzo Angelini (Avis Macerata) con 21”40 (-1.1). Il tutto martedì 25 agosto.
http://www.fidal.it/risultati/2020/REG24283/Index.htm
Da tempo i Paesi dell'Est Europa sono sinonimo di lanci, per quanto riguarda l'atletica. E così è stato anche martedì 25 agosto a Chorzow, dove il polacco Wojciech Nowichi ha ottenuto il primo posto nel martello con 80.09, seconda migliore prestazione mondiale 2020. Una misura ottenuta al terzo lancio, che gli ha permesso di vincere davanti all'ungherese Bence Halasz ( 78.18) e all'altro polacco Pavel Fajdek, 78.05. Negli 800 uomini affermazione del keniano Ferguson Cheruyot in 1'45"34 e solo terzo il polacco Marcin Lewandowski, 1'45"54. Nei 400 uomini si afferma la novità Karol Zalewski in 45"47. Nei 400 donne vittoria dell'americana Wadeline Jonathas in 51"23 davanti alla polacca Justyna Swiety-Ersetic (51"64). Nel peso va vicino ai 22 metri Michal Haratyk (Polonia) con 21.88
Per quanto riguarda gli altri risultatai del 66° Memorial Kusocinski di martedì 25 agosto a Chorzow (Pol), da notare un 800 donne di alta intensità, vinto dall'inglese Jemma Reekie in 1'58"63 davanti all'idolo locale Sofia Ennaoui, 2'00"12. Nei 100 femminili primo posto di Imani lansiquot (Gbr) in 11"19 (+1.3). Nei 100 hs una possibile avversaria di Luminosa Bogliolo, l'inglese Cyrena Sandra Mayera, si è imposta con 12"87 (-0.2) davanti alla polacca Karolyna Koleszek (12"99) e alla bielorussa Elvira Herman (13"07).
Una parabola che è sembrata infinita: questa la traduzione, in termini di fisica meccanica, della spallata poderosa del primatista mondiale Johannes Vetter martedì 25 agosto in occasione del 66° Memorail Kusocinski a Chorzow: 90.86 metri, a pochi centimetri dalla migliore prestazione mondiale sempre in suo possesso (91.49). Non male come risultato dai lanci: al secondo posto il ceco Viteslav Vesely, 82.94, e al terzo il polacco marcin Krukowski, 82.17. Nel lungo donne bel salto dell'ucraina Maryna Behk Romanchuk, atterrata a 6.78 (+0.1). Un passo in avanti clamoroso nella top list mondiale dell'anno. Seconda la romena Alina Rotaru ( 6.67, +1.0), e terza l'ungherese Petra Farkas (6.42, +1.2).
Da sempre Kingston , in Giamaica, è la "culla" mondiale della velocità. Le cose non sono state smentite nemmeno domenica 23 agosto, quando la campionessa mondiale in carica Shelly Ann Fraser Pryce ha vinto i 100 in 10"86 (vento nella norma), nuova migliore prestazione mondiale dell'anno. Seconda è stata la connazionale Elaine Thompson Herah in 10"92. Fra gli uomini primo posto della "belva" Yohan Blake con 10"15.