- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 444
Il filosofo Socrate, per precisare l'essenza delle parole e delle cose, chiedeva "ti esti'"? "Cos'è?". In questi giorni sono nate polemiche circa l'uso della mascherine durante l'attività sportiva e la motoria. Una nota del Ministero degli Interni ha sancito il non obbligo di mascherina durante l'attività sportiva. Rientra nel novero dell'attività sportivo, ad esempio il "footing". Eccone la definizione secondo l'Enciclopedia Treccani: " Nel linguaggio sportivo, esercizio di allenamento praticato da vari atleti, e in particolare dai pugili; consiste nell'alternare marcia e corsa su strada o in campagna, per raggiungere un opportuno grado di forma fisica...". Secondo il Dizionario Garzanti dello sport: "...Corsa o marcia non agonistica praticata come allenamento o come attività salutare.Il primo a parlarne fu l'inglese Robert Barclay nel testo Pedestrianismo del 1813"...
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 413
Buongiorno a tutti,
questa mattina ci è stato comunicato che, contro la nostra volontà, due dei Comuni partner della RunRivieraRun Half Marathon (Finale Ligure e Loano)faranno calare il sipario sulla nona edizione della nostra Regina, emettendo un’ordinanza che vieterà lo svolgimento di qualsiasi tipo di manifestazione nell’immediato futuro.
Comprendiamo benissimo che la situazione della diffusione del Covid-19 sia, nuovamente, a livello di guardia, comprendiamo benissimo il timore di chi deve far fronte a queste emergenze, ne prendiamo atto, ma sappiamo anche delle Riunioni con i quattro Comuni (Pietra Ligure e Borgio Verezzi in aggiunta che ringraziamo per il sostegno ed il desiderio di portare a termine l’evento) avvenute in queste settimane, in questi giorni, della positiva e collaborativa riunione tecnica tenutasi , nella giornata di ieri, nel Comune di Pietra Ligure, dove tutto era pronto per l’evento, di come, grazie agli Assessori allo Sport, anche dei Comuni di Finale Ligure e Loano , e alla Provincia, la RunRivieraRun fosse una manifestazione voluta per dare un ulteriore segnale di ripartenza a tutto il Territorio.</div> <div dir="auto">No" si"mo certo negazionisti e prima di ogni altra cosa miriamo alla salute di tutti, ma sappiamo che tutto era da noi predisposto affinché il protocollo Covid-19 venisse rispettato, un protocollo definito nei minimi dettagli, scrupoloso e puntuale, discusso anche con il Delegato tecnico della gara, come siamo abituati a fare negli eventi sportivi e non solo (ricordiamo il 12 luglio la prima gara in Italia, la Up&Down di Pietra Ligure), che avrebbe salvaguardato la salute di ognuno, come facciamo e siamo abituati a portare a termine nel rispetto delle normative vigenti, rafforzate da un ultimo DPCM che dava forza alle Società sportive che appartengono alle Federazioni e al Coni, come la nostra : atleti, giudici, volontari, organizzatori, tutto era pronto per cercare di dare un segnale a tutta una Regione e ciò sarebbe successo salvaguardando la salute di tutti… mascherine obbligatorie pre, post e per i primi 500 metri, distanziamenti, igienizzanti ovunque, una squadra formata e specializzata per controllare che ognuno seguisse le regole, termoscanner, niente ristoro finale, niente doccia, nessuna navetta, sicurezza e salute al primo posto, ciò che abbiamo bene in mente e che imponiamo alle nostre gare fin dal 12 luglio.Mi scuso"se non mi dilungo, come mio solito, ma l’amarezza è veramente tanta. dall’inizio del Lockdown abbiamo parlato di Coraggio e Creatività, due parole che abbiamo messo in pratica in questi mesi, cercando di dare speranza, di coinvolgere tutte le persone che ci seguono e che credono in noi.Pens" all’immenso la"oro dietro alla nostra Regina, ai costi aggiuntivi per presentarci pronti all’evento, affinché nulla fosse lasciato al caso, ai nostri tanti volontari pronti ad accogliervi.Oggi ci sentiamo sconfitti, abbiamo perso la nostra battaglia, la nostra battaglia di Sport, l’elemento che riteniamo cardine per la vita di tutti noi e credo che, questa volta, sarà difficile rialzarci.E"non per nostra volontà.E lo dico avendo ben ch"ara la situazione del Covid-19, come allo stesso tempo, ho ben chiaro il perché si sarebbe dovuto andare avanti, con responsabilità e sicurezza, con uno sport che non è certo di contatto. Ripeto, chi é in grado di organizzare, é in grado di rispondere a tutte le criticità, non essendo un ostacolo, ma un valore aggiunto per la Comunità in un momento così difficile.>A tutt" gli is"ritti un Super Grazie per aver creduto in noi in un momento difficile come questo. (Comunicato stampa organizzatori)
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 444
Sono iniziati i corsi di atletica della Due Perle a Rapallo, sotto l'assistenza di istruttori qualificati. Nel volantino i dettagli
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 391
sabato 17 ottobre la Polisportiva dilettantistica Quinto, in collaborazione con la Trionfo Ligure, organizza a Villa Gentile il primo Memorial Lanzoni, riunione su pista per tesserati Fidal, Fispes e Fisdir. In allegato il programma.
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 348
Sabato 17 e domenica 18 ottobre Modena ospita la Festa dell'endurance, in pratica i campionati italiani dalla categoria allievi a assoluti per quanto riguarda 1500, 3000, 5000, 10000 , 3000 st e marcia su strada. Atleti che ci sembrano in grado di aggirarsi nelle vicinanze del podio ci sembrano Matteo Guelfo (Trionfo Ligure, 1500 promesse), Iris Baretto (Trionfo Ligure, 5000 promesse) e Mattia Braggio (Città di Genova, 10 km marcia su strada promesse). In gara anche Andrea Ghia (Cus Genova, 1500 seniores), Federica Baldini (Cus Genova, 1500 promesse) , Ludovico Vaccari (Don Bosco, 3000 allievi) e Andrea Azzarini (Trionfo Ligure, 3000 allievi). Ecco poi - 1500 uomini seniores: Andrea Del Sarto (Duferco Spezia). 5 km marcia su strada: Elisa Braggio (Città di Genova, allieve); Sara Buffa (Città di Genova, allieve); Veronica Parodi (Città di Genova, allieve). 10 km marcia strada: Alessio Ciriotti (Città di Genova, allievo). 1500 promesse: Lucrezia Mancino (Arcobaleno Savona).
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 347
Sabato 17 ottobre sarà la città di Gdynia in Polonia (esattamente nella regione della Pomerania) a ospitare i Mondiali di mezza maratona, forse ultimo atto di una stagione che ha offerto molto. E ancora una volta il favorito sembra l'ugandese Joshua Cheptegei, capace nel 2020 di stabilire i mondiali di 5000, 10000 m e 5 chilometri su strada. Sabato potrebbe arrivare il poker, se non il mondiale di tutti i tempi (58'01" di Geoffrey Kamworor). L'incognita è l'esordio sulla distanza...Joshua se la vedrà con il keniano Kibiwott Kandie e con l'etiope Guya Adola, una dei più veloci esordi di tutti i tempi in maratona. Fra le donne i favori del pronostico vanno all'olandese Sifan Hassan, fresca del record dei 10000 in pista, che vanta 1:05'15" di personale. Attenzione all'etiope Ababel Yeshaneh, capace di 1:04'31" in Arabia quest'anno. Glia zzurri potranno contare sulla verve di Faniel Eyob e sull'intramontabile Valeria Straneo.
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 359
Atletica Arcobaleno Savona
DOPPIO ARGENTO AGLI ITALIANI MASTER: Roberto Fazio nel giavellotto e Stefano
Pasquato sui 100ANCORA UN SUPER 200 PER BIANCARDI AD ALBA
Campionati Italiani Master ad Arezzo con un tris di “arcobaleni” presenti.
Duplice argento. Spallata a 41.29 nel giavellotto per Roberto Fazio (per tutti “Freccia”) e ottimo
secondo posto nella classifica finale di categoria SM50.I 100 piani (categoria SM35) vedono protagonista lo sprinter biellese Stefano Pasquato:prestazione cronometrica di buon livello, anche considerata la stagione avanzata, e l’11.52realizzato porta in dote un prezioso argento che va ad arricchire il già notevole palmares dell’atleta.Purtroppo Stefano non ha potuto prender parte ai 200 causa un piccolo problema di salute insortonella notte.
Combattiva (sin troppo verrebbe da dire ... considerato uno “start” a razzo sui 5.000) Laila Hero.
Nuovo primato personale proprio sui 5.000 (corsi in 19.33.07) ed 8° posto nella classifica di
categoria SF 40. 5° posizione in 5.03.16 al termine di una buona gara sui 1.500.Ad Alba ultimi sprint di stagione. Ne approfitta Luca Biancardi per sigillare il terzo cronosequenziale di ottimo livello negli ultimi 15 giorni. Il 21.71 realizzato sui 200 (vento +0.6) confermaappieno una ripresa ad ottimi livelli e sarà certamente di grande stimolo in vista della prossima
stagione con obiettivi ancora più ambiziosi.
Nella stessa gara Francesco Girardi chiude in 6° posizione, correndo in 23.37.
"""""""""""""""""""""""""""""""""""""""""""""""""""""
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 359
fatiche improbe su percorsi da capre, per i liguri impegnati, domenica 11 ottobre, nei Campionati italiani di Chilometro verticale di Chiavenna (Sondrio): inoltre la concorrenza è stata spietata, visto anche l'ottimo livello della scuola italiana di corsa in montagna generale. Fra gli uomini ha vinto il valdostano Heny Aymonod in 32'13". Migliore dei liguri, 45° Gabriele Gaggero (Frecce Zena), che è anche stato ottavo della categoria promesse. Al 69° posto Gabriele Poggi (Delta Spedizioni), 41'15", quindi il consocio Lorenzo Conterno, 43'11", e Giuseppe Conterno, padre di Lorenzo, dei Maratoneti Tigullio, 59'49". (di Danilo Mazzone-proprietà riservata)
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 379
Domenica 11 ottobre Pino Vitello (Team Casa della Salute) con 1h15'46" (27° assoluto) è stato il migliore dei liguri presenti alla Pisa Half Marathon, seguito , al 69° posto, dal consocio Joao Rodrigues Da Silva, 1h21'33". In campo femminile da segnalare l'ottima prova di Laura Scarafone (Rensen Team), allenata da Antonio Sollazzo, 12° in 1h26'22". Quindi, nell'ordine, Simona Cassissa (Emozioni Sport), 17° in 1h32'42", Roberta Barna Scanu (Rensen), 21° in 1h35'05", 26° Deborah Bonati (Avis Castelnuovo Magra), 1h35'14", 34° Francesca Calcagno (Rensen), 1h38'10", e Daniela Crotti (Zena Runners), 39° in 1h38'51". (di Danilo Mazzone-proprietà riservata)
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 655
Nel 2020 ci sono state tante cose nella vita di Ludovica Cavalli: trasferimento da Genova a Modena, dove ha vinto una borsa di studio universitaria, cambiamento di allenatore, di società, ma soprattutto, a livello sportivo, una striscia ininterrotta di successi fino al bel tremila di Alba di sabato 10 ottobre: 9'19"98, migliore prestazione italiana dell'anno sulla distanza. Se l'aspettava?" Allora (è una parola che ricorre molto nelle sue risposte, come a riflettere-ndr) in realtà quel giorno avrei dovuto fare, d'accordo con il coach Liberato Pellecchia, un test gara insieme con la mia compagna di allenamenti, Martina Merlo. Poi abbiamo concordato una gara a Alba". Dopo il "via", le ragazze si aiutano conducendo a testa ogni cinquecento metri: " A un certo punto mi sono ritrovata da sola, ho spinto sino all'ultimo giro e ho vinto. In un certo senso, non mi sarei aspettata i risultati delle gare fatte in pista, visto che venivamo da un grande lavoro di chilometri svolto al Sestrière. La gara che mi è piaciuta di più? I 1500 di Correggio". Dove "Ludo" arriva a un 4'15" che inizia a essere anticamera di liste europee..." Vorrei vestire una maglia azzurra assoluta, non di categoria. E' quella che desideriamo in molti". Quella di Ludovica, silhouette da Dolce Stil Novo sotto la quale si celano una volontà e una tempra agonistica non comuni, è la storia di una ragazza che, all'inizio , si era data al calcio. Gli inizi prima nel gruppo Città di Genova, poi nella Trionfo Ligure. Ora vive a Modena, dove si è iscritta a Chimica: "Penso sia una facoltà che apre possibilità di lavoro. Certo, il cambiamento di casa è stato duro, ma adesso mi sento più matura". Nostalgia di Genova?: "Certo. Stare lontana dal mare fa venire la malinconìa. Poi, sono anche preoccupata per la situazione dei contagi in Liguria...". Adesso Ludovica vuole chiudere alla grande il 2020 atletico con i 1500 e i 5000 dei Campionati italiani del prossimo fine settimana a Modena, in occasione del Festival dell'Endurance: "Punto soprattutto sui 1500. Sui 5000 sarà all'esordio assoluto..". Sotto i sedici minuti alla prima esperienza?: "Non dico niente. Vedremo anche le condizioni al termine dei 1500". La millennial della Bracco Atletica cercherà ancora di volare....
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 364
Quasi come un cronometro umano, Luca Biancardi (Arcobaleno Savona), ha vinto sabato 10 ottobre i 200 metri del Meeting di fine stagione di Alba (Cuneo) in 21"71 (+0.6), uguagliando al centesimo (!) la sua migliore prestazione 2020 (nonchè record personale) stabilito il 27 settembre scorso a Boissano. Si tratta di una conferma del buono stato di forma dello sprinter biancoblu e anche dell'undicesima prestazione stagionale italiana per la categoria promesse (under 23). Luca sta finendo l'anno agonistico alla grande... (di Danilo Mazzone-proprietà riservata)
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 338
Nella riunione regionale disputata sabato 10 ottobre a Varazze (Sv), in evidenza di nuovo Gabriele Avagnina (Foce Sanremo) che, reduce dal terzo posto degli italiani di categoria qualche mese fa, ha vinto l’alto cadetti con la misura di 1.85. Nei 600 cadetti dominio di Daniele Parodi (Città di Genova), con 1’34”98.
http://www.fidal.it/risultati/2020/REG24489/Index.htm
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 344
Una classica che richiama sempre fiori di campioni. E' la corsa in salita Biella-Oropa, giunta alla 45° edizione domenica 11 ottobre. Vittorie a Omar Bouamer (47'45" dopo 12,2 chilometri di ascesa durissima) e all'inglese Emily Collinge, con diversi liguri ai vertici dei piazzamenti di categoria. 25° assoluto e primo della M40 Gabriele Tonon (Cambiaso Risso) ; poi, ecco suoi consoci come l'intramontabile Valerio Brignone, primo degli M50; prima della F65 e sempre a suo agio in salita Silvia Bolognesi; terzo della M45 Matteo Pezzana; infine, quarto nella M60 Pasquale De martino. Indubbiamente, una bella prova d'assieme....
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 388
Probabilmente l'infortunio patito due giorni prima nei 300 hs ha un pò tarpato le ali a Giuseppe Lombardo dei Maratoneti Genovesi, che non ha vinto quello che sarebbe stato l'ennesimo titolo italiano master dei duemila siepi a Arezzo, ma comunque è salito sul podio cogliendo il bronzo, domenica 11 ottobre, con 7'46"59 nella categoria M60. Vittoria al marchigiano Aldo Piepantoni (Juventus Fano) con 7'27"83, autore di un vero exploit; Lombardo ha lottato a lungo con il catanese Gianfranco Belluomo, che alla fine è stato argento in 7'41"51. Due bronzi nell'edizione 2020 sono un bel bilancio per il bravo mezzofondista dei Maratoneti Genovesi. Non da meno Simona Montessoro (Cus Genova), che ha collezionato due quarti posti nella F35 con 13"59 sui 100 e 28"19 sui 200. Due piazzamenti molto positivi.Restando al mezzofondo, Fabrizio Benente (Delta Spedizioni) è stato 17° negli 800 M50 con 2'26"04.
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 394
Nonostante la fatica del giorno prima come staffettista, Gebrehanna Savio (Team Casa Salute) domenica 11 ottobre ha colto il primo posto nella Marcia della Fratellanza di Bolzaneto, organizzata dalla Podistica Valpolcevera su un circuito che ricalcava l'antica Marcia dei Forti. Salite e discese per un totale di sei chilometri: Savio ha vinto in 21'11" precedendo uno scatenato Giovanni Tornielli (Peralto), davvero in forma, secondo a un centinaio di metri. Oscar Rebora (Delta) è stato quarto. Fra le donne nessun problema per Silva Dondero (Maratoneti Genovesi), prima in 25'27" e undicesima assoluta. (di Danilo Mazzone-proprietà riservata)
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 340
In fondo si tratta di quattro ragazzine con intatta la voglia di divertirsi in pista...Sabato 10 ottobre titolo italiano master F55 per l'Atletica Varazze , che ha vinto la staffetta 4x100 con 59"58 grazie alla verve di Daniela Fassi, Stefania Barabino, Roberta Persico e Silvia Giacosa Vagnone dopo una bella lotta con l'Atletica Misano Rimini, che è giunta seconda con 1'00"54. E non è la prima volta che le velociste gialloblu si distinguono sui tartan italiani....
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 350
Dopo l'oro nei 400 hs, Cassandra Sprenger del Cus Genova, sabato 10 ottobre, ha vinto il titolo italiano F45 nel "giro della morte", i 400 metri: la velocista finalese ha chiuso in 1'04"07 in una competizione di buon livello cronometrico. Non da meno il settimo posto dell'ex azzurra di 800 m Simona Guarino, sua consocia, con 1'08"00.
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 336
Il suo compagno di allenamenti, all'Atletica Vallecrosia, era stato l'azzurro Ettore Ceresoli, altista da 2.25. Sabato 10 ottobre quell'esperienza motoria certamente è rimasta nelle fibre muscolari di Fabrizio Pertile, che ha conquistato il titolo italiano di salto in alto con 1.69 per la categoria M40 a Arezzo. E fanno tre titoli dopo lungo e triplo! Qualcuno lo chiama già il "Lewis" dei master. Il polivalente atleta del Cus Genova ha realizzato un triplete di grande valore, dopo una gara dove l'oro non è mai stato in discussione.
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 342
Exploit di Federico Giotti (Run Finale Ligure) che sabato 10 ottobre ha conquistato l'argento nella "gara delle gare", ossia il decathlon master M40 agli Italiani su pista di Arezzo: un secondo posto che vake oro, con "punte" come 56"15 nei 400 e 4'39"43 nei 1500, la competizione tanto bella quanto crudele, che sancisce la fine delle fatiche d'Ercole. Alla fine, 5049 punti e seconda piazza a un soffio davvero dal primo posto. Nelle altre gare, quarto posto di Stefania barabino (Varazze) nei 400 F50 con 1'08"63 e ottavo di Raffaela Aulicino (Cambiaso Risso) con 1'26"16 nella stessa gara.
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 371
I marciatori forti si vedono anche dai particolari....Parafrasiamo De Gregori, ma la cosa è consentita visto che , sabato 10 ottobre, a Varazze (Sv) Mattia Braggio (Città di Genova) ha stabilito la migliore prestazione ligure dei due chilometri di marcia con 8'13"14. Non male davvero per uno specialista del tacco e punta tenere un ritmo di 4'06" al chilometro! Inoltre tutto è giunto al termine di una gara condotta in assoluta solitudine, il che fa presagire margini di miglioramento.