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Grande prova, sabato 12 giugno, di Riccardo Berrino del Cus Genova, che ha conquistato l'argento nei 110 hs juniores con il tempo di 13"95 che è anche il nuovo limite ligure di categoria. Il tutto nel corso dei Campionati italiani juniores e promesse di Grosseto, che si concluderanno domenica 13. Ha stupito positivamente il cussino, con una gara che l'ha visto lottare con Lorenzo Simonelli dell'Esercito, alla fine primo in 13"58. Davvero una prova gagliarda. Da rilevare anche il quinto posto di Mattia Braggio (Città di Genova) nei 10 km di marcia promesse con 45'56"20 e il sesto posto nel martello juniores di ILaria Marasso (Cus) con 51.14.
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Più forte della fatica, delle pendenze che portano a oltre 3000 di quota, del terreno aspro fatto di ceneri vulcaniche....Quella di Gabriele Pace del Delta Spedizioni è stata sabato 12 giugno una vera impresa, visto che il campione ligure dei 10000 metri ha vinto la 14° Maratona dell'Etna, domando il terribile percorso di uno dei tre vulcani attivi in Europa. Gabriele, che unisce una classe immensa all'amore per la Natura, ha chiuso in 3h40'06 precedendo il piemontese Riccardo Borgialli (Sport Project), 3h44'09", e l'emiliano Lorenzo Lotti (Corri Forrest), 3h56'33". Pace ha anche concluso con il secondo tempo all time della scalata!
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Ha davvero le spalle forti Davide Costa del Cus Genova, e lo ha dimostrato venerdì 11 giugno sulla pedana del martello dello stadio Zevcchini di Grosseto, dove sono in corso i campionati italiani su pista juniores e promesse. Con un lancio a 71.41 Davide ha vinto il titolo nazionale juniores, stabilendo altresì il nuovo limite regionale. Un confronto teso fino all'ultima misurazione con l'ternpo rivale, l'umbro Gregorio Giorgis. Inizia subito con 64.22 il cussino, Gregorio si avvicina con 61.60. Costa a metà gara ottiene 68.21, il lancio di Giorgis è un'ombra che si avvicina: 67.21. Alla sesta misura l'urlo liberatorio di Davide: 71.41, quasi due metri di miglioramento rispetto al vecchio record ligure, Valter Superina che sorride. Titolo italiano. Vai ragazzo, nessun limite ti è precluso!
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Trail degli Altipiani, si punta ai 550 iscritti
Si aggiungono di ora in ora i nomi dei partecipanti al ritorno del Trail degli Altipiani, che domenica a Casnigo (BG) ritroverà il suo posto nel calendario offroad con la sua quarta edizione, cancellata lo scorso anno a causa del lockdown. Gli organizzatori hanno raggiunto il tetto di 550 iscrit, il che è un gran risultato dopo un anno di stop. I responsabili della Gav Vertova stanno raccogliendo adesioni anche dall’estero, a dimostrazione che la risonanza del Trail degli Altipiani ha ormai valicato i confini italiani.Tra i tanti che hanno assicurato già la loro presenza spiccano i nomi di Luca Rota (Serim), uno dei trailer di punta del movimento italiano e Paolo Poli, atleta che cerca la consacrazione nella sua Casnigo. Attenzione anche al ritorno di Alessandro Sherpa (Team La Sportiva) proveniente dal Giappone. I concorrenti si troveranno ad affrontare un tracciato di 56 km per 3.400 metri che farà sicuramente una grande selezione e che avrà il valore di prova inserita nel Campionato Italiano Ultratrail. Non da meno è il tracciato medio, di 34 km per 1.850 metri. Per entrambi la partenza è prevista per le ore 7:00 da Piazza Morandini, sede anche dell’arrivo. Un premio speciale andrà al primo atleta uomo e donna che transiterà al Pizzo Formico.
I pettorali potranno essere ritirati sabato dalle 10:00 alle 20:00 in Piazzale del Mercato a Casnigo. Le premiazioni verranno effettuate a completamento delle Top 10 di entrambi i generi ed entrambe le distanze.La gara si svolgerà nel pieno rispetto dei protocolli antiCovid attualmente in vigore. A Casnigo è tutto pronto,per tornare a correre in libertà.
Per informazioni: Gav Vertova, tel. 347.6040075,
www.traildeglialtipiani.it
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Si è recentemente svolto a Varazze (Savona) il Memorial Botta per categorie giovanili, con grande partecipazione di atleti in erba. Nel tetrathon ragazze si è imposta Rebecca Meniconi ( Universale Don Bosco) con 2198 punti (9"31 sui 60 , 1'56"42 sui 600, 6.50 nel peso e 4.03 nel lungo). Seconda Giulia Malgrati (Celle Ligure) con 2185. Nel tetrathon maschile affermazione di Andrea Bossi (Cus Genova), con 2229. Nei 600 cadette affermazione di Asia Zucchino (Cus Savona) con 1'48"27. Nel lungo allieve primo posto di Sophie Barbieri con 4.17 davanti a Veronica Meniconi, sorella gemella di Rebecca.
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Iniziano venerdì 11 e si concludono domenica 13 giugno a Grosseto , location ormai classica per l’atletica, i campionati italiani su pista juniores e promesse. Folta la spedizione ligure, con diversi atleti in grado di salire sul gradino più alto del podio. Parliamo di Davide Costa del Cus Genova, che sembra in grado di puntare al primo posto nel martello juniores, anche se sarà impegnativo il confronto con l’eterno antagonista Giorgi.Dai lanci al mezzofondo: il nome è Matteo Guelfo della Trionfo Ligure, fresco reduce dal Campionato europeo a squadre di Chorzow, approdato quest’anno a un fantastico 3’39”80 sui 1500. E’ chiaro che è uno dei favoriti su 800 e 1500 promesse.Chiara Smeraldo della Maurina Imperia , a sua volta, dopo 6.25 nel lungo, è in pole position per cogliere un piazzamento da podio fra le under 20. Ilaria Marasso del Cus Genova in questo periodo ha sfornato tutta una serie di ottime prestazioni nel martello juniores e appare una delle pretendenti al podio.Anabel Vitale (Arcobaleno Savona) sta rientrando in clima agonistico e, se è in buone condizioni, può aspirare al podio fra le juniores nei 100 hs. Completano il quadro, capaci di ottenere buoni piazzamenti, Ilaria Accame (200, Arcobaleno Savona, promessa), Ianko Lattarulo (Duferco Spezia, 200 promesse), Matilde Brozzo (Duferco Spezia, lungo e 100 hs promesse), Luca Biancardi (Arcobaleno Savona, 100 e 200 promesse), Riccardo Berrino (Cus Genova, 110 hs promesse), Martina Stranieri (Alba Docilia, 400 hs juniores).
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Martedì 8 giugno Letesenbet Gidey, 23enne mezzofondista etiope che aveva già firmato il record mondiale dei 5000, ha doppiato sulla pista di Hengelo (Olanda) cogliendo, con 29'01"03, il nuovo primato all time dei 10000 . E tutto questo qualche giorno dopo il mondiale di Sifan Hassan (29'06"82). Incredibile, ma vero.....Con passaggi di 8'50" ai 3000 e 14'42" a metà, che facevano presagire addirittura un tempo inferiore ai 29 minuti, Letesebet ha avuto un leggero cedimento nel finale, poi ha reagito e ha chiuso in 29'01"03, sfiorando un primo tempo femminile under 29'002 che avrebbe avuto un grandissimo significato tecnico.Letesenbet è diventata la seconda donna nella storia dell'atletica (dopo la norvegese Ingrid Kristiansen ) a stabilire record mondiali di 5000 e 10000. Di grande valre anche la gara maschile, vinta da Selemon Barega in 26'49"51 davanti a Yomie Kejelcha, 26'49"73, e a Berihu Aregawi, 26'50"37. Si trattava dei trials etiopi in Olanda....
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Sabato 5 giugno due mezzofondiste liguri si sono messe prepotentemente in luce nel Meeting su pista di Gravellona Toce (Verbania). Stefania Biscuola (Arcobaleno) ha vinto gli 800 m in 2'10"83 con dominio netto, giungendo al traguardo con otto secondi di vantaggio nei confronti della piemontese junior Marta Bortolin, 2'18"79. Nei 3000 diversa la gara di Federica Baldini del Cus Genova, quarta con 9'51"62 che è il record personale. Federica ha concluso quarta nella gara monstre di Nadia Battocletti, che con 8'54"91 ha realizzato il nuovo limite italiano under 23.
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Non sono mancati i piazzamenti di rilievo dei cadetti liguri impegnati, domenica 6 giugno, nel Memorial Pratizzoli per rappresentative regionali a Modena (pista). Eleonora Lintas della Trionfo Ligure ha vinto nel martello con 49.45, proponendosi un po' come una “nuova Salis”, viste le qualità promettenti. Grande affermazione sui 300 cadetti di Junior Igene della Spezia Marathon: il giovanissimo velocista ha vinto con 36”99, dando prova di ottime qualità fisiche e psicologiche.Poi belle notizie sono venute da Mauro Bersanetti (Universale Don Bosco), secondo negli 80 metri con 9”27 (+1.5), e da Sasha Cheffrey (Duferco Spezia), stesso piazzamento nell’alto con 1.83. Secondo anche l’imperiese Samuele Paris (Maurina) nel giavellotto con la misura di 43.61. Terzo posto per Elena Irbetti (Duferco) nei 1000 m chiusi in 2’55”38. Elena ha avvicinato il record regionale di Chiara Ferdani, mostrando già bella grinta e classe. Una vera speranza. Buon crono di Anna Crovetto (Atletica Varazze), che ha conquistato il quarto posto nei 300 metri in 41”26. Filippo Bruno della Trionfo Ligure è stato sesto nei 1000 concludendo in 2’44”59, responso cronometrico di assoluta dignità.La Liguria è stata settima nella classifica per selezioni regionali, vinta dalla Lombardia.
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Ripartenza ufficile su strada e su suolo genovese, domenica 6 giugno, grazie a "Corri con la Gau", che, sotto la fattiva organizzazione di Giulia Merlano, ha raccolto 165 partenti su un circuito scorrevole nella sponda sinistra del Bisagno, vicino a ridenti frazioni di Struppa immerse nel verde come CAnova e dintorni. Un circuito di circa dieci chilometri, con assolo maschile di Andrea Giorgianni (Delta), capace di prevalere davanti a un mezzofondista molto preparato come Gebrehanna Savio (Team Casa della Salute) e a Luca Campanella (Atletica Saluzzo). Tra le donne l'inesauribile Laila Hero (Arcobaleno) ha continuato la serie vincente con il primo posto davanti alla sorpredente Silvia Scarpetta e alla rientrante Silva Dondero. Uomini: 1° Giorgianni (Delta) 34'02"; 2° Savio (Team Casa Salute) 34'07"; 3° Campanella (Saluzzo) 34'22"; 4° Meroni (Zena Runners) 34'38"; 5° Tosa (Maratoneti Genovesi) 35'32"; 6° Carta (Peralto) 35'34"; 7° Dassori (Cambiaso Risso) 35'35"; 8° Zito 35'46"; 9° Tornielli (Peralto) 35'47"; 10° Traggiai (Forhans) 35'55". Donne: 1° Hero (Arcobaleno) 40'14"; 2° Scarpetta (Casa salute) 40'32"; 3° Dondero (Maratoneti Genovesi) 41'05"; 4° Trestin (Frecce Zena) 41'50"; 5° Noli (Delta) 42'15".
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Un persponaggio che non ha bisogno di presentazioni, Mo Farah, sarà al via oggi, sabato 5 giugno, nella Coppa Europa dei 10000 m di Birmingham (Gbr). La gara è anche valida come trials britannici in vista di Tokyo, che sarebbe la terza rassegna a cinque cerchi per il campione inglese, che detiene il record continentale sui 25 giri con 26'46"57 datato 2011. A 38 anni Mohamed si mette nuovamente in gioco....Troverà un antagonista motivato come il connazionale Marc Scott, che ha corso quest'anno in 27'10".....
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Corsa nell’Oasi, vincono Magagnoli e Chubak
Tornare a correre in allegria, mettendosi alle spalle oltre un anno di difficoltà: questo lo spirito con cui la Corsa nell’Oasi del Vino ha preso il via a Codigoro (FE), restituendo il piacere del correre nella natura al territorio ferrarese. Tetto massimo d’iscritti raggiunto con largo anticipo e due gare su 8 km che hanno riservato anche qualche sorpresa nella calda mattinata della Fest6a della Repubblica. Alla vigilia tutti avrebbero scommesso sulla vittoria di Rudy Magagnoli e il portacolori dell’Atl.Corriferrara non ha tradito le attese, conquistando un successo in assoluta solitudine. Con 26’15” Magagnoli ha preceduto di 24” Giovanni Luca Andreella (Running Club Comacchio) mentre terzo a 50” è giunto Federico Valandro (Assindustria Padova).Si è fatta un bel regalo per il suo compleanno, anche se con un giorno di ritardo, Nadiya Chubak, l’ucraina da tempo naturalizzata italiana che si è aggiudicata la gara femminile in 30’33”. Alle spalle della portacolori del GPA Lughesina si sono classificate Rosa Alfieri (Circolo Minerva) che ha dato battaglia alla rivale per tutti i due giri del percorso, finendo a 14” mentre terza ha chiuso Anna Spagnoli (Gs Gabbi) a 1’42”. Ritirata dopo il primo giro l’altra favorita della vigilia, Isabella Morlini (Atl.Reggio).
Sono stati 316 i concorrenti che hanno portato a termine questo cross un po’ fuori stagione, realizzato dalla Polisportiva Doro, la stessa che da decenni allestisce il Giro Podistico delle Mura (che tornerà il prossimo anno. Un evento di ripartenza realizzato anche grazie al sostegno del Comune di Codigoro e al Comitato Territoriale Uisp di Ferrara, all’ospitalità della famiglia Succi che ha messo a disposizione l’Oasi Bianca Resort teatro dell’evento, alla collaborazione delle società podistiche ferraresi e ai tanti entusiasti podisti che hanno rispettato in modo rigoroso i protocolli antiCovid in vigore. Una mattinata di sano sport che dimostra come ormai il ritorno alla normalità sia davvero dietro l’angolo.
Gabriele Gentilli
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Come in un romanzo medievale, Laila Hero mercoledì 2 giugno è andata all'attacco delle Mura di Lucca....Scherziamo un pò. l'esuberante mezzofondista dell'Atletica Arcobaleno ha voluto festeggiare con il primo posto nella Walls 2, corsa su strada nella bella cittadina toscana, cogliendo il primo posto in 52'07" al termine di un circuito di tre giri.Al secondo posto Alice Parducci (Le sbarre), 53'19". In campo maschile si è imposto Samuele Cassi in 42'44".
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Positive prestazioni per Stefania Biscuola e Lucrezia Mancino, mezzofondiste dell'Atletica Arcobaleno, a Torino. Stefania, che sta recuperando la forma migliore, ha vinto sugli 800 m in 2'11"20. Lucrezia ha chiuso in 2'17219 conseguendo il minimo per gli Italiani promesse di Grosseto. Chira Meliga, infine, ha concluso i 1500 m in 4'54"46, che è il personale. Una spedizione proficua.
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Volano ancora una volta i martelli a Villa Gentile, in occasione dei Campionati regionali assoluti che ritornano nella sede storica sturlese sancendo così la continuazione di una tradizione almeno trentennale. Tutto questo non può che rendere felice il neopresidente Carlo Rosiello, che sottolinea il proficuo clima di collaborazione fra Comitato regionale e gestori dell’impianto. Ma torniamo alle prestazioni migliori dell’intensa due giorni (29-30 maggio). Davide Costa, junior del Cus Genova, scaglia il martello a 62.33 ottenendo un’altra prestazione di valore nazionale. Davide precede il formidabile cinquantenne Adriano Rodrigo, 51.00. Un magnifico confronto intergenerazionale…Ilaria Marasso , dal canto suo , si esprime nel martello con 51.41 già al primo lancio. Precisione quasi svizzera. I 100 ostacoli donne propongono agli onori della cronaca Matilde Brozzo (Duferco Spezia), 14”91, che supera al fotofinish l’emergente junior Francesca Guastalli (Cus), 14”93. La cussina vince nei 400 hs con un convincente 1’04”45. Un’altra spezzina, Eleonora Martini, coglie il primo posto nei 400 con 55”98. Bis di Luca Biancardi (Arcobaleno Savona) nei 100 (10”91) e nei 200, vinti in 21”57 (+0.2) davanti a Ianko Lattarulo (Duferco), 21”69. Nell’analoga gara femminile primo posto di Ilaria Accame (Arcobaleno Savona, 24”78) davanti alla junior cussina Giuditta Ponsicchi, 25”70. Assente il vento. Alice Franceschini (Duferco) vince i 5000 in 17’21”04 dominando dal primo all’ultimo giro. Federica Baldini del Cus Genova fa suoi gli 800 m con 2’11”84 davanti a Lea Simonini (Duferco), 2’15”92, e all’allieva Emma Cavallari (Trionfo Ligure), 2’19”31. Nel giavellotto uomini superiorità di Denis Canepa (Arcobaleno Savona) con 73.89. Nei dieci chilometri di marcia il primo posto va a Mattia Braggio (Città di Genova), con 45’18”51. Nel lungo donne vola Chiara Smeraldo della Maurina Imperia: l’azzurrina vince con 5.96 con vento contrario (-0.9)
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Molto positiva la gara sui 100 ostacoli dell'alassina Luminosa Bogliolo, che domenica 30 maggio è giunta seconda nella finale dei Campionati Europei a squadre di Chorzow in POlonia. Per lei 13"05 in un rettilineo bagnato, al freddo, e l'argento alle spalle della sola polacca Pia Szyrkowsaka, 12"99. Solo nelle ultime battute ha prevalso l'atleta baltica. Punti importanti per l'Italia in una classifica cangiante a ogni gara....
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Sabato 29 maggio settima fatica di "Pino" sui 1500 metri. L'infaticabile recordman dei Maratoneti Genovesi, infatti, ha stabilito a Villa Gentile il nuovo record regionale M65 con 5'06"52 sui 1500. "Non esulto, perchè chi lo deteneva da 18 anni, Gincarlo Facci, è scomparso qualche anno fa", ci scrive. Parole belle. nlo sport è anche amicizia.
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Con 45"90, in un finale palpitante, Davide Re è stato terzo sui 400 m dei Campionati Europei a squadre di Chorzow in Polonia. Gli è mancato qualcosa sull'ultimo rettilineo, comunque il ragazzo di Imperia ha conquistato cinque preziosi punti per l'Italia, che, dopo il giro di pista, è seconda solo alla Germania. Nei 400 la sorpresa è venuta dal francese Thomas Jordier, capace di cogliere il primo posto in 45"65 certo senza i favori del pronostico. Per Davide, comunque, una tappa importante verso la forma migliore.
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Matteo Guelfo, all'esordio assoluto in Nazionale, è stato sesto , sabato 29 maggio, sui 1500 dei Campionati Europei a squadre di Chorzow in Polonia. Un comportamento di assoluta dignità in una gara quasi crudelmente tattica, con un passaggio lento di 2'22 agli 800, tanto da portare in carrozza il tedesco Robert Farken, alla fine primo in 3'56"64. In un giro finale da fuochi pirotecnici, il ragazzo della Trionfo Ligure ha chiuso in 3'59"24, riuscendo a precedere comunque un concorrente ostico come il francese Jeremy Gressier, e quindi a tenere a bada la Francia, in una classifica che ede straordinariamente prima (al momento di scrivere)l'Italia.
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La Gau( Giovani Amici Uniti) di Struppa da almeno 50 anni vivacizza la vita di un quartiere come Struppa, all'estrema periferia nord di Genova, altrimenti a rischio di degrado. Gau significa soprattutto Traversata della Valbisagno, podisticamente parlando, e domenica 6 giugno , tappa di avvicinamento per la manifestazione prevista a settembre, cosa succede? Ce ne parla Giulia Merlano, consigliere, da anni immersa a 360 gradi nell'organizzazione di tante manifestazioni: "Organizziamo "Correndo con la Gau", 9,6 chilometri su un percorso che è un biliardo, uno dei pochi circuiti rettilinei in città. E' anche il ritorno alle gare a Genova dopo la pandemia". Ritrovo alle 9.15 presso il ponte della Canova, suggestiva frazione di Struppa immersa nel verde, a poca distanza da Fontanegli e altre località una volta villeggiature dei nobili genovesi: "Si va verso la zona della cava, quindi si torna indietro e si percorre un circuito di andirivieni perfettamente pianeggiante. Un bel test in vista di una distanza classica e popolare fra i podisti come un diecimila, visto che si tratta di 9,6 chilometri". Non mancheranno ricchi premi di categorie per la "prima assoluta" sul territorio cittadino.