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Forse ha fatto le prove generali in vista dell'Olimpiade di Tokyo.....La primatista americana degli 800 Ajèè Wilson , nel corso dei Penn Relays a Filadelfia, prima ha chiuso in 1'57"84 sugli 800 metri in una gara mista (giungendo settima), e poi si è affermata sul miglio femminile con 4'43"21. Indubbiamente una prova multisportiva tutta particolare per una mezzofondista veloce in cerca della forma migliore......
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Un'ascesa massacrante, nove chilometri di chilometro verticale da Aosta fino alla cima alpina chimata "Becca di Nona". Un dislivello di 1500 metri con tratti quasi alpinistici. Domenica 18 luglio, in tale contesto, si è difeso alla grande Gabriele Poggi del Delta Spedizioni, alla fine ottavo assoluto in una gara con tutti i migliori specialisti italiani. Gabriele ha sfoderato la classe di scalatore chiudendo in 1h24'15", un ottimo risultato per il 35enne di Busalla.
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Hanno sfogato costruttivamente la rabbia post trail per cogliere brillanti risultati. Domenica 18 luglio Alexander Colby, dell'Oregon, classe 1991, ha vinto i 1500 del Meeting di Trabuco Hills in California, in un interessante 3'33"65 (57 secondi negli ultimi 400 m) precedendo il guatemalteco Luis Grijalva, 3'35"32. Per Colby si tratta della seconda prestazione americana dell'anno. Nel miglio affermazione del messicano Daniel Herrera con 3'57"40. Belli anche i 1500 femminili, al termine dei quali è svettata Josette Norris con 3'59"72 davanti all'australiana Jessica Hull, 4'00"73.
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Si preannuncia ricca di interesse e di campioni la 32° edizione del Meeting Arcobaleno Atletica Europa, che vede, giovedì 22 luglio a Celle Ligure, la presenza di alcuni atleti di spicco. Il fresco campione europeo under 23 degli 800 , il marchigiano Simone Barontini, è iscritto sui due giri di pista.Il confronto con l’americano di origini keniane Jonah Koech ( personale di 1’45”58) darà un tocco di motivazioni indubbio alla gara. Sui 200 al via un vero personaggio della velocità mondiale che non ha bisogno di presentazioni come il francese di Annecy Christoph Lemaitre, autore in carriera di 9”92 sui 100 e 19”80 sui 200. Con lui il nigeriano Jerry Japka. In chiave ligure da vedere l’idolo locale Luca Biancardi e lo spezzino Ianko Lattarulo.Sui 400 hs un uomo da under 50 secondi come il sudafricano Lindukhule Gora, accreditato di 49”85. Negli 800 donne in gara la magiara Anna Ferenc , un personale di 2’02”72 . Stefania Biscuola, Federica Baldini e Alice Franceschini sono le liguri con i migliori personali.
http://www.fidal.it/risultati/2021/COD8791/Index.htm
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Sabato 17 luglio, nelle Fiandre, a Rasschaert (Belgio), si è disputato il meeting internazionale. Elisa Bortoli dell'Esercito ha conteso fino all'ultimo il primo posto sui 1500 alla marocchina Simame Hilali, giungendo seconda in 4'10229 contro 4'09"54 della mezzofondista africana. Negli 800 donne acuto della tedesca Maitje Kolberg con 1'59"24. Nei 5000 uomini affermazione di Isaac Kimeli con 13'21"34. Oltre i sessanta metri nel disco Philip Milanov con 62.98. Gli 800 uomini sono andati al marocchino Morad Zahar in 1'45"85.
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Qualche risultato interessante dalla riunione californiana di Trabuco Hills, dove ritorna a ruggire sui 200 il giamaicano Yohan Blake. A 32 anni la "belva" vince i 200 in 20"22 (+1.8) davanti al connazionale Rasheed Dwyer, 20"22. Un segnale in vista dell'Olimpiade? Gimaicana anche la vincitrice dei 400 hs, Rhonda Whyte, 55"57, così come Tovea Jenkins, prima sui 400 in 51"53. Negli 800 uomini affermazione dell'americano Brannon Kidder in 1'45226 davanti al keniano Festus Lagat, 1'45269, e all'instancabile Craig Engels, 1'47"15. Nell'analoga prova femminile primo posto dell'americana Sinclaire Johnson in 2'00"63.
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Domenica 18 luglio Chiara Smeraldo della Maurina Imperia è stata undicesima nel salto in lungo dei Campionati Europei under 20 di Tallinn (Estonia). La sua serie è stata di 5.68 (+0.1), 5.73 (+1.4) e 5.91 (+0.3). Nonostante l'ultimo salto, assai vicino ai sei metri, Chiara non è riuscita a accedere agli ultimi tre salti di finale. Comunque per la ragazza "figlia d'arte" (papà Paolo è stato ottimo specialista dei 400 ostacoli) resta la grandissima soddisfazione di avere rappresentato l'Italia in una rassegna prestigiosa. E scusate se è poco....
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L'emergente Laura Scarafone (Rensen) sabato 17 luglio si è piazzata all'undicesimo posto del Giro del Lago di Resia, nell'interno di Bolzano, in uno scenario lacustre di indubbio fascino. Al termine di 15 chilometri ondulati, Laura ha chiuso in 1h05'02", mentre la vittoria è andata alla lombarda Maria Ghidini (Atletica Brescia) in 57'29". Un bel piazzamento in una gara molto partecipata, com'è ormai tradizione.
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Gabriele Pace scrive domenica 18 luglio il proprio nome nell'albo d'oro del Minte Reale, corsa in montagna che ha fatto la storia della specialità italiana in quel di Ronco Scrivia. Una salita impegnativa che porta agli oltre 900 metri della vetta appenninica, quindi una discesa da stuntman che riporta al traguardo. Pace, vincitore dell'ultima Supermaratona dell'Etna, vestiva gli abiti del favorito e così è stato. "Ho controllato la salita e poi ho dato fondo alle energie in discesa, perchè non volevo sorprese. Percorso molto bello. L'avevo provato giovedì scorso". Secondo l'astigiano Jacopo Musso, prima fra le donne, autrice di una grande gara, Iris Baretto della Trionfo Ligure.
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Circa 150 i partecipanti, sabato 17 luglio, alla Borgo by night running nel centro storico di Finalborgo, sotto l’organizzazione della Run Riviera Run. In grande ripresa, è stato Gebrehanna Savio (Team Casa della salute) a vincere in 17'18” dopo cinque chilometri mossi, precedendo Ionut Puiu dell’Atletica Lecco, 17’23”. Per quanto riguarda i liguri presenti, l’intramontabile Valerio Brignone (Cambiaso Risso) è stato settimo, e nono Giovanni Tornielli della Peralto. Fra le donne affermazione di Selena Vullo (Albenga Runners).
http://risultati.ficr.it/index.php?p=Ym9keV9yZXN1bHRzLnBocD9wX0Rpc2NpcGxpbmE9MTcmcF9Db2RpY2U
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Grande affermazione della scuola italiana di corsa in montagna, sabato 17 luglio, in occasione della 34° Montèè di Nide d'Aigle di St.Gervais, in Alta Savoia (Francia). Sui sentieri del versante francese del Bianco il valdostano Xavier Chevrier ha dimostrato una marcia in più, riuscendo a giungere per primo a circa 2400 metri di quota dopo 20,4 chilometri in 1h44'25" precedendo Francesco Puppi (Valle Brembana), 1h45'49" e Henri Aymonod (Us Malonno), 1h46'44". Un 1-2-3 sul podio di grandissimo valore. Quarto l'eterno francese Julien Rancon. Fra le donne affermazione di Lucy Wambui Murigi, keniana dell'Atletica Saluzzo, 2h06'08".
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Con un salto a 6.20 e vento regolare (+1.2) sabato 17 luglio Chiara Smeraldo della Maurina Imperia è riuscita a piazzarsi al sesto posto del gruppo A di qualificazioni del salto in lungo degli Europei under 20 di Tallinn (Estonia), guadagnandosì così l'accesso alla prestigiosa finale di domenica 18. Con classe e grinta Chiara è riuscita nella "missione" di conquistarsi il pass per la finale in una gara di qualificazione che ha visto eccellere la spagnola Tessy Ebosiele con 6.56 . La Smeraldo, nel computo globale dei due gruppi di qualifiche, è stata undicesima.
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Bella prova, venerdì 16 luglio, di Davide Costa del Cus Genova, che a Tallinn (Estonia) ha conquistato il nono posto nel martello degli Europei under 20. Con la misura di 69.33 il cussino è andato assai vicino all'ottavo posto (solo quattro centimetri lo hanno distanziato dallo sloveno Ermasic), cosa che gli avrebbe garantito altri tre lanci di finale. Ma è solo un dettaglio che nulla toglie al piazzamento del genovese, ottenuto in una gara di alto livello, vinta all'ultimo lancio dal polacco Dawid Pilat con 79.59 davanti al tedesco Merlin Hummell, 79.32. La serie di Davide è stata la seguente. nullo; 69.33, nullo. Per l'allievo di Valter Superina una giornata da ricordare.
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Domenica 18 luglio ritorna, dopo la pausa per pandemia, una classica della corsa in montagna italiana come il Giro del Monte Reale, dieci chilometri fra ascesa verso la vetta dell'Aquila, dove si gode un sontuoso panorama verso Ronco Scrivia fin verso la Pianura Padana e le Alpi , e ripida discesa, con tratti da stuntman, verso il paese. A Ronco Scrivia, nel corso degli anni, sono passati assi della specialità, azzurri e campioni di livello mondiale , visto che l'Italia è il Kenya della corsa in montagna. Parliamo di Fausto Bonzi, Alfonso Vallicella, Gianni Rovedatti, fino ai campioni liguri come Rosolino Damele, Mario Cappello, Vittorio Medica e tanti altri. Impossibile ricordare tutti i nomi che sono stati scritti nell'albo d'oro della manifestazione. Va dato merito al Centro di Formazione fisico sportiva di avere riproposto una gara dal fascino storico. La partenza è fissata per le 9 dalla zona sportiva. Iscritti il vincitore dell'ultima Supermaratona dell'Etna, Gabriele Pace, e Iris Baretto, specialista di valore nazionale.
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Altra bella notizia per l'atletica nostrana: a Tallinn, nello stadio Kadrjorg, Matteo OLiveri, sanremese della Virtus Lucca, è riuscito venerdì 16 luglio a qualificarsi per la finale del salto con l'asta nei Campionati Europei under 20. Impegnato nel gruppo B di qualificazione, il ligure cresciuto nella Maurina IMperia ha saltato 5.10 cogliendo il terzo posto (il bielorusso Martin Volkov, nome che rievoca un grande del passato e l'ucraino Oleksandar Onufriyev hanno ottenuto gli stessi metri, ma con minori penalità). Domenica 18 luglio, alle 16., Matteo disputerà l'attesa finale. Una bella soddisfazione.
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Giovedì 15 luglio nella terza tappa del Grand Prix Sportlife a La Spezia ancora una volta in luce Federica Baldini del Cus Genova, che ha vinto i 1500 m in 4’36”52 davanti alla promettente allieva della Duferco Spezia Emma Panettieri, 4’41”71. Nell’analoga gara maschile è prevalso alla fine Andrea Del Sarto (Duferco) in 3’59”97, mentre è stata grande lotta per il terzo posto, conquistato dal rientrante Andrea Ghia del Cus Genova in 4’04”46 davanti allo junior Ludovico Vaccari (Arcobaleno Savona), 4’04”63. Nel peso vittoria di Giordano Musso del Cus Genova con 15.00.I 100 hs hanno visto l’affermazione di Matilde Brozzo (Duferco) in 14281 (-1.1). Nei 200 vittorie targate Arcobaleno grazie allo junior Marco Zunino, 22”54 (+1.5) e a Ilaria Accame, 24”42 (+1.2).
http://www.fidal.it/risultati/2021/REG26048/Index.htm
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COM. STAMPA – A Celle Ligure giovedì 22 ligure il 32° Meeting Arcobaleno AtleticaEuropa. Tra le stelle il velocista
Lemaitre
Giovedì 22 luglio
Celle Ligure
sarà nuovamente al centro dell’attenzione dell’atletica internazionale con la 32° edizione del
Meeting Arcobaleno AtleticaEuropa
. L’evento, dalla prima edizione inserito nel circuito European Athletics Promotion, è promosso dai Comuni di Celle Ligure e Varazze, con il supporto della Fondazione Agostino De Mari, la collaborazione del Centro Atletica CelleLigure e dell’Atletica Arcobaleno Savona e con il patrocinio di Regione Liguria, Provincia di Savona, Coni, CIP, Inail e Fispes. Saranno circa 600 gli atleti che si confronteranno presso il centro sportivo
Giuseppe Olmo-Pino Ferro di Celle Ligure: 300 per le gare giovanili e promozionali e altrettanti per il comparto internazionale con 20 nazioni rappresentate, a partire dalle 5 delegazioni dei Club aderenti al Circuito Europe Athletisme Promotion e in arrivo, tra le varie città straniere, da Budapest, Ginevra e Loughborough oltre che da Biella e Codroipo. Nel 2021 Celle Ligure è anche apprezzata sede di preparazione dei Giochi Olimpici per una rappresentativa di atleti sudafricani.“
L’atletica sarà di nuovo protagonista in Liguria – così dichiara l’assessore allo sport
Simona Ferro – ed è per me un piacere poter vedere, dopo un periodo buio a causa della pandemia e della crisi sanitaria mondiale, una rinascita dello sport nella nostra Liguria che tenta in ogni modo di ripartire. Lo sport si conferma come veicolo di inclusione e di promozione del territorio ed è quindi con grande entusiasmo che accogliamo questa manifestazione dopo lo stop forzato dello scorso anno”. “Il Comune di Celle Ligure, nonostantegrandi difficoltà, crede nelle manifestazioni sportive come il Meeting di atletica, soprattutto nel loro valore educativo, sociale e di integrazione - afferma Caterina Mordeglia
, Sindaco di Celle Ligure – L’evento è un esempio di solidarietà istituzionale con la collaborazione tra istituzioni, associazioni, e sponsor tecnici”. Il Meeting sarà teatro di entusiasmanti sfide assolute nella corsa e nei salti assieme al 21° Trofeo Insieme nello Sport , sostenuto dalla Fondazione "Agostino de Mari" e realizzato in collaborazione con la FISPES quale momento di verifica della Nazionale lungo
la strada verso le Paralimpiadi. La gara dei 100 metri riservata ad atleti amputati vedrà al via alcune delle stelle dell’atletica paralimpica. Tra i partenti il campione sudafricano Jonathan Ntutu. In gara anche nel salto in lungo Roberto La Barbera, tra gli specialisti più noti a livello internazionale. Attenzione anche all’attività Special Olympics (50 metri e vortex). Verranno assegnati, nell’arco delle 14 discipline previste (7 maschili e 7 femminili) con montepremi, anche il 29° Memorial Rolando Fregoli (800 uomini), il 26° Gran Premio Giuseppe Olmo (200 uomini), il’14° Trofeo Michele Olmo (200 donne), il 30° Trofeo AtleticaEuropa (400 donne) ed il 30° Trofeo Avis Celle Ligure (400 uomini). Il 10° Trofeo Gian Mario Delucis è legato ai 100 maschili e femminili della categoria Juniores (Under 20). Novità del 2021 è il “1° Memorial Emilio Bizzo”, ideato per ricordare la figura dell’allenatore savonese recentemente scomparso e abbinato alla gara dei m. 800 femminili. Main sponsor anche della 32° edizione la ditta Olmo spa e sponsor tecnico sarà la ditta Luanvi. Il quadro dei partecipanti non è ancora definitivo ma già nei 200 metri uomini (“26° Trofeo Giuseppe Olmo) si preannuncia un parterre di tutto rispetto con 6 atleti in possesso di prestazioni “under 21”. Tra questi una leggenda dello sprinter europeo, il francese Christophe Lemaitre . I suoi primati personali, realizzati nel suo anno d’oro, il 2011, sono tutt’ora al vertice delle liste continentali: 9.92 sui 100 e 19.80 sui 200 (bronzo olimpico a Rio 2016). Gli 800 uomini, abbinati al 29° Memorial Rolando Fregoli, saranno molto equilibrati con lo statunitense Jonah Koech (quest’anno già a 1.45.80) e l’algerino Andenouz Ramzi (1.45.96). Gli 800 donne, dedicati a coach Emilio Bizzo, vedono tornare in gara una motivatissima Stefania Biscuola Tra le protagoniste assolute l’irlandese Georgie Hartigan (2.00.18), la tunisina Haifa Tarchoun (2.02.97), l’ungherese Anna Ferenc (2.02.72), la francese Sana Hammami (2.04.88),
l’olandese Suzanne Voorrips (2.05.05), la spagnola Lorea Ibarzabal (2.05.05). Attenzione, nei 400 ostacoli, alle prestazioni della sudafricana Zeney Van der Walt, forte del 55.89 (suo stagionale recentissimo) e vincitrice a Celle Ligure nel 2018 e 2019. A contrastarla la compagna di allenamenti Gezelle Magerman scesa a 56.82 la scorsa settimana. In campo maschile il favorito è Gora Linduluhle, anch’egli membro del Team che quest’anno ha scelto Celle Ligure quale base europea per il periodo estivo preolimpico.Crono under 50 il suo, come pure a 49 e spiccioli gli accrediti di Jordin Andrade (Capo Verde) e Rowe Shaw (Jamaica). I 200 Donne, abbinati al “14° Trofeo Michele Olmo”, sono caratterizzati dalla sfida tra la giovanissima sprinter sudafricana Charlize Eilerd (23.89) e la cipriota Olivia Fotopoulou (23.38) senza dimenticare l’esperta giamaicana Jura Levy (primato personale 22.76) e la connazionale Roniesha McGregor (22.99 il suo accredito). Nel salto in lungo Reda Mohamed Chamboun, 7.76 di stagionale e 3° ai recenti Italiani Assoluti, sfida il turco Muammer Demir (stagionale a 7.78). In pedana, nell’alto Donne, l’ungherese Pater Raffai (1.95). Il Meeting è incluso nel calendario Fidal con la qualifica di Manifestazione Internazionale ed è inserito nel Circuito “Atletica Italiana Progetto Meeting”
www.meetingarcobaleno.it
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Bella prova, giovedì 15 luglio, di Davide Costa del Cus Genova, che si è piazzato al quinto posto del gruppo A di qualificazione nel martello dei Campionati europei under 20 di Tallinn (Estonia) con 70.15, misura assai vicina al personale. Già al primo lancio Davide aveva ottenuto 67.59, dimostrando buona forma e grinta. Occorre attendere l'altro gruppo di qualificazione per la certezza definitiva, ma il lanciatoire ligure ha messo una seria ipoteca su una finale alla quale accedono i primi dodici.Il primo posto è andato al tedesco Merlin Hummell con un favoloso 79.90, il che la dice lunga sulla qualità della competizione. Dopo qualche ora la conferma. Costa disputerà la finale venerdì 16 luglio
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Aurora Bado giovedì 15 luglio si è piazzata all'undicesimo posto nella seconda batteria dei 3000 siepi degli Europei under 20 di Tallinn (Estonia). La "figlia d'arte" (mamma la maratoneta azzurra Ornella Ferrara, papà Corrado mezzofondista di ottimo valore) ha chiuso in 10'57"19 in una serie di ferro, dove alla fine ha prevalso l'ungherese Greta Varga in 10'21"85. L'imperiese della Free Zone si è battuta al amssimo, ma per accedere alla finale ci voleva un tempo inferiore....comunque una bellissima esperienza sulle rive del Baltico.
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Correre con tanta spensieratezza, come nell'età d'oro della vita, come degli eterni bambini o ragazzi che , almeno per qualche minuto, sospendono la realtà per immergersi nella dimensione della corsa. Federico Queirolo correva così, aveva trovato nello sport, come molti del resto, umn momento magico per conoscere se stesso, gli altri. Sempre con il sorriso sulle labbra, sempre sdrammatizzando. Un terribile pomeriggio d'estate, il 15 luglio 2005, se l'è portato via. Ancora in giovane età.Per anni fuorno organizzati i Memorial prima a Ferrada di Moconesi, poi sulla strada di Monte Moro a Genova. La pandemia ha impedito l'organizzaione di altre edizioni. Questo è il mio ricordo.