- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 441
Il Ponte Sifone del Cimitero di Staglieno è tuttora un gioiello architettonico del Cimitero di Staglieno.Ebbene, domenica 25 luglio diventa luogo di corsa in salita (255 gradini) per i podisti genovesi che abbiano fiato da vendere e ginocchia di acciaio. Tutto è organizzato dalle associazioni Aegua Fresca e Napoli club Genova. Il ritrovo è previsto alle 17.30 in piazzale Resasco, il via a cronometro alle 18.30.
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 451
24 luglio 1908. 113 anni fa prendeva il via, dal castello di Windsor, la Maratona dell'OLimpiade di Londra.I favori del pronostico vanno al canadese Longboat e al sudafricano Hefferon. L'emiliano (di Carpi) Dorando Pietri è al via. Viene seguito in bici dal genovese Emilio Lunghi, grande talento del mezzofondo.Gli inglesi Lord e Price prendono subito la testa della gara, sospinti dal tifo del pubblico. Ma è un fuoco fatuo. Al quindicesimo miglio va in testa Charles Hefferon, che sembra in grande forma. Sembra, perchè il grande mezzofondista africano inizia, a metà gara, a dare segni di cedimento. Qui , chilometro dopo chilometro, Dorando, informato sull'andamento tattico da Lunghi, inizia una rimonta inesorabile."Quando passo Hefferon- dirà il carpigiano al Corriere della Sera- egli mi guarda a lungo con occhiata triste , e poi si sdraia a terra. Sono primo. Potrei rallentare". Siamo al chilometro numero 40. "Ora che la via è libera, davanti a me, non so frenarmi.Passiamo fra due ali di pubblico che vedo, ma non odo...A un tratto, a una svolta, do un blazo.Vedo là in fondo una massa grigia, che pare un bastimento con il ponte imbandierato. E' lo stadio. E poi non ricordo più". Dorando barcolla all'entrata dello stadio, cade sulla pista più volte. Viene sorretto dai giudici più volte. In questo modo taglia il traguardo in 2h54'36". L'americano Hayes , secondo all'arrivo, sporge reclamo e diventa campione olimpico. Vincitore morale, Pietri riceve più lodi che se avesse vinto. Diventerà il perdente più famoso nella Storia dell'atletica.
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 277
La gara era stata battezzata "Centro mile", perchè il tentativo di Matt Centrowitz a Portland, Oregon, era quello di migliorare il record Usa sul miglio (1609,41 metri) di 3'46"91 in possesso, dal 2007, di Alan Webb. E "Centro" ha interpretato subito la gara in mnaiera aggressiva, con passaggi di 54"5 ai 400, e 1'51"6 agli 800 . Fino a quel momento si navigava al di sotto del precedente record, poi un calo negli ultimi giri ha definitivamente affossato la speranza di migliorare il vecchio limite. Matt ha chiuso in 3'49"26, che comunque è la quinta prestazione americana di tutti i tempi. Un ottimo test a dieci giorni dai 1500 di Tokyo....
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 386
Forse perchè ispirata dal nome del meeting ("Meeting della leonessa") Alessia Peduzzi dell'Atletica SAnremo sabato 24 luglio ha sfoderato un'ottima prestazione negli 800 metri. Alessia ha chiuso al quarto posto in 2'11"93 nella gara vinta da Federica Cortesi (Valle Brembana ) in volata in 2'09"06 davanti a Irene Via, 2'09"08. Una dimostrazione di versatilità per una ragazza che spazia con buoni risultati dagli ostacoli al mezzofondo.
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 282
Sabato 24 luglio grande partecipazione, sui suggestivi sentieri che fanno da tramite tra Lombardia e Svizzera, alla mezza maratona Stralivigno, certamente impegnativa dal punto di vista muscolare. Da segnalare il quinto posto femminile di Luciana Bertuccelli ( Avis Castelnuovo Garfagnana), capace di chiudere in 1h47'07" nella gara vinta da Federica Proietti (Corradini) in 1h36'24". Paola Ghidini (Delta Spedizioni) è stata prima della categoria W55 con 2h06'11".
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 238
Sabato 24 luglio in grande evidenza due specilaisti del trail entrambi dell'Atletica Levante: Davide Cavalletti è stato quinto assoluto e quarto degli italiani nel Trail di La Thuile, sessanta chilometri sulle alpi valdostane.Una fatica massacrante, al termine della quale l'atleta di Uscio ha chiuso in 7:23'52", mentre il primo posto è andato a Jacques Chanoine (Sandro Calvesi) in 7:23'52". Valentina Pippo, sua consocia, è stata terza in 8:25'40", mentre la vittoria è stata appannaggio di Giulia Sapia, 7:47'55".
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 240
Correre il miglio (1609,41 metri) sotto i quattro minuti non è da tutti....Venerdì 23 luglio qualche atleta di interesse nazionale si è schierato al via del Miglio di Pittsburgh (Usa, Pennsylvania) e alla fine Vincent Ciattei ha vinto in 3'59" ha preceduto in volata Alexander Colby, accreditato dello stesso tempo. Terzoi Craig Engels in 4'00". Fra le donne Sinclaire Johnson ha realizzato il record della gara con 4'27". Dietro di lei Shannon Osika, 4'30", e Grace Beniatt, 4'32".
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 243
Qualche risultato interessante, mercoledì 21 luglio, dal Meeting di Saarbrucken (Ger), dove il francese (noto anche come allenatore) Florian Vauthrin ha vinto i 1000 metri in un discreto 2'22"31. Si vede che la gara di due giri e mezzo va di moda in terra tedesca....Sui 5000 donne affermazione di Chiara Bernes in 16'40"85. Nell'analoga gara maschile primo posto di Lukas Becker in 14'20"35.
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 246
Ginafranbo Cucco e la maratoneta Ilaria Bergaglio giovedì 22 luglio si sono imposti nella gara in notturna dei Piani di Francavilla (Al). Classifica completa
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 248
Va in archivio un'emozionante 32° edizione del Meeting Arcobaleno AtleticaEuropa, in scena nella giornata di ieri al centro sportivo sportivo Giuseppe Olmo-Pino Ferro di Celle con la promozione a cura dei Comuni di Celle Ligure e Varazze, con il supporto della Fondazione Agostino De Mari con la collaborazione del Centro Atletica Celle Ligure e dell’Atletica Arcobaleno Savona e con il patrocinio di Regione Liguria, Provincia di Savona, Coni, CIP, Inail e Fispes. Main sponsor anche della 32° edizione la ditta Olmo spa e sponsor tecnico la ditta Luanvi.
Grandi applausi per il campione europeo Under 23 Simone Barontini (Fiamme Azzurre), bravo a imporsi nei suoi 800 metri ( 29° Memorial Rolando Fregoli), in una prova altalenante, con grande rimonta nel rettilineo finale, dopo essere rimasto imbottigliato nel gruppone ai -200 metri. Con 1:47.49 ha bruciato lo statunitense Jonah Koech (1:47.68), il finalista continentale U23 dei 1500 Nesim Amsellek (San Rocchino, 1:47.69 PB), Abdelhakim Elliasmine (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter, 1:48.09), Gabriele Aquaro (Team-A Lombardia, 1:48.53). Tra le donne, nel 1° Memorial Emilio Bizzo, primo posto per l’olandese Suzanne Voorrips (2:05.60).
Spettacolare confronto nei 400 ostacoli con affermazione (e record del Meeting) per il giamaicano Malik James-King in 49.51 davanti a José Bencosme (Fiamme Gialle) allo stagionale di 50.59. Doppietta sudafricana nella gara femminile con Zeney van der Walt (56.07) e Gezelle Magerman (56.38) brave a precedere Rebecca Sartori (Fiamme Oro, 57.90).
Lo sprint parla italiano grazie ad Alessia Pavese (Aeronautica, 23.70) nei 200 (14° Trofeo Michele Olmo), con Roberto Rigali (Bergamo Stars, 10.64) e Giorgia Bellinazzi (Atl. Brugnera Friulintagli, 11.75/) nei 100 abbinati al 10° Trofeo Gian Mario Delucis. I 200 maschili (26° Gran Premio Giuseppe Olmo) vedono brillare ol sudafricano Nicholas Ferns (21.04). Bene nei 400 il rumeno Mihai Cristian Pislaru (46.66) el’olandese Marit Dopheide (53.30) che alzano rispettivamente il 30° Trofeo Avis Celle Ligure e il 30° Trofeo AtleticaEuropa . Applausi per l’irlandese Kate Doherty (13.80), a segno nei 100hs dove il gioiellino di casa, Anabel Vitale (Atletica Arcobaleno Savona), chiude terza. Il giamaicano Aubrey Allen conquista il successo nel salto in lungo con 7.67, la svizzera Fatim Affessi con 6.00. Con la misura di 15.25, è Giordano Musso (CUS Genova) a vincere la gara del lancio del peso.
Applausi per tutti i protagonisti del 21° Trofeo Insieme nello Sport, sostenuto dalla Fondazione "Agostino de Mari" e realizzato in collaborazione con la FISPES.
“E' stata una sfida vinta perché in un periodo difficile come quello che stiamo attraversando non era semplice ritrovare i volontari e abbiamo pure dovuto gestire un ricambio generazionale. Con i ragazzi che ogni giorno frequentano il nostro campo per allenarsi abbiamo costruito la base per organizzare l'evento - afferma Giorgio Ferrando, direttore organizzativo del Meeting Arcobaleno Atletica Europa - Le sudafricane, ormai "cellasche", sono andate molto bene dopo 40 giorni di allenamenti nel nostro impianto. E' stato bello avere un ragazzo tanto umile quanto forte come Barontini. E' stato anche un Meeting all'insegna dell'integrazione: l'attività FISPES è stata fondamentale e ho vissuto una grande emozione quando una saltatrice in lungo non vedente, Anna Maria Mencoboni, mi ha abbracciato".
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 235
La lepre passa in 53”39 al primo giro. Dopo qualche metro, Simone Barontini, il mezzofondista più atteso al 32° Meeting Arcobaleno, sembra sorpreso, forse un po' scarico dopo la magnifica vittoria e l’oro continentale under 23 a Tallinn. Ma l’ultimo rettilineo, per l’atleta marchigiano, è un capolavoro di grinta e volata. Agli ultimi cento metri Simone si allarga sulla destra e supera, proprio in prossimità del traguardo, l’americano Jonah Koech, accreditato di 1'45” , e vince in 1’47”49.Un modo di vincere in volata che ha ricordato lo sprint finale di un certo Alberto Cova, con le debite proporzioni. Gli 800 uomini sono stati il momento più alto della riunione internazionale di Celle Ligure (Sv) giovedì 22 luglio, un meeting iniziato con le categorie giovanili, sotto un sole cocente, e finita al calare dell’oscurità sull’impianto “Natta”. Seicento i partecipanti coinvolti. Primo ligure, terzo nella seconda serie, Andrea Del Sarto (Duferco Spezia), 1’54”18.Scintillante anche la gara dei 400 ostacoli, vinta dal giamaicano Malik James King in 49”15, record del meeting, dopo recupero nei confronti dell’azzurro Jose Bencosme De Leon, autore del personale stagionale con 50”59. Record del Meeting anche nell’analoga gara femminile, dove la sudafricana Zeney Van Der Walt si è imposta in 56”07 davanti alla compagna di allenamenti Gzelle Magerman, 56”38, e a Rebecca Sartori (Fiamme Oro) 57”90. Prima ligure Martina Stranieri, classe 2003, dell’Alba Docilia, prima della prima serie con 1’03”26. Negli 800 donne volata spasmodica di Suzanne Vorrips (Olanda), prima in 2’05”60 davanti a Melissa Damink, sua connazionale, 2’05”86. Ottava Federica Baldini del Cus Genova con 2’11”36. Nella seconda serie prima Alice Franceschini (Duferco) con 2’12”56. L’emergente velocista friulana Giorgia Bellinazzi prima ha vinto i 100 in 11”75 (-0.8), quindi è stata quarta nei 200 con 24”03 (-0.8), nella competizione vinta da Alessia Pavese (Aeronautica Miltare) con 23”70. Nei 100 ostacoli dimostrazione di potenza dell’irlandese Kate Doherty con 13”80 (-0.1) e quarta Anabel Vitale, ancora junior, con 14”41. Appassionanti le due gare sui giri di pista: l’olandese Marit Dopheide vinceva in 53”30 , tre centesimi in meno della greca Adrianna Ferra, mentre la spezzina Greta Orlandi era sesta in 58”58. Fra gli uomini altra volata vincente per il romeno Mihail Pislaru, 46”66, davati a Bakary Pozzi Dandio, 47”12. Nel peso uomini primo Giordano Musso del Cus con 15.25. Nei 1000 metri under 16 Elena Irbetti della Duferco sfiora il record regionale della Ferdani chiudendo in un brillante 2’56”41. Nei 1000 uomini primo posto di Pietro Freiburger (Alperia) in 2’35”78. Primo ligure, quinto, Maurizio Fiorini (Arcobaleno) in 2’43217. Giuseppe Lombardo dei Maratoneti Genovesi ha chiuso in 3’06”23, nuovo record regionale M65, a soli due secondi dal nazionale.
http://www.fidal.it/risultati/2021/COD8791/Index.htm
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 237
Mercoledì 21 luglio a Lipsia (Ger) migliore prestazione mondiale stagionale sui 1000 metri. E' opera del tedesco Robert Farken, capace di chiudere in 2'15"81 dopo avere staccato nel finale Cristoph Kessler, mezzofondista da 1'47 " sugli 800 metri, secondo in 2'18"92. Si tratta di un nome nuovo, tesserato per una società locale, letteralmente "esploso" con tale prestazione. Nelle altre gare, 4'26"21 di Carla Morgenroth sui 1500.
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 272
"A volte lanci bene ma non arriva il risultato che aspettavi. Comunque non devi opporti al movimento centrifugo, ma assecondarlo". Non è un discorso fra fisici, ma è il pane quotidiano di tanti allenamenti, tanti lanci dalla gabbia di Villa Gentile, di Davide Costa, genovese del Cus. Il martello è, detto insintesi, una boccia con un filo sporgente. A Tallinn, Estonia, l'attrezzo scagliato da Davide gli ha fruttato il nono posto nei prestigiosi Campionati Europei under 20 su pista. "Fin da giovane ho praticato sport , facevo sci e calcio. Poi, mia madre mi ha portato al campo di Villa Gentile". Davide prova i lanci."Partecipai ai campionati italiani cadetti. La prima esperuenza non fi particolarmente felice". LO consola e sprona Silvia Salis, ex azzurra di martello. Una parentesi: la madre di Davide è Sabrina D'ambrini, ex velocista di valore nazionale. Lo sport è sempre stato di casa. il padre giocava a basket. "L'anno dopo ho vinto i campionati italiani cadetti". Costa passa da un record ligure a un altro, nel 2019 veste la maglia azzurra a Baku, sulle rive del Mar Caspio, in occasione degli Europei allievi. Attualmente il record personale è di 71,47 metri. "Mi segue Valter Superina- egli stesso martellista di valore nazionale in gioventù, ndr- che cura ogniu dettaglio in forza della sua esperienza. In più trasmette sempre calma e tranquillità. Agli Europei Under 20 partivo con la 17esima prestazione, quindi entrare in finale è stato un grande traguardo. Certo, peccato non avere fatto i tre lanci di finale per una questione di centimetri, ma so di avere dato tutto. Mi sono accorto che in Germania e in Polonia c'è la cultura dei lanci. Ho avuto la fortuna di gareggiare con atleti fenomenali, capaci di 79 metri". Davide dice cose interessanti sulla specialità: " a differenza di quelllo che si potrebbe pensare, la spinta decisiva viene dalle gambe.Il martello è molti dinamico, come preparazione". Passata la Maturità in Scienze Applicate, Davide spera che si disputino i Campionati mondiali allievi in agosto. Lo dice a bassa voce, visto il clima di incertezza da pandemia. Con la speranza che i lanci siano migliori di questi tempi così difficili.....
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 286
Scatta domani a Celle Ligure l’appuntamento con la 32° edizione del Meeting Arcobaleno AtleticaEuropa, promosso dai Comuni di Celle Ligure e Varazze, con il supporto della Fondazione Agostino De Mari, la collaborazione del Centro Atletica Celle Ligure e dell’Atletica Arcobaleno Savona e con il patrocinio di Regione Liguria, Provincia di Savona, Coni, CIP, Inail e Fispes.Il centro sportivo sportivo Giuseppe Olmo-Pino Ferro di Celle Ligure è pronto ad accogliere gli oltre 600 partecipanti:300 per le gare giovanili e promozionali e altrettanti per il comparto internazionale con 20 nazioni rappresentate, a partire dalle 5 delegazioni dei Club aderenti al Circuito Europe Athletisme Promotion e in arrivo, tra le varie città straniere, da Budapest, Ginevra e Loughborough oltre che da Biella e Codroipo. sudafricano Nicholas Ferns sarà impegnato nei 100 (tempo di accredito 10.37) e nei 200 (20.82) confrontandosi rispettivamente con il norvegese Jonathan Quarcoo (10.40) e l’italiano Roberto Rigali (10.40) nel 10° Trofeo Gian Mario Delucis e con il nigeriano Jerry Japka (20.59) nel 26° Trofeo Giuseppe Olmo. Nei 200 forfait dell’ultima ora per il francese Christophe Lemaitre a seguito di grave indisposizione. Il rumeno Mihai Pislaru (45.89) si candida ad alzare il 30° Trofeo Avis Celle Ligure, abbinato ai 400. Si preannuncia una grande battaglia negli 800-29° Memorial Rolando Fregoli dove lo statunitense Jonah Koech (1.45.58) si batterà con il campione europeo under 23 Simone Barontini (1.46.13), il francese Youssef Benzamia (1.46.64), Abdelhakim Elliasmine (1.46.81) e Nesim Amsellek. Nei 400 ostacoli la sfida è tra il sudafricano Lindkhule Gora (49.85), il giamaicano Malik James-King (50.18) e Jose Bencosme De Leon (50.74). Attenzione, in campo femminile, alle prestazioni della sudafricana Zeney Van der Walt, forte del 55.89 (suo stagionale recentissimo) e vincitrice a Celle Ligure nel 2018 e 2019. A contrastarla la compagna di allenamenti Gezelle Magerman scesa a 56.82 la scorsa settimana e la poliziotta Rebecca Sartori (56.49). I 100 ostacoli vedranno in evidenza sicuramente l’irlandese Kate Doherty (13.43), la sudafricana Marione Fourie (13.47), Rebecca Provenzi e Anabel Vitale, beniamina di casa in forza all’Atletica Arcobaleno Savona. Gli 800 donne, dedicati a coach Emilio Bizzo, vedono tornare in gara una motivatissima Stefania Biscuola insieme alla tunisina Haifa Tharchoun e alla l’ungherese Anna Ferenc (2.02.72). Nel salto in lungo Reda Mohamed Chamboun, 7.76 di stagionale e 3° ai recenti Italiani Assoluti, sfida il norvegese Ingar Kiplesund (7.85). Attenzione anche al paralimpico Roberto La Barbera, tra gli specialisti più noti a livello internazionale. In campo femminile occhi puntati su Fatim Affessi (Svizzera), Milica Travar e Miziou Foteini (Grecia).Una pagina molto importante del Meeting sarà dedicata al 21° Trofeo Insieme nello Sport</strong><span style="font-size: 12.16px;">, sostenuto dalla Fondazione "Agostino de Mari" e realizzato in collaborazione con la FISPES quale momento di verifica della Nazionale lungo la strada verso le Paralimpiadi. La gara dei 100 metri riservata ad atleti amputati vedrà al via alcune delle stelle dell’atletica paralimpica. Tra i partenti il campione sudafricano Jonathan Ntutu. Attenzione anche all’attività Special Olympics (50 metri e vortex). Abbiamo raccolto e portato avanti una nuova e grande sfida organizzativa con 14 gare internazionali – afferma il direttore organizzativo Giorgio Ferrando – Sarà una delle migliori edizioni degli ultimi 10 anni grazie a tantissimi contatti sviluppati, alcuni dei quali nuovi e altri ampiamente consolidati. Abbiamo sicuramente diverse eccellenze nei 400 ostacoli e negli 800: quel che mi fa piacere evidenziare è che il nostro è un Meeting dedicato non solo ai campioni ma anche ai giovani, che apriranno l’evento, e agli atleti paralimpici e special con un’ampia vetrina loro dedicato. Con orgoglio dico che siamo stati i primi a inserire i disabili all’interno del nostro programma”. “Il lavoro che c’è dietro è immenso – spiega l’assessore comunale allo sport Stefania Sebberu</strong><span style="font-size: 12.16px;"> - Il nostro Meeting vive tutto l’anno e dimostra pienamente come lo sport sia in grado di legarsi alla Scuola, alla valorizzazione del territorio e quindi all’appetibilità turistica”. Il Meeting Arcobaleno è stato preceduto da un appuntamento promozionale (“Anteprima Meeting Arcobaleno”) che lo scorso 16 giugno ha richiamato su piste e pedane cellesi oltre 500 atleti. Il Meeting è incluso nel calendario Fidal con la qualifica di Manifestazione Internazionale ed è inserito nel Circuito “Atletica Italiana Progetto Meeting”, promosso e sostenuto dalla Federazione Italiana di Atletica Leggera (www.fidal.it) con gestione tecnica Fidal Servizi diretta streaming su Atletica.Tv. L’accesso al Centro Sportivo Olmo Ferro di Celle Ligure sarà forzatamente contingentato per il pubblico a causa dei vigenti protocolli di prevenzione Covid. E’ necessaria la preriservazione dei posti, effettuabile anche attraverso il sito web della manifestazione www.meetingarcobaleno.it Il programma prevede le gare giovanili dalle 15 alle 18 e, a seguire, tutte le sfide internazionali.
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 291
Prove generali in vista dell'OLimpiade di Tokyo....A Cairns (Australia) Linden Hall ha chiuso i 1500 in 4'00"00, per lei la seconda prestazione in carriera. E' avvenuto in una gara mista. Spedizione fruttuosa per gli atleti australiani nel meeting di Lapihnlati in Finlandia. Izy Batt Doyle ha vinto i 5000 in 15'16"19, mentre Ben Buckingham è stato secondo con 7'49"85 sui 3000, preceduto dal solo finnico Topi Raitanen in 7'49"60. Terzo il sudafricano Jerry Motsau in 7'55"31. Un'altra australiana, Rose Davies, si è affermata sui 1500 con 4'12"30.
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 290
Sabato 17 luglio qualche conferma e qualche nome nuovo nel Meeting di Chitose (Giappone), in pratica uno degli ultimi test pre olimpici. Hinoki Minamoto ha vinto gli 800 in 1'45"75, stabilendo così il nuovo record nazionale per studenti universitari. Secondo Sho Kawaso in 1'45"83. Nei 3000 donne affermazione della sorprendente diciassettenne keniana Caroline Kariba in 8'47"85. Nei 1500 donne primo posto di Nozomi Tanaka, al record personale con 4'04"08. Nei 5000 donne primo posto di Desta Burka in 15'19"17, mentre i 10000 hanno visto la vittoria di Pauline Katolu del Kenya con 31'58"88.
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 274
Bella prova di Alice Franceschini martedì 20 luglio nel Gran Prix di mezzofondo (terza prova) in pista a Trento. La mezzofondista della Duferco Spezia, infatti, è giunta quarta sui 3000 in 9'54"57, crono assai vicino al personale, nella gara vinta dall'azzurra Joyce Mattagliano (Esercito) con 9'28"36. L'allieva Emma Panettieri, sempre della Duferco, è stata terza delle allieve con 10'30"83. Ancora una volta molto performante la cadetta Elena Irbetti, sempre della Duferco, quarta sui 2000 m con 6'39"27.Charlotte Pellegrini, altra spezzina in gara, è stata 20esima con 7'34"77.
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 290
Stati Uniti regno del possibile......Sabato 17 luglio a Canton, nell'Ohio, Werner Taylor ha vinto il Campionato nazionale femminile di sei chilometri su strada in 18'21". Ottima la media cronometrica, di circa 3'03" al chilometro.Werner ha particamente vinto in volata davanti a Emily Durgin, 18'27", mentre più staccata ha concluso Elly Henes in 18'39". Nomi nuovi all'orizzonte...
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 291
Martedì 20 luglio a Trento terza e ultima prova del Grand Prix del mezzofondo a Trento. Sulla pista della bella città anche due liguri iscritte sui 3000 metri, ossia Alice Franceschini e l'allieva Emma Panettieri della Duferco Spezia. Vista la presenza di mezzofondiste accreditate come Elisa Palmero e Federica Zanne, per le ragazze biancorosse la possibilità di limare i personali in un contesto stimolante.
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 282
Non male davvero, vista l'umidità da foresta equatoriale, il tempo all'arrivo della keniana Sandrafelis Chebet nella Mezza Maratona di Ijebu (Nigeria): 1h10'42" davanti all'etiope Gebeyanesh Ayene , 1h10'52", e a Beyenu Degefa, 1h11'02". Solita rivalità Kenya-Etiopia anche in una competizione di non primissimo livello. Fra gli uomini successo del keniano Hosea Kiplimo con 1h02'36".