- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 373
Trofeo Pieve San Zaccaria, al via i detentori
Ultime ore di attesa prima di tornare in scena per la 37esima volta: il Trofeo Pieve San Zaccaria promette nuovo spettacolo per domenica prossima in quel di Godiasco (PV). Non sono state poche le tribolazioni per riportare in calendario la classica prova di trail nel territorio pavese, dopo la forzata cancellazione dello scorso anno a causa del Covid. L’organizzazione sta lavorando praticamente H24 per permettere agli appassionati di tornare a vivere un evento che ormai fa parte della storia podistica locale e che ogni anno richiama partecipanti anche dalle regioni limitrofe.
La novità di quest’anno è l’ingresso della gara nel calendario nazionale Fidal, che dà nuovo lustro all’evento, allestito su due tracciati ormai considerati dei capisaldi del panorama offroad nazionale. Il lungo misura 20 km mentre il medio, più accessibile a chi è meno allenato, è di 8 km. L’attesa per la gara è misurabile anche grazie all’adesione che hanno già garantito i vincitori dell’ultima edizione, nel 2019: Gianni Maiello e Clara Nobile.L’appuntamento è al Centro Sportivo San Zaccaria, dove verrà data la partenza della gara alle ore 8.00 per la gara lunga e un’ora dopo per gli 8 km, partenza invece “alla francese” per la non competitiva, dalle 8:00 alle 9:00. Iscrizioni fino a sabato al presso di 16 euro per il percorso lungo e 8 euro per il medio. Poi sarà solo corsa.
Per informazioni: Atl.Pavese. tel. 339.7110811,
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.
"
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 308
I favori del pronostico andavano a due americani: Frank Shorter e Bill Rodgers. In due, contavano parecchie affermazioni in classiche come Boston, New York e Fukuoka. 31 luglio 1976.Circa 45 anni fa. Invece, sotto la pioggia, a Montreal si chiedevano chi fosse il runner in maglia bianca che sembra il più facile di tutti al passaggio del ventesimo chilometro della maratona olimpica. Waldemar Cierpinski (allora DDR) inizia a costruire il suo mito. E' l'unico a rispondere aal cambio di passo di Shorter verso il chilometro numero trenta, il momento della verità.Non solo: se ne va con passo leggero, incurante dell'acquazzone , e resta solo. Taglierà il traguardo bin 2h09'55", nuovo record olimpico, con circa un minuto di vantaggio nei confronti di Shorter. Il tutto fra lo stupore generale. Franco Fava sarà ottavo in 2h14'24". Quattro anni dopo Cierpinski diventerà il secondo uomo, nella storia dell'atletica,dopo Bikila, a vincere consecutivamente due maratone olimpiche. IL bis a Mosca 1980. Eliud Kipchoge lo imiterà a Sapporo?
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 308
Sotto la guida di Massimo Cugnasco Alessandro Dassori della Cambiaso Risso sta facendo progressi. Martedì 27 luglio è stato il primo ligure (ottavo assoluto) nella corsa dei Quattro cantoni di Asigliano (Vercelli). Ha chiuso sei chilometri alla media di 3'25" al chilometro. Il padre Michele, buon mezzofondista negli anni novanta, gli ha trasmesso la passione della corsa.
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 286
Arriva mercoledì 28 luglio una notizia interessante da Francoforte sul Meno (Ger), dove Marc Reuther, accreditato di 1'44, ha vinto gli 800 m della riunione imperniata sul mezzofondo con 1'45"81 davanti al sudafricano Dillan Von Rooyen, 1'49"05, e a Julius Lawnick, 1'49"38. Note tecniche interessanti.
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 283
Ludovica Cavalli , genovese dell'Aeronautica, mercoledì 28 luglio ha vinto i 1500 m del Meeting serale di Bellinzona (Svizzera) in 4'16"41, avvicinando molto il record personale. Per la ragazza seguita da LIberato Pellecchia un monologo, un distacco cospicuo rispetto alla seconda classificata, la cagliaritana Raimonda Nieddu, 4'42"04. Per quanto riguarda le altre gare, Stefano Grendene (Ug Biella) ha fatto suoi i 400 m in 47"78 davanti al consocio Stefano Mosca, 49"79. Nell'analoga gara femminile prima la lombarda Beatrice Zeli in 55"09 davanti a Silvia Meletto (Atletica Brescia), 57"03. Nei 100 uomini si impone Giovanni Cellario (La Fratellanza) con 10"67.
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 274
2° tappa di BOISSANO ATLETICA ESTATE!
E’ ANCORA SUPER SPRINT: LUCA BIANCARDI, ILARIA ACCAME E DAVIDE EBRILLE VELOCISSIMI
Nonostante la data decisamente “alta” ancora una partecipazione nutritissima per questo secondo appuntamento stagionale con “BOISSANO ATLETICA ESTATE -
Community Italian Riviera 2021” con organizzazione a cura dell’ASD
Atletica Arcobaleno Savona e dell’ASD Atletica Run Finale.
Oltre 400 atleti ed atlete in gara, a partire dai giovani della categoria ragazzi/e.Sempre presenti i volontari del Boissano Team e della locale Pubblica Assistenza Croce di Malta.Come da tradizione consolidata i migliori risultati tecnici sono giunti dallo sprint.Ilaria Accame, atleta di casa, si è imposta con ampio margine sui 200 metri, corsi in 24.32.Buone prove della giovane priemontese Rachele Torchio (Hammer Tea), impostasi sui 200 in 12.34 e poi seconda, alle spalle di Ilaria, sui 200 in 25.68. Sui 100 in evidenza anche Nicole Crescente (Maurina Imperia) portatasi a 12.61.Rimanendo in campo femminile citiamo l’affermazione di Emma Cavallari sui 1.500 (corsi in 4.57.32), di Simona Cabella (Trionfo Ligure) nell’asta (misura di 3.60) e della lunghista Arcobaleno Nicole Cremaschi (salto migliore a 5.24, nuovo primato personale).
Doppietta per la lanciatrice piemontese Sara Verteramo che si aggiudica sia il peso (13.29) che il disco (39.98).Nuovo primato personale sui 100 per lo junior della Foce Sanremo Davide Ebrille, che si porta a 11.00. alle sue spallebuona prova di Daniele Taggiasco (Arcobaleno) che ferma il crono a 11.28.
I 200 vedono l’ennesima prova di efficienza del savonese Luca Biancardi (Arcobaleno) che lima di tre centesimi il personale portandosi a 21.54. In questa gara bene anche Davide Ebrille (22.30) e Marco Zunino (Arcobaleno), 22.45 per lui. I 1500 metri registrano la cavalcata in solitario di Samir Benaddi (Arcobaleno), all’arrivo in 4.07.77.Ottima misura nel salto con l’asta per l’imperiese (tesserato per l Virtus Lucca) Matteo Oliveri che sale sino a 4.80. Nel disco uomini ottima prova dell’atleta paralimpico Lorenzo Tonetto (Trionfo Ligure) che scaglia l’attrezzo da 1 kg a m. 46.23. Belle cose anche in ambito giovanile.Tra le cadette duello al centesimo sugli 80: vince Teresa Luisi (Battaglio Cus Torino) in un ottimo 10.36. Bene anche l’albenganese Emma Barnielli che chiude in 10.38. Tra i cadetti doppietta per Davide Rolfi (Atletica Fossano 75) che si impone sugli 80 in 9.81 (con il cerialese Gabriele Quattropani secondo a 9.83) e nel salto in lungo (buon 5.61 al miglior salto).I 300 piani hanno visto l’affermazione di Massimo Megiovanni (Maurina) in 39.02. Alle sue spalle bene anche Lorenzo Calamai (Santo Stefano Atletica Planum) che ha chiuso in 39.92.
Buon risultato sui 2000 per il cadetto Gabriele Di Vita (Centro Atletica Celle Ligure), all’arrivo in 6.31.65.
Comunicato Stampa Atletica Arcobaleno
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 308
Venerdì 30 luglio scattano i Giochi OLimpici di Tokyo anche per l'atletica leggera. Sulla prestigiosa pista dello Stadio Olimpico giapponese saranno di scena tanti protagonisti dell'ultimo Meeting internazionale Città di Savona andato in scena l'ultimo 13 maggio scorso. Ben 30 di loro saranno in gara in Giappone.Sei di loro hanno centrato il primato stagionale proprio a Savona. Svetta Lamont Marcell Jacobs, capace del record italiano sui 100 con 9"95, migliore prestazione stagionale europea. Ricordiamo anche Lorenzo Patta, autore sul tartan della Fontanassa di 10"13 sui 100 e componente della 4x100, quindi la statuaria Dalia Kaddari . Alla Fontanassa in tre hanno staccato il minomo olimpico sui 100 hs: Luminosa Bogliolo, l'ungherese Luca Kozak e Elisa Di Lazzaro. Anche il lunghista Filippo Randazzo (8.05) va ai Giochi forte del primato stagionale realizzato a Savona. Non a caso quello di Savona è il secondo meeting italiano per risultati tecnici del 2021 dopo il Golden Gala!Inomma, Savona come tramplino di lancio olimpico!
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 287
L'azzurrina Ludovica Cavalli , neo tesserata per l'Aeronautica Militare, risulta iscritta oggi, mercoledì 28 luglio, al Meeting di Bellinzona (Svizzera), dove, sui 1500 metri, trova antagoniste interessanti come la compagna di allenamenti Marytina Merlo e Sara Galimberti della Bracco Atletica. Una digressione ticinese che non può che fare bene alla forte mezzofondista genovese, cresciuta prima nel gruppo Città di Genova e poi nella Trionfo Ligure.
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 280
A Pietro Mennea assegnano la corsia numero otto dei 200 metri. Mosca, allora Unione Sovietica, finale dell'Olimpiade . Nebiolo si inferocisce, ma non c'è niente da fare. Forse è meglio così, perchè la mitica rabbia del Sud fa compiere a Pietro un vero miracolo. La partenza non è buona, ma l'ultimo rettilineo è miracoloso. Somiglia, fatte le debite proporzioni, al recupero prodigioso di Alberto Cova nelle finale dei 10000 metri a Helsinki nel 1983. Mentre gli avvfersari sembrano ingobbiti dalla fatica, Pietro vola. E negli ultimissimi metri gli riesce di superare il grande favorito, lo scozzese Alan Wells, che sembra incollato al tartan. Nella terra di Pietro il Grande Pietro è grandissimo, e vince l'oro con 20"19, due centesimi in meno di Wells! 20 anni dopo la vittoria di Berruti a Roma. Grazie, Pietro!
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 280
Cosa dire? Ecceziunale...veramente
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 288
Qualche azzurrino, reduce dai Campionati europei under 20 di Tallinn, ha nobilitato la seconda giornata di Atletica Estate a Boissano (Savona) martedì 27 luglio. Lo junior Matteo Oliveri, sanremese della Virtus Lucca, ha vinto nell’asta con 4.80. Buone cose dall’analoga prova femminile, vinta da Simona Cabella (Trionfo Ligure) con 3.60. Nei 200 donne l’allieva Ludovica Cavo (Serravallese), specialista dei 400 hs, è stata seconda con 25”28, mentre il primo posto è andato a Ilaria Accame (Arcobaleno Savona), davvero in gran forma, con 24”32 (+0.6). Nel disco uomini primo posto di Giordano Musso del Cus Genova con 42.64
http://www.fidal.it/risultati/2021/REG26050/Index.htm
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 270
Venerdì 30 luglio subito finale secca all'Olimpiade di Tokyo con i 10000 metri uomini, i fatidici 25 giri che stanno assumendo, anno dopo anno, una svolta in senso dinamico. Basti pensare che l'attuale record mondiale di Joshua Cheptegei dell'Uganda, è di 26'11"00, stabilito nel 2020.Proprio Cheptegei, però, sembra attualmente lontano dalla forma straordinaria dell'anno in cui demolì record di 5000 e mezza maratona.Sembra decisamente più forte, attualmente, il giovane connazionale Jacob Kiplimo, autore quest'anno di 26'33"93. Stante la defezione all'ultimo momento del keniano Geoffrey Kamworor, i pericoli per il ventenne ugandese potrebbero venire dagli etiopi Selemon Barega e Yomif Kejelcha, capaci , ai Trials etiopi, di innescare l'ultimo giro in 52 secondi, e quindi temibili in volata. Ecco la top five uomini dell'anno.
26'33"93 Jacob Kiplimo Uganda
26'49"73 Selemon Barega Etiopia
26'49"73 Yomif Kejelcha Etiopia
26'50"37 Belihu Aregawi Etiopia
27'05"51 Rodgers Kwemoi Kenya
<p>"</p>"
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 270
il 21 ottobre 1964 a Tokyo la temperatura non è elevata: 20 gradi centigradi. L'allora 32enne Abebe Bikila viene dall'oro olimpico di Roma, quando, fra l'incredulità generale, taglia scalzo il traguardo posto sotto l'Arco di Costantino. Il fuoriclasse africano questa volta, calza un paio di scarpe Puma.La gara è un monologo e già al giro di boa l'etiope transita con un centinaio di metri di vantaggio nei confronti dellp'inglese Hogan. A poco a poco il distacco assume proporzioni epiche, visto che, all'arrivo (ci sono bellissime immagini nel film Il maratoneta) Bikila stabilisce il nuovo record mondiale con 2h12'11". Il primo italino è il ligure d'adozione Giorgio Jegher, 17esimo. Il 1 settembre 1991, invece, lo scenario climatico è molto diverso. I concorrenti della maratona dei Campionati mondiali partono alle prime ore del mattino, ma il caldo è atroce. Pian piano il gruppo dei favoriti si assottiglia finchè, verso il 36° chilometro, è il giapponese Hiromi Taniguchi a cambiare passo. Mezzofondista dalla mimica facciale inconfondibile, Hiromi insiste e vince in un deludente 2h14'57". Gara sfortunata per gli azzurri: Sakvatore Bettiol è sesto in 2h15'522 a una ventina di secondi dal bronzo, mentre il campione olimpico in carica Gelindo Bordin conclude ottavo in 2h17'03". E quest'anno, a Sapporo?
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 281
La scorsa settimana la città di Ames (Iowa) ha ospitato i Campionati nazionali master su pista. Molti i record nazionali stabiliti per l'occasione, a dimostrazione che gli States hanno sempre fatto da capofila per gli over 35. Michelle Rohr ha vinto gli 800 in 2'23"26 stabilendo il nuovo limite F55. Rick Becker (M55) ha realizzato il nuovo record americano dei 10000 m con 38'42"16. Le cose iniziano a farsi eccezionali con Robert Whilder, primo nei 100 metri con 16"18 alla verdissima età di M85.Idem Gloria Krug, 11.40 nel giavellotto , ottima misura per una F90, e Florence Fleiler, capce di 4,94 nel triplo, 23275 sui 100 e 0,93 nell'alto. Parliamo di una ragazzina della F85 ! Record americano per Tami Graf, 1h36'48" sui 10000 m della F85. Ecceziunale, veramente.......
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 387
Non delude il 95° Giro di Castelbuono, la corsa su strada più antica d'Europa. E lunedì 26 giugno, in un'atmosfera di sagra popolare in provincia di Palermo, è proprio un azzurro, Nekagenet Crppa, a dare fuoco alle polveri nella penultima salita , la "Mario Levante", un piccolo Tourmalet che è come una puntura di acido lattico nelle fibre dei battistrada. Al penultimo giro restano in tre: Nekagenet Crippa, il keniano Mark Lomuket (accreditato di 13'01" sui 5000 m), e il burundiano di casa in Italia Oliver Irabaruta. Staccato inesorabilmente di qualche metro lo svedese David Nilsson. Mai in gara (una delusione) il talento keniano Eric Kiptanui. E' solo all'ultimo giro che Lomuket strappa in maniera decisiva, aprendo un vantaggio in discesa che non verrà più colmato, e piomba sul traguardo in 35'15" dopo 11,4 chilometri. Secondo Irabaruta, terzo Nekagenet Crippa. Finalmente un italiano sul podio!Questa la più bella nota dell'intensa e combattuta gara siciliana. Uomini: 1° Mark Lomuket (Ken) 35'15"; 2° Oliver Irabaruta (Bur) 35'17"; 3° Nekagenet Crippa (Esercito) 35'21"; 4° David Nilsson (Sve) 35'46"; 5° Ahmed Ouhda (Casone Noceto); 6° Ilias Aouani (Casone Noceto); 7° Italo Quazzola (Casone Noceto); 8° Jorge Blanco (Spa).
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 260
Quante storie, quante emozioni racchiuse in quegli undici chilometri e pochi di saliscendi a Castelbuono, cittadina del palermitano! 95 anni sono un patrimonio di sport e cultura e si rinnoveranno oggi, lunedì 26 luglio, a partire dalle 19. Grandi nomi al via, come di consueto, in una corsa su strada antica come un'era geologica, con gemme e quarzi di valore cristallino come, quest'anno, il keniano Eric Kiptanui, 31 anni, capace di 58'42" sulla mezza maratona. A contrastarne il ritmo fenomenale azzurri come Ilias Aouani, Nekagenet Crippa, Stefano La Rosa, Alessandro Giacobazzi, DAniele D'Onofrio, Italo Quazzola, tutti applauditi dal folto pubblico in un'atmosfera di sagna paesana, di festa. 32 anni fa l'ultimo successo italiano, grazie al maratoneta veneto Salvatore Bettiol.
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 270
Risultati davvero interessanti dalla California (USA), dove si è disputato il Sunset Tour su pista dell'Azusa Pacific University fra domenica 25 e lunedì 26 luglio. Spicca la vittoria sugli 800 del keniano Festus Langat in 1'44"47 davanti a Brandon Kidder, 1'44"99. Nell'analoga prova femminile in quattro sul filo dei due minuti con arrivo al fotofinish: prima Nia Akins in 2'00"24 davanti a Dani Aargon, 2'00"30, e quindi, nell'ordine, Olivia Backer, 2'00"43, e Allie Wilson, 2'00"70. Grande responso dai 3000 siepi, vinti da Isaac Updike in 8'20"17. Nei 5000 donne in quattro sotto i 15 minuti: vince Josette Norris in 14'51"32 davanti alla tedesca Konstanze Klosterhalfen, 14'51297, Emily Infeld, 14'54"09, e Abbey Cooper, 14'56"58.
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 421
Non mancheranno i motivi di interesse, martedì 27 luglio, in occasione della seconda giornata di Boissano estate, riunione su pista in località Marici. In gara nell’asta uomini, reduce dai Campionati europei under 20, Matteo Oliveri, sanremese in forza alla Virtus Lucca. Accreditato di 5.15, potrebbe regalare agli organizzatori dell’Atletica Arcobaleno una misura di livello nazionale. La fenomenale Great Nnachi (Cus Torino) gareggerà nei 200 e nell’asta. Nello sprint iscritto sui 200 Luca Biancardi dell’Atletica Arcobaleno, così come Ilaria Accame.
http://www.fidal.it/risultati/2021/REG26050/Index.htm
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 312
Ladispoli in Corsa, vittoria decisa all’ultimo metro
Avere 410 arrivati alla prima edizione di una corsa podistica è un grande risultato: la Ladispoli in Corsa è sbocciata come un bellissimo fiore, chiudendo alla grande la Fiera del Fitness che ha portato migliaia di appassionati nel lungo weekend sulle sponde tirreniche. Una giornata di caldo tipicamente estivo ha accolto i partecipanti, ma la possibilità di alleviare le fatiche della corsa con un bel bagno ristoratore ha invitato molti podisti ad accettare la sfida e presentarsi al via della prova sui 10 km.
Una gara, quella laziale, appassionante fino all’ultimo dei suoi 10.000 metri, anche grazie a un parterre d’eccezione che ha elevato al massimo la qualità dell’evento. Solamente nel finale infatti l’eritreo da anni in Italia Amanuel Freedom, tesserato per il Forum Sport Center, è riuscito ad avere la meglio su Luca Parisi, confermatosi grande interprete della distanza. 30’42” il tempo del corridore africano, con un vantaggio di soli 3” sul rivale, terzo gradino del podio per il viterbese Umberto Persi (AT Running), protagonista in primavera al Giro Podistico dell’Umbria. Solo quinto il favorito della vigilia, il marocchino Youssef Aich (Pod.Il Laghetto) a 1’00” dal vincitore, settimo l’ex olimpico burundiano, da anni naturalizzato italiano Joachim Nshimirimana (Track & Field Master Cross) a 1’58”.Più netta l’affermazione di Lucrezia Adamo fra le donne: la portacolori della Studentesca Rieti Andrea Milardi ha fatto fermare i cronometri sul tempo di 38’27” con 39” su Chiara Giachi (Atl.2005) e 56” su Paola Patta (Pod.Solidarietà).
La gara allestita dal Gruppo Millepiedi e inserita nel calendario nazionale Fidal ha chiuso così i battenti con un nuovo grande successo e già si lavora sui programmi per la prossima edizione dove la Ladispoli in corsa vuole diventare qualcosa di ancor più grande.
""""""""""""""""""
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 265
L'ex azzurro di corsa in montagna Roberto Porro (Cambiaso Risso), rientrato da poco nell'agonismo come M50, ha vinto domenica 25 luglio a Staglieno la prima Cronoscalinata del Ponte Sifone, 255 gradini sul condotto dell'acqua genovese da farsi quasi in "apnea". Porro ha chiuso in 1'12" precedendo di circa dieci secondi un altro grimpeur come Gabriele Poggi del Delta Spedizioni e Andrea Sulis (Maratoneti Genovesi). Fra le donne primo posto di Silva Dondero dei Maratoneti in poco pèiù di due minuti. Da notare, in campo femminile, la presenza di Annarita Luciano, ex azzurra di sprint e moglie di Porro.