- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 315
Il 26 agosto 1986 un quel di Stoccarda piove. Campionati europei su pista, 10000 uomini.I favori del pronostico vanno al campione olimpico e mondiale in carica Alberto Cova, ma occorrerà fare attenzione, secondo gli esperti, al finnico Mrti Vainio, carico di gloria, ai gemelli portoghesi Castro, al maratoneta irlandese John Treacy. Poi ci sono due giovani di grandissime speranze come Stefano Mei e Salvatore Antibo, che hanno fatto mirabilie. Sotto una pioggia leggera, un gruppone di almeno 20 passa in 14'13"75 ai 5000 m. Poi sono Vainio e l'inglese Steve Binns a vivacizzare l'andatura con intermedi di 2'43" ai miille. Ma i tre moschettieri, come li chiama Paolo Rosi nella cronaca appassionante, sono lì. A due giri dalla fine Salvatore Antibo opera un allungo imperioso. Resistono solo Alberto Cova, Stefano Mei e Domingos Castro. Incredibile quello che succede all'ultimo giro. Mei parte in volata lunga ai trecento metri. Lo sefue il solo Cova. Cede ma non crolla Antibo. Mei e Cova si giocano tutto agli ultimi cento metri. Questa volta, però, Stefano Mei resiste al rush quasi imbattibile del limanese e vince il 27'56"79 davanti a Cova, 27'57"83, e a Antibo, 28'00"05. Ultimo giro in 55"70, podio tutto italiano. Un mito.
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 267
Risultati di valore medio-alto: negli 800 donne affermazione di Christina Hering (Ger) in 2'01"43 in volata davanti alla spagnola Ester Guerrero, 2'01254, e all'inglese Tracey , 2'01279. Nei 1500 uomini primo lo spagnolo Adel Mechaal in 3'36"51 davanti al serbo Elzan Bibic, 3'36"71. Yassine Bouih, allesordio nei 3000 siepi, ha realizzato 8'31"89 di ottimo auspicio per il futuro. Primo lo spagnolo Sebastian Martos con 8'23"27.
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 258
Non propriamente fortunata la gara dell'azzurra Yadisley Pedroso , martedì 24 agosto, nel Meeting di Budapest: 56"06 nei 400 hs e secondo posto dietro l'americana Cara Hailey, 55"16. Si migliora notevolmente nel martello la bielorussa Anastassia Maslova, che vince nel martello con 73.10. Dominio ungherese nel giavellotto donne, vinto da Reka Szilagi con 60.70.Nei 110 hs è primo il giamaicano Rasheed Broadbell con 13"58 (-0.5) davanti al cipriota Milan Trajkovic, 13"66. Nei 100 hs vola l'americana Gabrielle Cunningham in 12"78, precedendo di poco la polacca Klaudia Siciarz , 12"87. Vento ininfluente (-0.2)
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 315
E' iniziato nel migliore dei modi il Meeting Internazionale di Budapest (Ungheria). Il campione olimpico di Tokyo, l'ucraino Mykhalo Kokhan, ha vinto nel martello con 78.77 davanti al magiaro Bence Halasz, 77.48, assai vicino al personale. I lanci nell'Europa orientale hanno una bella tradizione, e non ci si smentisce neppure martedì 24 agosto....
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 287
Una bella soddisfazione per lo sport ligure: l'imperiese Aurora Bado, tesserata per la lombarda Free Zone, infatti, è stata convocata per la nazionale under 20 di corsa su strada per l'incontro internazionale Road Race di Oderzo (Tv) del prossimo 4 settembre. Per la figlia d'arte una nuova maglia azzurra.
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 277
Dopo Eliud Kipchoge, Kenenisa Bekele, asso etiope, è considerato il più grande maratoneta di tutti i tempi. Misteriosamente escluso dall'Olimpiade di Tokyo, dove non è che i suoi colleghi abbiano brillato, ha deciso di prendere parte alle prestigiose maratone di Berlino il 26 settembre, e di New York il 7 novembre. Certo, un mezzofondista come lui non ha limiti, ma sarà interessante vedere il doppio impegno ravvicinato. L'organizzazione della Grande Mela proprio in questi giorni ha reso noto il campo dei partenti: al via il recordman all time di mezza maratona Kibiwott Kandie (57'32"), quindi l'argento di Tokyo Abdi Nageeye (Belgio), e non si scherza nemmeno in campo femminile, con la campionessa olimpica Peres Jepchirchir e il bronzo Molly Seidel. Forse la più grande Maratona di New York di tutti i tempi? Staremo a vedere....
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 281
E’ passato solo un anno, ma sembra passato un secolo.
Circa un anno fa, proprio qualche giorno dopo la 39esima edizione, il sisma distruggeva il caratteristico borgo di Amatrice, nella Sabina, entroterra di Rieti. Una fetta di Lazio ricca di paesaggio, cultura, gastronomia. Come, del resto, è l’Italia.
365 giorni di disperazione, quindi di ricostruzione, per recuperare una normalità (o tentare), dove l’appuntamento di metà Estate con la corsa Iaaf era ormai entrato nel costume del Reatino.
Così, la 40esima edizione della Amatrice-Configno (ore 16, domenica 20 agosto) è proprio l’edizione della rinascita. Lavorando alacremente, i tecnici comunali sono riusciti, di concerto con la Protezione Civile, a trovare un percorso alternativo. Si parte da Amatrice e quindi, dopo un iniziale tratto in discesa, si arriva a Configno , con le ultime rampe a impegnare severamente anche mezzofondisti di livello mondiale.
L’albo d’oro è fantastico: per parlare del livello della corsa, nel 1985 neanche Dave Moorcroft, allora recordman europeo dei 5000, riuscì a vincere. Memorabile l’edizione 1987, quando Gelindo Bordin prevalse nei confronti di un mito come l’australiano Robert De Castella. Gli organizzatori sottolineano come Bordin (1988) e Stefano Baldini (2004) interpretarono la corsa laziale come ultima rifinitura prima delle rispettive vittorie olimpiche.
L’unica ligure che è riuscita, in tutti questi anni, a salire sul podio, è stata Ornella Ferrara.
Tanto per dire come la gara sia entrata nel cuore di molti atleti, quest’anno Ezekiel Kemboi, già campione olimpico e mondiale delle siepi, reduce da Londra, verrà a gareggiare per motivi di affetto e solidarietà.
Ci saranno iniziative collaterali come premiazione di vincitori delle edizioni precedenti e azzurri, nonché presentazione di un libro sulla specialità gastronomica per eccellenza della zona: la pasta all’amatriciana.Si va verso le duemila presenze.
C’è un tempo per ricordare, uno per vivere.
""""""""
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 274
Qualità assicurata, domenica 22 agosto, nella Ledrorunning, 9,3 chilometri attorno al suggestivo lago di Ledro (Trento). Nekagenet Crippa, fratello di Yeman pluriprimatista italiano di mezzofondo, ha subito preso le redini della gara andando in testa e chiudendo al primo posto in 28'10" (3'042 al chilometro di media) precedendo di circa cento metri un altro grande interprete delle corse su strada come Ahmed Ouhda (Casone Noceto), 28'22" e lo scalatore Nicola Bonzi (Valle Brembana), 28'42". Fra le donne nessun problema per Federica Zanne (Esercito), prima in 34'04".
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 279
Domenica 22 agosto a Londra si è disputata la mezza maratona Vitality Big Half con responsi cronometrici lontani dai fasti del 2020 (primo Kenenisa Bekele). Meglio il responso della maratoneta Charlotte Purdue, prima in 1h09'512 davanti a Samantha Harrison, 1h10'39" e a Natasha Cockram, 1h12'46". Fra gli uomini successo tutto Uk con vittoria di Jake Smith in 1h02'06" davanti a Jack Rowe, 1h02'11" e a Mohamed Aadan, 1h02'28".
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 280
Buona prova di Joyce Mattagliano (Esercito) che si è piazzata al quinto posto dei 1500 del Meeting di Schifflange (Lussemburgo) con 4'16"54. Vittoria della svedese Meraf Bahta in 4'08"33. Nel peso quarto posto di Leonardo Fabbri con 19.53 , mentre il primo posto è andato al lussemburghese Bob Bertemes con 21.70
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 309
Più di un risultato interessante, domenica 22 agosto, nel Meeting internazionale di Schifflange (Lussemburgo). Negli 800 uomini si migliora il tedesco Marc Reuther., che vince in 1'44"71 dopo spasmodica volata con il marocchino Moad Zahafi, 1'44"78. Nei 100 il più veloce è il tedesco Julian Wagner con 10"11 (assenza di vento) davanti all'inglese Tommy Ramdhan, 10"16. Tempi di valore dai 400 uomini, vinti da Alex Maydock-Wilson in 45"58; fra le donne primo posto della francese Amandine Brossier in 52"49 davanti alla portoghese Catia Azevedo, 52"77. Il colombiano Mauricio Ortegf lancia il disco a 63.89, e la romena Alina Rotaru-Kottman salta 6.58 (+1.3).
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 289
A volte ritornano...Domenica 22 agosto il messicano Edgar Rivera, fino a qualche anno fa avversario del nostro Tamberi, ha vinto in una riunione di Leverkusen (Germania) saltando 2.27. Un buon risultato, a tre centimetri dal record personale del forte altista nordamericano. Da segnalare nel giavellotto donne 53.84 di Dana Bergrath.
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 287
Domenica 22 agosto Gabriele Poggi del Delta spedizini ha colto il primo posto al termine dei 2000 metri panoramici e bucolici della Corsa del fontanino a Cavorsi di Torriglia, nell'alta Valbisagno. Percorso corto, ricco di saliscendi, al termine del quale lo scalatore di Busalla ha chiuso in 6'48" davanti a Massimiliano Russo (Zena Runners), 7'03", a Michele Zito , 7'08", al campione ligure master Fabrizio Benente (Delta), 7'27", e a Alessandro Garbarino, 7'52". Fra le donne successo dell'ex pistaiola Elena Magillo in 8'15" davanti a Carola Zanardi, 8'27", e a Federica Allara, 8'28".
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 277
Grandi tempi nella Mezza Maratona di Berlino, che, ancora lontana dall'autunno, stagione tradizionalmente votata a maratone gare consimili, esplode in quanto a tempi. Il keniano Felix Kipkoech vince con 58'57", migliore prestazione mondiale dell'anno, staccando nel finale i connazionali Josphat Tanui, 59'40", e Philemon Kiplimo, 59'54". In tre sotto l'ora, niente male...In campo femminile risorge letteralmente, dopo un periodo difficile, la keniana Joyciline Jepkosgei, che domina in 1h05'16", nuovo record della manifestazione, vincendo davanti a Nancy Meto, 1h05'21", un nome nuovo, e a Valery Ayabei, 1h07'32".
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 270
Grandi emozioni, nella notte fra sabato 21 e domenica 22 agosto, dal Prefontaine Classic di Eugene, prestigiosa riunione su pista dedicata alla memoria del mitico STeve. Jacob Ingegbritsen, fresco campione olimpico sui 1500, ha vinto il miglio internazionale con 3'47"24 precedendo il sorprendente australiano Stewart Mc Sweeny, 3'48"40, e il keniano Timothy Cheruyot, 3'51"27. Nei tremila siepi affermazione della neo kazaka (ex keniana) Norah Jeruto in 8'53"65 davanti all'americana Courtney Frehrics , 8'57"77. COntinua a volare la 19enne Athing Mu: ha vinto gli 800 m in 1'55"04, nuovo record Usa e ottava prestazione mondiale all time!
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 291
L'americana Sara Hall sabato 21 agosto ha vinto la Mezza Maratona Row River nell'Oregon con 1h08'44", record personale per l'emergente mezzofondista Usa che si è migliorata di ben sei minuti rispetto al vetusto record del 2013. Un bel test in vista dell'imminente stagione delle maratone. Sara ha un personale di 2h20'32" in maratona.
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 308
Quasi 200, sabato 21 agosto, i partecipnati alla Marina Classic di Loano (Savona), con arrivo suggestivo al porticciolo, e successi di Ivan Capelli, per la felicità degli organizzatori, e dell'entusiasta Laila Hero, davvero in grande forma. Di seguiro la classifica completa.
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 297
E' ancora carica di adrenalina e di motivazioni Nadia Battocletti. Sabato 21 agosto la "figlia d'arte" ha vinto i 2000 metri del Meeting Melinda di Cles (Trento) in 5'37"60, a soili cinque secondi dalla migliore prestazione italiana detenuta da Roberta Brunet (5'32"83). Il tutto al termine di una prova in solitaria, vinta con coirca quindici secondi di vantaggio nei confronti di Elisa Bortoli, 5'50"61. Bella anche la doppietta 100/400 (11"93/53"51) di Ayomide Folorunso.
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 283
Convincente affermazione, sabato 21 agosto, dell'azzurra Elena Vallortigara nel Meeting Citius di Berna: la longilinea fosburysta dei Carabinieri Bologna ha vinto nel salto in alto con 1.93, pari merito ma minor numero di penalità nei confronti dell'ucraina Oksana Okuneva. Un'iniezione di fiducia post Olimpiade.....Si tratta della terza prestazione nazionale dell'anno. Gloria Hooper si è piazzata al quarto posto dei 100 con 11"34 nella gara vinta dalla forte elvetica Ajila Del Ponte con 11"04 (vento nella norma). Grande risultato dai 100 uomini, dove si è affermato Mahmadou Fall con 10"08. Nei 400 hs primo posto dell'inglese Jessie Knight con 54"23 davanti alla famosa Lea Sprunger (54"51).
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 395
Lo chiameranno "lo scalatore dei vulcani".......Sabato 21 agosto Gabriele Pace del Delta Spedizioni ha vinto il durissimo chilometro verticale dell'Etna, più di mille metri di dislivello verso le bocche di uno dei pochi vulcani attivi d'Europa. A circa un mese dalla splendida affermazione della Supermaratona, sempre su un percorso "lavico" Gabriele ha dimnostrato una marcia in più rispetto agli avversari, conquistando il primo postpo con il record. Unico in Italia a avere fatto l'accoppiata con la gara di 43 chilometri!