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Un grandissimo della maratonacome l'americano Galen Rupp, 35 anni, terzo all'Olimpiade di Rio 2016 e ottavo quest'anno a Sapporo, è il grande favorito , domenica 12 settembre, della mezza maratona Great North Run sul percorso fra Newcastle e South Shields, una classicissima che vide in passato runner del calibo di Haile Gebrselassie e Steve Jones. Non è facile mettersi in gioco a 35 anni, ma il fuoriclasse Usa appare ancora carico e ricco di motivazioni, capace di reagire agli inevitabili attacchi che porterà il belga Abdi Bashir, terzo a Rio, e l'esordiente australiano Mc Sweezy. Fra le donne al via la kenaina Heleen Obiri, più volte campionessa mondiale di cross, e Elish Mc Colgan.
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Ludovica Cavalli smette per un attimo i panni dell'Aeronautica Miltare per calarsi in quelli della Bracco Atletica. Di fronte alle esigenze societarie tutto passa in secondo piano....Sabato 11 e domenica 12 settembre a Bergamo si disputa la finale nazionale societaria su pista under 23, e "Ludo" gareggia sui 1500, distanza sulla quale ha l'accredito migliore (4'16"41). Potrebbe essere l'occasione per limare un personale e entrare così nella "finestra" mondiale della specialità.
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Disreti risultati, mercoledì 8 settembre, dai ragazzi della Duferco Spezia impegnati nel Memorial Crotti su pista a Modena. In primis Matilde Brozzo, che ha vinto i 100 hs in 14"65 con leggero vaento a favore (+0.1), e prima era stsata terza nella seconda finale dei 100 con 12"56 (+1.8). Nel triplo Asia Ciuffardi ha conquistato il quinto posto con 11.23 (+1.2). Quinta nei 400 (59"08) la promettente junior Greta Orlandi. Ianko Lattarulo ha corso i 100 in 11"21; Alessandro La Mantia è stato undicesimo sui 400 con 50"57. A livello assoluto da segnalare 39"26 sui 300 hs dell'azzurra Ayomide Folorunso.
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Da venerdì 10 a domenica 12 settembre la pista in altutudine del Guidobaldi di Rieti ospita la bella rassegna italiana master su pista. Diversi gli atleti liguri che prendono parte all'intesa tre giorni. Iniziamo da quelli che possono portare a casa più titoli tricolori: parliamo di Giiuseppe Lombardo dei Maratoneti Genovesi e di Fabrizio Pertile del Cus Genova. In comune hanno la pollivalenza, la capacità di gareggiare in diverse specialità. Pino Lombardo prenderà parte a 2000 siepi, 300 hs, alto e triplo nella M65; Fabrizio Pertile a alto, lungo, 200e trilpo M40. INteressante sarà vedere all'aopera Silvia Vagnone Giacosa dell'Atletica Varazze nei 100 e nel lungo F60. In quanto a polivalenza npon scherza nemmeno Luciano Fasce del Cus Genova, capace di schierarsi su 100, 300 hs e asta M60. Sarà interessante poi, vedere all'opera Fabrizio Benente del Delta (1500 M55), Laila Hero (Arcobaleno Savona, 1500 e 5000 F40), Federico Giotti (Run Finale Ligure, 400 M50), e Silvia Concetti del Cus Genova(200 e 400 F60).
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FINE SETTIMANA ALL’INSEGNA DELL’ORIENTEERING
Sabato e domenica prossima due importanti appuntamenti per l’Orienteering Ligure.
Sabato, sul Monte Beigua, si disputerà il Campionato Ligure Long di Corsa di Orientamento e domenica, al Sassello, si svolgerà la 7ª Prova del Trofeo Bandiere Arancioni.
Il Monte Beigua sarà ancora una volta teatro di una importante prova, una gara Long, il tipo di gara più impegnativo sia per la lunghezza che per il tipo di tracciati, soprattutto per le categorie Master.
Su questa carta si sono svolte molte gare importanti, tra cui anche i Campionati Italiani. Una carta non facile ed un terreno impegnativo che vedrà i nostri migliori atleti liguri competere con altri orientisti provenienti anche da fuori regione.
Domenica poi, al Sassello, sarà la volta di una gara meno impegnativa fisicamente, in quanto una gara sprint, un tipo di gara veloce, molto più breve, nella quale conta molto la rapidità delle scelte e dove eventuali errori, seppur piccoli, si pagano tantissimo.
E’ la settima prova del 1º Trofeo Bandiere Arancioni, che vede coinvolti molti comuni del nostro entroterra che sono stati insigniti della Bandiera Arancione, il marchio di qualità turistico ambientale del Touring Club Italiano rivolto alle piccole località dell'entroterra che si distinguono per un’offerta di eccellenza e un’accoglienza di qualità.
Una gara aperta a tutti sia per provare il nostro sport, l’Orienteering, che per scoprire le bellezze di questo antico borgo del nostro entroterra, conosciuto soprattutto per i funghi e per i gustosissimo amaretti.
Per i neofiti, in entrambe le gare è previsto un percorso esordienti (ludico motorio) molto semplice e adatto a tutti, anche a gruppi famigliari, soprattutto quello della domenica al Sassello.
Per informazioni:
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- 3664896222 (solo watsapp)
Franco Antonini
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Torna domenica 12 settembre la Maratona di Vienna, che in tempi pre pandemia di disputò in primavera. E torna con un cast di grande qualità: al via sei uomini con personali inferiori a 2h08'00" guidati dall'etiope Betesfa Getahun, capace, due anni fa, di esordire sulla distanza con 2h05'28". Da vedere all'opera anche lo svizzero Tadesse Abraham, secondo nel 2019 con 2h07'24", e il giapponese Kento Kikutani, 2h07'26". In campo femminile basta la parola: al via l'etiope Gelete Burka, 2h20'45" di personale. La gara è legata all'Italia in un certo modo, perchè l'indimenticabile Maura Viceconte stabilì nella città del Prater l'allora record italiano.
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Ronco Scrivia significa anche corsa in montagna. Qui prese il via il Giro del Monte Reale, competizione di livello nazionale, per molti anni sede del campionato italiano, riproposta qualche mese fa in nuova versione. Domenica 12 settembre, sulla sponda destra dello SCrivia, ecco la terza edizione della Scalata Tana d'orso, quattro chilometri immersi nel verde, in località Porale, che portano a poco a poco a 400 metri di quota.Gara di sola salita, ovviamente pane per specialisti, ma aperta a tutti. L'ultima edizione, nel 2019, prima della pandemia, vide i successi di Vincenzo SCuro e di Viviana Rudasso. Il via lla 9.30. Premi per tutti.
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Sabato 4 settembre a Languex si è disputato il Campionato francese di dieci chilometri su strada. Morhad Amdouni, finalista sui 10000 m all'Olimpiade di Tokyo, nonchè recordman nazionale dell'ora in pista, ha conquistato il primo posto in 28'24" staccando nell'ultimo chilometro, nell'ordine, i compagni di fuga Felix Bour, 28'312, e Yohann Durand, 28'32". Amdouni ha dichiarato di amare le gare su strada per il calore del pubblico. In campo femminile successo di Meknes Wolde in 33'04".
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Domenica 5 settembre a New Haven, nel Connecticut, si sono disputati i Campionati americani di 20 km su strada. Una volata appassionante ha deciso la gara maschile, con affermazione sorprendente per Ben True, noto come ottimo specialista dei 5000 . True ha vinto in 59'53" davanti a Abbadiya Simbassa, 59'54", Nico Montanez, 59'54", e Leo Korir, 59'58". In quattro sotto l'ora di corsa...non male. Fra le donne affermazione di Erika Kemp in 1h06'20".
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Sabato 18 settembre 2021 la Traversata della Valbisagno, per la 48esima volta, correrà dal centro di Genova , da corte Lambruschini, dall’asetticità e dall’apparente freddezza dei centri direzionali, verso il calore di un quartiere (Struppa), che vive il podismo come un’autentica festa popolare. Dal lontano 1972, quando a vincere fu Vittorio Medica, si attraversa Genova e con essa i quartieri di San Fruttuoso, Marassi, Staglieno, Molassana, fino al mitico rettilineo di Struppa dove, per vincere dopo 10,3 chilometri, sono sfrecciati campioni del mezzofondo come i plurivincitori Mariano Penone, Marco Pari, Emma Quaglia, quindi Armando Sanna, Valerio Brignone, Ridha Chihaoui, Mohamed Rity, Carlo Pogliani….La storia della corsa su strada ligure (e non solo) è la Traversata della Valbisagno, è una società, la Gau Struppa, che ha sempre creduto nei mille motivi aggregazionali, agonistici, sociali della corsa sulla sponda destra del Bisagno, che affascina e conquista tutti. E allora, volete non correre, volete non entrare nella Storia? Venendo alle informazioni pratiche, il costo dell’iscrizione è di 18 euro. E’ possibile pagare online tramite bonifico bancario, oppure in contanti presso il negozio Genova Running , o presso la segreteria dell’Associazione Gau venerdì 17 settembre dalle 15 alle 20 e sabato 18 settembre dalle 9 alle 13. Le iscrizioni si chiuderanno giovedì 16 settembre alle 18. Qui il link https://forms.gle/fSpZZsXTQMb9vh676 Non mancheranno premi per i primi arrivati, e per le categorie d’età.
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Domenica 5 settembre si è volato in occasione della Mezza Maratona di Parigi (Francia), visto che sono stati stabiliti i nuovi record del percorso. Moses Kibet del Kenya si è imposto in 59'42" davanti al connazionale Hillary Kipkoech, 59'44", e a Justus Kangogo, 1h01'00". Chi però stupoisce è la 30enne keniana Betty Lempus, non troppo conosciuta, che ha vinto in 1h05'46", settima prestazione mondiale dell'anno. Un anno molto ricco di prestazioni ritenute, fino a qualche anno fa, non alla portata del sesso femminile.Al secondo posto Jackeline Chepngeno del Kenya con 1h09'07".
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4° trofeo Regioni Master – Mondovì (CN) – 4 settembre 2021
La rappresentativa Master guidata da Luca Romano - Consigliere Regionale Fidal Master, ha ben figurato con la squadra femminile e quella maschile che riusciva peraltro a classificarsi con l’ottimo sesto posto. A livello individuale, il punteggio migliore è stato fatto segnare da Silvia Vagnone Giacosa (Atletica Varazze) con 1039 punti frutto dei 100 m F60 corsi in 14”83, quindi la stessa atleta ha saltato 4.13 metri nel lungo (938 punti). Silvia Concetti ha chiuso in 16”32 i 100 metri portando 799 punti. Mario Prandi M50 nei 1500 con 4’29”25 otteneva un secondo posto (912 punti). Terzo posto per Roberto Porro con 4’42”65 (782 punti). Fabrizio Benente M55 si piazzava al secondo posto con 4’54”29
(791 punti). Nell’alto Fabrizio Pertile M40 ha saltato 1.72 (774 punti) mentre Giuseppe Lombardo M65, ha saltato 1.36. Nei 1500 F45 prima Chiara Poli con 5’32”75; nella 4x100 F55 prima la Liguria con Rodonò, Concetti, Barabino e Vagnone Giacosa in 1’00”53 (876 punti). Nei 100 terzo posto per Paolo Macaluso M50 con 12”40 mentre al primo posto si classificava Claudio Pietrasanta M60 con 13”67. Per quanto riguarda i 400 metri Federico Giotti M40 faceva registrare un ottimo 53”45. Nel giavellotto al primo posto si piazzava Roberto Fazio M50 con 40.60. La staffetta 4x400 M55 con Roberto Bolognesi, Giuseppe Lombardo, Paolo Macaluso e Federico Giotti, stabiliva il record Regionale con 4'21"19.
Il presidente Carlo Rosiello, presente alla manifestazione, si complimentava con la delegazione principalmente per la disponibilità manifestata in occasione della convocazione ma soprattutto per lo spirito di squadra messo in opera nel corso della giornata facendo contestualmente registrare un fattore di appartenenza di notevole valore umano che si concludeva con una inaspettata premiazione con la squadra maschile facendo registrare un ottimo sesto posto. Un gradevole pensiero viene dedicato al
Comitato Regionale Fidal Piemonte per la magnifica accoglienza riservata per la rappresentativa ligure.
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Domenica 5 settembre, al termine di un percorso ondulato, il triathleta Luca Schiasselloni (Delta) ha vinto Superleivi 2021, corsa su strada con tratti di sentiero nell'interno di Chiavari. Al traguardo Schiasselloni si è presentato per primo in 38'16" dopo dieci chilometri scarsi, precedendo nell'ordine Filippo Maria Belgrano e il forte allievo Andrea Basalto dell'Atletica Levante. Fra le donne successo di Sara Lagomarsino in 46'24".Un'ottantina i partenti.
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Barazzuol sbaraglia il campo alla Sea2Sky
La sesta edizione della Sea2Sky non ha tradito le attese: una mattinata di sole tipico di fine estate ha accolto a Moneglia (GE) i tantissimi partecipanti alla manifestazione ligure, trasformata quest’anno in un triathlon mtb. La novità ha trovato il deciso consenso dei partecipanti, entusiasti all’idea di aggiungere una frazione di mountain bike fra quella di nuoto e quella di corsa a piedi. Una scelta che ha esaltato in particolare le qualità di Filippo Barazzuol, triathleta di vaglia ma soprattutto biker con un passato prestigioso soprattutto nei cross country.
Barazzuol ha dominato la gara, esaltandosi in particolare sui 4 km cronometrati della porzione di Mtb (che prevedeva prima e dopo un tratto di trasferimento sempre in bici), chiudendo in 1h20’56”. Si è dovuto attendere nel 11’58” per assistere al secondo arrivo, quello di Andrea Vellano, mentre terzo è giunto Claudio Luccardini a 14’49”. Nella gara femminile successo per Elisa Rosa Nardi in 1h48’55”, unica altra atleta a scendere sotto le 2 ore è stata Consuelo Vicari in 1h59’15”, terza Roberta Brusca in 2h25’14”. La gara prevedeva anche la formula a staffetta, con ogni concorrente chiamato a coprire una disciplina sportiva. In campo maschile successo per il terzetto formato da Giacomo Cuneo, Mauro Graffione e Alessandro Genovesi, mentre la prima staffetta mista è stata quella di Francesco Marchese, Giovanni Rissetto (premiato anche come atleta più anziano con i suoi 62 anni) e Emanuela Valerio. Premio al più giovane in gara per Alessandro Bonaglia, 16 anni, altro riconoscimento per il fair play a Giuseppe Bora, alla sua prima esperienza in Mtb con una bici chiaramente non professionale.La gara ha confermato il suo valore e soprattutto la sua grande organizzazione che aveva permesso il suo allestimento anche in piena pandemia. Grazie al sostegno dell’Amministrazione Comunale di Moneglia e degli altri enti che hanno sostenuto lo sforzo della Sporteventi, che già è proiettata verso il 3 ottobre con il ritorno della Rea Palus Race a Rapallo (GE). (Gabriele Gentili)
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Digressione su strada, domenica 5 settembre, per l'azzurro Matteo Guelfo, che ha vinto i dieci chilometri ondulati della Stracasella in 32'43". L'azzurro di mezzofondo, a circa tre chilometri dal traguardo, ha allungato staccando Ghebrehanna Savio, l'unico che abbia tentato di contrastarne il passo, e che poi ha conquistato il secondo posto in 33'03". Terzo il giovane Andrea Mandrino dell'Atletica Alessandria, quarto Andrea Giorgianni del Delta, a 45 anni più forte che mai. Fra le donne ritorno al primo posto per Carola Corradi da Busalla, che ha vinto in 38'362 davanti a Laila Hero e a Roberta Barna Scanu del Rensen
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Domenica 5 settembre Oliver Mulas della Maurina Imperia ha confermato tutte le sue doti con il secondo posto nei 110 hs nel Brixia Meeting di Bressanone (Bolzano), riunione nazionale su pista per la categoria allievi. Solo l'umbro Ernesto Rossi (Atletica Pakman) è riuscito a precederlo con 13"89 (crono di grande valre, sotto i 14 secondi): il ragazzo allenato da Vittorio Giacosa ha chiuso in 14"07, nuovo limite regionale under 18. La Liguria terra di ostacolisti, dopo Emanuele Abate e Luminosa Bogliolo....
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Un centinaio di Runners e Walkers si sono dati appuntamento per una bellissima Vertical Verezzi questa mattina, con partenza alle ore 9.30 da Via Matteotti a Borgio Verezzi.Grandissima vittoria con super tempo per Andrea Aragno dell’Atletica Fossano, che ha chiuso i 5,85 km. del Running Park in 20.51, secondo Gabriele Laurenti in 21.10 e terzo, l’atleta della società di casa, l’Asd RunRivierARun, Gianni Maiello in 21.23 In campo femminile grande Elisa Rullo che vince in 26.24 sulla splendida Elisa Vitton Mea dell’Atletica Cogne in 27.20 e Ramona Siri in 27.33
Vittorie di categoria, in campo maschile, di Naso, De Gaspari, Giovannini, Fracchia e Bolognesi.
In campo femminile di Fersini, Mauri, Robutti, Viberti e Bersani. Ringraziamo il Comune di Borgio Verezzi, la Polizia Locale, la Croce Bianca di Borgio Verezzi, le Associazioni del territorio e gli Angels RunRivieraRun e gli sponsor Giovannacci Caffè, Noberasco, Fondocasa e Bagni Lido Borgio Verezzi. Seguiranno le classifiche e le foto.
Grazie a tutti!!! (Luciano Costa)
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Sotto l'organizzazione dell'ex maratoneta di livello mondiale Gianni Poli, domenica 5 settembre si è svolta la Cortina-Dobbiaco di trenta chilometri nel magnifico scenario collinare di Cortina d'Ampezzo (Belluno). A livello assoluto si è imposto il keniano Isaac Too in 1h38'47", mentre fra le donne è svettata l'etiope Meseret Ayele, autrice di un bel crono di 1h48'35". Prima delle liguri, decima assoluta, Paola Noli (Delta Spedizioni), che ha chiuso in 2h18'06" con miglioramento di ben undici minuti rispetto al 2020. Un ottimo test in vista della maratona. Agnese Bonavita (Peralto) è stata 26° in 2h24'07".
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Neanche dodici ore dopo il bel quarto posto nel Miglio elite all'Arena di Milano, ecco Ludovica Cavalli vincere, domenica 5 settembre, la DK race di Segrate (Milano), con tanti azzurri al via. Ludovica ha chiuso in 20'48" davanti alla consocia dell'Aeronautica, e compagna di allenamenti, Martina Merlo, 21'04". Sfruttando l'adrenalina del giorno prima, "Ludo" si è resa artefice di un'altra prova convincente. Terza un'altra runner tenace come Nicole Reina.In campo maschile primo posto di Yassine Bouih.
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EUROPEAN ROAD RACE, A ODERZO E’
TRIONFO AZZURRO: GALLO E BADO
DAVANTI A TUTTI
Nicolò e Aurora hanno vinto la quarta edizione della rassegna su strada a
livello under 20. L’Italia trionfa nella classifica femminile a squadre,
argento per i ragazzi alle spalle della Svezia
Oderzo (Treviso), 4 settembre 2021 – European Road Race, atto quarto. A Oderzo
(Treviso), dopo un anno d’assenza, torna in scena il Trofeo Opitergium. Otto nazionali a
livello under 20 - Italia, Francia, Grecia, Repubblica Ceca, Romania, Serbia, Slovacchia
e Svezia - si affrontano sulle strade del centro storico: 10 chilometri di corsa per gli
uomini e 5 per le donne. Uno spettacolo proiettato nel futuro, considerata la giovane
età dei concorrenti, per un evento che affonda le sue radici nei fasti dell’antica
Opitergium. La Nuova Atletica Tre Comuni, società organizzatrice dell’European Road
insieme a Maratona di Treviso, l’ha pensata proprio così: un confronto sportivo, ma
anche un’occasione di interscambio culturale per i giovani atleti europei. Un pomeriggio azzurro, entrato nel vivo con la prova internazionale maschile che, sulla distanza di 10 km, ha incoronato il piemontese Nicolò Gallo dopo una gara entusiasmante in cui l’azzurrino è prevalso nel finale sul francese Baptiste Cartieaux e sullo svedese Sharmarke Ahmed. E’ stato quest’ultimo, a tre giri dal termine, a lanciare il primo attacco al gruppo dei battistrada ridotto ad una decina di unità. Il suo attacco ha scremato il plotone dei migliori, poi, all’inizio dell’ultima tornata, ha preso l’iniziativa il francese Cartieaux, staccando prima Ahmed e poi Gallo. L’azzurrino non si è dato per vinto e, negli ultimi 500 metri, ha riagganciato e superato Cartieaux,
presentandosi per primo in Piazza Grande. Gallo ha chiuso in 31’00”, miglior tempo di
sempre sulle strade di Oderzo. Poi Cartieaux (31’03”) e Ahmed (31’16”). Gli altri
azzurrini: 10. Marco Zanzoterra (31’56”), 13. Moad Razgani (32’31”), 17. Riccardo
Ghinassi (33’01”), 22. Cesare Caiani (33’22”). Classifiche a squadre alla Svezia
(1h34’37”) davanti a Italia (1h35’27”) e Francia (1h35’53”). Italia in trionfo anche nella gara femminile (5 km), dove tutte e cinque le azzurrine sono entrate nella “top ten”. Aurora Bado è salita sul gradino più alto del podio in una gara incerta sino all’ultima tornata. La ligure, figlia d’arte (mamma Ornella Ferrara è stata bronzo iridato nella maratona a Goteborg nel 1995) ha lasciato sfogare le avversarie, prendendo la testa della gara nell’ultimo chilometro e presentandosi in
Piazza Grande con un vantaggio di tutta sicurezza (16’59”) sulla ceca Iva Gieselova
(17’07”) e sull’altra azzurrina Silvia Gradizzi (17’09”). La settima piazza di Arianna
Reniero (17’21”) ha completato il trionfo azzurro nella classifica a squadre: Italia prima
(51’29”), Svezia seconda (51’42”), Francia terza (52’39”). Da segnalare anche le belle
prove di Greta Settino, nona (17’26”), ed Emma Casati, decima (17’27”). Tanti gli ospiti in piazza a Oderzo. A partire dalla medaglia d’oro olimpica dei 20 km di marcia, Massimo Stano, che prima ha premiato i giovani impegnati nelle staffette d’apertura del pomeriggio e poi ha vestito il ruolo di mossiere delle due gare internazionali. Per lui tante foto e richieste d’autografo: “Anch’io qualche anno fa ero ai piedi del podio ad osservare le premiazioni dei campioni - ha commentato Stano,atteso domani, domenica, al via dei 2000 metri del meeting di Padova -. Il messaggio che voglio rivolgere a questi giovani è di avere sempre fiducia in loro stessi. A volte
non è facile, ma se si vuole raggiungere un obiettivo, significa che lo si può fare”.
Applaudite anche le campionesse olimpiche Gabriella Dorio e Gabriela Szabo. Tra gli
intervenuti, inoltre, il presidente federale Stefano Mei, il presidente del Coni veneto,
Dino Ponchio, e del Comitato regionale della Fidal, Francesco Uguagliati.
Le classifiche. Uomini (10 km): 1. Nicolò Gallo (ITA) 31’00’’, 2.
Baptiste Cartieaux (FRA) 31’03’’, 3. Sharmarke Ahmed (SVE) 31’16’’, 4. Nikolaos Stamoulis (GRE) 31’24’’, 5. Wilhelm Bergentz (SVE) 31’25’’, 6. Dragos Luca Pop (ROM) 31’28’’, 7. Marius Popa
(ROM) 31’37’’, 8. Jules Robin (FRA) 31’42’’, 9. Anders Danielsson Frost (SVE) 31’56’’,
10. Marco Zanzottera (ITA) 31’56’’, 13. Moad Razgani (ITA) 32’31’’. 17. Riccardo Ghinassi (ITA) 33’01’’, 22. Cesare Caiani (ITA) 33’22’’. Squadre: 1. Svezia 1h34’37’’, 2. Italia 1h35’27’’, 3. Francia 1h35’53’’, 4. Repubblica Ceca 1h37’55’’, 5. Grecia 1h38’37’’, 6. Serbia 1h40’07’’, 7. Romania 1h41’18’’, 8. Slovacchia 1h41’25’’.
Donne (5 km): 1. Aurora Bado (ITA) 16’59’’, 2. Iva Gieselova (CZE) 17’07’’, 3. Silvia
Gradizzi (ITA) 17’09’’, 4. Julia Svennblad (SVE) 17’12’’, 5. Alva Malmsten Nilsson (SVE)
17’14’’, 6. Nora Lundin (SVE) 17’16’’, 7. Arianna Reniero (ITA) 17’21’’, 8. Madalina
Sirbu (ROM) 17’26’’, 9. Greta Settino (ITA) 17’26’’, 10. Emma Casati (ITA)
17’27’’. Squadre: 1. Italia 51’29’’, 2. Svezia 51’42’’, 3. Francia 52’39’’, 4. Romania
52’45’’, 5. Repubblica Ceca 53’48’’, 6. Grecia 54’44’’, 7. Serbia 57’14’’.
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