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Settembre, tempo di imprese sui 2000 metri. sabato 18 settembre Konstanze Klosterhalfen ha stabilito a Treviri, l'ex Karl Marx Stadt, la nuova migliore prestazione tedesca sui cinque giri di pista con 5'34"63, alla media di 2'472 al chilometro. Konstanze, al ritorno da un grande periodo di allenamento in altura, si è resa artefice di un altro acuto di valore mondiale.
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Ancora una prova non certo all'altezza di un anno fa per Davide Re, impegnato, martedì 21 settembre, nel meeting internazionale We Run Together all'Infernetto di Roma. Probabilmente influiscono sulle ultime prove del primatista italiano del giro di pista, cresciuto nella Maurina Imperia, il cambio dell'allenatore e connessi. Fatto sta che Alessandro Sibilio, ottimo interprete dei 400 hs e frazionista azzurro della 4x400, lo ha preceduto in 46"20, mentre Re ha chiuso in 46"51. Terzo è stato Vladimir Aceti in 46"53. Probabilmente per il velocista cresciuto nel Ponente ligure si è trattato di uno degli ultimi impegni del 2021. Ci auguriamo, il prossimo anno, di vederlo nella forma migliore.
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UltrAndoraRun, il 3 ottobre la sfida contro i propri limit
Mese impegnatvo e ricco di speranze per l’Asd Run Riviera Run quello di ottobre. In attesa del ritorno della mezza maratona programmata per il 24 ottobre e per la quale si parla già di un’autentca invasione di podisti per le strade che congiungono Finale Ligure a Loano, il 3 ottobre è in programma la seconda edizione dell’UltrAndoraRun, l’ultramaratona allestta nel Porto di Andora (SV) che lo scorso anno fu tra le pochissime gare di lunga distanza realizzate in mesi di quasi totale assenza di event podistci. Si gareggiò a novembre, con le vittorie nella 12 Ore dell’argentno Pablo Barnes (137,071 km percorsi) e di Sonia Lutterotti (122,730 km), mentre nella 6 Ore trionfarono Alessandro Civitello (74,980) e Virginia Oliveri
(73,720). Proprio Barnes e la Oliveri, compagni anche nella vita, sono i testmonial dell’evento, inserito nei calendari Fidal e Iuta.
Quest’anno la novità è l’introduzione della 6 Ore a staffetta, per squadre da 2 a 6 component, che prenderà il via insieme alle prove individuali. I concorrent affronteranno un circuito di 2 km, da ripetere più volte possibile, già misurato e certficato dai Misuratori Fidal, completamente disegnato all’interno della Marina di Andora. L’allestmento della gara sarà in piena osservanza delle disposizioni antCovid, prevedendo quindi una postazione personale per ogni atleta dove posizionare i ristori, mentre lo spugnaggio sarà possibile solo
nella Zona di Neutralizzazione; niente docce, ma utlizzo di bagni e spogliatoi costantemente sanificat da personale dell’organizzazione.
Le iscrizioni sono già in corso, al costo di 35 euro per la 12 Ore, 30 per la 6 Ore e 15 euro ad atleta per la staffetta. Sono gli stessi import dello scorso anno, ma vanno versat entro il sabato di vigilia, non sarà infatti possibile iscriversi il giorno di gara. Il via verrà dato alle ore 9:30, quindi la chiusura della manifestazione sarà nel cuore della serata, con premiazioni immediate. L’arrivo sotto i riflettori sarà un ulteriore elemento di distinzione della corsa, un evento attesissimo che sta richiamando molt atlet anche da fuori regione.
Per informazioni: Asd RunRivieraRun,
https://www.ultrandorarun.com/
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Pocede alla grande l'attività dei cross universitari Usa. Fa piacere scrivere della buona forma di Eleonora Curtabbi, torinese che attualmente studia nell'Università del West Texas, e che è giunta secondsa nel cross di Joplin, nel Missouri, preceduta per un secondo dalla ruandese Florance Uwajeneza. Ecco una sintesi delle campestri degli Sttes. A Joplin (Missouri)- Donne (5 km): 1° Florance Uwajeneza 16'43"; 2° Eleonora Curtabbi 16'44". A Tallahassee (Florida)- Uomini (8 km): 1° Adrian Wildschutt 23'22"; 2° Charles Hicks 23'32"; 3° Cole Sprout 23'39". Donne (6 km): 1° Orton Wittni 20'16". A Cowboy Jamboree (Arizona)- Uomini (8 km): 1° Isai Rodriguez 23'05". Donne (6 km): 1° Taylor Roe 20'25". Red Bullock Invitational (Indiana)- Uomini ( 8 km): 1° Derek Van Prooyen 25'31". Donne (5 km): 1° Christmas Sholby 18'10". A Woody Greno (Iowa)- Uomini ( 8 km): 1° Nicholas KIprotich 24'00"; 2° Kelvin Bungei 24'05"; 3° Asbel Kiprop 24'08". Donne (5 km): 1° Mercy Biwott 16'57"; 2° Caroline Cunningham 17'32". St. Olaf Invitational (Minnesota)- Uomini (8 km): 1° Andrew Stumbo 25'26". Donne (5 km): 1° Clara Mayfield 22'41". Soccer Park (Carolina del Nord)- Uomini(6 km): 1° Parker Wolfe 17'48. Donne: 1° Kathelyn Tuohy 16'29".
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Sabato 18 settembre alti ritmi in quel di Valencia (Spagna), capitale mediterranea della corsa, dove il keniano Emmanuel Maru, sul piede di 2'50" al chilometro, ha vinto la quindici chilometri internazionale in 42'14", senza stabilire il nuovo record del percorso, ma comunque aggiudicandosi il ricco premio dell'organizzazione. Al secondo posto JOseph Karanja, altro keniano, in 42'362, quindi terzo Emmanuel Bor, nelle fasi iniziali compagno di fuga di Maru, 42'49". In campo femminile primo posto della keniana Joyce Chepkemoi in 47'242, mentre è stata solo terza la burundiana Francine Nyionsaba, fresca reduce dal mondiale su pista dei 2000 m.
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Domenica 19 settembre Gabriele Pace del Delta Spedizioni si è reso autore di un altro bel piazzamento dal sapore estremo nella Cronoscalata Valnontey- Rifugio Sella . Sui magnifici sentieri del Gran Paradiso il grimpeur genovese ha colto un piazzamento di grande valore in una sorta di Chilometro verticale che lo ha portato, nel giro di 44'43", in uno scenario alpino fiabesco.Gabriele è davvero inesauribile.
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FINALE NAZIONALE CAMPIONATI DI SOCIETA’ AD AGROPOLI
6° POSTO PER LA FORMAZIONE MASCHILE ARCOBALENO, 10° PER LE GIRLS
VITTORIE PER ILARIA ACCAME, STEFANIA BISCUOLA E MARCO ZUNINO
E quasi in chiusura di una stagione agonistica sicuramente impegnativa, benchè densa di soddisfazioni e
positivi riscontri, l’Atletica Arcobaleno Savona ha affrontato la super trasferta di Agropoli per prender parte,
con le due formazioni, alla Finale B (37°-48° posto nazionale) del Campionato Italiano di Società.
Per motivi diversi qualche assenza di troppo, ma formazioni comunque compatte e pronte ad affrontare la
competizione con il massimo impegno. Partiamo dal Team maschile che al termine della due giorni di gare ha chiuso in 6° posizione con 128 punti,
a sole 4 lunghezze dal podio! A livello individuale segnaliamo la vittoria sui 400 per Marco Zunino, con il buon crono di 48.87. Marco ha poi dato un contributo importante alle due staffette: buono il crono della 4x100 (corsa con Mirko Morando, Luca Biancardi e Francesco Girardi), approdata al nuovo record sociale di 42.78 e 7° nella classifica generale. Punti “pesanti” anche quelli portati dal lanciatore Gioele Buzzanca: 2° posto nel disco con 44.15, 4° nel peso
con 13.05.Ottima prova di Samuele Angelini sui 5.000, per uno splendido argento al termine di una gara conclusa in 15.00.59. Torna su un podio qualificato l’altista Lorenzo Zanona che conquista il bronzo con la misura di m. 1.91.
Lo sprinter Luca Biancardi trova sulla propria strada avversari impegnativi... E’ comunque buon terzo sui 200
con il crono di 21.84, 4° a 2 centesimi dal podio sui 100, corsi in 10.86.
Buon 5° posto per Samir Benaddi sugli 800, crono di 1.59.04 all’arrivo.
In campo femminile superlative le leader, attese, Ilaria Accame e Stefania Biscuola.
La sprinter Ilaria conquista prima l’argento sui 100, corsi in 12.15, poi domina la gara dei 200 imponendosi in
24.65. Stefania parte da un buon bronzo sui 400 (56.98 il suo crono in questa prova) e poi si aggiudica gli
800 concludendo la gara in 2.14.63.Bronzo a premiare una grande fatica (anche in relazione al caldo decisamente torrido) per Arianna Pisano nella gara sui 5 km di marcia: 28.07.60 il suo tempo finale.
Tra gli altri piazzamenti citiamo il 4° posto di Lucrezia Mancino sui 1500 (4.50.75) e la 5° posizione sui 5.000
conquistata da Chiara Meliga (19.15.01).
Per la società, guidata in questa occasione dal Presidente Santino Berrino e dai tecnici Franco Romano,
Giovanni Vadalà, Stefano Bolognesi e Sauro Ivani, un bilancio nel complesso positivo, con la
consapevolezza che la logistica legata alla distanza della sede di gara non ha certo favorito il team
savonese.
Gife – 20/09/2021
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CAMPIONATI REGIONALI GIOVANILI DI STAFFETTE
A BOISSANO DOMINA LA VALANGA ROSSA DELL’ATLETICA SPEZIA DUFERCO
L’impianto sportivo intercomunale di Boissano ancora sede di un importante Campionato Regionale. In questa occasione si è trattato del campionato giovanile di Staffette (con inserimento di alcune gare di contorno).
Il programma gare per ragazzi/e e cadetti/e prevedeva l’assegnazione di 8 titoli regionali: di questi ben 6 se li sono aggiudicati i giovani dell’Atletica Spezia Duferco!!!
Partiamo dai Ragazzi. Nella 4x100 Atletica Spezia Duferco (Violi-Pucci-Cristiano-Santucci) prima al traguardo nell’ottimo tempo di 53.27. Argento per l’Atletica Ceriale San Giorgio e bronzo per Maurina Oliocarli Imperia. Staffetta 3x800 con affermazione in solitaria per Atletica Spezia Duferco con la formazione Giuliani-Cristiano-Cafagno che ha chiuso in 9.42.60.
Ragazze:La 4x100 registra il successo dell’Atletica Universale Don Bosco (Somaschini-Meniconi V.-Meniconi R. –Barbieri) che chiude il giro di pista in 58 secondi netti.
Al 2° posto l’Atletica Alba Docilia ed al 3° la formazione dell’Athle Team Genova.
Nella 3x800 vittoria per Atletica Spezia Duferco (Di Caprio-Rollandi-Datteri) in 9.12.31.
Cadetti:Vittoria per Atletica Spezia Duferco nella 4x100 (Biagetti-Calcagno-Cheffrey-Libbi) in 48.12. Secondo posto per l’Atletica Sarzana e bronzo alla Maurina Oliocarli Imperia.
La staffetta 3x1000 ha registrato l’affermazione della Maurina Oliocarli Imperia (in 8.45.61), su AtleticaSpezia Duferco e Atletica Run Finale Ligure. Cadette:
Doppietta spezzina nella 4x100 con affermazione della formazione composta da Sletner-Rebecchi-Gentile- Prato in 54.06. Al secondo posto la formazione B Atletica Spezia Duferco ed al terzo l’Athle Team Genova. Nella staffetta 3x1000 vittoria per Atletica Spezia Duferco (Pellegrini-Magnani-Irbetti) in 10.05.97 Alcuni buoni risultati anche nelle gare di contorno. Nei 60 ragazzi doppietta Maurina Oliocarli Imperia, con vittoria per Davide Crisci in 8.42 su Luca Antonelli (8.52).
I 60 piani ragazze hanno visto la vittoria di Greta De Lucchi (Sarzana) in 8.77, con Rebecca Meniconi (Don Bosco) seconda in 8.87. Sugli 80 cadetti si è imposto il portacolori dell’Atletica Ceriale Gabriele Quattropani in 9.75. Alle sue spalle
Achille Palmieri (Cus Savona) che ha chiuso in 9.97. 80 cadette appannaggio di Gloria Chiaffredo (Nuova Atletica 92) vittoriosa in 10.97. Tra gli assoluti segnaliamo Daniele Taggiasco (Arcobaleno) primo sui 100 in 11.30 ed Enrico Lanfracnoni (Arcobaleno) vincitore con buon margine degli 800 conclusi in 2.04.51. Come sempre buoni riscontri a livello organizzativo ed un ringraziamento particolare al Comitato Regionale Ligure Fidal promotore dell’evento, ai volontari del Boissano Team e della P.A. Croce di Malta, ai Club
operativi sul campo (Atletica Arcobaleno Savona e Atletica Run Finale Ligure), ai Comuni sottocrittori
dell’accordo di gestione della struttura ed alla Fondazione Agostino De Mari di Savona.
Gife – 19/09/2021
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Domenica 19 settembre si è svolto il Triathlon olimpico di Sanremo, basato su prove davvero impegnative. Bella gara di Luca Schiasselloni da Santa Margherita Ligure che, pur al cospetto di atleti di valore assoluto, è riuscito a piazzarsi quinto e primo di categoria. Una prestazione di grande valore ottenuta riuscendo a conciliare sport e professione, con un regime di vita davvero esemplare. Luca è anche conosciuto come runner di valore in campo regionale.
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Bei risulttai, domenica 19 settembre, dalla Mezza maratona di Copenhagen (Danimarca), dove spicca il crono femminile dell'etiope Tsehay Gemechu, capace di stabilire il nuovo record della manifestazione con 1h05'082, addirittura meglio di una grandissima come l'olandese Sifan Hassan. Del resto si era capito già dal oassaggio ai 10 chilometri (30'48") che sarebbe risultato qualcosa di interessante. Negli ultimi chilometri Tsehay ha staccato la connazionale Hawi Feyisa, che è stata seconda in 1h05'41". Terza la keniana Vivian Cheruyot in 1h06'07". Più normale la gara maschile, vinta dall'etiope Amedework Walelegn in 59'10".....
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L'eritreo Petro Mamu domenica 19 settembre, con un allungo a circa otto chilometri dalla vetta, ha vinto in 1h34'41", tempo che riporta ai fati tecnici della massacrante corsa di 25 chilometri dal mare di Imperia alla vetta del Faudo (1100 metri di quota). Alle sue spalle uno specialista come il keniano Denis Kikaya Bosire, 1h40'32", e terzo e primo italiano l'ex ciclista professionista Cristiano Salerno (1h46'16"). Prima fra le donne l'azzurra di maratona, la valdostana Catherine Bertone (1h53'55").
Risultati completi su www.imperiacorre.it
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Sabato 18 e domenica 19 settembre finale b nazionale societaria di atletica su pista a Agropoli (Salerno). Sesta fra gli uomini l’Atletica Arcobaleno Savona, che ha potuto contare sulla vittoria del giovane Marco Zunino nei 400 (48”87) e sui secondi posti di Samuele Angelini nei 5000 (15’00”59) e di Gioele Buzzanca nel disco (44.15); terzi posti di Luca Biancardi nei 200, chiusi in 21”84 (+1.7) e di Lorenzo Zanona nell’alto (1.91). La Duferco Spezia è stata undicesima. In luce Roberto Nicolai , primo sui 1500 in 3’59”59, quindi ecco il quarto posto di Matteo Gorgoglione nell’asta con 4.10, imitato da Alessandro La Mantia con 55”99 sui 400 hs. Per quanto riguarda il settore femminile, L’Arcobaleno Savona è stata decima. Citazioni di merito per Ilaria Accame, prima nei 200 (24”65, -0.2) e seconda nei 100 (12”15, -0.5), per una ritrovata Stefania Biscuola, prima negli 800 in 2’14”63 e terza sui 400 in 56”98, e per Lucrezia Mancino, quarta sui 1500 in 4’50”75. Cus Genova undicesimo. Impeccabile ancora una volta, nonostante le fatiche di una stagione intensa, Ilaria Marasso, prima nel martello con 51.46. Bene anche Sofia Intili, quinta nel giavellotto con 36.94, e Marie Graciano Ceballos, sesta nei 100 hs con 15”24 (-0.9).
http://www.fidal.it/risultati/2021/COD8678/Index.htm
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La Duferco Spezia ha ottenuto l’ottavo posto nella finale nazionale societaria bronzo su pista che si è disputata a Torino sabato 18 e domenica 19 settembre . In luce Alice Franceschini, che è stata seconda sui 5000 m in 17’41”33 dietro a miss Gaia Sabbatini e quarta nei 1500 con 4’38”92. Terza sui 3000 st la giovane promettente Emma Panettieri (12’32”50). Terzo posto anche di Matilde Brozzo nei 100 hs con 14”95 (-0.8):la stessa è stata quarta nel lungo con 5.74. La serie dei quarti posti continua con Eleonora Martini sui 100 m, 12”31 ( 0.0), della 4x100 (48”91 grazie a Matilde Brozzo, Eleonora Martini, Rachele Gerardi e Rita Ricciotti), e della 4x400 ( 3’55”97 di Rita Ricciotti, Greta Orlandi, Rachele Gerardi e Eleonora Martini). Seste, infine, Asia Ciuffardi nel triplo (11.04, 0.0) e Rachele Gerardi nei 400 hs (1’06”61). Dodicesimo il Cus Genova in campo maschile: spicca il record ligure under 23 nel disco di Davide Costa , primo posto con 63.36, e primo posto. Secondo Giordano Musso nel peso con 14.83, terzo Riccardo Berrino nei 110 hs con 15”09 (+2.4). Settimo lo stesso Musso nel disco con 41.80. Sesto Maurizio Giribone nel giavellotto con 50.01. Settimo Estefanos Olivieri nei 400 hs con 57”45.
http://www.fidal.it/risultati/2021/COD8677/Index.htm
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Domenica 19 settembre , sulla scia del mitico Giorgio Calcaterra, Gebrehanna Savio del Team Casa della Salute è stato 22° assoluto e primo dei liguri alla Maratona di Roma, chiusa in 2h46'09", seconda sua prestazione di sempre dopo l'esordio , qualche anno fa, alla Genova City Marathon. Il runner di Paveto aveva come finalità primaria quella di concludere una gara prestigiosa e così è stato. Affermazione assoluta del keniano Clement Kiprono in 2h08'23"
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Domenica 19 settembre Gabriele Poggi del Delta Spedizioni si è piazzato al quinto posto del Tramezzina trail, sulle Alpi comasche, una sorta di durissimo Chilometro verticale che il runner di Busalla, sfruttando le doti da grimpeur, ha chiuso al quinto posto in 32'53", dando ulteriore prova di qualità fisiche su un percorso molto impegnativo.
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Domenica 19 settembre a MIlano-, in occAsione della dieci chilometri Adidas Polimirun, Aurora Bado della Free Zone si è resa autrice di una gara positiva con il secondo posto in 35'33" alle spalle dell'emergente piemontese Giovanna Selva (Sport Project), 35'00". Aurora ha dimostrato una piena forma nonostante le fatiche (peraltro coronate da vittoria) dell'incontro internazionale di Oderzo, con un piazzamento onorevole in una gara con molti azzurri al via. Vittoria assoluta per Italo Quazzola (Casone Noceto) in 29'31".
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Il momento più bello della 48° Traversata Valbisagno è quando, tagliato per prima il traguardo, Emma Quaglia va subito a abbracciare la piccola Anita, che sembra applaudire la mamma dal carrozzino. Sprizza felicità anche la nonna. "Felicissima, la mia più bella vittoria- dice Emma, tornata alla vittoria tre mesi dopo la nascita della piccina- oggi mi sono goduta la gara. Tutti mi facevano il tifo. Questa è la Valbisagno". Settima affermazione quando lei stessa sembrava predicare umiltà alla vigilia. In realtà per la punta di diamante dell'Atletica Saluzzo non c'è nessun problema fin dalle prime battute, nonostante l'umidità di una sera di fine estate Suo il primo posto in 39'38" con circa due minuti di vantaggio nei confronti della giovane Silvia Tanda della Trionfo Ligure, e qualcosa in più di Laila Hero, dalla verve indomita. Sorpresa in campo maschile per la prima volta di un concorrente lombardo capace di trionfare, ossia il comasco Michele Belluschi, tesserato per il Grottini team, che è in testa fin dall'inizio: "Prima ho controllato, poi sono andato in testa al secondo chilometro. La gara mi si addice perchè è un percorso tecnico". Michele vince in 34'22" davanti al giovane junior Sirio Dettori (Trionfo Ligure), e al formidabile M45 Andrea Giorgianni: "Meglio di così non poteva andare. E' stata una gara molto impegnativa". 200 i partenti, sotto l'organizzazione della Gau Struppa. Uomini (10.3 km): 1° Belluschi (Grottini Team) 34'22"; 2° Dettori (Trionfo Ligure) 35'34"; 3° Giorgianni (Delta Spedizioni) 35'49"; 4° Velatta ( Maratoneti Genovesi) 35'56"; 5° Pepoli (Asd Imperiali Atletica) 36'51"; 6° Tosa (Maratoneti Genovesi) 37'37"; 7° Carta (Peralto) 37'52"; 8° Parodi (Maratoneti Genovesi) 37'55"; 9° Parodi E. (Cus Genova) 38'04"; 10° Zampiga (Città di Genova) 38'18". Donne: 1° Quaglia (Atletica Saluzzo) 39'38"; 2° Tanda (Trionfo Ligure9 41'44"; 3° Hero (Arcobaleno SAvona) 43'24"
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Impegni raivvicinati e record personale, sabato 18 settembre, per la genovese Ludovica Cavalli, che ha corso i 1500 in 4'14"14 a Caorle (Venezia), nel corso della finale nazionale societaria oro di atletica su pisya, giungendo seconda. Una gara appassionante, vissuta sulla fuga per la vittoria di Federica Del Buono, ormai copletamente ritrovata, Ludovica e la sorprendente Elisa Bortoli. Le tre hanno fatto gara a parte, e solo nel finale la figlia d'arte ha alungato (eattamente a 200 m dalla fine) chiudendo al primo posto in 4'12"63. Seconda "Ludo", e terza la Bortoli. In questo modo la Cavalli, che oggi ha gareggiato per il team civile della Bracco Atletica, ha ottenuto la quarta prestazione iatliana 2021 per la categoria promesse.
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Una bellissima notizia rallegra gli organizzatori della 48° Traversata della Valbisagno: sabato 18 settembre Emma Quaglia sarà al via della gara, pronta a correre sui 10,3 chilometri che da Corte Lambruschini portano a Struppa. Sembra che una certa Anita abbia fatto di tutto per spronarala a partecipare....Naturalmente stiamo scherzando: venerdì saranno circa quattro mesi dal traguardo più importante tagliato insieme con Luca Campanella, la nacita della figlia. "Sabato parto senza ambizioni, solo con la voglia di riprendere. Non mi interessa il risultato, non mi interessa se mi supereranno in molti, voglio solo partecipare, correre bene e godermi la mnaifestazione". Almeno sei edizioni l'hanno incoronata regina:"Nelle gambe ho solo un test su un diecimila corso in 39'36", sono lontana dalla migliore forma. Ogni tanto Anita non mi fa dormire, ma pazienza: adesso mi sento realizzata come persona, vedo la vita sotto un'altra ottica". Si sa, i figli sò piezz 'e core, e Emma di cuore ne ha tanto. Il mondo del podismo l'ha sempre apprezzata per le doti di umanità e sincerità, oltre che per i risulttai prestigiosi. E sabato 18 settembre è ormai vicino....
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Anche se siamo sul finire della stagione, per Ludovica Cavalli non mancano gli impegni. Sabato 18 e domenica 19 settembre l'azzurra genovese saraà impegnata sui 1500 e 800 della Finale nazionale societaria oro di atletica su pista a Caorle (VeneZia) con la maglia della sua società civile: la Bracco Atletica. Sulle due gare Ludo avrà antagoniste di grande valore come Martina Merlo del Cus Torino, Gaia Sabbatini, Federica Del Buono e Elena Bellò.