- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 444
Il grande podismo piemontese fa tappa a Novi
Tutto il movimento podistico piemontese (e non solo) fissa l’appuntamento con una delle gare più importanti dell’anno per il 17 ottobre a Novi Ligure. Quel giorno è infatti in programma la “Mezza Maratona D’Autunno” da sempre curata da Atletica Novese. Sul classico percorso, omologato da Fidal, che, partendo dallo stadio “C.Girardengo” tocca Merella e Pozzolo per far ritorno a Novi lungo la ciclabile di via Mazzini, si sfideranno i migliori interpreti della distanza dei 21,097 km. La gara ha una storia decennale (siamo all’edizione numero 35) e ritorna in scena dopo lo stop del 2020: un grande ritorno proprio perché quest’anno sarà anche il teatro della sfida per il titolo di campione piemontese e provinciale. Molti atleti arriveranno anche dalla Liguria e dalle regioni vicine: la Mezza di Novi ha sempre raccolto la preferenza di molti atleti visto che si disputa su di un percorso selettivo ma sufficientemente veloce e adatto a provare il miglioramento del proprio personal best. E a Novi non si vince per caso: prova ne sia un albo d’oro ricco di figure di spicco e i record del percorso che appartengono a Hakim Radouan (1h04’43’’ nel 2011) e ad Elisa Stefani (1h14’28’’ nel 2018). Per gli atleti che non si sentono pronti per l’impegno della distanza di Mezza Maratona, Atletica Novese propone una gara che ricalca parte del percorso della prova di maggiore interesse: si tratta del “Trofeo Birra di Pasturana” sulla distanza degli 8km. Atletica Novese (che giunge al massimo dell’impegno organizzativo per le gare messe in scena in questo 2021) ringrazia anticipatamente tutti coloro che hanno dato e daranno una mano nella realizzazione di questo grande evento che segna un ritorno alla normalità agonistica nel rispetto delle norme vigenti per il contrasto alla pandemia Covid.
""""
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 305
TROFEO DELLE PROVINCE
Buona partecipazione, domenica 10 ottobre a Villa Gentile, in occasione del Trofeo delle Province per selezioni cadetti e ragazzi. Nei 1000 cadette continua a volare la spezzina Elena Irbetti, capace per l’ennesima volta di scendere sotto il limite cronometrico dei tre minuti con 2’58”55 e primo posto davanti a Maddalena Artesi del Cus Genova, 3’13”43. In campo maschile si afferma Fikadu Santelia della Trionfo Ligure in 2’49”03 cogliendo il primo posto davanti al consocio Filippo Bruno, 2’50”60. Nel tetrathlon A ragazze primo posto della genovese Veronica Meniconi con 2348 punti (60/9”28, 600/1’52”07; 4.13/lungo; 6.87/peso) davanti a Sophie Barbieri, 2327. Nei 60 ragazze si afferma Sophie Barbieri con 8”88, e nel peso ragazzi a vincere ci pensa Luca Radici con 14.75. Interessanti le gare di contorno. nel miglio allievi migliore prestazione ligure sul miglio di Tommaso Arena della Trionfo Ligure, mentre Emanuela Massa della Cambiaso Risso ha stabilito la nuova migliore prestazione italiana F55 con 5'45"40.
http://www.fidal.it/risultati/2021/REG26686/Index.htm
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 354
IL 24enne etiope Seifu Tura ha vinto domenica 10 ottobre la Maratona di Chicago (Usa, Illinois). Una gara che faceva pensare meglio a metà (1h02'29" il passaggio), poi Seifu Tura, etiope che vanta 2h04'44" come personale, è evaso dal gruppo di testa comprendente l'idolo di casa Galen Rupp e il keniano Eric Kiptanui. Seifu ha insistito fino all'ultimo, e ha trionfato in 2h06'12" staccando di venti secondi Rupp e di 39 il concorrente keniano. Quarto il giapponese Kengo Suzuki (2h08'50"), e quinto l'altro etiope Shifera Amru, 2h09'39". Fantastica la gara della keniana Ruth Chepngetich, transitata da sola a metà in 1h07'102, e poi capace di vincere in 2h22'31".
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 300
Gli anni passano, ma la Cambiaso Risso di Genova si conferma team da staffette. Domenica 10 ottobre i nerobianchi hanno vinto a Catania parecchie medaglie nel corso dei campionati italini master 4x1500 uomini. Oro per la M65 grazie a Angelo Ginanneschi, Danilo Basso, Enrico Repetto e Pasquale De Martino, quindi altro primo posto nella categoria M50 con Enrico Rampa, Valerio Brignone, Adriano Zucco e Mario Prandi, accompagnato dal bronzo nella stessa categoria d'età conquistato da Michele Mancino, Gaetano Zaccariello, Sandro Conti e Mauro Faccio. Davvero man bassa di titoli nella Trinacria!
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 321
Domenica 10 ottobre ancora in grande evidenza l'imperiese della Free Zone figlia d'arte Aurora Bado, che ha vinto a Forlì il campionato italiano juniores di dieci chilometri su strada in 24'15". Sta diventando proverbiale la volata della figlia di Corrado Bado e Ornella Ferrara. questa volta a farne le spese è stata la vicentina Giulia Marangon, preceduta di soli due secondi sul traguardo forlivese. E si tratta del secondo titolo italiano on the road per la 19enne Aurora, dal nome che sembra prefigurare un futuro all'insegna di grandi risultati. Citazione di merito per Sirio Dettori della Trionfo Ligure, in forte crescita, che nell'analoga prova maschile è stato 22esimo in 32'58", a conferma di quanto fattoi vedere, circa un mese fa, nella Traversata Valbisagno. Si tratta anche della migliore prestazione ligure under 20 sulla distanza.
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 304
Nel Chilometro Verticale di Chiavenna, gara finale di Coppa del Mondo di corsa in montagna, Iris Baretto della Trionfo Ligure domenica 10 ottobre ha colto un piazzamento davvero onorevole: 18° assoluta e tredicesima assoluta nella classifica femminile in 44'42 2dopo 3,3 chilometri con 1000 metri di dislivello. Una gara che ha visto la performance eccezionale dell'austriaca Andrea Mayr, prima in 35'42". La scelta della runner ovadese di dedicarsi alle aspre salite si sta rivelando azzeccata.
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 323
Qualificata l'edizione 2021 della Dieci chilometri di Vado Ligure (Sv)con partenza e arrivo nello stadio Chittolina. Fra gli uomini successo del camoglino della veneta Team Km sport Emanuele Repetto. Il forte mezzofondista, che ogni tanto fa dei rientri agonistici nella sua Liguria, ha vinto davanti al torinese Alessandro Boschis (Giò 22 Rivera) e allo skyrunner Gabriele Pace (Delta Spedizioni). Fra le donne Laura Papagna ha dimostrato di essere affezionata alla gara aggiudicandosi ancora una volta il primo posto per i colori del CUs Genova davanti alla campionessa ligure dei 10000 m Alice Franceschini (Duferco) e a Ilaria Bergaglio della Novese. https://tds.sport/it/race/12253
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 314
Giuseppe Lombardo campione italiano master M65. Non è una novità , ma l'alfiere dei Maratoneti Genovesi sabato 9 ottobre ha concluso nel migliore dei modi l'ardua gara del Decathlon con un 1500 in 5'14"00, oltre 900 punti, che è stato da suggello al campionato nazionale di prove multiple in quel di Catania. Ennesimo titolo tricolore da effetti speciali: 15"92 sui 100; 1'05"84 sui 400; 5'14"00 sui 1500; 23"65 nei 100 hs, 1.33 nell'alto; 1.40 nell'asta; 4.01 nel lungo; 6.37 nel peso; 19.24 nel disco, 20.99 nel giavellotto. Soprattutto nel giro di pista e nei 1500 Pino si è reso artefice di prestazioni di assoluto valore nazionale. Secondo, spronato dall'aria di Casa, il consocio Angelo Perrera. Bella prova della 4x100 M50 del Cus Genova: Flavio Brogi, Paolo Macaluso, Alessandro Letizia e Mauro Panaro hanno conquistato il secondo posto con 49"15. Vittoria della Fratellanza Modena.
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 290
Pisa Half Marathon, La Rosa sarà la stella azzurra
E’ in piena evoluzione il quadro dei partecipanti alla 15esima edizione della Pisa Half Marathon: tra le centinaia di iscrizioni che stanno affluendo nella sede degli organizzatori, spiccano anche alcune presenze di spicco, a cominciare da quella di Stefano La Rosa, il maratoneta grossetano più volte azzurro nelle principali manifestazioni che sarà al via per sfidare la solita pattuglia di corridori africani tesi a siglare una grande prestazione cronometrica. La Rosa, 9 volte campione italiano fra 5 e 10 mila in pista e mezza maratona su strada, quest’anno ha corso in 1h04’52” a inizio stagione a Sovicille e punta a scendere sotto questo limite e magari avvicinare il suo primato di 1h02’28” stabilito ai Mondiali dello scorso anno in Polonia.Si preannuncia quindi un evento di grande rilievo tecnico e sicuramente saranno a rischio i record della corsa stabiliti nel 2013 dal campione locale Daniele Meucci in 1h02’44” e dalla marocchina Hanane Janat in 1h12’09”. Il tracciato ricalca per la maggior parte quello delle ultime edizioni, con la partenza da Via Contessa Matilde e l’arrivo nel cuore di Piazza dei Miracoli con la straordinaria Torre a guardare il bellissimo e multicolore circo podistico. Attenzione però anche alle prestazioni nella Pisa Ten, sulla distanza dei 10 km
ormai riconosciuta pienamente dalla Worldathletics e che dal prossimo anno sarà anche oggetto di uno specifico Campionato Mondiale. La Pisa Ten si svolgerà sia nella modulazione agonistica che non competitiva e in entrambi i casi le iscrizioni stanno arrivando a pioggia tanto che il tetto massimo è stato pressoché raggiunto. La partenza verrà data alle ore 9:00, con i concorrenti di entrambe le distanze divisi per gruppi di 300 corridori ognuno in base ai tempi segnalati all’atto dell’iscrizione. Le partenze, come avvenuto lo scorso anno, saranno scaglionate ogni 15 minuti, con classifica in real time. Le iscrizioni sono ancora aperte al costo
fissato in base alle adesioni già pervenute, ma è già certo il record di adesioni nella storia dell’evento. Tutto il ricavato andrà in beneficenza, come consuetudine per l’evento, con atleti di 30 diverse nazionalità e ben 40 province italiane rappresentate. Il ritiro dei pettorali potrà essere effettuato all’Expo Village, in Piazza V.Emanuele II, da sabato alle ore 9:00 e fino alle 18:00 Per la 15esima volta Pisa vuole accogliere i podisti provenienti da tutta Italia: lo ha fatto anche lo scorso anno, nel pieno della pandemia e a maggior ragione vuole farlo domenica per festeggiare il progressivo ritorno alla normalità.
Per informazioni: Asd Leaning Tower Runners,
www.mezzamaratonapisa.it
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 372
Domenica 10 ottobre grande maratona a Chicago, Illinois, dove un bel campo di partenti sembra in grado, almeno sulla carta, di correre non troppo distante dal record della corsa in mano a Denis Kimetto (2h03'45"). Si tratta soprattutto dell'etiope Getaneh Molla, il più veloce esordiente di tutti i tempi sulla distanza con 2h03'34" ottenuto a Dubai nel 2019. Occhio anche ai keniani Laban Korir (2h05'54"), Joel Kimurer (2h05'19") e Reuben Kipyego (2h03'51"). Anche Hassan eL Habbassi del Bahrein (2h04'43") è in grado di ben figurare. Nel 1985 la gara vide il quinto posto di Gianni Poli, primo italiano a correre sotto le 2h10'00" in 2h09'57".
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 226
Proseguono a tamburo battente i Cross Ncaaa (in pratica, universitari) negli States. Da segnalare la presenza di mezzofondisti di livello internazionale come il marocchino Zouhair Talbi, primo nel Cross di Fayetteville (Arkansas). Ecco i vincitori- A Paradise Valley ( Arizona)- Uomini ( 8 km): Caden Resendez 25'56". Donne ( 5 km): Kate Brockman 19'23". A Saint Leo (Florida)- Uomini (8 km): Patrick Kiprop 24'15". Donne (6 km): Finja Schierl 21'22". New Gloucester (Maine)- Uomini(8 km): Tyler Morris 24'48". Donne (5 km): Jillian Richardson 18'39". Albany States (Connecticut)- Uomin ( 8 km)i: Leo Rutledge- Donne( 5 km): Kiyah Pittmon 20'26". A Tucson (Arizona)- Uomini(8km): 1° Vincenti Mauri 24'17". Donne (6 km): Grace Driskill 21'01". A Augustana (Illinois)- Uomini( 8 km): Sam Craig 24'43". Donne (5 km): Kassie Rosenbaum 20'26". A Beloit (Wisconson)- Uomini (8 km): Zakharia Mohiuddin 29'16". Donne ( 6 km): Lexy Olson 27'26". A Briar Cliff (Sud Dakota)- Uomini (8 km): Marga Gemeda 24'56". Donne (5 km): Ala Byers 17'39". A Cazenovia (New York)- Uomini ( 8 km): Logan Van Buren 28'32". Donne (5 km): Hilda Kiprono 21'13". A Fayetteville (Arkansas)- Uomini (8 km): Zouhair Talbi 23'28". Donne (5 km): Krissy Gear 16'24". A Conway (Sud Dakota) -Uomini (8 km): Athanas Kiokoi 23'28". Donne (5 km): Carleen Millenaar 17'33". A Columbia University (New York)- Uomini ( 8 km)- Jacob Olson 25'41". Donne (6 km): Makenna Pallozzi 23'16". A Colby (Kansas)- Uomini (8 km): Vincent Nchogu 24'07". A Durango (Colorado)- Uomini (8 km): John Ngaruiya 27'30". Donne ( 5 km): Mebrahtu Firezghi 18'34". A Faiburn (Georgia)- Uomini (8 km): Cloud Zachary 25'09". Donne (5 km): Sarah Copeland 17'38".
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 377
Una Canepa eccezionale all’UltrandoraRun
Basta guardare la foto della partenza, per capire che successo è stato la seconda edizione
dell’UltrandoraRun, conclusasi nella tarda serata dopo 12 Ore di corsa ininterrotta nel Porto di Andora, lungo un circuito di 2 km nel quale l’entusiasmo non è mai mancato. Una sfida che ha avuto un’assoluta protagonista nella campionessa valdostana Francesca Canepa, tricolore sulle 24 Ore e indimenticata vincitrice dell’Ultra Trail du Mont Blanc nel 2018, che non solo si è aggiudicata la classifica femminile, ma è stata preceduta solamente da due uomini.
Se poi consideriamo che la seconda, Francesca Ferraro, è stata quinta assoluta si comprende bene come il valore della gara femminile sulla distanza più lunga sia stato eccezionale. La Canepa, che per prepararsi aveva affrontato i 50 km del Bettona crossing solo 8 giorni prima finendo seconda anche a causa di qualche problema ai piedi, si è presentata in Liguria in gran forma: la portacolori dell’Atl.Sandro Calvesi ha totalizzato ben 111,079 km, battendo per l’appunto la Ferraro (Emozioni Sport Team) con 101,079 km e Albarosa Fiore (Pod.Torino) con 82,755 km.
Nella gara maschile successo incontrastato per Mattia Di Beo, capace di siglare una prestazione di elevato livello internazionale. In totale il corridore dell’Atl.Franciacorta ha percorso 122,570 km, precedendo il portacolori della società organizzatrice, l’Asd Runrivierarun Davide Giribaldi (114,446 km) e Antonio Bacchi (Impossibile Target) con 106,022 km.
Molto popolata la gara sulle 6 Ore, dove a trionfare è stato il britannico Robert Grant Britton (Cliff Runners), spesso presente nelle prove lunghe italiane, che con 75,792 km ha prevalso su Pier Luigi Radavelli (Podisti Due Castelli/69,944) e Fabrizio Lavezzato (Atl.Novese/69,691). Fra le donne prima Francesca Calcagno (Rensen Sport Team) che con 63,929 km è entrata nella Top 10 assoluta come anche Elisa Bellagamba (Bergamos Stars/63,695), terza Alessandra Robutti (Asd Runrivierarun/60,171). Gestire un evento simile, che comprendeva anche le staffette di 6 Ore non è certamente semplice, decisivo è stato l’apporto dei tanti volontari che hanno affiancato l’Asd Runrivierarun, ma anche il sostegno dell’amministrazione locale di Andora e i tanti sponsor che ha sostenuto l’evento, prologo all’attesissima RunRivieraRun Half Marathon pronta a tornare il prossimo 24 ottobre.
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 300
Domenica 3 ottobre l'etiope Debale Chimdessa Gudeta ha vinto a tempo di record la Half Marathon di Trento in 1:00'15", nuovo record della corsa. Debale ha preceduto, con l'ultimo mille i 2'51", il keniano Joshua Belet, 1h01'37" sfoderando una grande prestazione. Di più. nella classifica l'etiope è classificato come appartenente alla categoria juniores. Al che, al vostro redattore è venuta spontanea la domanda: e se fosse la migliore prestazione under 20 su suolo italiano? Cercheremo di appurare nei prossimi giorni.
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 265
Probabilmente, dopo Boston, è la maratona più antica al mondo. Domenica 3 ottobre Kosice, città slovacca, ha festeggiato iol compleanno numero 98. Quasi un'era geologica. Una gara dai grandi nomi nell'abo d'oro come Emil Zatopek e Abebe Bikila. Anche se le luci della ribalta andavano sulla London Marathon, la gara della mitteleuropa si è guadagnato uno spazio importante con la vittoria del keniano Reuben Kiprop in 2h07'41" davanti all'etiope Shano Share, 2h07'48", e all'altro keniano Albert Kangogo, 2h07'52". Fra le donne buon tempo all'arrivo per l'etiope Kumela Tadesse: 2h24'35".
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 282
Buon esordio sui 5000, giovedì 30 settembre, per Ludovico Vaccari dell'Atletica Arcobaleno nel Meeting di fine stagione a Asti. Ludovico (il nonno fu campione italiano master di cross, il papà è un valente runner dei Maratoneti Genovesi), all'esordio assoluto, è stato terzo in 15'20"9 nella gara vinta da Thomas Floriani (Sport Project) in 15'02"3. Decimo l'allievo Emanuel Ferrari (Cus Genova) con 16'08"7. Negli 800 uomini affermazione di Nicolo Reghin (Trionfo Ligure) con 1'57"1 davanti a Marco Zunino (Arcobaleno), 1'57"7.
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 278
In attesa della classifica completa, pubblichiamo qualche anticipazione della AndoraUltraRun disputata domenica 3 ottobre sotto l'organizzazione della RunRivieraRun di Luciano Costa. La sei ore femminile è andata, al termine di una giornata climaticamente difficile (caldo umido), a Francesca Calcagno del Rensen Team, che da maratoneta classica sta allargando il suo campo d'azione verso orizzonti più ampi. Francesca ha vinto con 63,92 chilometri. "Per me la gara è stata un grande incentivo", dice soddisfatta. Dopo il secondo posto del 2020, ecco una vittoria che la premia dopo tanti allenamenti.
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 296
Vincenzo Tarascio c'è. Uno dei pionieri dell'ultramaratona italiana si è messo in gioco nella incredibile Sei giorni di Policoro, dintorni di Matera. IL sociologo volante della Due Perle Rapallo , a 62 anni, ha colto il secondo posto con 638,380 chilometri, superato dal solo francese Oliver CHaigne che ne ha totalizzati 702,120. Era la prima gara dopo due anni di assenza per Covid: "Ero un pò timoroso, poi, man mano che passavano i giorni, ho preso confidenza con la gara. Tutto bene, sensazioni giuste". Vincenzo è ancora capace di stupire. Chiara, la compagna nella sua vita, lo segue e lo assiste....
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 268
CAMPIONATI INDIVIDUALI E PER REGIONI CADETTI
Un lampo che attraversa il Lauro Grossi di Parma domenica 3 ottobre: è Junior Igene, spezzino in forza al Dopolavoro Ferroviario, che vince il titolo italiano cadetti dei 300 metri in 36”21, dopo avere superato il coriaceo laziale Francesco De Santis, 36”68. Un titolo tricolore e una volata entusiasmante che hanno messo in luce le indubbie qualità dello sprinter ligure. E’ il punto più alto della selezione regionale impegnata, sabato 2 e domenica 3 ottobre ,sul sintetico parmense. Negli 80 vincitore della seconda serie, e quindi terzo in classifica generale, Mario Bersanetti dell’Universale Don Bosco con 9”49; terza piazza anche per Elena Irbetti, davvero promettente, che ha portato i colori della Duferco sul podio con 3’01”49. Quarto posto per Eleonora Lintas (Trionfo Ligure), con 47.91 nel martello. Bene anche Samuele Paris della Maurina Imperia, che ha colto il quarto posto nel giavellotto con 48.47. Settima Zoe De Benedetti (Maurina) con 1.40 nell’alto. Nel salto triplo nono posto di Davide Matrone (Atletica Sarzana) con 11.06 (-0.5). Settima anche la 4x100 cadetti con 45”19 grazie a Mario Bersanetti, Gabriele Quattropani, Mattia Calcagno e Junior Igene. . Infine, due decimi posti: 51”44 della 4x100 cadette (Charlotte Pellegrini-Anna Crovetto-Giulia Aiello- Emma Barnieri), e 9.73 nel getto del peso di Beatrice Musso (Atletica Varazze). La liguria è stata , nella classifica per regioni, undicesima fra i cadetti e sedicesima fra le cadette.
http://www.fidal.it/risultati/2021/COD8691/Index.htm
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 296
Bella prova della genovese Paola Noli da Serra Riccò, che domenica 3 ottobre ha concluso la London Marathon, una delle gare di 42,195 chilometri più prestigiose del mondo, in 3h13'23". Un miglioramento di circa sei minuti per la maratoneta del Delta, che è abituata a conciliare il lavoro con levatacce mattutine e con un impegno meticoloso. Domenica Paola è passata fortissimo a metà con 1h32', poi un calo l'ha fatta un pò soffrire nel finale, ma la Noli è riuscita a mantenere l'andatura a ritmo costante, tagliando il traguardo in 3h13'23". Una soddisfazione che la premia per il duro lavoro sostenuto. In più, la runner genovese è stata la seconda italiana a tagliare il traguardo in Buckingham Palace.
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 286
Nonostante le premesse poco certe del maltempo, la Andersen Run domenica 3 ottobre ha riscosso un bel successo di partecipanti a Sestri Levante. In campo maschile il primo posto è andato a Gebrehanna Savio del Team Casa della Salute, che nel finale, ricorrendo alla tattica della progressione, ha vinto in 1h17'33" superando il lombardo Marinoni. Un vantaggio di circa cento metri. In campo femminile un nome nuovo, Ruth Tuman del DElta Spedizioni, ha colto il primo posto in 1h36'19" lasciando a due minuti Olga Umanska. Nelle gare più corte vittorie di Maurizio Carta (Peralto) e di Silvia Tanda (Trionfo Ligure).