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26° INCONTRO DELL’AMICIZIA A SABADELL (Spagna)
L’ATLETICA ARCOBALENO SAVONA SI IMPONE NEL QUADRANGOLARE
NUMEROSE ANCHE LE VITTORIE INDIVIDUALI PER IL TEAM SAVONESE
Ultimi lampi di stagione per atlete ed atleti dell’Arcobaleno Savona, impegnati nella 26° edizione dell’Incontro
dell’Amicizia, tradizionale manifestazione intersocietaria a carattere internazionale.
Organizzazione curata sin nei minimi dettagli dal GA Sabadell dell’indomito presidente Pep Molins (88 anni,
vulcano di energia... già partecipante ai Giochi Olimpici di Roma nel 1960, altre 5 Olimpiadi da allenatore...)
e 4 compagini in gara. Alla fine ha prevalso il Team del Presidente Berrino, guidato nell’occasione dai tecnici Giovanni Vadalà e Sergio Malgrati, anche grazie alla presenza di alcuni atleti della US Milanese e dell’US Pont Donnas, formazioni che da sempre collaborano ai progetti organizzativi targati Centro Atletica Celle Ligure ed Arcobaleno, oltre che da alcuni giovani delle Società collegate.
Secondo posto per gli elevetici del Bernex Confignon e bronzo per la compagine di casa.
Chiude in 4° posizione la giovane equipe catalana del CA Palafrugell. A livello individuale i risultati migliori sono giunti in campo maschile.Luca Biancardi si è imposto sui 300 in 35.18. Vittorie anche per Michele Marchiori nell’alto (1.90) e Gioele Buzzanca (42,05 nel disco), nonché per Andrea Botta sui 300 ostacoli (43.08) e Marco Gerola (US Milanese) nel lungo (6.69 la misura). Oro zecchino anche per la staffetta 4x100 200 300 400 schierata con Girardi-Biancardi-Morando-Zunino. Piazzamenti in zona podio per Mirko Morando (100 piani, 2° in 11.73), Daniele Bozzini (100, 3° in 11.87), Samir Benaddi (2° sui 1000 corsi in 2.38.75), il giovanissimo Gabriele Di Vita (3° sui 2000 in 6.16.42), Marco Zunino (2° nell’alto, 1.75), Nicolò Saettone (argento nell’asta con 3.40), Francesco Girardi (2° nel lungo con 6.41), Luca Biancardi (3° con 6.39 sempre nel lungo), Gioele Buzzanca (2° nel peso con 12.13) e per la staffetta targata US Milanese (Gerola Ghanem Repossi Rogantini).In campo femminile brillano le affermazioni di Laura Alessia sui 1.000 metri (3.05.33) e della staffetta 4x100- 200-300-400 (formazione Bongiovanni Crovetto Pittella Cremaschi) in 2.28.67.
Poi argenti per Giulia Malgrati sui 300 (46.27), Sara Zeggio nell’alto (1.45), Giada Bongiovanni sui 1000
(3.11.36) e per la staffetta “B” composta da Dotta-Malgrati-Tenace-Garella. Al bronzo Chiara Crovetto sui 300 ostacoli (51.38) e Nicole Cremaschi nel lungo (5.29 la sua misura). Per il prossimo anno appuntamento a Ginevra per l’organizzazione del CA Confignon Bernex, edizionenumero 27 di questo importante momento di incontro culturale oltre che sportivo e per una nuova opportunità
per sviluppare amicizie e progetti.
Gife – 18/10/2021
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Altro giro di risultati in una domenica (quella del 17 ottobre) incredibile .
A Laredo, in Spagna, che nel 1982 fu sede della Coppa Europa di maratona, impressiona il keniano Weldon Kipketer, primo in 27'24", ma stupisce davvero Juan Antonio Cuadrillero, che stabilisce la nuova migliore prestazione mondiale M50 con 30'04". Davvero una prestazione sbalorditiva.
A Poznan, in Polonia, nella mezza maratona vince l'etiope Huseydin in 59'32" davanti al connazionale Gizealew, 59'39". E scusate se è poco, trattandosi di due sconosciuti...
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Domenica intensissima, quella del 17 ottobre. A Barcellona l'etiope Haftu Teklu fa un esordio col botto nella Mezza Maratona è, nonostante le asperità delle ramblas, vince in 59'39" davanti all'ugandese Stephen Kissa, 1h00'192 e al connazionale Chala Regasa, 1h00'38". Passaggi molto veloci come 14'052 ai primi cinque chilometri.
A Boston (Usa) Weini Kelati , fino a ieri nota solo per i titoli universitari, fa suo il campionato nazionale americano di 10 km su strada con 31'18" (record Usa, migliorando di tre secondi Molly Huddle) e precede Sharon Lokedi, 31'57", e Mary Munanu, 32'35".
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Domenica 17 ottobre un'eterna ragazza chiamata Catherine Bertone ha concluso al 12° posto femminile la Maratona di Parigi in 2h37'00", crono eccezionale per una maratoneta nata nel 1972. La mezzofondista valdostana, medico nella vita di tutti i giorni, così ha stabiliito i record nazionali age group F47-F48 e F49. Una grandissima prova di classe e freschezza atletica!
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In una gara di valore internazionale Matteo Guelfo della Trionfo Ligure è stato undicesimo assoluto. E' successo a Biella sabato 16 ottobre, in occasione del Circuito su strada, che ha visto, sulla distanza di tremila metri, protagonisti del mezzofondo azzurro. Ha vinto Pietro Arese delle Fiamme Gialle in 8'21" davanti a un nome come Yeman Crippa (Fiamme Oro), 8'26". Matteo ha chiuso in 8'46", non male davvero visto il clima di smobilitazione dopo l'intensissima stagione 2021.
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Si vede che quella di domenica 17 ottobre è stata giornata fertile per la maratona mondiale. Squilli di tromba dalla poco nota Maratona di Lisbona (Portogallo): in riva al Tago il successo è andato al 29enne etiope Andalem Shiferaw in 2h05'52", che non è proprio tempo da gara di serie C......In giornata di grazia Shgferaw, che vantava nel curriculum una vittoria nella Maratona di Riga (Lettonia), ha rifilato circa due minuti al keniano Hosea Kiplimo, 2h07'39", e al connazionale Amsalu Adana, 2h07'54". Cosa dire, un personaggio nuovo di quel giacimento infinito che è la nazione etiopica. Fra le donne successo dell'etiope Bere Asayech in 2h25'07".
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Elish Mc Colgan potrebbe avere un futuro su strada, oltre a avere raggiunto traguardi importanti su pista. La figlia d'arte scozzese, figlia della Liz che fece importanti risultati negli anni novanta, domenica 17 ottobre ha vinto la Great South Run di Portsmouth (dieci miglia, 16,09 chilometri) con il tempo record di 50'43", tempo record della corsa. Dovrebbe essere imminente il debutto in maratona...sempre sulla scia materna. Alle sue spalle sono finite Jess Piasecki e Verity Ockendon.
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In una mattinata tersa, domenica 17 ottobre, si è svolta la Mezza Maratona d'autunno, gara di 21,096 chilometri con arrivo nello Stadio Comunale di Novi Ligure (Al). Vittoria del lombardo Federico Maione (Multisport Cantù) in 1h08'18". Primo dei liguri, undicesimo èe primo della categoria M45, l'ultramaratoneta Stefano Velatta (Maratoneti GEnovesi), 1h12'12", seguito al tredicesimo da Andrea Giorgianni del Delta Spedizioni, uno dei più forti M45 in Italia, 1h14'35". Fra le donne vittoria dell'emiliana Ilaria Zaccagni (Casone Noceto), prima in 1h23'42", seguita al secondo posto da Laura Scarafone (Rensen Team), 1h24'51". Decima Paola Noli (Delta), autrice del personale con 1h32'56", nonchè terza della F35.
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Domenica 17 ottobre impresa dell'etiope Tamirat Tola, che, con una progressione entusiasmante, vince la Maratona di Amsterdam nel tempo record di 2h03'38", migliorando il crono di 2h04'06" stabilito nel 2018 dal keniano Lawrence Cherono. Si tratta anche della seconda migliore prestazione mondiale dell'anno. Un bel passo da gigante per ll mezzofondista africano, classe 1991. Ma le sorprese non finiscono qui, perchè la keniana Angela Tanui, prima all'arrivo in 2h17'572, firma la migliore prestazione mondiale 2021!
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Con la media di 2'57" al chilometro il keniano Elisha Rotich ha vinto a tempo di record (2h04'23") la Maratona di Parigi dopo un allungo deciso a 2'532 attorno al trentesimo chilometro. Dietro cedono, ma non crollano. se Rotich ottiene il miglior tempoiall time nella kermesse parigina (facendo meglio di un certo Kenenisa Bekele del 2014...), i primi cinque concludono sotto 2h05'00". Eccoli: 1° Elisha Rotich (Ken) 2h04'23"; 2° Haylemariam Kiros (Eti) 2h04'42"; 3° Hillary Kipsambu (Ken9 2h04'45"; 4° Barselius Kipyego (Ken) 2h04'49"; 5° Abaylem Degu (Eti) 2h04'52". Un ordine d'arrivo che riporta in alto la gara della Ville Lumière.
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Meucci c'è. Finalmente, dopo qualche ritiro e prove incolori, Daniele Meucci è tornato a ruggire. Domenica 17 ottobre l'azzurro è stato secondo nella mezza maratona Roma-Ostia , una classicissima del panorama internazionale, chiudendo in 1h00'11", a soli quattro secondi dal record italiano di Eyob Faniel stabilito a Sovicille il 28 febbraio di quest'anno. Daniele è stato secondo nella gara vinta dall'etiope Adisa Tola in 59'54". Fino a qualche chilometro dall'arrivo il campione toscano ha dato l'impressione di scendere sotto l'ora di corsa nella mezza maratona. Un rientro eccellente.
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Andrea Ghia e Federica Baldini coppia vincente anche nella corsa su strada. Federica , sabato 16 ottobre, è stata prima sui cinque chilometri della Stracastelnuovo di Castelnuovo Garfagnana (Lucca). ed è salita sul gradino più alto del podio con 18'50" davanti a Cristina Mariani (Atletica Empoli), 18'56". Andrea Ghia del Cus Genova è stato terzo in 24'142 dopo otto chilometri. Al primo posto Giacomo Verona (Alpi Apuane) in 23'04".
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Sabato 16 ottobre ancora una volta Valentina Pippo dell'Atletica Levante si è dimostrata una sicurezza con il quarto posto (precisamente. terzo delle italiane) nella durissima 55 chilometri Ultra Trail del Lago d'Orta a Verbania, un saliscendi continuo sulle Alpi piemontesi. Valentina ha chiuso in 6h36'18" nella gara vinta da Agnese Valz Gen (La Vetta) in 5h55'35". Al ventesimo posto Silvia Occhiena (Rensen Team) con 8h04'17". In campo maschile Davide Cavalletti, sempre dell'Atletica Levante, è stato undicesimo ( e decimo italiano) con 5h59'48", mentre il primo posto è andato a Andreas Reiterer in 4h57'58". Dodicesimo Mattia Novaro (Maurina Imperia) in 6h06'38".
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"Se l'allievo è bravo, l'allievo supera il maestro", sembra quasi un racconto Zen il commento di Valter Superina all'ennesima impresa di Davide Costa, che a Brescia ha migliorato con 65.47 il record ligure assoluto di martello. Record annoso, datato 4 giugno 1981, quando Superina lanciò l'attrezzo a 65.32 a Imperia. Anni ottanta, anni d'oro per l'atletica italiana, che sembrano tornare proprio in questi tempi così tormentati dalla Pandemia. Davide, ancora junior, azzurrino che quest'anno si è reso protagonista di una grandissima stagione, così ha voluto rendere omaggio all'appassionato e competente coach proprio in fine stagione.
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Sabato 16 ottobre, sotto l'attenta guida di Emidio Orfanelli, apprezzato tecnico e vice fiduciario regionale, si è svolto un raduno regionale di marcia della Fidal. E' il primo di diversi appuntamenti in scaletta perchè l'impianto di Molassana, punto di riferimento per tanti sportivi, divenga un fulcro di iniziative del genere nel campo della marcia e del mezzofondo. La riqualificazione di un impianto passa anche attraverso iniziative che vivifichino l'ambiente tutto e rendano la pista oggetto concreto, tanto più che la pista della Sciorba ha urgente bisogno di un restyling. Il comitato regionale, nella persona di Carlo Rosiello, presidente, e dei consiglieri e dello staff tecnico, si sta attivando per creare sinergia con il Comune e la Regione (e ovviamente Fidal nazionale) per reperire i necessari e dovuti finanziamenti per il rifacimento del manto in sintetico. La road map prevede, come accennato, tutta una serie di eventi e raduni, focalizzati su marcia e mezzofondo, che creino attenzione e rendano l'impianto vivo. Nell'attesa, come già detto, che venga completamente rifatta la pista.
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COMUNICATO STAMPA- RINVIO PORTOFINO RUN
Si comunica che la gara su strada Portofino run, originariamente prevista per domenica 14 novembre 2021 a Santa Margherita Ligure (Ge), è stata riviata a data successiva per motivi organizzativi .
Gli organizzatori (Atletica Due Perle) comunicano altresì che la gara tornerà , come classica anteprima della Mezza Maratona internazionale, sabato 5 febbraio 2022, e vorrà essere un grande segnale di ripartenza (sportiva e non) dopo anni particolarmente difficili.
Diamo quindi appuntamento a tutti per sabato 5 febbraio 2022.
Danilo Mazzone- Addetto Stampa
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La Roma-Ostia, che, dopo l'annullamento del 2020 per pandemia del 2020, è gara molto nota nel panorama internazionale. La "via del mare" romana , prima disputata su percorsi vicini ai trenta chilometri, ha fatto la storia della corsa su strada. Franco Fava, Steve Jones, Solomon Yego, che stabilì nel 2016 il record dei 21,096 chilometri con 58'44", tuttora migliore prestazione su suolo italiano, sono a garanzia del valore storico della manifestazione. Qui potrete trovare il comunicato stampa e il percorso. Al via, domenica 17 ottobre, Daniele Meucci, Renè Cuneaz e Rebecca Lonedo.
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Positiva trasferta a Varese, domenica 10 ottobre, per Carmelo Strano delle Frecce Zena, che si è laureato campione italiano bancari di dieci chilometri su strada M65 con il tempo di 44'53". Il forte master genovese si è tolto una bella soddisfazione in una gara ben organizzata, come commenta entusiasta.Il tutto nell'ambito della Varese City Marathon, manifestazione che, oltre alla dieci chilometri, prevedeva una mezza maratona. Anche i bancari hanno un'anima, ....e fiato da vendere, verrebbe da dire.
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L'ultima fatica dello stakhanovista Mourad Amdouni: domenica 10 ottobre il mezzofondista francese ha vinto la 20 km di Parigi, percorso non proprio pianeggiante, in 57'54" precedendo in volata il keniano Josphat Kiprono, 57'57" . Il primatista nazionale dell'ora di corsa, che vive in Corsica, è ricorso allo sprint per avere ragione del tenace avversario. Terzo è stato l'altro keniano Bernard Koros in 59'22". Un trio che è andato avanti a più di 20 orari di media....
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Lontana dai fasti passati, lunedì 11 ottobre, la 125esima Maratona di Boston, più di cento anni di imprese, nomi illustri e vicende legate anche alla capitale culturale del Massachusetts (ricordiamo la splendida vittoria di Gelindo Bordin nel 1990 con 2h08'19, allora record nazionale). La gara tradizionalmente si disputava il lunedì di Pasqua, poi la pandemia ha rivoluzionato tutto spostando la data all'undici di ottobre. Il keniano Benson Kipruto è evaso dal gruppo di testa attorno al trentesimo chilometro, ha raggiunto i 100 metri di vantaggio, e li ha conservati fino a Boylston Street, dove è posto il traguardo, chiudendo in 2h09'51" alla prima affermazione importante in carriera. Fra le donne successo della connazionale Diane Chemtai Kipyogei in 2h24'50".