- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 272
Qualche risultato interessante, domenica 7 novembre, dal Cross du Larvotto, tradizionale corsa campestre disputata a Monaco-Montecarlo: Gabriele Ferrara (Atletica Bordighera) si è affermato sui 3,6 chilometri della categoria Ragazzi con 12'30", dando ulteriore prova di qualità fisiche. Secondo posto fra le seniores per Celestina Malugani (Atletica Vallecrosia) con 20'36 (5 km) nella competizione vinta da Julie Romera (Menton Marahon) in 19'22". Fra i seniores settimo posto di Mattia Bongiovanni (Vallecrosia) con 23'29" dopo 7 chilometri.Fra le cadette quinta sui 3,6 chilometri Lucia Brillante (Atletuca Vallecrosia) con 16'42"; sesto nell'analoga categoria maschile Andrea Garibbo (Foce) con 13'46".
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 274
Domenica 7 novembre il burundiano Rodrigue Kwizera ha ripreso la fuga verso la vittoria del quotato ugandese Thomas Ayeko per vincere in 25'27" il Cross internazionale di San Sebastian nei Paesi Baschi. Ayeko è stato beffato proprio di un solo secondo sulla finish line.. Terzo lo spagnolo Abedessamad Oukhelfen, 27'23". In Spagna i cross sono in pieno svolgimento. In campo femminile successo dell'etiope Zenedu Fidaku in 25'27" dopo otto chilometri, davanti a Zerfe Wondemagegn, 25'38", e a Carolina Robles, 25'45". Domenica debutto nel cross a Atapuerca per il grande talento di Nadia Battocletti. la campionessa juniores continentale inizia il percorso di medio termine verso gli Europei di Dublino del prossimo 12 dicembre.
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 266
Sabato 6 novembre, in una giornata fredda ma soleggiata, si è disputata a Genova-Villa Gentile una riunione promozionale con ben 500 partecipanti, dalle categorie esordienti a cadetti. Parlando delle corse, evidenziamo le prove sui 400 di giovanissimi atleti come il cadetto Tommaso Cereghino (Atletica Levante), primo in 56"53, e le sorelle Rebecca e Veronica Meniconi (Don Bosco), categoria ragazze, prima e seconda sulla stessa distanza in 1'08"33 e 1'08"88, allenate da Sauro Ivani.
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 261
In una domenica ricca di gare prestigiose, spazio anche per la Maratona di Porto (Portogallo). Il trentenne keniano Zablon Chumba ha stabilito record personale e della manifestazione vincendo in 2h08'58" davanti al connazionale Bernard Kiprotich, 2h09'42", e all'etiope Asnake Dubre, 2h10'14". Fra le donne doppietta etiope grazie al primo posto di Kidsan Alema, prima in 2h28'01" davanti a Shewange Amare, 2h280'16".
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 278
Non era il Mar Ligure, ma l'acqua dolce del Lago Maggiore: nonostante il cambio di salinità sono andate alla grande le maratonete del REnse Team e di Emozioni Sport, impegnate nella gara del Garda Lake di Arona. Un successo per il team rivierasco la graduatoria femminile dal 5° all'ottavo posto. Dietro alla vincitrice Laura Brenna, infatti, troviamo : quinta Maddalena Tixe (Rensen Team) 3h20'38", prima della Sf45, sesta Simona Cassissa (Emozioni Sport), seconda della Sf 45, 3h21'18", settima Roberta Barna Scanu (Emozioni Sport), terza della Sf 45, 3h22'01", ottava Francesca Calcagno (Rensen Team), seconda della F40, 3h22'26".
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 213
Grande lotta, domenica 7 novembre, sulle strade della Valbisagno. Buona partecipazione in occasione della terza Run Bike Run, manifestazione polisportiva di corsa-nuoto-corsa organizzata dalla Zena Runners. Nella gara individuale sarebbe meglio parlare di ex aequo, visto che Riccardo Rubino (Team Spezia) e Luca Schiasselloni (Frecce Bianche) hanno tagliato insieme il traguardo in 56'28”, ma la giuria poi ha assegnato il primo posto a Rubini. Terzo Lorenzo Meroni (Zena Runners) in 59’16”. Fra le donne successi di MIchela Morsini (Tts Spezia) in 1h06’42” davanti alla runner Benedetta Balostro (Maratoneti Genovesi), 1h09’57”. Terza Alice Nattero (Triathlon Genova), 1h10’33”. Spazio alle staffette, poi: la maschile vedeva il successo di Francesco Profumo e Roberto Bruno (ROAD Dad) in 56’19”; fra le donne primo posto di Giorgia Testa e Stefania Robutti (Run Bike Genova) in 1h06’30”. La mista era appannaggio di Silvia Nunnari e Ario Mantero ( Pro Secco), primi in 1h00’28”.
https://www.genovagare.it/2021/Valbisagno21/Ris_3_Valbisagno.pdf
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 264
Possiamo anticipare i podi della Oli Oliva Run di dieci chilometri a Imperia domenica 7 novembre, organizzata dal Marathon Imperia. Primo posto dello junior della Trionfo Ligure Sirio Dettori, che ha preceduto in 32'52" lo skyrunner Gabriele Pace (Delta Spedizioni) e Luca Olivero della Foce Sanremo. Fra le donne affermazione dell'allieva piemontese Adele Roatta, che ha colto il primo posto davanti a Iris Baretto (Trionfo Ligure) e a Martina Rosati del Cus Genova. http://www.cronoimperia.it/joomla/classifiche/classifiche-atletica/48-classifiche-atletica-2021
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 268
www.corriliguria.it Dopo 25 anni un italiano torna sul podio della New York Marathon: è Eyob Faniel, terzo in 2h09'56" dietro all'etiope Albert Korir (2h08'22") e al marocchino Mohamed El Aarabi, 2h09'06". Il primatista italiano di maratona è addirittura in testa al 25° chilometro, soffre dopo il recupero di KIbiwott Kandie e Korir, ma conquista il terzo posto dopo una gara d'altri tempi!
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 285
Vento , freddo, la fatica ardua della salita da Sciarborasca fino alla vetta del Monte Rama. Un vertical che, domenica 7 novembre, ha visto protagonista il giovane scalatore Gabriele Gaggero (Delta Spedizioni), capace di vincere in 40'262 davanti al piemontese Lorenzo Rostagno, 40'432, e a Giovanni Maiello (Berg Team), 42’01”. Dietro di loro Corrado Ramorino (Città di Genova, 43’57”), e Lorenzo Orlando (Sisport), 45’01”. In campo femminile affermazione di Francesca Ferraro (Emozioni), 56’47”.
http://www.aurelibruno.it/vmr/VERTICAL_MONTE_RAMA_31_10_2021_COMPLETA.htm
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 269
Novembre, iniziano i cross validi per la selezione italiana agli Europei di Dublino. Domenica 7 novembre Aurora Bado, imperiese della bresciana Free Zone, è stata terza fra le juniores in 14'20" nel Cross della Valsugana in Trentino, prima prova indicativa per la rappresentativa azzurra. Dopo una gara molto combattuta si è imposta la friulana Ilaria Bruno (Atletica Brugnera) in 13'59" davanti alla vercellese Arianna Reniero, 14'17". Aurora è stata terza dopo essersi battuta con la consueta grinta.
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 264
Rientro positivo, nel Campionato italiano di mezza maratona, per la genovese dell'Atletica Saluzzo Emma Quaglia, domenica 7 novembre dodicesima assoluta a Roma in 1h20'20". Non male dopo la maternità.....Prima Giovanna Epis dei Carabinieri Bologna in 1h11'00". Foto archivio.
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 252
Grandi prestazioni, sabato 6 novembre, a Lille (Francia) dove la giovane etiope Dawit Seyaum ha vinto la cinque chilometri internazionale in 14'41", migliore tempo in corse miste. Dawit, specailista dei 1500, ha preceduto in volata la keniana Norah Jeruto, 14'43", e l'altra etiope Meskeret Mamo, 14'55". Un ordine d'arrivo davvero notevole. E si è fatto sul serio anche fra gli uomini, con l'etiopeBerihu Aregawi che si è imposto in 12'52" mancando per un solo secondo la migliore prestazione all time di Joshua Cheptegei (12'51"). Lontano secondo Hosea KIplangat in 13'25".
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 278
www.corriliguria.it Buona prova, non eccezionale, per Daniele Meucci, 12° nella Maratona di Barcellona con 2h10'03" Daniele è passato a metà in 1h03'39", con una proiezione attorno a 2h07'30", purtroppo un calo nel finale gli ha impedito una performance ancora migliore. Il maratoneta pisano è stato primo degli europei nella gara vinta dal keniano Samuel Kosgei in 2h06'01".
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 263
Fango, freddo, vento contrario...forse il suono ancestrale delle cornamuse, che danno una carica di adrenalina in più...Sabato 6 novembre Laura Muir, che sotto la facies da educanda nasconde una grinta terribile, ha vinto i Campionati scozzesi di cross di Lanark .
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 256
Allettante anticipo della New York Marathon, sabato 6 novembre le strade della metropoli hanno ospitato i Campionati nazionali americani di 5 km su strada. Avvincente la prova uomini, con dieci concorrenti raggruppati in un fazzoletto poco prima del mitico arrivo in Central Park: la spuntava il miler Drew Hunter, capace di precedere in volata con 13'53" il campione olimpico dei 1500 di Rio Matt Centrowitz, 13'54" e Sydney Gidabuday, accreditati dello stesso tempo. Diversa la gara femminile, dove l'ex eritrea Wini Kelati ha vinto in 15'18", record della manifestazione. dietro di lei hanno accusato pesanti distacchi Grace Barnett e Erika Ketaw, classificate nell'ordine con 15'45".
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 262
Non è certo la maratona più veloce, ma, per l'ambiente caratteristico attraversato, che sembra l'antitesi dello sport, con la celebre skyline di grattacieli, è la più famosa, quella che diede il via, nel lontano 1970, alla mania della maratona e del jogging. Domani, domenica 7 novembre si disputa la New York Marathon con il tradizionale arrivo al Central Park. Tecnicamente il motivo più interessante è la presenza dell'etiope Kenenisa Bekele, che certamente vorrà vincere dopo la delusione di Berlino. Il record della corsa è detenuto dal keniano Geoffrrey Mutai, che il sei novembre 2011 trionfò con 2h05'06". Seguono l'etiope Llilesa Desisa, 2h05'59", e il connazionale Shura Kitata, 2h06'01", prestazioni realizzate il 4 novembre 2018. La migliore prestazione italiana è stata realizzata da Stefano Baldini il 3 novembre 2002: quinto posto in 2h09'12". Si tratta anche della 29° prestazione di tutti i tempi nella storia newiorchese. Molta Italia nell'albo d'oro: ricordiamo i successi di Orlando Pizzolato (1984-85), Gianni Poli (1986), Giacomo Leone (1996), e Franca Fiacconi (1998).
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 303
Sabato 30 ottobre è stato il grande giorno , sportivamente parlando, di Cristina Trestin, genovese della Zena Runners, classe 1968, che ha vinto la Cento chilometri delle Alpi da Torino a Pont St.Martin (Val d'Aosta) in 9h52'21". "Ho ancora l'adrenalina addosso-dice Cristina- e le sensazioni della gara. Generalmente corro e gareggio senza guardare troppo il cronometro, e ancora non mi rendo conto del primo posto". Una prova che indubbiamente incute timori per la lunghezza, ma resa complicata solo per qualche incidente di percorso. Sentiamo: " A un certo punto ho sbagliato strada, ed è stata proprio la seconda classificata a chiamarmi e a farmi riprendere la retta via. Tutto è filato liscio, nei momenti in cui affiorava la stanchezza camminavo, posso dire che sono stati durissimi gli ultimi cinque chilometri, ma mi sono detta che ormai il traguardo sarebbe stato vicino". Le chiediamo se avesse avuto la consapevolezza di essere in testa: "Si. C'erano dei ciclisti che mi tenevano informata. Il mio compagno andava e veniva con il camper lungo il percorso e seguiva l'andamento della competizione.Devo ringraziare quei concorrenti che hanno deciso di correre con me e scambiavano anche qualche parola". Già, perchè si parla durante le ultramaratone e si pensa. E a che cosa si pensa?:"Personalmente cerco di non farmi ossessionare troppo dal conteggio di minuti e chilometri. Di solito ho in mente qualche canzone. Una sorta di pilota automatico che aiuta molto". Per arrivare al grande risultato uno si immagina centinaia di chilometri. Non è proprio così nel caso della Trestin:"Corro tutti i giorni ma non più di 12-15 chilometri. Uso le gare come allenamento. Ad esempio, qualche settimana prima ero arrivata seconda alla Sei ore di Verona, poi avevo concluso la mezza Maratona di Loano in 1h35'. Ho iniziato a allenarmi intensamente solo nel 2012, ma da ragazzina, come allenamento complementare del judo, ero capace di correre anche due ore. Ritengo di avere l'ultramaratona nel Dna". Laureata in legge , trova nella carica di adrenalina della corsa la marcia in più per il lavoro in uno studio peritale:" Non potrei fare a meno di correre. Magari finisco la giornata lavorativa stanca psicologicamente, ma i chilometri percorsi in allenamento mi ricaricano. E' una specie di magìa quotidiana". Da qualche anno è entrata nella Zena Runners di Stefano Vernocchi:" Sono molto affettuosi. In questi giorni tutti mi chiamano. E' un bell'ambiente, davvero ideale, dove regna soprattutto l'amicizia". Nei programmi della runner orange una cinquanta chilometri fra due settimane. Cristina non si ferma certo....
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 289
Come da tradizione, la Spagna è una delle prime nazioni europee a aprire le danze nel mondo fangoso e freddo dei cross. Domenica si è disputato il tradizionale cross castigliano di Soria, a più di 1000 metri di quota nell'antica Numancia. Ed è subito Africa nella località di allenamento di campioni mondiali come Fermin Cacho e Abel Anton...La gara di dieci chilonetri ha visto il successo del burundiano Rodriguez Kwizera, primo nel ragguardevole crono di 28'572 davanti agli'ugandesi Thomas Ayeko, 29'04, e Joel Ayeko, 29'12". Primo europeo lo spagnolo Nassim Hassaous, quarto in 29'57". Fra le donne vittoiria della keniana Lucy Muli in 27'22" (8 km), che riusciva a precedere l'etiope LIkina Ayel, 27'29" e la burundiana Francine Niyomukunzi, 28'11". Quarta la portoghese Mariana Machado, 28'30". Un nome nuovo? Speriamo.
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 277
La classe non è acqua....Domenica 31 ottobre, a più di un mese dal primo posto nella Traversata della Valbisagno, Emma Quaglia ha lasciato ancora una volta il segno come trailer affermandosi, con i colori dell'Ovadese, nel Trail del Monte Casto a Andorno Micca, in una giornata difficile climaticamente. Ricordiamo che, in ordine cronologico, l'ultima delle sei maglie azzurre vestite dalla genovese è stata proprio quella dei trail. L'azzurra ha chiuso in 1h44'29" davanti alla pavese Benedetta Broggi, 1h46'29". Il tutto nel corso di 20 chilometri con dislivello di 850 metri. Da notare anche la prova di Paolo Fiacchi (Zena Runners), 19° in 1h39'53".
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 285
In assenza di specialisti africani, domenica 31 ottobre la 42° Marsiglia-Cassis è vissuta sul confronto, risolto in volata, fra due grandi specialisti francesi dei 10000 in pista: Felix Bour (27'51" di personale) e il campione europeo della specialità Mourad Amdouni. Questa volta Amdouni ha dovuto abdicare al primo posto nell'ultimo chilometro, alla fine secondo per circa cinquanta metri (1h01'55" contro 1h02'03"). Venti chilometri di saliscendi davvero spettacolari verso il borgo marinaro di Cassis: terzo è stato Nicolas Navarro in 1h05'03". Fra le donne successo dell'etiope Meknes Woldu in 1h13'24" davanti a Liza Westphal (1h14'56") e alla kazaka Zhanna Mamazhova, 1h16'28".