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Grandi risultati dalla 114esima edizione, sabato 29 gennaio, dei Millrose Games di New York, una riunione al coperto che ha fatto la storia. Nel miglio uomini affermazione dell'australiano Ollie Hoare in 3'50"83, mentre il neozelandese Nick Willis ha celebrato la 20esima volta di un tempo sotto quattro minuti nella distanza! Nei tremila record nazionale neozelandese di Geordie Beamish con 7ì'39"50. Doppietta femminile 1500/miglio di Ellie Purrier. Risultati- Uomini- 1500: 1° Josh Kerr (Gbr) 3'35"48; 2° Ollie Hoare (Aus) 3'35"51. Miglio: 1° Ollie Hoare (Aus) 3'50"83, 2° Josh Kerr (Gbr) 3'52"27; 3° Alexander Colby 3'53"73; 9° Nick Willis (Nzl) 3'59"71. 3000. 1° Geordie Beamish (Nzl) 7'39"50; 2° Cooper Teare 7'39"65, 4° Luis Grijalva (Guat) 7'41"21.Donne- Miglio: 1° Elle Purrier 4'19"30; 2° Josette Norris 4'20"81. 1500: 1° Elle Purrier 4'02"13; 2° Josette Norris 4'03"16; 3° Konstanze Klosterhalfen 4'04"15. 3000: 1° Alicia Monson 8'31"62; 2° Weini Kelati 8'33272: 3° Lauran Galvan 8'42"29.
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www.corriliguria.it Sta facendo passi da gigante il torinese Dario De Caro. Sabato 29 gennaio l'alfiere del Cus Torino ha corso i 3000 indoor a Seattle (Usa) in 7'48"59, attualmente seconda prestazione italiana dell'anno, e minimo per i Mondiali di Belgrado.
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Non male l'inizio di stagione per la maratona mondiale, che celebra a Osaka il trionfo di Miki Matsuda con 2h20'52", record della gara! Un assolo per la 27enne nativa proprio di Osaka, accolta all'arrivo da un grandissimo applauso, capace di stroncare le ambizioni delle altre rivali. Si è trattato di una gara dall'ordine d'arrivoi molto qualificato, con le prime sei sotto 2h25'. Ecco le altre; 2° Mao Uesugi 2h22'29"; 3° Natsumi Matsushita 2h23'05"; 4° Mizuki Tanimoto 2h23'11"; 5° Yukami Abe 2h24'02"; 6° Sayaka Sato 2h24'47".
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Discreto esordio su pista di Federica Baldini del Cus Genova, che sabato 29 gennaio è stata seconda sui 1500 indoor del Meeting di Padova con 4'41"93. Federica ha lottato sino alla fine con due mezzofondiste svizzere: ha vinto Emma Lucchina in 4'36"13, e dietro le è finita l'altra elvetica Giulia Salvadè con 4'43"10. La mezzofondista di Pietrasanta sta correndo molto come preparazione invernale, e quindi ha corso i 1500 sotto carico.
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Meglio la batteria della finale per Luminosa Bogliolo, che venerdì 28 gennaio è settima in finale sui 60 hs indoor del Meeting di Karlsruhe chiudendo in 8"15. La cosa altamente positiva del meeting tedesco è che l'alassina, con il terzo posto in batteria e 8"10, accede ai prossimi Mondiali al coperto di Belgrado. In finale volano letteralmente la giamaicana Danielle Williams e la francese Cyrena Samba Mayela, appaiate in uno stratosferico 7"84. il fotofinish premia Danielle.
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L'azzurra Ludovica Cavalli, genovese dell'Aeronautica, fa l'esordio sulle indoor domenica 30 gennaio a Padova."Ludo" correrà i tremila e avrà una buona concorrenza da Giulia Aprile e Ilaria Sabbatini. Pare che la forte mezzofondista cresciuta nel gruppo Città di Genova e poi nella Trionfo Ligure, quindi approdata all'Aeronautica Miliare, stia bene, reduce da un intenso stage di preparazione specifica al sole dell'Algarve, regione nel sud del Portogallo. L'occasione è ghiotta per realizzare il minimo di ammissione ai prossimi italiani assoluti al coperto.
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Venerdì 28 gennaio Luminosa Bogliolo delle Fiamme Oro è giunta terza nella seconda serie dei 60 hs indoor del Meeting internazionale di Karlsruhe (Germania). Il tempo di 8"10 la qualifica per la finale che è in programma alle 21.38. Nella gara di Luminosa, all'esordio internazionale, è andata subito forte la giamaicana Danielle Williams , che ha vinto con 7"89 davanti alla finlandese Reetta Hurske, 7"98. L'alassina ha lottato spalla a spalla con la francese Laticia Baptè, riuscendo a prevalere di due centesimi. Si è trattato della prima internazionale del 2022 per "Lumi".
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Inizia la stagione mondiale per Luminosa Bogliolo. La primatista italiana dei 100 hs infatti, pur confrontandosi sulla distanza corta dei sessanta metri con le barriere alte che non sono certo il suo ideale, scende in pista sul rettilineo del Meeting di Karlsruhe che promette scintille. Infatti nella città tedesca ci saranno al via la giamaicana Morgan Tapper, bronzo all'Olimpiade di Tokyo sui 100 ostacoli, quindi la connazionale Danielle Williams, capace di 7"92 , la bielorussa Elvira Herman, l'ungherese Luca Kozak e la tedesca Cindy Roedeler. Insomma, tutte atlete a livello di star dello scenario mondiale. Un battesimo di fuoco, quindi.
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Il mito del runner autore di un favoloso triplete all'Olimpiade 5000-10000-Maratona resta ancora. Mercoledì 26 gennaio a Lakeside, in Australia, si è disputato il Memorial Zatopek su pista, riunione imperniata su mezzofondo e altre prove. Il risultato più interessante è venuto dai diecimila metri femminili, vinti da Rose Davies in 32'58"46 davanti a Eloise Wellings, 33'00"87. Una volata appassionante che ha catalizzato le attenzioni degli spettatori presenti. Interessanti anche gli 800 donne, dove è spiccata Catriona Bisset, autrice di 2'01"20 davanti a Ellie Sanford, 2'03"55, e a Tess Kirsopp-Cole, 2'05"91. Nei 1500 donne affermazione di Claudia Hollingsworth in 4'16"50.
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Federica Baldini del Cus Genova ha inaugurato il 2022 con il secondo posto nella prima prova del campionato ligure di corsa campestre disputato a Imperia sugli otto chilometri della gara assolute:”Mai fatto così tanti chilometri in gara-dice Federica- al massimo fino a qualche anno fa facevo il cross corto, quindi per me tutto positivo.Sono nel pieno della preparazione invernale”. Federica, con quel cognome….”Sì, è impegnativo-dice sorridendo- a parte le analogie con il mitico Stefano, vengo da una famiglia molto sportiva. Papà e zio Leo hanno sempre corso su strada”. Il marito è Andrea Ghia, genovese, mezzofondista di ottimo valore nazionale. Abitano a Pietrasanta, in quella Versilia famosa per le spiagge e per la vita balneare:”Noi non la vediamo così, comunque hai il mare a due passi, si sta bene. Quando ho iniziato? A undici anni, con le solite garette, in società locali”. I 1500 metri, distanza dove ho un personale di 4'25”, saranno ancora la mia gara. Il coach insiste nel dire che si può migliorare”. E che coach! E’ il mitico Giorgio Rondelli:”Mi ascolta molto. E’ esigente, ma trovo naturale la cosa. Con il suo aiuto, con i suoi consigli, sto svolgendo un grande lavoro aerobico, che spero dia i frutti. Io stessa alleno”. E di allungare la distanza?:” Ho un personale di 9'49” sui tremila. Penso di valere meno. I cinquemila? Per ora mi spaventano un po'…vedremo in seguito”. Federica vive a Pietrasanta con il marito Andrea:”Dopo la laurea triennale in Scienze Motorie, voglio quella in Psicologia”. Sicuramente, pensiamo noi, in ambito sportivo e podistico, con le mille problematiche psicosomatiche esistenti, Federica può trovare vasto campo di applicazione….
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Ritorna a volare il bel talento di Anabel Vitale (Atletica Arcobaleno) nelle indoor: la ragazza di Pietra Ligure è stata seconda fra le juniores e quarta delle seniores sui 60 piani del meeting indoor di Casalmaggiore (Cremona) domenica 23 gennaio. Affermazione sui 60 hs con 9"15 in finale, dopo avere corso in batteria in 8"94. Insomma, un esordio con i fiocchi per l'ostacolista emergente dell'Arcobaleno Savona.
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Sabato 22 gennaio ancora trasferta toscana per i velocisti Dario Fornaca e Francesco Ghio. Nell’impianto indoor di Marina di Carrara Dario è stato terzo nella finale dei 50 metri con 6”26 (primo nella prima batteria con 6”25”),Francesco quarto con 6”29 (6”30 in batteria). Il giovane Andrea Basalto (Atletica Levante) si è piazzato al terzo posto dei 1500 con 4'28"33.
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CAMPIONATO SOCIETARIO MASTER LIGURE DI CROSS
Oltre 150 i partecipanti, domenica 23 gennaio, al Campionato di società master ligure di cross, valido anche per l’assegnazione dei titoli individuali, in quel di Imperia. La location del Parco Urbano e l’organizzazione del Marathon club di William Stua (anche primo nella categoria M70!), la supervisione del Comitato Regionale con Carlo Rosiello a vigilare e premiare, hanno reso ok il tutto. Primi a partire i concorrenti della categoria SM35-55. Daniele Carlini della Foce Sanremo realizzava il miglior tempo assoluto fra gli uomini conquistando il titolo M35 in 20’46” (6 km) davanti a Luca Piccolo della Run Riviera Run, primo della M40, 21’07” e a Alessandro Castagnino della Foce, 21’15”. Nella gara Sm50-55 il campione europeo e mondiale Valerio Brignone (Cambiaso Risso) conquistava l’ennesimo scudetto di una grande carriera, cogliendo il primo posto in 21’12” davanti ai consoci Mauro Biglione , 21’34”, e Mario Prandi, 21’35 (primo della M50). Nella gara Over 60, dallo sviluppo di quattro chilometri, vittoria a sorpresa per Bruno Guadagnini (Podistica Savonese, M65) in 15'59” davanti a Antonio Benvenuto (Marathon Imperia), 16’11”. La gara master Sf 35-55 vedeva la fuga vincente di Laila Hero(Arcobaleno Savona), che era prima al traguardo per la Sf40 in 16’38” davanti a Chiara Poli del Delta Spedizioni(Sf45), 16’51”, e alla savonese Marcella Ferraro.Nella gara femminile over 60 assolo di Silvia Bolognesi della Cambiaso Risso, più volte campionessa europea, vincitrice in 14'16” dopo tre chilometri. Classifiche societarie. Uomini: 1° Cambiaso Risso Genova punti 434; 2° Marathon Imperia 393; 3° Atletica Ceriale 281. Vincitori di categorie- SM35: Daniele Carlini (Foce Sanremo); SM40: Luca Piccolo (Run Riviera Run); M45: Antonino Bonifacio (Vallecrosia); M50: Mario Prandi (Cambiaso Risso); M55: Valerio Brignone (Cambiaso Risso);M60: Antonio Benvenuto (Marathon Imperia); M65: Bruno Guadagnini (Podistica Savonese); M70:William Stua (Marathon Imperia); M75: Anastasio Ziliani (Ceriale). Società donne: 1° Delta Spedizioni Genova punti 234; 2° Marathon Imperia 185; 3° Atletica Ceriale 153. Vincitrici di categorie- SF40: Laila Hero (Arcobaleno Savona); SF45. Chiara Poli (Delta); SF50: Daniela Olcese (Delta); SF55: Ruth Tuman (Delta); SF60:Maura Camattari (Delta); SF65: Silvia Bolognesi (Cambiaso Risso); SF70: Giovanna Mazzucco (Delta).
http://www.fidal.it/upload/liguria/MASTER.xlsx
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In attesa di gareggiare sui suoi ostacoli, buon esordio domenica 23 gennaio di Luminosa Bogliolo sui 60 piani indoor di Ancona : 7"61 in batteria e 7"58 in finale, crono questo a quattro centesimi dal personale.
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www.corriliguria.it Che sia una grande mezzofondista è indubbio, visto che vanta 1h03'51" sulla mezza maratona, ma ribadirlo ai 2350 metri di quota di Addis Abeba è incredibile! Domenica 23 gennaio l'etiope Yalemzerf Yehualaw ha vinto la 10 km Ethiopian Run in 30'14", record all time su suolo africano! Altrettanto forti gli uomini, con vittoria di Gemechu Dida in 27'22" e i primi quattro sotto 27'30"! Foto archivio
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Cambiaso Risso (uomini) e Delta Spedizioni (donne) hanno vinto domenica 23 gennaio i i titoli liguri di società di cross master a IMperia. Di seguito trovate alcune classifiche.
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Il primo a scendere sotto l'ora di corsa in una mezza maratona al mondo nel 2022: è il keniano Felix Kibitok, che, nonostante la pioggia, ha vinto allo sprint la Mezza Maratona di Alicante (Spagna) in 59'33". Il tutto dopo una fiera lotta con il connazionale Edward KIprop, 59'35". Fra le donne successo della keniana Paul Esikon in 1h07'152 dabanti all'inglese Jessica Piasecki, in grande progresso, 1h07'202.
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www.corriliguria.it Mario Prandi e Valerio Brignone della Cambiaso Risso domenica 23 gennaio hanno vinto nelle rispettive categorie M50 e M55 il campionato regionale di società master in via di disputa sul Parco Urbano di Imperia (in via di aggiornamento) Nelle categorie M35, M40 e M45 affermazioni di Daniele Carlini (Foce), Luca Piccolo (Run Riviera Run) e Antonio Bonifacio (Vallecrosia) .Foto archivio
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www.corriliguria.it Fino all'ultimo ha creato statistiche, liste di prestazioni, record, tutte raccolte in libri, annuari, pubblicazioni di vario argomento. Perchè per lui l'atletica era vita. Dietro le cifre, dietro ai tempi, uomini, donne, conosciuti nei loro momenti più belli e meno belli; Edo sempre in prima linea a seguire, organizzare, consigliare, anche quando la malattia lo stava minando, perchè Edoardo Giorello, il "proffe...", era generosissimo.. E' già passato un anno.....ciao Edo!
2Alessandro Lizzani e Sabrina D'Ambrini
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Sabato 22 gennaio allievi in gamba, anzi in marcia nel Trofeo invernale disputato sul tartan del campo scuola di Alessandria: l'allievo Cristian Improta (Città di Genova) è stato secondo sui cinque chilometri, conclusi in 23'50", e terzo il consocio Alessio Ciriotti, 25'292, mentre il primo posto è andato al torinese Matteo Mandarino della Sisport, 23'23". Due piazzamenti incoraggianti per i giovani allenati da Emidio Orfanelli. In campo femminile ottava Elisa Braggio (Duferco Spezia), 28'552, e decima Maya Rosso del Città di Genova.