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Domenica 6 febbraio a Beppu (Giappone) Yusuke Nishiyama ha vinto la 70° maratona Beppu-Oita con il crono di 2h07'47" che è, tuttora, la migliore prestazione mondiale del 2022. La gara si è risolta nel finale, quando l'esordiente Nishiyama, del team Toyota, ha effettuato l'allungo decisivo per staccare il compagno di fuga Ttsuya Yomoizaka, 2h07'55". Tutto giapponese l'ordine d'arrivo dei primi cinque: terzo Hiroto Fujimagari, 2h08'20", quindi nell'ordine Kiyoshi Koga, 2h08'30", altro esordiente sulla distanza, e Naoki Aiba, 2h08'44".
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Non è mai facile vincere quando le previsioni parlano a tuo favore. Sabato 5 febbraio Ludovica Cavalli, genovese dell'Aeronautica, per fugare possibili dubbi, è partita subito forte sui 1500 metri dei Campionati italiani promesse indoor di Ancona. Con 2'13" agli 800 e soprattutto 2'47"81 ai mille l'allieva di Liberato Pellecchia ha fatto capire alle possibili antagoniste Caldarini e Giuseppetti che non avrebbe regalato nulla. Solo un pizzico di flessione nell'ultimo giro l'ha privata di un tempo fra le prime cinque all time al coperto in Italia. Ludovica ha vinto in 4'18"45 . Domani si cimenterà sui 3000 per una doppietta che appare realistica.
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Circa 21 anni fa, era il 4 marzo 2001, Giacomo Leone corse la Maratona di Beppu-Oita con il nuovo limite nazionale di 2h07'52". Se avesse mantenuto la forma di quel giorno, domenica 6 febbraio, Leone potrebbe giocarsi carte importanti, perchè , vuoi per Coronavirus, vuoi per budget, la gara giapponese che si sviluppa sul Lago Biwa non ha certo il cast dei bei tempi. Tutti nipponici i partenti, con in pole position Suho Dairokuno (personale di 2h07'12"), Tsubasa Ichiyama (2h07'41"), e Daisuke Hosomori (2h08'28"). Atteso al debutto anche Kiyoshi Koga, personale di 1h00'49" sulla mezza maratona.
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Domenica 6 febbraio l'Atletica Saluzzo, forte della genovese Emma Quaglia e dell'ovadese Iris Baretto (per molti anni della Trionfo Ligure) prende parte alla prestigiosa Coppa dei campioni di cross femminile a Oeiras, in quel Portogallo che può vantare tre successi maschili nella storia del Cross delle Nazioni grazie al fuoriclasse Carlos Lopes. A emma Quaglia si aggiungono l'etiope Addisalem Tegegn, Lorenza Beccaria, la promettente Valentina Gemetto e Arianna Dentis. Aspira al titolo europeo lo Sporting Lisbona con le veterane Sara Moreira e Jessica Augusto, e da vedere all'opera anche la britannica Stephanie Twell del team Aldenshot. Sei i chilometri gara per le piemontesi.
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Cosa ci aveva detto Marco Mura? "Domani, venerdì 4 febbraio, Jacobs correrà in 6"51. E ha azzeccato perchè Marcell ha vinto sui 60 indoor ha vinto il Meeting di Berlino proprio con 6"51 davanti a campioni come il francese Jimmy Vicaut:"C'era un pò di tensione perchè non gareggiavo da sei mesi- ha detto il campione olimpico dei 100-quindi iniziare così una stagione che si presenta lunghissima è una gran bella cosa"
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Compito eseguito in prima batteria per il campione olimpico Marcell Jacobs, che a Berlino passa la prima batteria vincendo sui 60 indoor in batteria con 6257. Marcell ha davanti fino a quaranta metri il senegalese Artur Cissè, ma poi lo supera negli ultimi metri. Un pò faragginoso all'inizio. "Si scioglierà in finale", dice Paolo CAmossi. Finale alle 19.35
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Emma Quaglia torna in gara in occasione della finale di Coppa dei Campioni di cross per squadre femminili. Succederà domenica 6 febbraio in quel di Oeiras, dove l'Atletica Saluzzo schiera la squadra femminile. Emma, che ha vestito maglie azzurre di ben sei specialità diverse (maratona, mezza maratona, tremila siepi, cross, montagna e trail, un record) aggiungerà alla carriera già ricca di successi la presenza nella finale di Coppa dei Campioni di corsa campestre in quel Portogallo, terra famosa per la "corta da mato" che vide i grandi successi di Carlos Lopes a livello mondiale. Tra le altre componenti della squadra piemontese Iris Baretto da Ovada, per molti anni tesserata per la Trionfo Ligure. Emma si confronterà con inglesi, tedesche, spagnole e atlete di casa. Una bellissima esperienza.
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Sabato 5 e domenica 6 gennaio a Ancona si disputano i Campionati italiani promesse (under 23) e juniores al coperto che vedono in pole position la genovese dell'Aeronautica Ludovica Cavalli. "Ludo" ha stabilito qualche giorno fa il personale sui 3000 con 9"05"59 e parte davvero favorita fra le under 23 sia sui quindici giri che sui 1500. Non vediamo, tra le iscritte, chi sia in grado di contrastarne il ritmo. Sui 60 ostacoli juniores Anabel Vitale (Arcobaleno Savona), dopo qualche contrattempo muscolare, cerca un piazzamento importante sui 60 ostacoli. Da seguire l'esordio fra gli juniores di Oliver Mulas della Maurina Imperia, nel 2021 al vertice nazionale della categoria allievi sui 60 hs. Altri liguri in gara Matilde Brozzo (Duferco Spezia), sui 60 hs promesse, Greta Orlandi, sua consocia, su 400 e 800 juniores, Lorenzo Seghieri (Duferco), nel peso promesse, e Angela Escalona (Maurina) sugli 800 juniores.
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C'è molta Savona, molta Fontanassa, nella formidabile carriera di Marcell Lamont Jacobs, visto che, nel maggio 2021, l'ex texano corse i 100 in 9"95, nuovo limite italiano dei 100, facendo meglio del già bel crono di 10"08 ottenuto, dietro a Filippo Tortu, nel 2018.Sempre sul pregiato rettilineo celeste ligure. Circa un anno fa, preavviso della magnifica stagione 2021, a Torun (Finlandia), ecco Marcell sfrecciare in occasione degli Europei al coperto e vincere in 6"47, record nazionale."Domani a Berlino Jacobs correrà in 6"51 , e alla fine stagione in 6"41, scommettiamo?"- dice Marco Mura, organizzatore da sempre del Meeting Città di Savona- "sono in contatto co lui e con il coach Paolo Camossi e so che ha lavorato molto bene, con test significativi. E' in grande forma". Mura ha sempre creduto in lui, e si può dire che la pista savonese lo abbia lanciato. " Mi impegno anche quest'anno a averlo al via del Meeting internazionale , e ci sarà una grande sorpresa. Ma non fatemi dire niente di più....
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L'Atletica Due Perle Rapallo sta lavorando, insieme con le amministrazioni comunali interessate, per recuperare tre manifestazioni podistiche molto importanti e popolari. Lo staff organizzativo sta studiando una data a marzo per il Trail di Portofino, e altre due il prossimo ottobre rispettivamente per Portofino run e la Mezza Maratona internazionale delle Due Perle, tutte previste a Santa Margherita Ligure (Genova). Lo staff ribadisce che, proprio in questi giorni, è in attesa di conferme importanti, tali da riportare all'attenzione corse che hanno avuto un grande riscontro di partecipazione di qualità tecnica. State sul pezzo, perchè vi aggiorneremo al più presto.
Danilo Mazzone- Addetto Stampa
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G.S. Orecchiella in Portogallo per la Coppa Europa per Club di cross
Un risultato storico ed un premio ad una società che sta costruendo un progetto importante: domenica 6 febbraio il G.S. Orecchiella Garfagnana prenderà parte, con la squadra femminile, alla Coppa Europa per club di cross. La manifestazione, ferma da due anni, è tornata nel calendario internazionale e vede la partecipazione delle migliori società del panorama continentale che si sfideranno a Oeiras, alla periferia di Lisbona, all’interno del complesso sportivo nazionale Jamor.
La società garfagnina ha conquistato il diritto a partecipare alla manifestazione europea grazie al fantastico bronzo ottenuto al campionato italiano di cross di Campi Bisenzio del 2021. A seguito della prima prova regionale di cross di Sinalunga, dove le ragazze hanno fatto letteralmente saltare il banco, mostrando un eccellente stato di forma, sono state sciolte le riserve sul quartetto che rappresenterà la squadra e l'Italia (insieme all'Atletica Saluzzo) in questa fantastica vetrina. Le quattro ragazze sono: Annalaura Mugno, Cecilia Basso, Ilaria Spighi, Clementine Mukandanga.
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I rigori invernali non fermano certo i master liguri, che sono stati impegnati su distanze diverse, sabato 29 e domenica 30 gennaio, nelle riunioni indoor di Casalmaggiore (Cremona). Altri due record liguri per l'inarrestabile Giuseppe Lombardo dei Maratoneti Genovesi, che ha saltato nel lungo 3,84 metri, nuovo limite regionale M65, e poi ha saltato in alto 1,29, anche qui migliore risultato al coperto conseguito da un ligure over 65. Pino non si ferma mai...Sempre nel Palazzetto cremonese record ligure M60 nell'asta di Luciano Fasce del Cus Genova, che è salito a 2.63. Una bella soddisfazione per il polivalente cussino che, nella stessa riunione, ha corso i 60 hs in 10"46 e i 60 piani in 9"20. Laura Boggia del Cus Genova, F55, ha corso i 60 hs in 13"78, i 60 in 10"82, e ha saltato 2.82 nel lungo. Flavio Broggi (M55) ha corso i 60 piani in 8"36.
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Prima uscita nazionale dalla doppia valenza per Chiara Smeraldo. L'azzurrina imperiese domenica 30 gennaio ha gareggiato nel lungo indoor di Saronno (Varese) nella categoria promesse, e con la nuova casacca del Cus Genova. Chiara, figlia d'arte (papà Paolo detiene tuttora il record ligure dei 400 hs), ne veniva da qualche fastidio muscolare, e comunque ha ottenuto il secondo posto nella riunione nazionale al coperto con 5.80. Vittoria di Marta Amouhin Amani del Cus Milano con 5.98. La prossima domenica, se tutto va bene, Chiara prenderà parte agli italiani indoor di categoria a Ancona.
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Dopo lo stop del 2021 il Cross “Città di Novi Ligure” ha riannodato i fili della sua storia con l’edizione 2022
andando in scena per la ventiduesima volta e tornando a calcare i prati che fanno da contorno alla pista
dello stadio C. Girardengo. La gara, che ricordava Michele e Corino Giacomazzi, è nata grazie all’aiuto
indispensabile della sezione novese dell’Associazione Nazionale Alpini e del gruppo dell’Unione Nazionale
Veterani dello Sport. Il clima è stato molto favorevole e ha facilitato il compito degli atleti che hanno scelto
di partecipare (180 i preiscritti) facendo registrare prove atletiche di buon profilo in un livello tecnico
generale più che apprezzabile. Il via alle 9.30 con la serie (percorso di 3,6km) riservata alle categorie Allieve,
SF60 e over, SM70 e over. Bell’assolo della ovadese Nicole Campora che ha preceduto una straordinaria
Susanna Scaramucci (Marat. Genovesi) che ha dominato tra le atlete over 60. Tra gli uomini successo
dell’astigiano Nicola Lazzaro. La seconda serie (km 4,8) vedeva impegnate le altre categorie femminili e
Claudia Marchisa ha scritto il proprio nome nell’albo d’oro precedendo nettamente Paola Zani (Running
Oltrepò) e Bianca Iuga (Atl. Novese) che allo sprint ha avuto ragione della compagna di colori Teresa
Repetto. Nella stessa serie erano impegnati gli allievi e Marco Santini (Atl. Alessandria) ha preceduto
Gabriele De Vita (Arcobaleno Savona) e Mirco Pordenon (Atl. Serravallese).
Terza serie dedicata alle categorie maschili Sm60 e SM65: vittoria per distacco di Rocco Longo (Atl. Novese)
con tre atleti a giocarsi il podio e volata finale che ha fatto registrare il successo di Giovanni Zuffo (Runners
Loano) su Armando Greco (Atl. Novese) e Dario Amateis (Valchiese). Tra gli atleti della Categoria Sm65 si è
imposto Mario Mieres Pereira (Vittorio Alfieri) davanti a Marcello Sorbara (Borgaretto75) e a Roberto
Balostro (Marat.Genovesi).
Nella quarta batteria (6km di percorso) erano impegnati gli atleti delle categorie SM45/50/55: bel successo
di Roberto Catalano (Borgaretto75) che ha preceduto nettamente Andrea Giorgianni (Delta) e Diego
Scabbio (Atl Novese). Tra i cinquantenni il più veloce è stato Achille Faranda (Brancaleone) e nella SM55 si è
imposto Gianfranco Poggi.
Hit finale di 6km tutto dedicato ai più giovani e film della gara che racconta della grande prova del nostro
Gabriele Roselli che ha messo il sigillo della vittoria proprio nella gara di casa a compimento di un periodo di
verve agonistica davvero straordinaria. La risoluzione della sfida poco dopo il passaggio di metà gara con
l’allungo decisivo nei confronti del compagno di colori Valerio Ottoboni che ha a sua volta staccato
l’esponente dell’Atletica Saluzzo Nicholas Bouchard. Quarta posizione per Enrico Ponta (Atl. Novese) che ha
preceduto Leandro Demetri (Atl. Alessandria). Primo atleta della categoria Sm40 è stato Alex Zulian
(Vittorio Alfieri) piazzatosi in ottava posizione.
Classifiche:
https://www.fidal.it/risultati/2022/REG27055/Index.htm
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www.corriliguria.it 62.58 nel martello promesse domenica 30 gennaio dell'azzurro Davide Costa (Cus Genova) a Novara (campionati invernali di lanci open) . Riunione troppo affollata, che si protrae fin oltre le 18. Davide si migliora di oltre un metro rispettp a Genova, in una manifestazione che, per il grande numero di partecipanti, mette in crisi tutto. Così, per motivi di oscurità, Ilaria Marasso si ferma a 52.91 nel martello femminile, che comunque è il primato stagionale. Giordano Musso del Cusvince nel peso con 15.11.. La cussina Sofia In
tili è terza nel giavellotto con 34.44.
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Altro piazzamento di buon valore, in un cross internazionale, per Emanuele Repetto del Team Casa della Salute. Emanuele è giunto 34° assoluto, e ventesimo italiano, sui dieci chilometri della mitica Cinque Mulini a San Vittore Olona: una gara che ha fatto la storia dell'atletica mondiale per avere ospitato assi del mezzofondo e della maratona. Vittoria dell'etiope Melak Nibret in 28'33", con Repetto che ha chiuso in 33'23", alla media di 3'20" al chilometro su un terreno certo non veloce. Da segnalare il 13° posto fra le seniores promesse di Aurora Bado , imperiese della Free Zone, che ha concluso in 21'382 dopo sei chilometri.
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Sebastian Kimaru sbuca dall'anonimato vincendo, domenica 30 gennaio, la Mezza Maratona di Siviglia in 59'02". Si tratta del nuovo record della gara, e, a oggi, della migliore prestazione mondiale del 2022. Addirittura , al passaggio dei dieci chilometri (27'44"), Sebastian fa pensare in grande, poi si accontenta del premio gara e tira metaforicamente i remi in barca. Al secondo posto l'altro keniano David Ngure (1h00'22") e l'etiope Gebre Erkihuna (1h00'27"), che migliorano tutti il record dell'azzurro Eyob Faniel (1h00'44"). Fra le donne spicca la catalana Meritxell Soler con 1h10'36".
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Molti la davano in grande condizione dopo lo stage nel sud del Portogallo, esattamente nell'Algarve, è così, domenica 30 gennaio, è stato. Ludovica Cavalli ha subito impostato un alto ritmo sui tremila del meeting indoor di Padova, con 3'03" al primo mille. Soprattutto gli ultimi cinque giri sono stati impressionanti, per la genovese dell'Aeronautica, che ha concluso al primo posto in 9'05"11, al momento miglior tempo sulla distanza in Italia. Dietro di lei, Giulia Aprile, 9'14"62, e la teramana Ilaria Sabbatini, 9'38"32. Ai prossimi campionati italiani "Ludo2 potrà giocarsi carte importanti...
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Piccolo risveglio della maratona ligure domenica 30 gennaio in quel di Pesaro. Francesca Ferraro , è il caso di dire, non si ferma più. L'ultramaratoneta di Emozioni Sport, dopo avere preso parte a diverse gare di sei ore in meno di un mese, è stata seconda nella Maratona di Pesaro con 3h12'27". Solo l'instancabile romagnola Federica Moroni l'ha preceduta, vincendo in 2h49'20". E francesca ancora una volta ha dimostrato coraggio e tenacia esemplari. Stefano Velatta dei Maratoneti Genovesi, da par suo, è stato quarto in 2h40'072, mentre il primo posto è andato a Mohamed Hajjy (Castenaso) in 2h33'34".
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www.corriliguria.it Domenica 30 gennaio Luca Schiasselloni del Team Casa Salute ha vinto nella categoria assoluti il Padivarma cross (entroterra di La Spezia) precedendo nell'ordine Davide Pepoli (Asd Imperiali), 20'13", e Lino Zano (Spezia Marathon), 20'36". Nella categoria promesse grande lotta fra Sirio Dettori della Trionfo Ligure e Ludovico Vaccari (Arcobaleno SAvona9, con primo posto di Dettori in 19'00". Fra le donne affermazione di Alice Franceschini della Duferco Spezia in 15'22" dopo cinque chilometri, davanti a Giada Brizzi (Alta Toscana), 16'05", e a Liliana Paganini (Città di Genova), 16'442. Fra gli allievi affermazione della coppia collaudata della Trionfo Ligure Fikadu Santelia-Emma Cavallari.