- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 233
E' stato molto interessante il risultato tecnico di "The Ten", la riunione su pista californiana imperniata sui classici 25 giri. Grant Fisher ne veniva dal nuovo record Usa indoor sui 5000 metri e, nella notte fra domenica 6 e lunedì 7 marzo, è stato fedele alle aspettative con passaggi regolari attorno ai 2'40" ai mille riuscendo a chiudere in 26'33"84, nuovo record americano sulla distanza. Fisher ha preceduto in volata il canadese Mohamed Ahmed, che con 26'34"14 ha stabilito il nuovo limite nazionale. Terzo Jack Rayner con 27'15"35, con i primi otto sotto 27'26". Fisher è il terzo amercano nella storia, dopo Solinsky e Rupp, a scendere sotto il limite dei 27 minuti. Interessante anche la gara femminile, vinta da Elise Cranny in 30'14"66. Per un solo secondo non ha stabilito il record nazionale, che resta in mano a Molly Huddle.
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 218
www.corriliguria.it Un altro ruggito del "puma"...Domenica 6 marzo Stefano Velatta dei Maratoneti Genovesi è stato quarto nella 28 chilometri di Gavirate (Varese) chiudendo in 1h32'27". Un'altra gara dal lungo chilometraggio concluda da protagonista. il primo posto è andato al forte maratoneta Andrea Soffientini (Dinamo Sport) in 1h28'44".
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 275
www.corriliguria.it Possiamo completare i risultati della Mezza Maratona di Cannes (Francia), che ha offerto molte sorprese. Nella cinque chilometri sorprendente vittoria del francese (noto anche come triathleta) Raphael Montoya, primo in 13'50" (foto archivio)! Nella mezza maratona primo ligure Luca Piccolo (Run Riviera Run), 25° in 1h15'54", primo della sua categoria master. Impressionante la qualità e la profondità della dieci chilometri, con i primi nove sotto i 30'00" e i primi 40 sotto 32'25"! Nella dieci chilometri il migliore dei Liguri è stato Alessandro Castagnino della Foce Sanremo, 75° con 33'57", seguito dal consocio Daniele Carlini, 87° con 34'26".
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 279
www.corriliguria.it Vola a Cannes domenica 6 marzo l'ugandese Joshua Cheptegei, che vince nella città francese la dieci chilometri in 26'49", migliore prestazione mondiale dell'anno sulla distanza ! Il campione olimpico precede l'eritreo Samuel Habtom, 27'51". Terzo il keniano Abel Sikomwo in 27'58". La mezza maratona è andata al keniano Shadrack Kipyegon in 1h02'11". Ben 2500 al via. Cheptegei, in testa fin dall'inizio, ha agevolmente controllato la gara.
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 234
Ultimo fine settimana per l'inesauribile Giuseppe Lombardo dei Maratoneti Genovesi, che si è piazzato al secondo posto della categoria M65 nel corso del Pentathlon al coperto di Padova, con una prestazione di grande valore come 3'18"66 che gli ha fruttato quasi 1000 punti. Per il resto, 6.05 nel peso, 3.84 nel lungo, 1.24 nell'asta e 13"88 nei 60 ostacoli, non male per un arzillo 66enne!. Un totale di 2830 punti che lo ha visto conquistare il secondo posto M65 nella gara dove è spiccato l'ex azzurro di asta Hubert Indra. Pino è stato anche quinto assoluto.
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 243
Domenica 6 marzo Ghebrehanna Savio del Team Casa Salute ha ceduto di un soffio nel finale riuscendo comunque a conquistare il secondo posto nella Derthona Half Marathon di Tortona (Al) con il tempo di 1h10'13" che è il record personale per il runner di Campomorone. Partenza attorno ai 3'30" al chilometro per un gruppo di sei mezzofondisti, con accelerazione nel finale e successo del pavese Alessandro Bossi in 1h10'00". Secondo posto per Savio, dodicesimo per Lorenzo Meroni (Zena Runners), 1h16'54", 14° per Mohamed Rity del Delta Spedizioni (1h17'38"), tornato in gara dopo un lungo periodo di assenza agonistica. Fra le donne prima delle liguri Stefania Simonelli (Team Casa Salute), quinta in 1h30'35". Nella dieci chilometri il primo dei liguri è stato Luca Schiasselloni (Team Casa Salute), 32'44" e personale sulla distanza. Undicesimo Davide Pepoli (Asd IMperiali), 33'29", 19° Filippo Belgrano (Levante), 34'37". Anche qui, tutto risolto nel finale, con affermazione di Yally Mahmadou in 32'04". Fra le donne quinta Laila Hero (Arcobaleno Savona), 39'26".
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 235
Dall'èlite mondiale di maratona alle ultra spesso il passaggio npon è indolore. Non è il caso del sudafricano Stephen Mokoka, che domenica 6 marzo a Gqueberha , in Sudafrica, ha vinto la Cinquanta chilometri in 2h40'13", nuova migliore prestazione mondiale sulla distanza, migliore del record precedente di 2h42'17". Una gara in solitaria per lo stagionato maratoneta, che era molto consistente attorno a tempi di 2h08'. Mokoka ha rifilato quasi quattro minuti al secondo, Tete Dijana, 2h44'082, e a Edwin Mothibi, 2h45'03".
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 240
Grandissimo risultato nella 47° Mezza Maratona Roma-Ostia: sfreccia per primo sul traguardo della Cristoforo Colombo il keniano Sebastian Sawe in 58'02", record della corsa, e seconda prestazione mondiale dell'anno, tra le prime dieci prestazioni all time!Incredibile parziale di 27'26" sui 10000 fra il quinto e il quindicesimo chilometro! Bella prova dell'azzurro Eyob Faniel, ottavo in 1h00'36".
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 231
Ha tenuto fede alle aspettative la Maratona di Tokyo, contrassegnata dalle grandi vittorie dei keniani Eliud Kipchoge (2h02'40") e Birgid Kosgei (2h16'02"), al topo delle liste mondiali del 2022. Con un passaggio iniziale di 14'17" che lo avrebbe portato al mondiale di 2h00'132, il più grande di tutti i tempi ha fatto capire di volere un crono di valore. Ai 10 km Eliud è passato in 28'37", ai 15 in 43'16", ai 20 in 57'53", alla metà in 1h01'03". Solo Amos Kipruto e l'eriope Tamirat Tola hanno tentato di sfruttare la scia dello scatenato Kipchoge, che , dopo essere transitato in 1h53'08" al 35esimo chilometro, ha chiuso al primo posto in 2h02'40", quarta prestazione all time e record della corsa e su suolo giapponese. Ottima la gara di Amos Kipruto, secondo e al record personale con 2h03'13", terzo Tola in 2h04'14". Citazione di merito per Kengo Suzuki, quarto in 2h05'28". Ben 22 maratoneti sotto 2h09'00! In campo femminile gara monstre della keniana Birgid Kosgei, prima in 2h16'02", con un passaggio di 1h08'02" a metà.Si tratta della terza prestazione mondiale all time.
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 245
Buona partecipazione, sabato 5 marzo alla Sciorba, al raduno di mezzofondo e marcia giovanili voluto dalla Fidal regionale. Presenti il tpresidente della Fidal Liguria Carlo Rosiello e i tecnici di settore. IL raduno è stato finalizzato alla composizione della selezione cadetti e cadette di cross che disputerà il Trofeo nazionale per selezioni regionali in programma domenica 6 marzo a Trieste, e , per quanto riguarda la marcia, per il Trofeo Frigerio previsto a fine mese a Villa Gentile. La federliguria di atletica insiste molto su iniziative del genere, che diano un senso di coesione e motivino le giovani generazioni, cercando altresì di valorizzare un impianto come la pista della Sciorba. Ce n'era bisogno.
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 233
Sabato 5 marzo a Jacksonville, nel clima caldo umido della Florida, si sono disputati i Campionati americani di 15 chilometri su strada. La gara ha visto la controprestazione del maratoneta Galen Rupp, che ricordiamo bronzo a Rio de Janeiro, scivolato nell'anonimato del settimo posto dopo avere mantenuto per lungo tempo la testa della gara. nel finale è emerso Nico Montanez, capace di chiudere al primo posto in 43'09" davanti ai più esperti Leonard Korir e Hilary Bor. Fra le donne netto dominio di Emily Sisson in 47'28".
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 241
Una volata fra etiopi sia in campo maschile che femminile: non male l'ordine d'arrivo , sabato 5 marzo, della Maratona di Riyadh, dove fra gli uomini Getachew Tadese ha vinto per un solo secondo nei confronti del connazionale Andualem Sheferaw (2h06'27" contro 2h06'28"). Tadese, così, ha stabilito la settima prestazione del 2022. Insomma, una graduatoria stagionale di qualità. Al terzo posto il keniano Barnabas Kiptum in 2h0734". Negli Emirati Arabi quarto e quinto gli altri keniani Joel Kimurer (2h08'14") e Kipkemboi Kiprono (2h08'17"). Fra le donne altra lotta etiope con primo posto di Teshome Nare in 2h26'37" davanti a Edesa Worknesh, 2h26'54"
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 235
Cinque volte campione italiano di maratona, personale di 2h09'07" sulla distanza nel secondo millennio, Migidio Bourifa lancia un messaggio d'amore e di invito verso il Trail di Portofino del prossimo 27 marzo, al quale presenzierà come manager sportivo:"Percorso magnifico su sentieri panoramici, il Trail di Portofino è un'immersione nella Natura, quello che desiderano i partecipanti e che fa del trail la novità del mondo del podismo". Da protagonista, con 2h09'07" che lo qualifica come uno degli azzurri che siano stati capaci di scendere sotto le 2h10' sui 42,195 chilometri, Migidio fa un'analisi della specialità: "Il trail piace perchè consente di staccare un pò dalla lotta con il cronometro, dal fissare unicamente asfalto e garmin come nelle più classiche corse su strada. Il contatto con la Natura rigenera i partecipanti". Sempre più runner si avvicinano al trail: "E' molto diverso dai tempi pionieristici di una volta, quando correvi su strada e molti ti consideravano strano. Inoltre c'è più gente che prende parte ai trail.." E anche più donne, aggiungiamo noi:"Certo, e questo è un aspetto che può avvicinare i maschietti...", scherza un pò Bourifa. C'è sempre stato un grande turismo dalla Lombardia (Migidio vive a Bergamo), dalle nebbie, verso il mare di Liguria:"Possiamo parlare di turismo sportivo, che crea effetti benefici sul territorio". Lo creerà domenica 27 marzo.
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 248
www.corriliguria.it Oggi Pier Paolo Pasolini, l'ultimo poeta civile italiano, avrebbe compiuto cento anni, essendo nato a Casarsa del Friuli il 5 marzo 1922. Nella sua attività letteraria si occupò sporadicamente, di atletica. Nel 1969 fece recitare il ruolo di Giasone nel film Medea a Giuseppe Gentile, bronzo nel triplo all'Olimpiade di Città del Messico. "La gara atletica pura è una lirica più o meno breve....La maratona è spettacolo perchè è come un lungo, monologo disperato, drammatico". Ancora oggi le sue opere sono una potente voce fuori del coro, un ricordo della civiltà contadina, un rifiuto del mondo consumistico. Nel 1960 fu inviato dal settimanale "Le vie nuove" a seguire l'Olimpiade di Roma. Ecco un originale contributo." Da troppo tempo lo sport è spettacolo e tutta l'organizzazione sportiva è per lo spettacolo. Il prato erboso degli stadi e il ring sono dei palcoscenici che hanno addirittura sostituito i palcoscenici veri....La gara atletica pura è una lirica più o meno breve: i cento metri un endecasillabo, i duecento un emistichio, i quattrocento un quartino. Già la maratona è uno spettacolo, perchè è come un lungo monologo, disperato....Insomma, mentre la corsa e il lancio erano nell'antichità dei fenomeni necessari anche fuori dello sport, nella vita quotidiana, la loro purezza era relativa, e la loro bellezza si basava sulla necessità. Oggi, pian piano, tutto è stato sostituito dalla macchina..."
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 255
www.corriliguria.it L'immenso Eliud Kipchoge torna domenica a gareggiare a Tokyo, dove l'estate scorsa si è laureato bicampione olimpico di maratona. E' il grande favorito di una gara che vede al via anche l'etiope Mosinet Geremew, quarto di tutti i tempi con 2h02'55". Le maratone del Sol Levante fanno la felicità degli statistici, con quattordici mezzofondisti accreditati di tempi sotto 2h07'00". Altrettanto interessante la gara femminile, con la keniana Birgid Kosgei al di sopra di tutte con 2h14'04"
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 208
Domenica 6 marzo si disputa a Cannes (Francia) la Mezza maratona, corsa che ha avuto sempre un livello tecnico più che dignitoso. Il piatto forte, quest'anno, sarà la presenza di un numero uno del mezzofondo come l'ugandese Joshua Cheptegei, primatista mondiale di 5000 e 10000, nonchè campione olimpico sulla distanza più corta a Tokyo. E' chiaro che basta la presenza del formidabile runner africano a suscitare interesse riguardo alla manifestazione, ma pensiamo che si tratterà per lui di una formalità. Comunque basta il nome per attirare attenzione .....
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 245
SILVIA SALIS, LA BAMBINA PIU ‘ FORTE DEL MONDO
Diventare la martellista più forte d’Italia dentro la gabbia, lanciando il martello verso quote impensabili magari da parte di papà Eugenio , custode di quel campo scuola dove una bambina faceva prodigi sotto la guida del paziente e generoso di consigli Valter Superina, conquistare titoli italiani, prendere parte alle Olimpiadi, conquistare l’oro ai Giochi del Mediterraneo, diventare donna-simbolo dei lanci facendo evadere la specialità da tanti, troppi luoghi comuni a danno delle donne praticanti. Tutto questo, e molto di più, è sintetizzato nel libro edito da Salani “La bambina più forte del mondo”, scritto da Silvia Salis, e presentato mercoledì 1 marzo presso la Libreria Feltrinelli di Genova. Silvia Salis, genovese, nel 2021 ha ottenuto la carica prestigiosa di vicepresidente vicario del Coni e sostiene molte iniziative volte a favorire e motivare la presenza femminile nell’attività sportiva, superando stereotipi e pregiudizi a volte difficili da sradicare. Molto applaudito il suo intervento: fra l’altro, acquistando il libro, si potrà contribuire al progetto “accoglienza e umanizzazione delle cure” dell’Istituto Gaslini. Hanno preso parte all’incontro-presentazione il presidente della Fidal Carlo Rosiello, il giudice nazionale Federico Picchi, il tecnico di Silvia Valter Superina, il fiduciario tecnico regionale Fidal Emidio Orfanelli, l’azzurro di martello Davide Costa e gli atleti di valore nazionale Ilaria Marasso e Eleonora Lintas.
""
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 249
C’era una volta……Come nelle fiabe, c’era una volta la Marcia Arcobaleno, nata come idea di riunire i podisti in un messaggio di pace quantomai attuale. Domenica 27 marzo , sotto l’organizzazione dell’Atletica Due Perle, è compresa come suggestiva opzione sportiva non competitiva nel quadro del Trail. La partenza avverrà alle 9 dalla cornice suggestiva di Villa Durazzo a Santa Margherita Ligure, quindi si salirà sulla collina panoramica di Nozarego, si toccherà località Molini Gassetta e, invece di proseguire sul percorso del Trail competitivo, si scenderà a Paraggi, magnifica baia dall’azzurro intenso, pensiamo una delle spiagge più belle al mondo. Da lì i partecipanti torneranno indietro verso Santa Margherita con arrivo in Villa Durazzo, per un totale di dieci chilometri. Non mancheranno postazioni di volontari sul percorso, e chi parteciperà avrà l’obbligo di correre sul marciapiede stradale. Un percorso alla portata di tutti, con l’opportunità di bearsi di panorami unici al Mondo. Frattanto si moltiplicano le iscrizioni, e si va verso quota 500, che significa anche un ritorno al podismo, allo sport dopo due anni particolarmente sofferti. Guarda caso, proprio con l’inizio della Primavera. Domenica 27 marzo, una data da appuntarsi sul diario….
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 238
Domenica 27 febbraio è caduto un altro record. A Boston (Usa9 l'inglese Josh Kerr ha vinto il miglio (1609,14 metri) indoor in 3'48"87, scalzando il connazionale Peter Elliott da un primo posto vecchio 32 anni. L'emergente mezzofondista britannico, da tempo in costante miglioramento, si è espresso alla grande con un passaggio di 3'32" ai 1500, e si è tuffato sul traguardo consapevole di un'impresa. Per lui record continentale e terza prestazione mondiale all time dopo l'etiope Kejelcha e Hicham El Guerrouj. Davvero una grande prova.
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 206
Lei ci teneva molto. Ludovica Cavalli, dopo l'argento al fotofinish dei 1500 metri, voleva vincere i 15 giri al coperto degli Assoluti di Ancona.E così è stato, dopo una gara condotta in testa da metà (4'45" ai 1500), rompendo gli indugi perchè il ritmo era pericolosamente lento. A cinque giri dalla fine restano in testa Cavalli, Micol Majori e Sveva Fascetti. Si passa in 6'16". A circa tre giri cede la Fascetti, non la Majori. A quel punto Ludovica preme sull'acceleratore, e Majori perde metri decisivi. L'ultimo giro è un'apoteosi per la mezzofondista allenata a Modena da Liberato Pellecchia, che taglia il traguardo in 9'09"52. Bicampionessa italiana ai campionati al coperto, oro agli Assoluti sui 3000 e argento sui 1500, Ludovica è la regina del mezzofondo italiano al coperto 2022.