xx
- Dettagli
- Categoria: Non categorizzato
- Visite: 228
Sembra proprio che Francesca Ferraro di Emozioni sport, di Arenzano, abbia preso il testimone da Vincenzo Tarascio, pioniere genovese dell'ultramaratona italiana. Fra sabato 30 aprile e domenica 1 maggio la ragazza ha vinto la 24 ore di Venezia, disputata su un circuito all'interno di un parco cittadino. E tutto questo a neanche una settimana dalla massacrante Milano-Sanremo! Solo lei sa dove trovare le energie per portare a termine super fatiche del genere, fatto sta che Francesca ha colto il primo posto percorrendo in totale 214,572 chilometri, che è anche la migliore prestazione regionale di tutti i tempi. Alle sue spalle sono finite Elisa Bellagamba, distanziata di circa due chilometri, e la croata Adriana Simic. Non ci sono parole per descrivere l'infinita resistenza di Francesca.
Anche le categorie giovanili hanno trovato spazio su strada in Liguria, domenica 1 maggio, grazie all'organizzazione del campionato ligure per esordienti, ragazzi e cadetti organizzato dalla società Ginnastica Levanto sul lungomare della bella località delle Cinque Terre. Una novità importante, che serve da stimolo per i più giovani. In attesa della classifica ufficiale, possiamo scrivere che il vincitore dei tre chilometri cadetti della Corri sul mareè stato Diego Duregato in 10'47"50 davanti a Riccardo Serafini, 12'07"52. Prima cadetta Elena Boeri. Fra i ragazzi affermazione di Luca Perrone (Città di Genova) in 5'18" su 1500 metri. Sulla stessa distanza vittoria di Veronica Meniconi (Don Bosco), in 5'28", nonostante ne venisse dai mille metri del giorno prima a Genova.
Sabato 30 aprile Emma Cavallari, categoria allieve, della Trionfo Ligure ha realizzato il primato personale sui 3000 chiudendo in 10'11"34 nel Meeting di Varese. Una bella prova, conclusa a due secondi dalla vincitrice, Nicole Acerboni della Bracco Atletica, 10'09"86. Sirio Dettori, suo consocio, è stato quinto nell'analoga gara maschile: ha chiuso in 8'52"98 , mentre il primo posto è andato al crossista Mattia Zen , 8'38"51. Dietro di lui Tommaso Arena, allievo, nono in 9'04"74, e il pari età Fikadu Santelia, 9'11"49. In conclusione, un buon "raccolto" dei biancoblu genovesi dalla trasferta lombarda.
Don Bosco fra i maschi e Maurina Imperia in campo femminile si sono aggiudicati i titoli societari ragazzi e ragazze di atletica su pista domenica 30 aprile a Villa Gentile, in una giornata da tutto esaurito sul tartan dell’impianto di Genova-Sturla. In forte evidenza, e non è la prima volta, Veronica Meniconi della Don Bosco, che ha vinto i 1000 ragazze in 3’22”12 precedendo di circa otto secondi Dorina Chiapparoli dell’Atletica Levante. Nei 60 hs ragazze primo posto di Irene Rollandi della Duferco Spezia con 11”05. Nel lungo ragazze affermazione di Sophie Barbieri (Don Bosco) con 4.45 metri, due centimetri davanti alla scatenata Veronica Meniconi. Nel vortex primo posto di Anna Smeraldo della Maurina Imperia con 40.45. Fra i ragazzi da citare il primo posto di Gabriel Sanges (Duferco) con 8”12, e la vittoria di Matteo Stegagnini (Cus Genova) nel vortex con 54.59. Classifica societaria- Ragazzi: 1° Don Bosco punti 97; 2° Bordighera 84; 3° Cus Genova 77. Ragazze: 1°Maurina Imperia punti 128; 2° Don Bosco 121; 3° Alba Docilia 101.
https://www.fidal.it/risultati/2022/REG27755/Index.htm
Domenica 1 maggio all'insegna del tacco e punta in quel di Alberobello. Nella città dei Trulli parata di campioni come gli azzurri Federico Tontodonati, Valentina Trapletti e altri per aggiudicarsi quegli scudetti tricolori che fanno sempre gola.E nel Campionato promesse (under 23) ecco un ligure che può farsi strada e viene da un bel periodo di forma: è il savonese Mattia Braggio, della Duferco Spezia, che può aspirare a un piazzamento vicino al podio, e se la vedrà con Andrea Cosi, Davide Finocchietti e Gabriele Gamba. Sicuramente una bella occasione. Nella dieci chilometri allievi in gara Christian Improta e ,Maya Rosso del gruppo Città di Genova.
Domenica 1 maggio il Campionato italiano dei diecimila su pista organizzato dal San Rocchino (la società originaria di grandi maratoneti come Gianni Poli e Osvaldo Faustini) vedrà al via due mezzofondiste liguri come Alice Franceschini della Duferco Spezia e Aurora Bado della lombarda Free Zone. Entrambe possono avere l'occasione di migliorare i personali rispettivi di 35'53"94 e 35'59"86 in una competizione che avrà le teste di serie nella torinese del Cus Anna Arnaudo (personale di 32'40"43), nel nome nuovo Rebecca Lonedo, e nell'altra veneta Giulia Marangon. Alice ne viene dalla migliore prestazione regionale delle due miglia, ottenuta sabato 23 aprile all'Arena di Milano. E chissà che non ci sia un altro passo in avanti...
Domenica 1 maggio 2022 ritorna la Luceto Classic, anche in questa edizione 2 percorsi, il giro classico di 11 Km, con un dislivello positivo di circa 400ml, e il percorso più impegnativo della Luceto X-Treme giro lungo 20Km con un dislivello positivo di circa 1200m. A causa dell’ordinanza che prevedeva la chiusura dei sentieri della peste suina sino ai primi giorni di aprile, l’edizione 2022 è stata allestita a tempo di record, e in soli 20 giorni e con grande impegno degli organizzatori e molti volontari che si sono prodigati nella pulizia dei sentieri, e stato possibile organizzare le gare che passano tra boschi di macchia mediterranea, uliveti e crinali che offrono una vista mare monti spettacolare. Un grazie agli sponsor che anche quaest’anno hanno collaborato in modo attivo alla realizzazione di questa edizione e in particolare a Comune Di Albisola Superiore, C.R.C.S. LUCETO, CONAD, MONTURA, ITALTENDE, ESI, ARES, BOTTIGLIERIA BERTA, SPORTING, RAMA TEAM.
Descrizione dei percorsi:
Lucero Classic giro classico di 11 Km, con un dislivello positivo di circa 400m
Si parte dall'abitato di Luceto dal piazzale antistante la Società, su strada asfaltata ci si reca a Carpineto, si sale sulla collina omonima per ridiscendere nell'abitato di Luceto …attraversando i carruggi che porteranno all'imbocco del sentiero boschivo che costeggia il rio Boraxe, il sentiero sale prima gradualmente poi la salita si inasprisce fino ad arrivare al punto alto appena dopo Cian du Pei. Da lì il percorso si snoda in falsopiano per circa quattro km tra crinale e sottobosco di castagni, lecci ,erica e corbezzoli. Si giunge sulla balconata di Banin, con vista mare e abitati di Luceto e Albisole, discesa a tratti ripida sotto gli ulivi ed arrivo a Luceto.
Luceto X-Treme giro lungo 20Km con un dislivello positivo di circa 1200m
Partenza dal piazzale di Luceto, si percorre la strada comunale per 400 mt. fino all’abitato di Carpineto, sarà l’unico asfalto che si calpesterà fino all’arrivo.
Si attraversa il caratteristico borgo di Carpineto e si inizia un sentiero in single track, che sale in cresta fino a costeggiare una casa gialla, da lì si segue il sentiero fino all’uliveto del Sotgiu.
Dalla casa diroccata ci si infila nel bosco di lecci e corbezzoli, seguendo il sentiero dei cacciatori, si aggira il monte Casella e dopo una ripida erta se ne raggiunge la cima.
Dalla cima parte un sentiero di cresta con vista mare e porto di Savona, recuperato da pochissimo, con cui si raggiunge la casa di Scarsellone, su strada bianca si scende a Luceto.
Attraversiamo Luceto e costeggiamo il rio Buraxe, prima sulla dx orogenica poi sulla sx e dopo poco arriviamo al bivio Luceto Classic / Luceto X-Treme.
Si attraversa nuovamente il Rio Buraxe e ci si innerpica a quattro mani sulla DH Camilla, bel sentiero utilizzato dai kamikaze della Downhill, noi lo facciamo in salita.
A quota 300 mt. circa incrociamo il bivio del sentiero che scende alla borgata di Magrania, dapprima in falsopiano, sempre sotto la macchia mediterranea e dopo un tornante secco in discesa, che diventa ripida in alcuni tratti, arriviamo al rio Magrania e quindi alle case.
Le costeggiamo, attraversiamo il rio Insè, e saliamo alle case Rocchetta, abitate ancora fino agli anni ’70 e alla casa della Torre, anch’essa abitata nel dopoguerra.
Da lì sempre in salita verso cima Caeffu, incrociamo la “casa di caccia” ritrovo dei cacciatori di Ellera, sempre in salita ci dirigiamo alla cima Coppi della Luceto X-Treme a quota 483 mt.
Un’asta addobbata con bandierine tibetane, una Jolly Roger ci indica che le fatiche in salita sono finite.
Si scende velocemente su sentiero ben tracciato che segue tutta la dorsale, siamo sulla Cresta del Gallo, incrociamo nuovamente il tracciato della Luceto Classic che seguiamo x 3/4 km. fino alla località di Banin, discesa sotto gli ulivi, lasciamo nuovamente la Classic e proseguiamo dritti verso il Castellaro, sopra ad Albisola.
COMUNICATO STAMPA 5/2022
DONNE DA COPERTINA SUI 200: KADDARI E PAULINO
Savona, 29 aprile 2022
Non solo Jacobs, Patta, Desalu e l’ex primatista europeo Vicaut: anche la velocità femminile avrà un cast di alto profilo all’11esimo Meeting internazionale Città di Savona-Memorial Giulio Ottolia. Il direttore del meeting Marco Mura proporrà un 200 metri di altissimo livello alla Fontanassa mercoledì 18 maggio, all’interno della tappa savonese del Continental Tour Challenger di World Athletics. La stella più brillante è sicuramente Marileidy Paulino: 25 anni, rappresentante della Repubblica Dominicana, lo scorso anno a Savona vinse i 400 in 50”71, “prologo” di un’estate che l’avrebbe portata a due argenti ai Giochi di Tokyo, sia sul giro di pista individuale sia nella 4x400 mista; stavolta affronterà una distanza più breve su cui ha da poco fatto segnare il record nazionale con 22”70. La concorrenza avrà come punta di diamante una delle nuove stelle azzurre dello sprint, la cagliaritana di Quartu Sant’Elena Dalia Kaddari (Fiamme Oro), “esplosa” lo scorso anno con il titolo europeo Under 23, il terzo crono italiano di sempre a 22”64 e la semifinale olimpica: a 21 anni Kaddari è uno dei volti più giovani e freschi della nostra atletica. Non è finita qui, perché ai blocchi ci saranno anche le britanniche Daryll Neita (pure lei sul podio a Tokyo con il bronzo nella 4x100, un primato sui 200 da 22”81) e Beth Dobbin (personale da 22”50, settima agli Europei 2018) e la primatista italiana della 4x100 Irene Siragusa (Esercito), oro all’Universiade 2017.
A Savona si preannuncia anche un sontuoso 800 metri, stavolta al femminile: circoletto rosso sul nome dell’ucraina Olga Lyakhova, tre bronzi agli Europei (uno outdoor a Berlino 2018 e due indoor) e un personale da 1’58”64, che correrà a Savona anche per la sua gente dopo aver trovato ospitalità in Polonia per sfuggire dalla guerra. Sotto i 2’ (1’59”72) è scesa pure la campionessa nazionale polacca Angelika Sarna: in chiave italiana presenti Eleonora Vandi (Atl. Avis Macerata), Serena Troiani (Cus Pro Patria Milano) e Joyce Mattagliano (Esercito).
L’evento, organizzato dal Cus Savona con la collaborazione del Cus Genova, è realizzato anche grazie al contributo del Dipartimento per lo Sport - Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Con il sostegno di: Regione Liguria, Comune di Savona, Fondazione Agostino De Mari, UniGe.
Main Sponsor: Noberasco, Casa della Salute, Unione Industriali Savona, Mondo, Newdec, Global Track& Field Service, BCC Pianfei, Wintecare, Italtende Del Grande, Sportissimo e Sporting. Per ulteriori informazioni è disponibile il sito www.meetingsavona.com.
""""""""""""""""""""""""""""</p>"MOLTO ARCOBALENO A MONTECARLO NELLA “JOURNEE’ MONDIALE DE L’ATHLETISME”
VITTORIE PER MARELLA TOBLINI, NICOLO’ REGHIN E LUCA BIANCARDI
Giornata di gare allo stadio Louis II di Monaco/Montecarlo, nella “Giornata Mondiale dell’Atletica”.
Presenti numerosi portacolori dell’Atletica Arcobaleno Savona.
Un buon numero di primati personali e, soprattutto, buone dimostrazioni di efficienza.
Evidenziamo le vittorie:
- Marella Toblini torna in gara sui 400 (nelle stagioni più recenti era “emigrata” sulle distanze più brevi. Affermazione con buon margine al termine di una gara tutta di testa, conclusa in 59.33.
Alle sue spalle cresce e sigla un buon crono l’allieva Elisa Moro, seconda in 1.00.07.
- Luca Biancardi si schiera sui blocchi per il primo 100 di stagione. Un po’ di vento contrario, uno start non ottimale, ma una fase “lanciata” già brillante: risultato di 10.91, vittoria con margine di un paio di metri sull’avversario più prossimo.
- Nicolò Reghin fa tutto da solo sugli 800. Passaggio brillante ai 400 poco sotto i 58 secondi e seconda parte di gara gestita con autorità: il crono di poco superiore all’1.57 è tutt’altro che disprezzabile e lascia intravedere auspici positivi per una bella stagione.
E’ rientrata in gara anche l’allieva Alessia Laura. Per lei terza piazza sugli 800, corsi in 2.22.30.
A TORINO SUPER BUZZANCA
BENE ANCHE LUDOVICO VACCARI E LUCREZIA MANCINO SUI 3000, VALIDA ANCHE STEFANIA BISCUOLA SUGLI 800
E dal Meeting del 25 Aprile a Torino arrivano altre notizie positive per il Team Arcobaleno.
Gioele Buzzanca aggiunge centrimetri importanti al suo personale nel disco, scagliando l’attrezzo a 49.88.
Sui 3000 metri bene lo junior Ludovico Vaccari (4° assoluto e primo di categoria in 8.40.86) e Lucrezia Macino (3° tra le promesse e 11° in generale con il crono di 10.47.59).
Stefania Biscuola “prova la gamba” sui suoi 800 e chiude in un discreto 2.13.48, tempo che le vale il 4° posto.
Gife- 28/04/2022
Ci sono voluti vent'anni, una vita, perchè l'etiope Yalemzerf Yeluahalaw diventasse la migliore esordiente di tutti i tempi in maratona.La 23enne mezzofondista, domenica 24 aprile, ha spodestato il record stabilito nel 2002 dalla formidabile inglese Paula Radcliffe. Con 2h17'23" ha anche stabilito la sesta prestazione mondiale sulla distanza, e sembra la più accreditata a migliorare il record mondiale. Nella classifica delle otto migliori esordienti, la fa da padrone l'Etiopia con cinque atlete. Ecco la speciale graduatoria, aggiornata al 26.04.22
2h17'23" Yalemzerf Yehualaw Etiopia Amburgo 24.04.22
2h18’56” Paula Radcliffe Gbr Londra 14.04.02
2h19’26” Degitu Azimeraw Etiopia Amsterdam 20.10.19
2h19’28” Zeineba Yimer Etiopia Valencia 01.12.19
2h19’34” Lucy Wangui Kabuu Kenya Dubai 27.01.12
2h20’03” Gladys Cherono Kenya Dubai 23.01.15
2h20’09” Goytom Gebreslase Etiopia Berlino 26.09.21
2h20’13” Haylu Tesfay Haftamnesh Etiopia Dubai 25.01.18