Ilaria Marasso quinta nel martello a Cassino
- Dettagli
- Categoria: Non categorizzato
- Visite: 221
Venti staffette regionali daranno vita, fino al 29 maggio, alla Run4Hope Italia 2022, staffetta su strada che vuole sensibilizzare e trovare fondi per Ail, associazione che si occupa della lotta alla Leucemia e altre gravi patologie. L'iniziativa, per quanto riguarda la Lguria, è partita sabato 21 maggio al Porto Antico di Genova con il patrocinio della Fidal ligure. Presenti Carlo Rosiello, presidente della Fidal regionale, e Stefania Pucciarelli, senatrice nonchè sottosegretario alla Difesa. Le due staffette erano di Delta Spedizioni e Podistica Peralto e raggiungeranno, entro il 29 maggio, La Spezia e Sanremo.
Venti staffette regionali daranno vita, fino al 29 maggio, alla Run4Hope Italia 2022, staffetta su strada che vuole sensibilizzare e trovare fondi per Ail, associazione che si occupa della lotta alla Leucemia e altre gravi patologie. L'iniziativa, per quanto riguarda la Lguria, è partita sabato 21 maggio al Porto Antico di Genova con il patrocinio della Fidal ligure. Presenti Carlo Rosiello, presidente della Fidal regionale, e Stefania Pucciarelli, senatrice nonchè sottosegretario alla Difesa. Le due staffette erano di Delta Spedizioni e Podistica Peralto e raggiungeranno, entro il 29 maggio, La Spezia e Sanremo.
Non sono mancati i risultati di livello venerdì 20 maggio sulla pista bagnata di New York, dove si segnala un nome nuovo, Cade Flatt. Nei due giri uomini Cade ha chiuso al quarto posto in 1'46"51, secondo risultato di tutti i tempi per uno studente delle High School. Vittoria di Festus Lagat 1n 1'45"02 davanti, nell'ordine, a Edose Ibadin, 1'46"29, e Vince Crisp, 1'46"34. Concitato l'arrivo degli 800 donne, vinti da Juliette Whittaker in 1'59"80 davanti a Olivia Baker, 1'59"90, e Brenna Detra, 1'59"94, con tre mezzofondiste raccolte in un fazzoletto...Non è cosa da poco. Nei 3000 siepi uomini primo posto di Jean-Simon Desgagnes, 8'22"95. Oggi, sabato 21 maggio, kermesse su strada a Brooklyn, "Broccolino", con la mezza maratona.
Neanche il tempo di rifiatare, per Lumiosa Bogliolo, e ecco l'azzurra alassina prendere parte, domenica 22 maggio, al Castiglione meeting di Grosseto. Dopo la bella prova al Meeting internazionale di SAvona, con il miglior tempo in Italia sui 100 hs con 12"99, "Lumi" ritrova l'eterna antagonista Elisa Di Lazzaro dei Carabinieri Bologna, Elena Carraro dell'Atletica Brescia, arrivata a 13"13, quindi la sempre costante friulana Giada Carmassi e la forte inglese Crystal Morrison. Per anadre ancora più forte, in vista di appuntamenti mondiali...
Risultati di medio-alto livello, giovedì 19 maggio, per la riunione su pista californiana Usatf Distance Classic, con qualche nome nuovo e qualche delusione da parte di atleti rodati. Il nome nuovo è quello dell'australiana Abbey Caldwell, capace di vincere i 1500 in 4'04"18, minimo per i Mondiali di Eugene, con un finale devastante agli ultimi 70 metri. Serata no per la tedesca Konstanze Klosterhalfen, settima in 4'07"44. Nei tremila siepi uomini affermazione del canadese John Gay in 8'24"27, mentre Evan Jager resta attardato e chiude quinto, lontano dai tempi d'oro, con 8'27"88. Nell'analoga gara femminile Amy Casmin vince in 9'31"28. Negli 800 donne buona prestazione di Johnson Sinclaire in 2'01"06 davanti a Anna Cams-Bennett in 2'01"20. Fra gli uomini è primo Brandon Mc Bride, del Canada, in 1'47"39. Nei 5000, infine, primi posti del canadese Ben Flanagan, 13'35"30, e di Alie Buchalski, 15'18"60.
Sarà di nuovo la location di Boissano in quel di Savona a ospitare, sabato 21 e domenica 22 maggio, i Campionati litguri allievi su pista, validi come titoli individuali. Al limite dei 18 anni in gara ragazzi interessanti come l'altista Gabriele Avagnina della Foce SAnremo, recentemente approdato a 2.04, quindi la sprinter del Cus Genova Emma Barnieri, la martellista dell'Alba Docilia Eleonora Lintas, la 400entista dell'Atletica Arcobaleno Anna Crovetto, Emma Cavallari della Trionfo Ligure nel mezzofondo, Junior Igene (Dlf Spezia) nei 200, il mezzofondista Fikadu Santelia della Trionfo Ligure sui 1500. Previste gare di contorno: nei 110 hs risulta iscritto OLiver Mulas della Maurina IMperia.
La migliore prestazione italiana sui 250 metri a Boissano. Sabato 14 e domenica 15 maggio, poi, Ilaria Accame a Villa Gentile vince 200, 400 e contribuisce fattivamente al trionfo della 4x400 dell'Arcobaleno Savona: ergo, Ilaria non ha paura della fatica. "Quest'anno, di comune accordo con coach Fabrizio Massi- dice la ventenne di Arnasco- abbiamo deciso di puntare sul giro di pista". "The killer event", così i puristi definiscono i 400 metri, la gara che uccide per antonomasia, non fa paura all'ex cadetta di belle speranze che iniziò a fare attività motoria a Boissano:"Se rivedo la gara, mi rimprovero un passaggio troppo forte ai trecento, quei trentotto secondi che si sono fatti sentire sull'ultimo rettilineo, anzi, a essere precise, negli ultimi cinquanta metri". E' quasi una gara a cronometro, le dirette concorrenti sono distanti, la lotta è con l'azzanno dell'acido lattico:"Quei cinquanta metri finali sono stati il momento topico , mi sono sentita distrutta". Il cronometro la premia con 54"57, un bel responso e punti preziosi per la causa dell'Arcobaleno Savona:"Posso, so di migliorare. Nel fine settimana prendo parte agli italiani universitari di Cassino. Penso di trovare la gara e le motivazioni con avversarie forti". Da qualche anno Ilaria, studentessa di Giurisprudenza, si è trasferita a Genova:"A Villa Gentile ho trovato un gruppo con cui allenarmi: devo ringraziare Francesco Rebagliati, specialista dei 400 hs, che mi aiuta, poi Mattia Uccheddu, e altri ancora.Ci si sostiene a vicenda. Dalla tranquillità di Arnasco, 500 anime nell'interno di Albenga, alla vita complessa nella metropoli genovese:"Fabrizio Massi mi aiuta e supporta. Sono tenace, ma ho anche momenti dove il suoi aiuto psicologico è fondamentale". Ilaria non viene da una famiglia di sportivi, ma i genitori la aiutano in un percorso sportivo e studentesco che la porterà a una specializzazione notarile:" Vorrei proprio diventare notaio , è una mia grande aspirazione". Nel frattempo, ne siamo certi, firmerà, prima dei rogiti, molti risultati sportivi di indubbio valore.
La prestigiosa rivista Runner's World ha stilato una graduatoria delle migliori 10 km su strada al mondo, basata su parametri di qualità. In base alla graduatoria, la migliore è la Graet Ethiopian Run di Addis Abeba, che si snoda su un percorso in altura. Nata da un'idea del mitico bicampione olimpico Haile Gebrselassie, nell'ultima edizione dello scorso gennaio la competizione ha visto i successi di Gemechu Dida (27'22") e di Yalemzerf Yehualaw (30'14). La classifica vede quindi, nell'ordine, la Vitality di Londra , la 10 di Parigi, la Swansea Bay Run (Galles), la Run Killanery (Irl), e la Great Manchester Run in Inghilterra.
Marcell Jacobs ha vinto la finale dei 100 metri del meeting di Savona in 10,05 con una tecnica di corsa più farraginosa della batteria, solo negli ultimi metri, il campione olimpico, ha trovato lo smalto per aggiudicarsi l'ennesima vittoria consecutiva. Al termina della gara Marcell si è toccato il gluteo sinistro, facendo pensare ad un piccolo infortunio. E comunque, non contiamo più le sue affermazioni...
Bel risultato di Luminosa Bogliolo nei 100 ostacoli del meeting di Savona con 12,99 alla prima uscita stagionale, l'azzurra Ligure conquista il secondo posto scendendo già sotto i tredici secondi alle spalle della finlandese Reettahurske che vince in 12,94 con vento regolare. " Non ho mai fatto un esordio così bello ad inizio di stagione e ci tenevo a ben figurare davanti al mio pubblico".
Grande prova di facilità e potenza, del campione olimpico Marcell Jacobs, che ha vinto i 100 del meeting di Savona, in 9,99 anche se con vento superiore alla norma. Il campione olimpico correrà anche la finale tra qualche ora. Nella batteria dei 100 femminili, Zaynab Dosso è stata seconda con 11,19 che rappresenta la seconda prestazione italiana di tutti i tempi.
Nel primo Novecento, albori dell'atletica, Emilio Lunghi, tanto forte nel mezzofondo quanto stravagante, stabilì sui moli di Genova il record mondiale degli 800 metri, tempo mai omologato. Un'edizione del Vivicittà (1984) si disputò sotto la Lanterna, come innumerevoli corse podistiche. Questo per dire come il germe dell'atletica si fosse propagato vicino agli scagni, nel mezzo di discussioni circa il facchinaggio delle merci....Ma dai sogni alla realtà. Attorno ai Magazzini del cotone, dove corrono molti runner cittadini, domenica 22 maggio il Team Casa della Salute organizza il Miglio Blu, corsa di 1608 metri divisa in batterie. L'ultima edizione prima della Pandemia, quella del 2019, ebbe un ordine d'arrivo niente male, con primo posto dell'emergente mezzofondista Ludovico Vaccari davanti al maratoneta Corrado Pronzati e a Mohamed Rity. Sicuramente saranno al via tanti protagonisti del mondo on the road, perchè la distanza attizza e piace.
E’ ricca di belle presenze e di atleti motivati la selezione dell’Università di Genova che, sabato 21 e domenica 22 maggio, prende parte agli italiani universitari su pista a Cassino (Frosinone). Davide Costa, martellista azzurro, è fra i favoriti alla vittoria finale, così come Ilaria Marasso nell’analoga gara femminile. Ilaria Accame da Ortovero è in grandissima forma dopo la doppia affermazione 200-400 ai Societari di Villa Gentile; anche il pesista Giordano Musso e il marciatore Mattia Braggio possono fare molto bene nelle rispettive competizioni. Attesa nei 100 ostacoli la giovane Anabel Vitale.
Un cast più stellare degli anni passati, a testimoniare la crescita esponenziale dell'evento: saranno infatti 20 le medaglie a cinque cerchi (olimpiche e paralimpiche) che i protagonisti del Meeting Inyernazionale Città di Savona , in programma domani, mercoledì 18 maggio, si son o messi al collo nella loro carriera. L'undicesima edizione dell'appuntamento atletico dedicato alla memoria di Giulio Ottolia, inserito nel Continental Tour Challenger di World Athletics e in programma a partire dalle 16.15 avrà l'onore di ospitare la prima volata sui 100 metri della stagione del campione olimpico Marcell Jacobs, dopo il lerggendario 1 agosto dell'oro e del record europeo. Sui 100 Jacobs avrà come avversari Lorenzo Patta e Fausto Desalu, oltre all'ex campione europeo francese Jimmy Vicaut. A medaglia è andata anche l'inglese Daryll Neita: sulla distanza più breve attesa anche per il derby azzurro fra Zaynab Dosso e Vittoria Fontana, sul mezzo giro di pista miss Dalia Kaddari. Dalla Repubblica Dominicana a Savona l'argento sui 400 di Tokyo Marileidy Paulino . Il getto del peso uomini applaudirà il rientro di un mito come il tedesco David Storl, con i migliori interpreti azzurri come Zane Weir, Nick Ponzio e Leonardo Fabbri. Ecco gli atleti top al via- 100 uomini: Marcell Jacobs; Jimmy Vicaut (Fra); Arthur Cissè (Civ); Mohamadou Fall (Fra); Lorenzo Patta; Fausto Desalu; Yupun Mudiyanselage (Sri); Chituru Ali 100 done: Daryll Neita (Gbr); Jamile SAmuel (Ola); Salomè Kora (Svi); Vittoria Fontana., Gloria Hooper, Zaynab Dosso. 100 paralimpici: Ambra SAbatini; Martaina Caironi; Monica Contrafatto. 200 uomini: Yancarlos Martinez (dOM); Amaury Golitin (Fra). 200 donne: Marileidy Paulino (Dom); Dalia Kaddari; Daryll Neita. 400 uomini: Luis Ferrero (Mes); Manuel SAnders (Ger); Brayan Lopez ; Catalin Tecuceanu. 400 donne: Ama Pipi (Gbr); Sokha Locose (Fra); Anabel Medina (Dom). 800 donne: Oga Lyakhova (Ucr); Federtica Del Buono. 110b hs: Rafael Pereira (Bra); Hassane Fofana. 100 hs: Luca Kozak (Ung); Luminosa Bogliolo; Elisa Maria Di Lazzaro. 400 HS Uomini: Mario Lambrughi 400 HS Donne: Anna Rhyzikhova (Ucr); Eleonora Marchiando; Linda Olivieri; Ayomide Folorunso.
"Se il giorno del Meeting di Marco Mura riesci a fare l'orto, vuol dire che sarà una bella giornata". L'undicesimo Meeting Città di Savona-Memorial Ottolia in programma mercoledì 18 maggio sul tartan della Fontanassa, è entrato nella cultura popolare. Ed è entrato a suon di risultati, soprattutto per quella gara dei cento metri che, era il 13 maggio dell'anno scorso, lanciò Marcell Jacobs con 9"95, nuovo record italiano per il ragazzo nato a El Paso, città mito del Far West nel lontano Texas, un messaggio lanciato a tutti i velocisti , preludio al grande 9"80 di Tokyio, oro sui 100! Tutto questo ha reso il rettilineo lato collina della Fontanassa rampa di lancio verso limiti una volta ritenuti insuperabili. Marcell ne viene da un disturbo gastrointestinale che non gli ha permesso di gareggiare a Nairobi, ma viene a Savona per un debito di riconoscenza nei confronti del manager Marco Mura, che lo ha sempre messo in condizioni ideali. La diretta ci sarà su Rai Sport dalle 19, ma sarà prevista una finestra su Rai1 nel Giro d'Italia per la batteria di Marcell alle 16.45. Con Jacobs al via l'ex primatista europeo deio 100 Jimmy Vicaut (Francia), quindi Lorenzo Patta, componente della 4x100 oro olimpico così come Faustino Desalu, poi l'uomo nuovo dello sprint Chituru Ali. Sarà il clou dell'intensa giornata del 18 maggio. The show must go...
Caldo intenso e qualche piazzamento di rilievo , domenica 15 maggio, nella “Ronde des plages” di dieci chilometri a Mentone (Fra). Vittoria assoluta per Nicholas Navarro in 30’24” . primo dei liguri e degli italiani Luca Olivero (Foce Sanremo), settimo in 33’48”. Al 19° posto Antonino Bonifacio dell’Atletica Vallecrosia, 35'072, e al 39° Christian Bramato di Ventimiglia, 37’55”. Per quanto riguarda le donne, prima delle liguri Elisa Riciputo, 40’476”, seguita da Celestina Malugani dell’Atletica Vallecrosia, 41’44”.
https://chronosports.fr/classification/menton
Buoni responsi cronometrici, sabato 14 maggio, in occasione dei Campionati nazionali di 25 chilometri su strada disputati a Grand Rapids, nel Michigan. Con una media di 3'03" al chilometro Leo Korir ha trionfato in 1h15'53" staccando nel finale i compagni di fuga Futsum Zenasellassee , 1h16'29", e Kiya Dandena, 1h16'42". Il mezzofondista ex keniano dimostra sempre di cavarsela un pò su tutte le distanze. Fra le donne vittoria di un'altra ex africana come Aliphine Tuliamuk, prima in 1h23'40", che è riuscita a precedere la proiatista nazionale di maratona Keira D'Amato, 1h24'04", 39 anni e non sentirli....