"Sono stati durissimi gli ultimi chilometri, non passavano mai". Metà mattinata di domenica 22 maggio. Stefania ha dormito poche ore dopo la sbornia di adrenalina della Cento chilometri Firenze-Faenza:"Ma soprattutto perchè non mi fa dormire il figlio. Ha solo sedici mesi". Ma i figli sono "piezz'e core", come recitava Eduardo...Cento chilometri, centomila passi da Firenze. Bisogna correre la salita di Fiesole, poi ancora verso il passo della Colla di Casaglia, dove un certo brigante Pelloni era l'incubo dei pellegrini, camminatori, viandanti. Il Passatore, appunto. lL caldo che è esploso con l'anticiclone Hannibal accentua la fatica , salta la croata Vrajic, habituè di tante edizioni, salta Lorena Brusamento, specialista di ultramaratone. Lei no. La specialista del Team Casa Salute inizia una rimonta decisiva, ostinata quasi. Verso il trentesimo chilometro è ottava:"Nei primi tratti in salita ho addirittura camminato. Alternavo camminata e corsa. Poi, in discesa, ho iniziato a recuperare posizioni. Dopo Marradi, paese natale del poeta Dino Campana, Stefania è quinta. Il podio sembra addirittura vicino."Verso Brisighella ho iniziato a sentire la fatica. A cosa ho pensato, in quei momenti? Avevo in mente una filastrocca che canto a mio figlio. Mi ha dato la forza mentale per proseguire". Si corre nel buio interrotto dalle luci della periferia faentina, quasi in una dimensione onirica:"L'arrivo è stato fantastico, da brividi , in quella piazza gremita di gente". In quel momento le fatiche per conciliare il lavoro di avvocato a Genova, la tensione della gara, sono cancellate da una felicità grande:"Ho vinto il trittico della Romagna, basato sulla Maratona del Lamone, la Cinquanta di Castelbolognese e il Passatore. Ancora non ci credo".
![](images/mulas nuovo record.jpg)
Sabato 21 e domenica 22 maggio si sono disputati a Boissano i Campionati regionali allievi su pista con gare di contorno assolute dalle quali sono scaturisti ottimi risultati. Oliver Mulas della Maurina di Imperia, vincendo i 110 hs juniores in 14”11, ha ottenuto il minimo di ammissione per i Mondiali di categoria di Calì, grande risultato che lo colloca, attualmente , al secondo posto italiano. Altrettanto efficace Igor Igene (Spezia Marathon), primo nei 100 allievi con 11”12 (+0.4), minimo di ammissione ai prossimi Campionati italiani, così come Mario Bersanetti (Don Bosco), secondo in 11”14. Minimo di ammissione centrato anche per l’imperiese Simone Enotarpi, con 15”48. Nei 200 Igene si ripete con 22263 nonostante vento contrario di 0,2. Mezzofondo allievi dominato dalla Trionfo Ligure: Fikadu Santelia vince i 1500 in 4’08”08 davanti a Filippo Bruno, 4’08”58, e a Tommaso Arena, 4’09”50. Negli 800 allieve nessun problema per Emma Cavallari, prima in 2’17”88. Nel martello allievi domina Igor Perilli della Foce Sanremo, con 42.36. I 1000 ragazze vedono l’affermazione di Veronica Meniconi della Don Bosco con 3’17”24. Nei 100 allieve si impone Emma Barnieri del Cus Genova con 12”75 dopo avere corso 12”41 in batteria, con vento nella norma. Nei 200 è prima Anna Crovetto dell’Arcobaleno Savona con 25”76 davanti a Barnieri, 26”32. Vento regolare.
https://www.fidal.it/risultati/2022/REG27761/Index.htm