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www.corriliguria.it Venerdì 22 luglio il campione italiano di maratona 2021 Giovanni Grano (foto archivio) è giunto quinto nella 7 chilometri di Oberageri, Canton Zugo nella Svizzera tedesca, in 22'00" dopo sette chilometri. Una gara molto qualificata, visto che secondo è stato Abraham Tadesse, campione europeo di mezza maratona 2016. Foto archivio.
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www.corriliguria.it L'Italia si affida alle sorti del "tacco e punta" nella centenaria tradizione di Frigerio, Dordoni, Pamich, Damilano, Sidoti e tanti altri per rendere più corposo il medagliere, e lo fa, domenica 24 luglio (ore 15.15 italiane) con l'oro olimpico di Tokyo Massimo Stano, che esce dalla comfort zone dei 20 per provare i 35 chilometri, guardato a vista, è facile prevederlo, dai giapponesi Satoshi Maruo, Tomohiro Noda e dallo svedese Perseus Karlstrom, che qualche giorno fa è stato bronzo nella 20 km. "Il bronzo di Elena Vallortigara mi ha caricato molto", dice il campione pugliese.
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www.corriliguria.it "Sic transit gloria mundi", è il commento di Franco Bragagna alle 3.17 su Rai2. Lo avete capito, la 4x100 azzurra maschile non riesce a qualificarsi per la finale. I campioni olimpici in carica sono orfani di Marcell Jacobs. Buono il cambio fra Lorenzo Patta e Filippo Tortu, meno bene quello fra Fausto Desalu e Chituru Ali. Il quartetto azzurro è malinconicamente settimo in 38"74. Foto archivio
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WWW.CORRILIGURIA.IT Record italiano della 4x100 donne nella notte di Hyward Field, mondiali di atletica! Nella seconda semifinale Zaynab Dosso parte sparata in prima frazione, consegna il testimone a Dalia Kddari, poi ecco Anna Bongiorni, fino all'ultimo cento con partenza un pò anticipata di Vittoria Fontana. Si conclude in 42"71, nuovo limite nazionale! E le azzurre vanno in finale!
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Matteo Guelfo, nella prima digressione su strada del 2022, ha colto il primo posto nella terza Corsa sulla passeggiata di Cogoleto (Ge) venerdì 22 luglio. Guelfo, che ricordiamo azzurro in Coppa Europa sui 1500 due anni fa, ha chiuso in 8’52” (tre chilometri) precedendo di cinque secondi Emanuele Ferrari del Cus Genova, nono nei recenti Campionati italiani sui tremila siepi. Al terzo posto il forte triathleta Luca Schiasselloni (Team Casa della Salute). In campo femminile bel primo posto della forte F50 Maddalena Tixe (Rensen Team), 11’19”, davanti a Chiara Puddu (Arcobaleno), 11’34”, e alla consocia Roberta Barna Scanu, 11’52”.
https://www.cronorun22.it/images/3%20CORSA.pdf
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www.corriliguria.it Quando gli atleti erano figurine...Ecco Claudio Trachelio, imperiese, capace di correre i 400 in 46"6 a Milano nel 1969. Arrivò alle semifinali degli Europei di Atene . Fu campione italiano e vinse il triangolare con Gran Bretagna e Cecoslovacchia.
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www.corriliguria.it La seconda batteria dei 5000 di stanotte ha proposto una conferma e una sorpresa. JACOB INGEBRIGTSEN. Jacob ha uno stile di vita tutto suo. Poco nordico, ma forse siamo ancorati agli stereotipi. A 50 metri dal traguardo (sarà secondo in 13'13"92) ha la forza di rivolgersi al pubblico e sollecitare una sorta di "ola" in suo favore, quasi come un calciatore di serie A. Tutto quanto fa spettacolo. LUIS GRIJALVA. Circa un anno fa , dalle pagine on line di Corriliguria, sollecitavamo interesse verso uno studente universitario del Guatemala che vinceva parecchi cross negli Usa. E il ragazzo ne ha fatta di strada. A Tokyo record nazionale con 13'10". Stanotte ha preso la testa dei 5000 , guadagnando circa 50 metri davanti a Ingebrigtsen e all'etiope Yomif Kejelcha. "Quello scoppia", avrà detto qualcuno. No, una volta raggiunto dagli inseguitori si è mantenuto lucido e ha chiuso al terzo posto in 13'14"00, precedendo mostri sacri come, ad esempio, l'etiope Muktar Edris. Un bravo a lui!
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www.corriliguria.it Rocambolesca semifinale degli 800 donne a Eugene: Elena Bellò è piazzata bene, in seconda posizione dietro all'inglese Kelly Hodgkinson, quando viene urtata dall'australiana Catriona Bisset a sua volta spintonata dalla slovena Anita Horvath in una sorta di domino al negativo. L'azzurra si rialza e taglia il traguardo in 2'02"78, ma, dopo reclamo dell'Italia, è ripescata in finale. Un grandissimo ultimo cento alla Dave Wottle (tempo attorno ai 12"0)non consente a Catalin Tecuceanu (crono di 1'46"31, quarto nella seconda batteria) di accedere alla finale degli 800. In grande spolvero Emanuel Imeheje, che nel triplo salta 17.13 e la misura lo proietta in finale. Meno brillnate, ma pur sempre in finale, anche Andrea Dellavalle.
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www.corriliguria.it Da almeno un anno non gareggiava più. Dopo il grande risultato dell'Arena di Milano (3'39" sui 1500), dopo la partecipazione alla Coppa Europa, di Matteo Guelfo della Trionfo Ligure si erano perse le tracce. Martedì 19 luglio, a Trento, 1'51"25 sugli 800 nella seconda prova del Grand Prix di mezzofondo: "Sono contento per il rientro agonistico in sè, chiaramente non per il risultato. Era una serie molto forte, quella di Trento, e sono passato in 55 secondi al primo 400. Poi ho replicato il ritmo. Non mi sono concentrato troppo su me stesso". Matteo ne veniva da un periodo cupo: "Per un lungo periodo mi sono sentito sempre stanco, ho fatto parecchi esami clinici che per fortuna hanno scongiurato complicazioni. Adesso mi sento pronto a gareggiare. Il 2 agosto farò un 800 a Nembro, poi un 1500, gara sulla quale punto". Attualmente il mezzofondista ligure è a Genova, ma tra qualche giorno si trasferirà nuovamente al centro sportivo delle Fiamme Gialle, dove è seguito da Vittorio Di Saverio:"Spero di entrare davvero nel corpo militare, perchè solo così si può fare vita da atleta". M
atteo è pronto a ripartire.Foto archivio
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www.corriliguria.it 22 luglio 1987. A Roma il marocchino Said Aouita è una folgore che penetra come una lama nell'afa dell'Olimpico. Lo aiuta nei primi chilometri Fehti Baccouche, poi Said è da solo. Il campione olimpico in carica passa in 7'46"37 ai 3000, quindi, con i mille finali in 2'32"39, è il primo a scendere sotto il limite dei 13 minuti sui 5000 in 12'58"39 che migliora 13'00"41 di Dave Moorcroft. Una delle 44 vittorie consecutive dal 1985 fra 1500, 3000, 5000 e 10000 e il titolo olimpico a Los Angeles.
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www.corriliguria.it Quando chi fa faceva atletica diventava una figurina...ecco Giacomo Crosa, ligure capace , negli anni sessanta,di 2.14 nell'alto con la maglia dell'Aeronautica, e qui immortalato con la divisa rossa dell'Italsider Genova,. E' noto anche come volto sportivo di Mediaset.
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Trail Val Cenedola, verso il record di iscritti
Dovendosi basare sui numeri degli iscritti a una settimana dall’effettuazione della gara, c’è di che essere ottimisti per la prossima edizione del Trail della Val Cenedola, considerando che il grosso arriva sempre nelle ultime ore. La gara, che torna in calendario dopo due anni di assenza per la pandemia, è in programma domenica e già si prospetta una sfida al calor bianco per inserire il proprio nome nella ripartenza dell’albo d’oro.Tra i più accreditati, considerando i nomi già pervenuti alla sede del comitato organizzatore, ci sono personaggi quali Mattia Frigeri, Davide Pau e Stefano Visconti, tutti già ben piazzati nei trail del panorama parmense e ben conosciuti per le loro qualità. Si attendono poi le adesioni di autentici colossi del movimento come l’Atletica Casone Noceto, la +Kuota (che fece registrare la doppietta fra le donne nel 2019) e il Cral Barilla. Un altro dato emergente dalle iscrizioni arrivate è l’alto numero di concorrenti che arrivano da fuori provincia: trailer da Cremona, Lecco, Modena, Chiavari, Codogno e Lodi hanno già dato la loro adesione.Teatro della sfida saranno i 22 km per 982 del tracciato lungo, ma le opzioni per gli appassionati saranno molteplici: si potrà scegliere l’altro percorso agonistico di 12 km per 482 metri oppure quelli non competitivi di 11 e 5 km. La partenza sarà dal campo sportivo di Bore (PR), adiacente al parco Bosco Paradiso, alle ore 9:30 per i due percorsi competitivi, al termine dei quali prenderanno il via le camminate. Le iscrizioni fino a giovedì 21 luglio costano 20 euro per il percorso lungo e 14 per il corto, chi vorrà provvedere direttamente in loco al mattino di gara dovrà pagare 5 euro in più. Agli iscritti andrà una T-shirt tecnica personalizzata. Novità di quest’anno la presenza del servizio massaggi prima e dopo la gara, inoltre a fine corsa si potrà pranzare presso il “Maxi Bar” al prezzo convenzionato di 20 euro. Gli organizzatori hanno fatto di tutto per favorire il ritorno di una gara considerata un caposaldo del calendario Uisp emiliano, pronta a regalare nuove emozioni.Per informazioni: Pol.Bore, www.trailvalcenedola.jimdofree.com
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BOISSANO ATLETICA ESTATE
Nella 2° giornata vola il giavellotto di SARA JEMAI
Miglior prestazione italiana nell’asta per il cadetto torinese LEONARDO SCALON
Doppietta per gli sprinter di casa ILARIA ACCAME e LUCA BIANCARDI.
Pienamente rispettate le attese in una giornata densa di buoni risultati tecnici e con una elevatissima partecipazione (oltre 500 gli atleti in gara in rappresentanza di circa 60 società prevalentemente del nord Italia) nonostante il caldo afoso tipico di questo particolare periodo.
La sintesi dei risultati “top” parte dal femminile e dall’ottimo 56,41 con cui la torinese Sara Jemai (in forza al CS Esercito) si impone nel giavellotto.
Velocità all’insegna di una sempre brillante Ilaria Accame (Atletica Arcobaleno): doppietta con 12.08 sui 100 e 24.65 sui 200.Bella lotta sui 1500 con affermazione di Emma Cavallari (Trionfo Ligure) in 4.45.30 sulla olandese Nina Van Diepen (4.53.87 all’arrivo).
I 100 ostacoli se li aggiudica Anabel Vitale correndo in 14.53. seconda piazza per Francesca Gorlani (Alba Docilia) in 15.52.In campo maschile doppio sprint vincente per Luca Biancardi: per lui 10.82 sui 100 e 21.75 sui 200, crono di ottimo livello.I 1500 registrano l’affermazione dell’olandese Tom Hoogeboom in 3.58.35, con il promettente allievo Fidaku Santelia (Trionfo Ligure) che si migliora sino a 3.59.21.L’alto registra la vittoria di Giovanni Longo (Atletica Asti 2.2) con la misura di 1.97.Nel lungo vince Marco Gerola (US Milanese) con una miglior misura di 6.74.Buon 14.20 per il novarese Bryant Emovon nel getto del peso Allievi, mentre nella gara per gli assoluti Gioele Buzzanca (Arcobaleno) scaglia l’attrezzo a 13.75.
Nel giavellotto allievi (attrezzo da 700 grammi) buon lancio di Samuele Paris (Maurina) con l’attrezzo che atterra a 45.39.Tra i molti risultati interessanti registrati nelle categorie giovanili estrapoliamo il podio degli 80 cadetti: 9.19 per il torinese Riccardo Luderin, con il compagno di team Simon Sardi a 9.40 e l’alfiere locale Gabriele Quattropani (Atletica Ceriale San Giorgio) buon terso a 9.50.Da sottolineare la misura di 4.20 realizzata nel salto con l’asta da Leonardo Scalon (Atletica Rivoli) che rappresenta la miglior prestazione italiana di categoria.
Gife – 20/07/2022
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Chi non si ricorda delle gesta di Sebastian Coe, Steve Ovett e Steve Cram nel mezzofondo? I tre meriterebbero una storia a parte. Ricordiamo il mitico 1’41”73 di Sebastian Coe sugli 800 m in una magica serata fiorentina, i titoli mondiali di Mosca (800 Ovett, 1500 Coe), e il loro dualismo a suon di record. Ricordiamo il mondiale di Steve Cram nel 1985 a Nizza (era il 16 luglio 1985), dopo furibonda lotta con Said Aouita…Il testimone è stato raccolto, prima da Mohammed Farah, che è tuttora detentore del record britannico con 3’28”81, quindi dal 28enne Jake Wightman, approdato a 3’29”23 stanotte. Aveva un personale di 3’29”47. E’ il terzo di tutti i tempi in Gran Bretagna. Ecco i primi sei della Gbr:
3’28”81 Mo Farah
3’29”05 Josh Kerr
3’29”23 Jake Wigthman
3’29”67 Steve Cram
3’29”77 Sebastian Coe
3’30”07 Steve Ovett
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www.corriliguria.it La carica dei 500, martedì 19 luglio, sulla pista di Boissano (Sv) in occasione della seconda giornata di Atletica Estate: doppietta 110/200 dell'inesauribile Ilaria Accame (24"65/12"08); Luca Biancardi la imita con 10"82/ 21"75. L'allievo Fikadu Santelia arriva al personale sui 1500 con 3'59"21. 56.49 di Sara Jemai nel giavellotto.Foto archivio
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www.corriliguria.it Padre maratoneta da 2h13', Jake Wightman (3'29"47 di personale), non era un signor nessuno....Ma stanotte ha bucato il video conquistando il titolo mondiale sui 1500 in 3'29"23 superando, negli ultimi 200 metri, sua maestà Jacob Ingegbritsen, il re indiscusso della specialità. Il mezzofondista di Nottingham riporta in alto i 1500 inglesi come ai tempi di Coe, Ovett, Cram. Terzo è lo spagnolo Mohamed Katir. Podio tutto europeo. Non succedeva da tempo.
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www.corriliguria.it Filippo Tortu 20"10 sui 200 nella semifinale dei Mondiali di Eugene. grande prova del velocista sardo-lombardo, che diventa il secondo italiano di tutti i tempi dopo Pietro Mennea. Nonostante questo, lo sprinter è terzo a tre millesimi dal secondo (!) e non entra in finale. Ma che gara la sua! Foto archivio
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www.corriliguria.it Bronzo di Elena Vallortigara! La prima medaglia conquistata nella rassegna dei Mondiali di Eugene viene dalla ragazza nata a Schio e seguita da Stefano Giardi a Siena. Perfetta al primo tentativo fino a 2 metri, sua seconda misura di sempre! Si rinnova la tradizione di Antonietta De Martino, Sara Simeoni. Elena vince la gara fra Io, Es e Super Io, (è studentessa di Psicologia), spezza i conflitti interni e realizza una gara maiuscola! Le incertezze precedenti lasciano spazio a occhi di tigre prima di saltare, fino al bacio liberatorio lanciato alla telecamera con la consapevolezza di un terzo posto grandioso. E ora ci si può un pochino rammaricare per il secondo tentativo a 2.02, misura mancata di pochissimo, ma lei è stata superba!La prima medaglia!
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www.corriliguria.it Ha occhi da tigre Elena Vallortigara, quando salta al primo tentativo 1.98! A questo punto la veneta è in testa alla gara in coabitazione con l'ucraina Yaroslava Mahuchik!
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www.corriliguria.it Notturna da Hayward Field, Eugene. Finale dell'alto femminile, Finora impeccabile, sicura di sè Elena Vallortigara, che passa tutte le quote alla prima ed è arrivata a 1.96. In gran forma le australiane, con Nicole Mc Dermott che esorcizza lo stress prendendo appunti fra un salto e l'altro. Spettacolo quasi da Comedie Umaine.