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Emilio Elena, mezzofondista del Cus Genova, ogni tanto ci mette lo zampino su strada. Ricordiamo una sua vittoria nel Vivicittà 2013: venerdì 21 giugno, in alta Val Polcevera, alla Gaiazza di CEranesi, è riuscito a vincere il Trofeo Spinun, a metà fra corsa in salita e cross, precedendo uno skyrunner forte come Gabriele Gaggero, e il veneto Gabriele Fantasia. I tre hanno fatto il vuoto.Fra le donne continua a stupire Mariarosa Vultaggio della Fincantieri, vincitrice davanti a Martina Campora del Delta.
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Emilio Elena, mezzofondista del Cus Genova, ogni tanto ci mette lo zampino su strada. Ricordiamo una sua vittoria nel Vivicittà 2013: venerdì 21 giugno, in alta Val Polcevera, alla Gaiazza di CEranesi, è riuscito a vincere il Trofeo Spinun, a metà fra corsa in salita e cross, precedendo uno skyrunner forte come Gabriele Gaggero, e il veneto Gabriele Fantasia. I tre hanno fatto il vuoto.Fra le donne continua a stupire Mariarosa Vultaggio della Fincantieri, vincitrice davanti a Martina Campora del Delta.
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www.corriliguria.it Con nelle gambe l'adrenalina per i recenti Europei di atletica, mercoledì 19 giugno Ilaria Accame ha vinto i 400 del Meeting di Nembro in 51"98. Per la ragazza di Arnasco tesserata per la Libertas Livorno un bel salto di qualità con il record personale! Qui è la seconda da des
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Villa Gentile di Genova e i Campionati regionali individuali su pista. Indubbiamente il binomio funziona da almeno 40 anni, dalla fondazione di quell'impianto, sulle sponde del torrente Sturla, che ha fatto scuola ed è punto di riferimento importante.E così sarà anche sabato 22 e domenica 23 giugno, con la disputa delle gare che regalano gli scudetti e, quindi, attirano partecipazione. Iscrizione significative, al netto delle assenze all'ultimo momento. Nello sprint da tenere d'occhio l'emergente Junior Igene del Dlf Spezia, quindi Giuditta Ponsicchi dell'Alba Docilia nei 400, così come Camilla Rebora del Cus. Nel martello l'attenzione va a Tommaso Mondello, al top delle liste italiane, e alla campionessa italiana universitaria Ilaria Marasso , entrambi del Cus. Nel peso è da seguire Giordano Musso, che ha spodestato dal record ligure un nome come Marco Noli. Nel mezzofondo Martina Rosati dell'Alba Docilia è impegnata negli 800; si preannunciano interessanti i 5000, visto che è iscritto Ludovico Vaccari, che abitualmente gareggia negli States e , con 14'44", ha il migliore tempo di iscrizione. Sarà interessante vederlo all'opera con Davide Cavalletti, recente vincitore della Valbisagno, e con Pietro Calcagno del Cus.
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www.corriliguria.it Torna a sorridere Ludovica Cavalli. L'azzurra genovese giovedì 20 giugno è sesta nei 1500 del Meeting di Bydgoscz (Polonia) realizzando il personale stagionale di 4'02"05. Vince l'etiope Hailu in 3'58"59. Per la ragazza dell'Aeronautica la prima uscita dopo la finale degli Europei di Roma.
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E’ andata benissimo la prova generale dell’edizione n. 35 del “Meeting Arcobaleno EAP AtleticaEuropa” in scena il prossimo 17 Luglio presso l’impianto sportivo cellese “Olmo/Ferro”. Oltre 400 atleti/e in gara per un tardo pomeriggio che ha visto ottimi risultati in tutte le categorie, dalle giovanili alle assolute, con una mole considerevole di primati personali.Tra i protagonisti assoluti la valbormidese Camilla Rebora (CUS Genova) che ha dominato i 400 metri in 55.88, demolendo il precedente suo record di 56.70 e mostrandosi in grande crescita. Alle sue spalle buon 5° posto di Anna Crovetto, che, pur pagando un avvio sin troppo generoso, ha chiuso la gara in un positivo 59.65. Rimanendo in ambito femminile si è migliorata nettamente sui 200 Giorgia Obertello (Atletica Levante) che ha corso in 26.68, mentre sugli 800 vittoria a Elisa Calandri (Atletica Mondovì Acqua San Bernardo) con il buon crono di 2.15.94. In campo maschile grande 200. Ad imporsi è il portacolori dell’Atletica Cento Torri Pavia Jim Folajin Fonseca che realizza il nuovo PB correndo in 21.28 (precedente 21.44). Alle sue spalle migliora lo stagionale Luca Biancardi, sprinter dell’Atletica Arcobaleno Savona, che chiude in 21.74. Miglioramenti netti anche per i giovani Junior Igene (Spezia Marathon DLF) che scende a 21.90 e per Gabriele Fereidouni (CUS Genova) all’arrivo in 22.30. Gli 800 finiscono con una lotta ai centesimi tra il vincitore Enrico Lanfranconi (Atletica Arcobaleno Savona) e Andrea Basalto (Atletica Levante): il crono dice 1.56.55 contro 1.56.59. Sui 400 affermazione di Fabio Coppolaa (Cus Pro Patria Milano) in 49.73, su Matteo Lupi (Foce Sanremo) che termina in 50.69.Nelle categorie giovani brillano le performances realizzate nel salto in alto cadetti: Andrea Campani (Atletica Sarzana) aggiunge 6 cm al primato personale e con 1.94 centra la 3° prestazione italiana di categoria 2024. ene anche Gabriele Ciappesoni (Pol. Mandello) salito sino a 1.88.Suglio 80 cadetti Andrea Biale (Atletica Varazze) domina la prova in 9.64. 80 Cadette alla spezzina Giorgia Castiglione in 10.31, con Lara Farinola (Atletica RunFinale) seconda in 10.43.
Sui 300 gran crono di Stella Pastine (Atl. Spezia Duferco) che si impone in 41.90, con Lara Farinola ancora seconda in un buon 42.31.
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Martedì 18 giugno la partecipazione è stata buona, a Celle Ligure, in occasione del Meeting Anteprima Arcobaleno, che in pratica unisce sport a primi sprazzi di Estate in occasione di una riunione che offre sempre qualcosa di interessante . Nei 400 donne è venuto il dato tecnico più interessante, con affermazione della junior Camilla Rebora del Cus Genova, che ha chiuso al primo posto con 55”88 dopo gara in testa dal primo metro. Terza Maddalena Artesi , genovese tesserata da un anno alla Bracco Atletica di Milano, 57”66. Nell’analoga gara uomini vittoria del milanese Fabio Coppola (Pro Patria), 49”73 . Nei 200 uomini in tre sotto i 22 secondi con vento nella norma: si tratta di Jim Fonseca (Cento Torri Pavia), 21”28 davanti a Luca Biancardi (Arcobaleno), 21”74, e a Junior Igene del Dopolavoro Spezia, 21”90. L’altro junior Gabriele Fereidouni del Cus ha chiuso in 22”30. Nei 400 uomini primo Fabio Coppola del Cus Milano con 49”73 . Spettacolo negli 800 uomini con vittoria di Enrico Lanfranconi dell’Arcobaleno Savona in 1’56”55 davanti al giovane Andrea Basalto dell’Atletica Levante, 1’56”59. Da segnalare, fra i cadetti, 1.94 del giovane sarzanese Andrea Campani .
https://www.fidal.it/calendario/Meeting-Arcobaleno-Scuola/REG34860
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Brescia si è svolto il “Challenge Assoluto su Pista”, passaggio obbligato per la maggior parte degli atleti italiani alla ricerca delle qualificazioni per i Campionati Italiani Individuali Assoluti in programma a La Spezia nell’ultimo weekend di Giugno.Miglior piazzamento quello di Denis Canepa, giunto 11° nel giavellotto con la misura di 60,68 (purtroppo lontana dal personale stagionale di oltre 65 metri e comunque non sufficiente per la qualificazione ai lanci di finale).La giovane martellista Ilaria Cavanna, recentemente ben oltre i 50 metri, patisce un po’ l’emozione della gara. Chiude con un comunque dignitoso 48,16, che la colloca in 16° posizione assoluta, 5° tra le atlete junior.Incappa in una giornata no lo sprinter Luca Biancardi, impegnato sui 100 piani: il crono di 10.99 è lontano dal suo effettivo valore ed è chiaramente difficile da accettare.Infine la staffetta 4x400, “orfana” di due pedine importanti quali Marco Zunino e Samir Benaddi.Si sono peraltro ben comportati Mirko Morando, Francesco Rebagliati, Federico Vaccari e Achille Palmiere, chiudendo in 17° posizione in 3.23.86. 19° edizione del Meeting “Il gomitolo di lana” organizzato a Donnas dal Bugella Atletica e tappa del circuito “Events for AthleticsPromotion”/EAP. La migliore della nutrita e giovane pattuglia savonese è risultata la discobola Beatrice Musso che si è aggiudicata la gara con m. 33.96, utile anche quale “pass” per i Campionati Italiani di categoria.
Saettone Nicolò si è imposto nel salto con l’asta, valicando l’asticella a m. 4,20.Bene sugli 800 metri Ginevra Carloni (3° in 2.28.73) e Elena Cusato (4° in 2.30.10).Segnaliamo inoltre nel lungo allieve il 4.75 di Lara Dieci ed il 4.70 di Giulia Robello, mentre sui 200 uomini Leonardo Zetti ha chiuso la gara in 23.43. Meeting anche a Vercelli. Occasione buona per la sprinter Penelope Ottonello per migliorare il personale sui 100, aggiudicandosi la gara in 12.86. Penny è anche 4° sui 200, corsi in 26.77. Rientra in gara il forte giavellottista junior Enrico Parodi dopo uno stop piuttosto lungo per infortunio. Non tutto risulta automatico, ma centra comunque una buona spallata a 45.77 e chiude la gara in terza posizione.
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“Lucièn”, come lo chiamavano affettuosamente, ha tagliato l’ultimo traguardo di una carriera favolosa. Luciano Acquarone , classe 1930, oggi, lunedì 17 giugno, ci ha lasciati nella sua Imperia. Un talento incredibile, scopertosi,maratoneta in età tarda, tanto da correre la Maratona a 42 anni in 2h20’21”, vestendo la maglia azzurra a Bruxelles nell’incontro con il Belgio. Acquarone e la Maurina Imperia: un binomio inscindibile per tanti anni, anche per la creazione della Maratona del Faudo, che lo vide vincitore, poi organizzatore e speaker. Il tempo di 2h20’41” fu uno spartiacque nella cultura atletica italiana, perché con esso iniziò l’attività master. Tanto per dire che fu una pietra miliare, a livello ligure fu migliorato solo da Mariano Penone 22 anni dopo! Nel 1978, dopo un periodo di assenza, Luciano vinse la Maratona di Vallecrosia. Di lì in poi eccolo migliorare a go go record master italiani, europei e mondiali. Memorabile il titolo mondiale master 50 dei diecimila , ottenuto a Villa Gentile nell’ottobre 1981, strappato all’olimpionico Alain Mimoun. E tanto per citarne un altro significativo, il mondiale di maratona over 75 ottenuto a Carpi con 3h10’57” , altra impresa memorabile. Record mondiali master su 3000, 5000 , su altre distanze su strada…Lascia la moglie Anna, la sorella Silvana, lei stessa azzurra di maratona, il fratello Claudio. Condoglianze da tutto il mondo dell’atletica ligure, per il quale è stato sempre un grande esempio di classe e tenacia. Addio, Luciano!
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La grande prova di Riccardo Berrino, primo nei 400 hs con 51”23, illumina la trasferta dei liguri a Brescia, in occasione, sabato 15 e domenica 16 giugno, del challenge nazionale , manifestazione che serviva anche come qualificazione per gli assoluti di La Spezia di fine mese. Il savonese passa molto bene gli ostacoli e vince la gara a pochi centesimi dal record regionale da egli stesso stabilito un anno fa. Il crono di Riccardo è da top list italiana e ottimo biglietto di presentazione. Dopo un periodi di acciacchi, Berrino ha disputato alla grande la prima parte di stagione.Chiara Smeraldo del Cus , com’è consuetudine, è impegnata nella doppia fatica triplo-lungo. Sabato 15 giugno è seconda nel triplo con 13.04, preceduta solo dalla rivelazione Erika Saraceni, prima con 13.42 .Il giorno dopo per l’instancabile saltatrice terzo posto nel salto in lungo con la misura di 6.11, mentre la vittoria va a Erika Nardi dei Carabinieri Bologna con 6.30. Il consocio Giordano Musso, a conferma di una stagione eccellente, è terzo nel getto del peso con 16.79. Giordano si aggira ulteriormente nei pressi di quella misura di 17 metri che è cartina al tornasole di assoluta dignità in Italia. Elena Irbetti della Duferco Spezia è prima delle allieve e sesta assoluta negli 800, conclusi in 2’07”90. In questo modo il giovane talento spezzino accede ai Campionati Assoluti in programma nella sua città a fine mese .Domenica 16 giugno Elena è autrice di 55”80 sui 400. Ilaria Marasso del Cus è nona nel martello con 53.43. La junior cussina Emma Barnieri chiude i 100 hs in 15”25. Ianko Lattarulo della Duferco Spezia è secondo nella terza batteria dei 200 con 21”58 (-1.4), e poi brillante quinto assoluto in 21”65.Giuditta Ponsicchi dell’Alba Docilia conclude i 400 in 56”13. La consocia Martina Stranieri è settima della categoria promesse nei 400 hs con 1’01”95. Denis Canepa dell’Arcobaleno Savona è undicesimo nel giavellotto con 60.78. La consocia Ilaria Cavanna è sedicesima nel martello con 48.16. Luca Biancardi, sempre Arcobaleno, è settimo nella prima batteria dei 100 con 10”99. Citazione di merito per l’azzurro Davide Costa, adesso Fiamme Azzurre, per molti anni cussino, che vince nel martello con 65.95.
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AD UN MESE DAL 35° MEETING ARCOBALENO EAP ATLETICAEUROPA…
ARRIVA L’ANTEPRIMA MEETING ARCOBALENO!!!
Appuntamento Martedì 18 Giugno al Centro Sportivo Olmo/Ferro di Celle Ligure
Ad un mese dall’appuntamento clou, ecco in arrivo l’Anteprima Meeting Arcobaleno, una sorta di “prova generale” dell’impianto sportivo olmo/Ferro che Mercoledì 17 Luglio ospiterà l’edizione n. 35 del “Meeting Arcobaleno EAP AtleticaEuropa” che si prevede estremamente interessante (sulla base delle già oltre 100 adesioni confermate).
Attesi su pista e pedane dell’impianto cellese per Martedì 18 Giugno oltre 400 atleti, per una manifestazione che avrà inizio alle ore 17 e coinvolgerà sia le categorie giovanili che master ed assolute.
Ecco alcune anticipazioni riferite a i protagonisti di questa giornata.
Interesse per il saltatore in alto comasco (categoria Cadetti, quindi U16) Gabriele Ciappesoni (Pol. Mondello) già salito ad 1.90 in stagione. Rimanendo all’alto nella gara assoluta saranno in pedana Simone Luminoso (Unicusano Livorno), 2.06, Martin Carra Echevvaria (Alba Docilia), 2.01, e l’allievo (classe 2009) dell’Atletica Sarzana Andrea Campani (1.87 come accredito).
Nelle gare di corsa buone cose si attendono dai 200 maschili con Jim Folajin Fonseca (accredito di 21.41 e portacolori della Cento Torri Pavia) a sfidare il “padrone di casa” Luca Biancardi ed i giovani Junior Igene (Spezia Marathon DLF) e Gabriele Fereidouni (Cus Genova). 400 uomini con lo junior Fabio Coppola (Pro Patria Cus Milano, 48.99) a sfidare Gabriele Scarrone (ASD Milone Siracusa) quest’anno a 49.30.
400 donne con la sfida tra le giovani e promettenti Camilla Rebora (CUS Genova) ed Anna Crovetto (Atletica Arcobaleno Savona). Molte le iscrizioni riferite alle categorie ragazzi e ragazze, a confermare l’importante funzione promozionale dell’evento, organizzato dal Comune di Celle Ligure e dal Centro Atletica Celle Ligure, con il supporto di numerosi partners pubblici e privati.
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Circa 400 (non male, visti i tempi) i partenti, sabato 15 giugno, in occasione di Run for the Whales, la manifestazione articolata in mezza maratona e dieci chilometri, che aveva l'intento di raccogliere fondi per la difesa dei cetacei presenti nel cosiddetto triangolo marino al largo della città del festival. Primo assoluto della mezza l'emiliano Patrick Francia in 1h10'56", e buon terzo Carlo Cangiano della Cambiaso Risso, 1h15'50". Successo ligure nella dieci chilometri, vinta da Alessandro Castagnino della Foce Sanremo. Il campione ligure dei diecimila su pista ha chiuso in 34'09". Fra le donne successo di Silvia Nunnari della Cambiaso Risso, che in 40'452 ha preceduto Laila Hero dell'Arcobaleno Savona. Quarta Paola Noli del Delta.
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Una volta, a Pasquetta, si prendeva e si faceva una gita sulle alture di Quezzi verso la Torretta e altre alture panoramiche. Chi scrive lo sa bene. Si scoprivano sentieri ameni vicino ai ciuffi di erica, di ginestra, vedute sul Forte Ratti e verso il golfo di Genova. Ebbene, tutto questo è diventato un minitrail di sei chilometri, organizzato dagli Zena Runners, che sabato 15 giugno ha visto una bella partecipazione . Ghebrehanna Savio e Nicola Vanni del Team 42.195 hanno subito preso il largo. Alla fine vittoria del primo. Nomi nuovi in campo femminile: prima Martina Bubbi degli Zena Runners, seguita da Mariafranca Vultaggio, del Cral Fincantieri, e dalla rientrante Francesca Banella della Cambiaso Risso.
https://www.cronorun22.it/images/MINITRAIL%20DEL%20BISCIONE.pdf
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Inizia nel migliore dei modi , sabato 15 giugno, il discusso Superchallenge di atletica su pista di Brescia: Riccardo Berrino del Cus Genova vince i 400 hs in 51"23, primato stagionale nonchè seconda migliore prestazione regionale all time, a un niente dal record stabilito l'anno scorso in Estonia dallo stesso ostacolista. Una vittoria netta, che proietta l'atleta allenato da Ezio Madonia verso l'eccellenza in Italia. Davide Costa delle Fiamme Azzurre, da par suo, vince il martello con 65.95 ottenuto al penultimo lancio, al termine di una serie con molti nulli e 62.73 al secondo tentativo. Ma l'importante era vincere....Nell'analoga gara femminile nona Ilaria Marasso del Cus con 53.43.
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Neanche il tempo di rifiatare, ed ecco sabato 15 e domenica 16 giugno a Brescia i migliori liguri impegnati nel SuperChallenge che vedrà impegnati protagonisti della nostra atletica in una due giorni, in certi casi decisiva per il minimo dei Campionati Italiani di Spezia a fine mese. Chiaramente Davide Costa delle Fiamme Azzurre è in pole position per quanto riguarda il martello. Da vedere all'opera Chiara Smeraldo del Cus (lungo e triplo), Elena Irbetti della Duferco (400 e 800), Riccardo Berrino del Cus. Ecco gli altri- Alba Docilia: Simona Cabella (asta); Giuditta Ponsicchi (400); Martina Stranieri (400 hs). Cus Genova: Giordano Musso (peso); Emma Barnieri (100 hs); Ilaria Marasso (martello); Alessandro Cirillo (200). Duferco Spezia: Ianko Lattarulo (200).
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Campionati Regionali Allievi e Master. L'atletica Levante, come ormai ci ha abituato, è presente con un notevole numero di atleti, i quali con 16 atleti coprono 36 gare di quelle in programma. Gli atleti levantini confermano le ottime prestazioni già ottenute in occasione dei Campionati di Società, quando con 7252 punti le allieve conquistarono il quarto posto arrivando davanti a Società più blasonate. Nella velocità Irene Bertazzi dopo la sosta dello scorso anno e l'infortunio patito a inizio stagione è tornata a buoni livelli. Si aggiudica il titolo regionale sui 200 col tempo di 26.31 e sui 400 unica concorrente a scendere sotto al minuto (59.31) realizzando il proprio personal best in entrambe le gare. Nella stessa gara terzo gradino del podio per Beatrice Traldi col tempo di 1.02.63. Giorgia Obertello si conferma tra le migliori liguri di categoria nella velocità pura e si aggiudica il titolo dei 100 metri piani con il tempo di 12.99. Nel mezzofondo la musica non cambia: Primo e terzo posto negli 800 metri con Beatrice Traldi campionessa regionale (2.21.33) e Anna Podestà terza in 2.34.60. In campo maschile Gabriele Giannini si laurea campione regionale sulla distanza degli 800 metri, stravincendo la gara con un tempo di 1’56’’01, aggiornando nuovamente il proprio personale. Inoltre ottiene un secondo posto nei 400 metri (51.73) nuovo primato personale e vicinissimo al minimo per partecipare ai Campionati italiani anche su questa distanza. Nei lanci secondo posto sia nel peso femminile con Grâce Fazio che si conferma stabilmente sopra gli 11 metri e realizza un 11.49, sia nel giavellotto maschile con Martin Boitano sempre più a proprio agio con l'attrezzo che scaglia a 32.75 e migliora il personale. L'ultima gara di giornata, la 4x400 riserva l'emozione più grande: Emma Ferrarini, Beatrice Traldi, Anna Podestà e Irene Bertazzi con una condotta di gara quasi impeccabile, solo un cambio è leggermente schiacciato, si piazzano al secondo posto con il tempo di 4.09.75, prestazione che gli consente di realizzare il " minimo" e conquistare il pass per i Campionati Italiani.
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Faceva molto caldo, con punte di 35 gradi, giovedì 13 giugno a Veglie di Lecce, dove si è corsa la dieci chilometri Corri Veglie. Piena di entusiasmo, Nicole Rossi del Team 42.195 è stata terza dopo una fatica improba, che ha affrontato con il sorriso sulle labbra. Alla fine, un terzo posto in rimonta a suggello di una buona condizione, che in altre competizioni l'ha già vista protagonista. Nicole è anche un piccolo spot per vivere la corsa su strada con entusiasmo e partecipazione.
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Weekend dedicato ai Campionati Regionali Individuali Liguri svoltisi presso il Campo Scuola di Villa Gentile a Sturla.Occasione per molti dei giovani Arcobaleno per mettersi in buona evidenza, raccogliendo titoli e risultati tecnici di buon valore.Precedenza alle allieve. Torna, e alla grande, la mezzofondista triathleta Vittoria Facco. Gara tutta di testa sui 3.000, chiusi in un ottimo 10.51.94 per aggiudicarsi un titolo mai in discussione.Lisa Vitiello a sua volta domina la gara dei 400 ostacoli, acquisendo la vittoria in 1.08.02.Altri tre titoli arrivano da Lara Dieci (prima nell’asta con il nuovo personale a m. 2.30), Beatrice Musso (vincitrice del disco con m. 31,23) e dalla staffetta 4x100 (schierata con Giulia Robello, Giulia Malgrati, Martina D’Urso e Lara Dieci) che si è imposta in 52.95.Argento per Letizia Leoni (al personale sui 400 con il crono di 1.01.94), Giorgia Fassin sui 1500 (corsi in 5.25.12) e per la giavellottista Emily Capurro (per lei un miglior lancio a 26.53).Bronzo per la staffetta 4x400, schierata con la formazione Martina D’Urso, Lisa Vitiello, Giulia Malgrati e Letizia Leoni, all’arrivo in 4.13.40.Tra gli allievi si conferma alla grande Enzo Peragine Victorino, che si impone sia nel triplo (13.16) che nel salto in lungo (m. 6.03).Titoli liguri ed affermazioni anche per Giovanni Parodi (al personale nell’asta con m. 3,60), Gabriele Carta (impostosi nel giavellotto con m. 41.34), Ittikorn Bonfante (primo sui 110 ostacoli in 17.26), Samuele Brandi (vittorioso in solitario sui 1500 in 5.06.64), oltre che per la staffetta 4x400 (composta da Giovanni Parodi, Enro Peragine Victorino, Leonardo Piroddi e Matteo Martinelli) all’arrivo in 3.47.86.Tre le medaglie d’argento: Ittikorn Bonfante sui 400 ostacoli (corsi in 1.09.48), Riccardo Bonato (disco a 29.43) e staffetta 4x100 (Bonfante, Batista Batista, Nesticò, Musante) che ha chiuso in 48.31.Terza piazza nel disco per Francesco Musante con la misura di 27.25.Tra i master in grande evidenza Adriano Rodrigo, in grado di imporsi con ampio margine nel martello, scagliando l’attrezzo da 6 kg. ben oltre la fettuccia dei 50 metri. 53.94 la sua misura, buon viatico per i Campionati Italiani di categoria in programma nel prossimo weekend a Roma.Nelle gare di contorno riservate al settore assoluto da citare in primis un grande Federico Vaccari. Lo junior, allenato da Luca Ghiglia e Romano Frixione, abbatte con decisione il “muro” dei 50 secondi e chiude i 400 in 49.26, aggiudicandosi la gara. Terzo posto per Mirko Morandi che conclude la prova in 51.26.Luca Biancardi si aggiudica i 200 in 21.84. Mirko Morando si classifica al 4° posto in 22.74 e Ludovico Vaccari si porta al nuovo personale di 22.75.Onore anche al prode Nicolò Saettone che si impone nell’asta con il nuovo primato stagionale di 4.30.Francesco Rebagliati si è aggiudicato i 400 ostacoli correndo in 55.09.La staffetta 4x100 donne (Pittella-Tagliapietra-Ottonello-Moro) realizza un discreto crono di 50.80.Nei 3000 juniores argento per Elena Cusato (11.30.28) e bronzo per Arianna Tagliafico (11.45.68).Elisa Moro chiude i 400 in terza posizione, con un riscontro cronometrico di 1.01.19.Buon terzo posto nel disco junior per Luca Pavia (22.42 la sua misura).
Gife – 11/06/2024
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Ilaria Accame c’è . C’è mercoledì 12 giugno, in una delle tante giornate trionfali per un’atletica italiana favolosa, capace, alla fine, di portare a casa 24 medaglie, miglior risultato mai conseguito non solo nella storia degli Europei. La ragazza di Arnasco, cresciuta nell’Atletica Arcobaleno Savona, e poi approdata all’Unicusano Livorno, e attualmente seguita da Ezio Madonia, vola in prima frazione della 4x400 nella finale degli Europei di Roma. E’ la prima frazionista, deve rompere il ghiaccio in una gara che vede favorite Irlanda e Olanda. Tutte devono fare il loro dovere. Ilaria consegna il testimone attorno alla quinta piazza, dopo un recupero rabbioso. Giancarla Trevisan, detta “l’americana”, soffre ma mantiene la posizione. Anna Polinari, in terza, reagisce bene. Il capolavoro lo fa Alice Mangione, che nell’ultimo rettilineo dà fondo alle energie e insidia il terzo posto del Belgio. Alla fine per le azzurre quarto posto e soprattutto nuovo record italiano con 3’23”40. Vince l’Olanda della fenomenale Femke Bolt in 3’22”39. “ E’ stato tutto molto bello”, dice emozionata la 400entista ligure, ancora emozionata.Brava Ilaria! La Liguria si è fatta notare eccome nello scenario favoloso degli Europei di Roma sia per il quarto posto della 4x400, sia per il secondo in batteria di Ludovica Cavalli, sfortunata in finale, alla quale vanno gli auguri di una pronta ripresa. Non dimentichiamo certo lo spezzino Stefano Mei, presidente nazionale, artefice di un risultato da incorniciare, un capolavoro dello sport tutto. E ora, Olimpiadi,…
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www.corriliguria.it Nadia Battocletti migliore d'Europa anche sui diecimila. Fantastico! Una doppietta riuscita , in Italia, solo a Salvatore Antibo di Spalato 1990, quando Nadia non c'era ancora. Emozionante il confronto con la norvegese Grovdal perchè deciso solo agli ultimi duecento dei cinquemila, qui forse un pò meno pathos per la sicurezza con la quale Nadia, dopo avere seguito la slovena Lukan per metà (15'28" circa al primo 5000), poi è andata in testa sapientemente, e a circa 500 metri dalla fine ha aumentato staccando una possibile antagonista come l'inglese Megan Keith. Alla fine anche il nuovo record nazionale, prima a scendere sotto il limite dei 31 con 30'51"33. Chapeau.