Risultati Cross master Imperia-prima parte
- Dettagli
- Categoria: Non categorizzato
- Visite: 178
Chi è oggi lo speaker di una manifestazione podistica? Fabio Fiaschi, toscano, 57 anni, da una vita nel mondo del running, sarà la voce di Portofino Run sabato 4 febbraio. Ci illustra volentieri il ruolo del vechio "megafonista" di mezza maratone, maratonine, trail, e chi più ne ha più ne metta:"Tutto è cambiato, da come la vedo, nel mondo del podismo. Una volta su mille a correre, novecento erano interessati solo e esclusivamente al tempo e alla prestazione, ora la percentuale si è rovesciata. Adesso si va verso la corsa come EVENTO. Un contenitore dove sono presenti voglia di stare insieme, di provare emozioni, di condividerle". E dove iniziano a farla da padrona i social network come facebook, instagram, e altro:"Ci si fa il selfie, su facebook si vede che gradimento ha avuto la foto. Non necessariamente devono essere avvenimenti di massa. Ad esempio, a Firenze si fa Corri con noi, corse a passo libero. In diverse corse la presenza di influencer veri e propri aggrega e favorisce la partecipazione. Chi corre va con loro, si fa fotografare. A volte ho malinconia dei tempi in cui correvo la mezza maratona in 1h08'50", ma è così adesso". Tutto questo in omenti non semplici."C'è la crisi economica, c'è la pandemia, ma chi partecipa vuole una sorta di pacchetto di emozioni e benefit con bei gadget, immagini , presenza di influencer (se sono belle ragazze tanto meglio), insomma un'atmosfera piacevole e divertente". Fiaschi conosce l'atmosfera della Due Perle e gare connesse:"Felice di portare la mia esperienza in un contento unico, magnifico dal punto di vista ambientale". E vai!
Cambiaso Risso favorita fra gli uomini, Delta Spedizioni fra le donne. Queste le previsioni, dettate da anni di cronache, a 48 ore dai Societari di cross liguri master previsti domenica 22 gennaio sul rinnovato circuito del Parco urbano di Imperia e allestito da William Stua del locale Marathon Club. Curiosamente, bianconeri i colori sociali dei due team genovesi. Partiamo dagli uomini: la Cambiaso può contare sul neoacquisto ingauno Carlo Cangiano (2h28' in maratona) , sul mitico Valerio Brignone, a Imperia anche in veste di referente per il settore master, sull'ex azzurro di corsa in montagna Tommaso Vaccina, su Alessandro Arnaudo, Mario Prandi. In gara, per le altre società, Andrea Giorgianni (Delta), Corrado Bado (Marathon Imperia). In campo femminile il Delta Spedizioni di Romano Roma cerca il poker consecutivo di scudetti regionali con Chiara Poli, una delle più forti in Italia nella categoria F45, l'affidabile Rut Thuman, Federica Bargetto, Maura Camattari, Giovanna Mazzucco. Sarà interessante vedere il rientro agonistico di Emanuela Massa della Cambiaso, Laila Hero dell'Arcobaleno Savona, e l'ex 400entista Cassandra Sprenger del Cus Genova.
Dal ciclismo alla corsa. E con che risultati.....Classe 1979, Claudia Marietta, originaria di Torino ma lucchese di adozione, è una delle top runner della prossima Mezza delle due perle di domenica 5 febbraio. Claudia è reduce dal terzo posto della Pisa Marathon, conclusa con il record personale di 2h45'32":"Vengo dal ciclismo, esattamente dalle Gran Fondo. Con il passare degli anni mi sono appassionata alla corsa su strada. Correre mi dà un senso di libertà, poi riesco maggiormente a conciliare sport con famiglia e lavoro". C'è anche una ragione genetica : il padre è stato un ottimo mezzofondista e ha gareggiato anche con il campione europeo Franco Arese. "Si, il mio forte sono le maratone e Santa Margherita sarà una tappa fondamentale sulla strada verso Carrara, dove prenderò parte alla maratona". Attualmente Claudia è seguita da Massimo Santucci, in passato ottimo mezzofondista:"Sono molto legata alle maratone, in particolare a quella di Torino dello scorso novembre, dove sono stata seconda e ho dedicato il podio a mia madre, che era mancata poco prima. La gara per me ha avuto un significato particolare". Ha un grande cuore la runner del gruppo sportivo Lammari, che sta vivendo un bel momento:"Domenica 15 gennaio ho vinto la mezza maratona di Montecatini in 1h18'15", record personale. Mi sembrava di volare, davvero. Non vedo l'ora di gareggiare su un percorso magnifico come quello di Santa Margherita Ligure. Deve essere favoloso". Per lei sarà il debutto nella Due Perle. Sicuramente un bel debutto....
Benedetta Coliva, 21 anni, sarà il personaggio emergente della Mezza Maratona delle Due Perle. Un talento cristallino, sbocciato domenica 18 dicembre in occasione della Maratona di Pisa, vinta in 2h35'40" già all'esordio. E che esordio! La ragazza bolognese, studentessa universitaria di Biologia, ha stupito avvicinando il record italiano under 23 di Rosaria Console. Una gara maiuscola, un recupero incredibile nei confronti della keniana Lenah Jerotich, che aveva condotto in testa fino al chilometro numero trenta e sembrava lanciata verso una comoda vittoria. Invece, con la maturità di una veterana, Benedetta è venuta fuori proprio negli ultimi, durissimi chilometri, quando le energie possono mancare, tanto più all'esordio. Ha tante qualità e energie la ragazza allenata da Luca Cossarini, che è pronto a scommettere su un percorso che la possa portare a vestire azzurro. Inoltre la runner emiliana non ha cursus honorum da pista, aveva gareggiato in una corsa in montagna e nella mezza maratona di Vittuone, anche qui un bell'esordio in 1h15'11". Domenica 5 febbraio ci sarà un'altra tappa importante a SAnta Margherita Ligure...
Chi non conosce Valerio Brignone? Il cinquantenne di Roccavignale di Millesimo, nel Savonese, è un mito dell'atletica ligure, e non solo. Da assoluto è stato capace di correre la Maratona in 2h16'39", oltre a avere record personali di 14'11" e 8'03" sui 3000 che ne fanno uno dei più completi mezzofondisti di tutti i tempi. Valerio ha vestito le maglie di tutte le società liguri più importanti come Cus, Gillardo Millesimo e Atletica Cairo, e si è tolto grandi soddisfazioni da master con la Cambiaso Risso, riuscendo a stabilire record nazionali master e a conquistare titoli continentali. Negli scorsi mesi il Comitato regionale gli ha affidato il ruolo di referente per il settore master, e domenica 22 gennaio Brignone si troverà a ricoprire l'importante ruolo in occasione dei societari liguri di cross master. Un esordio particolare, dove il campione sicuramente potrà far valere qualità e esperienza nel settore...
Ruggero Pertile ha vinto per tre volte la Mezza Maratona internazionale delle due perle. Nel suo prestigioso curriculum balzano all’evidenza il record di 2h09’53” in maratona e il quarto posto ai Mondiali di Pechino sulla stessa distanza. Attualmente è il coach di Stefano La Rosa, azzurro che prenderà parte alla gara di Santa Margherita Ligure domenica 5 febbraio:”Stefanino (lo chiama proprio così-ndr) sta bene, e verrà a effettuare un test probante in vista di una maratona primaverile”. Il grossetano è stato detentore del record della manifestazione nel 2015, quando chiuse con un tempo di poco inferiore a 1h03’. Ha dalla sua che anche coach “Rero” conosce alla perfezione il percorso :”Una meraviglia, come ad esempio il passaggio a Portofino. Ci si immerge in un ambiente fantastico, tanto bello che l’adrenalina sale a mille e corri i primi chilometri troppo velocemente. Se posso dare un consiglio ai partecipanti, è quello di “tenersi” nella prima parte del percorso , nel primo giro, per poi aumentare la velocità nel finale. E’ una tattica che paga sempre”. Attualmente Ruggero è direttore tecnico di una società sportiva di prestigio come l’Assindustria Padova:” Non sarò presente il giorno della gara perché devo essere a una riunione indoor di Ancona, ma mi riprometto di correre ancora la corsa. Si è creato un legame importante, direi affettivo, con la Mezza delle due perle e gli organizzatori, che mi hanno sempre trattato bene. Cercherò anche di portare atleti della società veneta alle gare. Parlo di gare perché ricordo anche con piacere Portofino Run. Ci lega un rapporto di amicizia”.
"""""""""""
Anni fa tutti ammirarono il gioco spumeggiante della Nazionale islandese di calcio, in grado di far soffrire squadroni ben più blasonati in occasione di Mondiali e Europei . Da qualche mese un mezzofondista della stessa nazionalità ha iniziato a occupare i podi e i piazzamenti nobili di diverse gare su strada in Italia. Ad esempio, un nono posto nella Boclassic di Bolzano. Chi è l'uomo venuto dal ghiaccio, dal freddo di Reykiavik, capace di allenarsi sui sentieri di quell'isola vulcanica, dagli scenari e dai panorami stupendi, favolosi? E' Hylinur Andresson, che negli ultimi tempi si è stabilito a Rubiera di Reggio Emilia ed è seguito da un certo Stefano Baldini..."Hylinur ha scritto la storia del mezzofondo made in Island stabilendo tutti i primati nazionali, da 7'54" nei 3000 a 28'36" sui diecimila, a 1h02'40" nella mezza maratona fino a 2h13' in maratona. Cercheremo di migliorali tutti". Adesso Hylinur è al caldo della Namibia, l'ex Africa del sudovest tedesca, sicuramente al tepore in un contesto panoramicamente molto bello. Finito il ritiro, si schiererà alla partenza della Due Perle a Santa Margherita Ligure e cercherà una bella prestazione ai fini anche di una maratona.
Un mito della maratona azzurra , e non solo, l'eterna ragazza di Alessandria nata nel 1976 sarà al via della 16° Mezza Maratona internazionale delle due Perle di domenica 5 febbraio. "Sono innamorata della gara , del percorso. L'ho corsa almeno quattro volte e in ogni edizione ho trovato stimoli e motivazioni sempre nuove e belle". Valeria ha il record della gara, 1h11'20". "Non ricordavo, comunque correrò con lo spirito di godermi un circuito favoloso, solo il passaggio in località così affascinanti ne vale la pena...certo, ora corro con uno spirito diverso". E , con uno spirito diverso, Valeria ha corso l'ultima mezza maratona a Novi Ligure in 1h15': "Adesso cerco di allenarmi per il puro piacere della corsa, di stare insieme ad altri appassionati, di condividere una grande passione". Le chiediamo quali siano i punti più panoramici della gara: "Correre vicino alla spiaggia, poi il passaggio nel borgo di Portofino, nei vicoletti. Un giro di boa così caratteristico, unico". Qualche consiglio per i principianti?:"Partire con una certa prudenza per la presenza di qualche tratto in salita. Ma il consiglio è di godersi il mare, l'aria salsa, il mare a contatto con il verde. Un'esperienza unica!".
Appassionante la parte dedicata alle gare giovanili di Padivarma, domenica 15 gennaio. Nonostante il terreno pesante, si sono messi in evidenza mezzofondisti già autori di belle prove nel passato Campaccio di qualche giorno prima, come Pietro Calcagno del Cus Genova, vincitore fra gli juniores, Elena Irbetti della Duferco Spezia, vincitrice fra le allieve, e Gabriele Ferrara dell’Atletica Bordighera, che ha colto il primo posto fra i cadetti. Soprese per i primi posti di Filippo Bruno della Trionfo Ligure fra gli allievi, e di Veronica Meniconi della Don Bosco fra le cadette. Risultati- Allievi 5 km: 1° Filippo Bruno (Trionfo Ligure) 18’37”; 2° Ismaele Bertola (Cairo) 18’54”; 3° Mahdi Kouaty (Duferco) 18’51”.Cadetti: 1° Gabriele Ferrara (Bordighera); 2° Diego Duregato (Don Bosco); 3° Ludovico Trincheri (Maurina Imperia). Allieve 4 km: 1° Elena Irbetti (Duferco) 15’56”; 2° Vittoria Cocchi (Duferco) 16’56”; 3° Vittoria Facco (Arcobaleno) 17’08”.
https://www.fidal.it/calendario/CDS-Cross-Assoluto-e-Giovanile-Prima-Prova/REG30211