Nel suo curriculum ci sono cento chilometri, cinquanta e maratone, l'ultima delle quali chiusa in 3h20'53". Oltre a questo Sabrina Chiappa , che adesso vive a Lerici, località celeberrima dello spezzino, è presidente di una delle società di podismo e atletica più giovani in Italia:"Si chiama Running Station, e attualmente aggrega una cinquantina di soci". Una realtà decisamente dinamica, visto che nel 2022 ha organizzato il Campionato ligure master di dieci chilometri su strada:"I miei soci si dedicano molto a ultramaratone, cento e così via.Ho corso poche volte la mezza, vorrei farlo domenica 5 febbraio in uno scenario che penso sia bellissimo, come Lerici e dintorni". Colpo di fulmine per la Liguria e il suo mare...così Sabrina, qualche anno fa, decide di lasciare Milano, la locomotiva industriale d'Italia, per gli scenari dei dintorni di La Spezia:"Una decisione che mi ha cambiato in meglio la vita. Corro spesso al mattino presto, sul lungomare, una meraviglia". Ecco uno sguardo sul mondo della corsa su strada:"Vedo tanta passione, vedo molte donne correre, ma vedo anche una certa approssimazione nell'allenarsi. Personalmente mi faccio seguire da Fulvio Massini (apprezzato coach e autore di libri sull'argomento-ndr) e nei miei progetti, per il 2023, ci sono una cento e una cinquanta chilometri.Cerco anche di curare la tecnica di corsa". Sabrina ha già corso la mitica Cento del Passatore, ma vuole migliorarsi:" Mi trovo a completo agio sulle lunghe distanze. Sono curiosa, però, di correre bene la mezza maratona". Quale occasione migliore? E un sogno nel cassetto :"Vorrei organizzare una corsa su strada da Portovenere a Lerici, so che è difficile, ma sarebbe una traversata del Golfo dei poeti". Davvero un bell'obbiettivo. ![](images/chiappa.jpg)
Tradizionalmente ha una facies prudente Federico Leporati, attuale responsabile tecnico del mezzofondo nazionale nonchè coach di Elena Irbetti. E tale è nei confronti della gazzellina di Vezzano, che già nel primo scorcio di stagione, già al primo anno allieve, si è resa protagonista di brillanti piazzamenti nei cross e indoor nel fine settimana appena trascorso, con 2'09"88 sugli 800 e 4'37"93 sui 1500 al coperto. "In tutti questi anni abbiamo curato tutte le componenti dell'allenamento con partecipazioni a campestri e gare su pista, non deve stupire la polivalenza di gare. Da piccola gareggiava su 150, 400, 200...io la vedo come mezzofondista veloce, essenzialmente su 800 e 1500. Ma farà anche i 3000". Sabato 21 gennaio a Ancona, 2'09"88 sugli ottocento:"Era la più giovane in una gara con diverse azzurre e aveva una sorta di timore reverenziale. E' stata bravissima". Il giorno dopo, secondo posto sui 1500 in 4'37"93, nuovo limite ligure di categoria
:"Era un pò stanca e proprio lei è andata in testa a qualche giro dalla fine. Tutta esperienza che le servirà. Ma andiamoci piano e continuiamo così. L'obiettivo è portarla a gareggiare a alto livello".Oltre a qualità fisiche, Elena ha un rendimento scolastico ottimale, un carattere aperto. Federico ha allenato in passato Stefano Mei, campione europeo dei 10000 metri nel 1986 e tanti altri campioni. La tradizione spezzina continua...