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Domenica 12 marzo la si potrebbe definire la domenica di Emma Cavallari. La ragazza di Avegno, seguita da sempre alla Trionfo Ligure da Sergio Lo Presti, è quinta a Gubbio nei Campionati italiani di cross per la categoria juniores femminile. Un gran bel risultato.E dire che le cose, in partenza, non si erano messe bene:"Sono stata chiusa al via, e così ho dovuto recuperare posizioni su posizioni. A metà ero ventesima". A volte le curve, il terreno pesante, non consentono di riguadagnare posizioni, ma lei ci riesce : "Percorso bello, alla fine sono riuscita a arrivare quinta". Forse il migliore piazzamento nella sua ancora giovanissima carriera:"No, ci corregge, ero arrivata quinta sui 3000 su pista dei Campionati italiani allieve". Meglio la pista o la campestre:"Direi che in pista ho realizzato dei bei personali come 10'03" sui tremila, poi 4'37" sui 1500. Penso che a aprile faremo l'esordio proprio in pista". Dalla Valle degli orologi , quella che da Recco si inerpica verso Avegno e poi Uscio, ai cronometri e ai garmin di Villa Gentile, sotto l'attento sguardo di Sergio Lo Presti, in fondo un'attinenza c'è. In più viaggi a Rapallo, con la frequentazione del Liceo Sportivo "Liceti". Giornate intensissime per questa ragazza che dà l'idea della concretezza e della passione:"Non è uno scherzo da Avegno andare a Villa Gentile. Certe volte, se devo fare corsa continua, mi alleno su strada, verso Sori". Una foto della bacheca fb della Trionfo Ligure la vede portata quasi in trionfo dai ragazzi del suo gruppo:" Mi trovo molto bene con loro, come Andrea Azzarini, gli altri: corriamo insieme". A proposito di correre su strada, ogni tanto eccola vestire i panni della runner :"Le gare su strada? Divertenti. Sono stata settima agli Italiani di Castelfranco Veneto, poi nella dieci chilometri di Spotorno, lo scorso novembre, ho chiuso un diecimila in 39'39" (migliore prestazione regionale allieva). Mi hanno detto che forse era più lunga del previsto...". Il che la dice lunga sulle potenzialità della giovane mezzofondista:"Ma non chiedermi se allungherò la distanza. Penso che faremo ancora pista". La stagione è ormai alle porte....
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Festa nazionale del Cross a Gubbio alias Campionati Italiani di Corsa Campestre. In gara le due staffette Arcobaleno che hanno conseguito risultati più che dignitosi.8° posto per la formazione femminile che ha schierato l’allieva Vittoria Facco, le junior Chiara
Puddu ed Arianna Tagliafico e la senior Stefania Biscuola (la capitana era al rientro agonistico dopo uno stop di alcuni mesi).
Tutte all’altezza della situazione, un insieme di grinta e qualità che hanno portato ad un risultato alla vigilia inatteso.
La formazione maschile non è stata da meno. In una gara dai contenuti tecnici elevati i 4 moschettieri non hanno deluso: l’allievo Gabriele Di Vita, lo junior Fiorenzo Angelini, la promessa Nicolò Reghin e l’alfiere di mille battaglie Samuele Angelini hanno portato il team ad un 12° posto
ben più che soddisfacente. Tre atleti in gara nelle prove individuali. Il miglior piazzamento è quello di Samuele Angelini che, nel cross corto sui 3 km ha chiuso in 9.21, lottando con la convinzione che gli è solita dal primo all’ultimo metro. Nel cross corto femminile la febbricitante Lucrezia Mancino ha voluto essere della partita nonostante le condizioni fisiche ne sconsigliassero l’impegno. Per lei all’arrivo un 27° posto che,
tenuto conto del tutto, è risultato validissimo. Vittoria Facco non delude neanche nella gara individuale anzi. La spezzina, al 1° anno tra le
allieve, si rende artefice di una gara affrontata senza paura e conclusa in 59° posizione. Piena soddisfazione per il tecnico e Vice Presidente Sergio Malgrati, in questa occasione all’esordio in veste di “capo delegazione” per un battesimo sicuramente fortunato!
Ora un paio di settimane per rifiatare e... il 1° Aprile tutti in pista a Boissano per il tradizionale appuntamento di apertura della stagione outdoor “BOISSANO SPRING”!
Gife – 12/03/2023
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L'entusiasmo e la determinazione fanno di Stefania Caponera il nome nuovo del podismo ligure. Domenica 12 marzo la ragazza di Chiavari, tesserata per l'Atletica Levante e seguita da Marco Cavallero, si è presa una bella soddisfazione giungendo 78esima nel Campionato italiano individuale e societario di cross a Gubbio, nell'Umbria verde. Chi conosce un pò di atletica sa che piazzarsi nelle prime cento di tale rassegna è una grande impresa, tanto più che, per Stefania, classe 1998, si trattava della prima volta:"Che bella manifestazione! Organizzato tutto in maniera esemplare, con un percorso di saliscendi molto panoramico. Vedere da vicino grandi atlete come Nadia Battocletti, Ludovica Cavalli è stato magnifico". Una prima volta davvero positiva per una ragazza che viene dalla Ginnastica aerobica praticata a Chiavari, città dove risiede. Particolare toccante, il padre , che correva e ha instillato in lei la passionaccia, è mancato qualche mese fa:" Mi sono trovata davanti a un bivio, e ho deciso di abbandonare l'aerobica". Dalle palestre ai sentieri lungo l'Entella, alle passeggiate a mare, fino a una passione nuova per la pista:"Mi piacerebbe provare i 5000 e i 10000. La pista mi incuriosisce". Pista vuol dire spostarsi da Chiavari a Sestri Levante:"E' stata una scoperta conoscere l'ambiente dell'Atletica Levante, il settore giovanile. Ho capito che l'ambiente faceva per me". I primi piazzamenti, qualche domenica fa il primo posto nel Giro dell'Acquedotto, un'affermazione netta, quindi la scoperta dei cross nazionali, il tutto inserito nello studio di Economia e Commercio:"Per ora riesco a incastrare bene tutto. Poi? Ci penseremo. Adesso sono contenta di essermi inserita nell'Atletica Levante, dove condivido la passione con tanti e dove sono seguita. Il prossimo impegno la Renten di Arenzano domenica 19 marzo". Dove, sicuramente, la rivedremo con un entusiasmo travolgente....
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C'è mancato poco al record, ma di impresa si può parlare. Domenica 12 marzo, nella spagnola Laredo, l'etiope Berihu Aregawi ha chiuso la Dieci chilometri internazionale in 26'33", solo nove secondi in più rispetto a 26'24" del keniano Rhonex Kipruto. L'argento dei recenti campionati mondiali di cross è passato ai cinque chilometri in 13'10", sempre in linea per migliorare il tempo del keniano, poi stanchezza e solitudine al comando hanno fatto sì che il talento africano cedesse, chiudendo comunque con la seconda prestazione di tutti i tempi. Alle sue spalle, nell'ordine, l'irlandese Efrem Gidey, 28'17", e l'inglese Tim Mortimer, 28'18". Fra le donne affermazione della keniana Zenah Yego in 31'03".
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Sotto la guida di Sergio Lo Presti la ragazza ne ha fatta di strada: domenica 12 marzo Emma Cavallari, di Avegno, è stata quinta nei Campionati italiani juniores di cross di Gubbio. Forse il migliore piazzamento della ragazza cresciuta nella Trionfo Ligure, che è stata capace di chiudere in 23'17" (sei chilometri) nella gara vinta da Beatrice Casagrande (Riviera del Brenta), 22'16", davanti alla toscana Carolina Fraquelli (Virtus Lucca), 22'30". Nell'analoga competizione maschile discreti i piazzamenti dei liguri: 13° Emanuele Ferrari della Trionfo Ligure e 20° Pietro Calcagno del Cus Genova.
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www.corriliguria.it Ottimo quinto posto di Gabriele Ferrara (Atletica Bordighera) nei campionati italiani cadetti di cross disputati domenica 12 marzo a Gubbio. Foto premiazione.
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www.corriliguria.it La foto dice tutto....Ludovica Cavalli ha conquistato il secondo titolo italiano in carriera oggi a Gubbio. Senz'ombra di Gubbio non è stata una gara facile, vinta in volata in 10'30" (tre chilometri) dopo una lotta appassionante con Giulia Zanne. Ma ce l'ha fatta. Secondo titolo italiano di cross corto in carriera. Nella stessa gara, al 26esimo posto Lucrezia Mancino dell'Arcobaleno Savona. Nel cross corto uomini Ala Zoghlami ha conquistato il primo posto in 8'54". Al 17esimo posto Samuele Angelini dell'Arcobaleno Savona con 9'21".
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www.corriliguria.it Assolo della keniana Ruth Chepngetich domenica 12 marzo a Nagoya (Giappone): prima in 2h18'08" con più di tre minuti di vantaggio nei confronti di Ayuko Suzuki, 2h21'52". Si tratta della terza migliore prestazione mondiale dell'anno.Foto archivio
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Una gara iniziata alle 20.15 di Leiria, Portogallo, alle prime ombre della sera. Non pretendo di essere Garcia Lorca, per carità. Poi non eravamo in Spagna, ma in Portogallo. Ecco allora la Coppa Europa di lanci, dove Davide Costa del Cus Genova è stato davvero bravo nel cogliere il nono posto nella gara di martello under 23 con 67.02. Si tratta del personale stagionale per il figlio d'arte (la madre, Sabrina D'Ambrini, azzurra dei 400 negli anni novanta), che, sotto la guida di Valter Superina, ha vestito più volte la maglia azzurra. Una serie davvero buona. le altre misure sono state 66.19; 64.56; 63.62; nullo; 65.46.
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Sabato 11 marzo Elena Irbetti della Duferco Spezia è stata terza sugli 800 metri del Triangolare indoor under 20 Italia-Francia-Spagna a Lievin, sede per molti anni di un importante meeting internazionale. Ancora allieva, Elena ha colto il terzo posto sui quattro giri al coperto in 2'12"39, preceduta in volata da Flavia Bianchi, 2'11"38, e dalla transalpina Adele Gay, 2'11"67. Un pizzico di stanchezza, dovuta all'intensa attività agonistica finora sostenuta, le hanno tarpato le ali, ma chissà che soddisfazione per la prima maglia azzurra!
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Velocità e grinta da vendere. Sabatp 11 febbraio Oliver Mulas della Maurina Imperia si è ben districato nel triangolare under 20 Italia-Francia-Spagna a Lievin. Prima si è piazzato al quarto posto in batteria nei 60 hs indoor con 7"94, quindi è stato quinto in finale con 7"93, nuovo record ligure juniores. Oliver, allenato da Giacosa, così ha concluso alla grande la stagione al coperto, che l'ha visto migliorarsi ripetutamente sulla distanza a suon di primati liguri. Per la cronaca, il primo posto è andato all'azzurro Damiano Dentato con 7"76. Il tutto ha confermato la qualità del movimento atletico giovanile.
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Grande appuntamento, sabato 11 e domenica 12 marzo, con la Festa del Cross , campionato italiano individuale e societario di corsa campestre in programma a Gubbio (Perugia). Da seguire in primis Ludovica Cavalli, genovese dell’Aeronautica, che prenderà parte al cross corto. Dopo le brillanti prove indoor, sarà interessante vedere “Ludo” prendere parte alla campestre più qualificata in campo nazionale, dove potrebbe cucirsi sul petto un altro scudetto. Per quanto riguarda i genovesi, da seguire Emma Cavallari fra le juniores, Gabriele Ferrara dell’Atletica Bordighera fra i cadetti, Emanuele Repetto del Team 42195 fra gli assoluti, e le gemelle Rebecca e Veronica Meniconi della Don Bosco fra le allieve.Ecco tutti i liguri iscritti.Don Bosco- Diego Duregato; Rebecca Meniconi; Veronica Meniconi. Atletica Levante- Stefania Caponera; Virginia Brugarino; Irina Manic. Team 42.195-Luca Campanella; Noureddine Chakour; Emanuele Repetto; Ghebrehanna Savio; Luca Schiasselloni. Duferco Spezia- Anna Gugliotta. Maurina Imperia-Ludovico Trincheri. Foce Sanremo- Chiara Fiorili. Atletica Arcobaleno- Fabrizio Angelini; Samuele Angelini; Stefania Biscuola; Gabriele Di Vita; Vittoria Facco; Lucrezia Mancino; Chiara Puddu; Nicolo Reghin; Aurora Tagliafico. Alba Docilia- Eleonora Boeri. Atletica Val Lerrone- Elena Cusato. Atletica Bordighera- Gabriele Ferrara. Cus Genova- Andrea Bossi; Pietro Calcagno; Federico Lagomarsino; Andrea Ballarino; Giacomo Caccavari. Trionfo Ligure- Emma Cavallari; Tommaso Arena; Filippo Bruno; Edoardo Casale; Leonardo Martini; Irene Sinesi; Simone Venere.
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E' andata bene, molto bene, recentemente, in occasione dei Campionati europei indoor di Istanbul. Sulle ali dell'entusiasmo, ecco gli azzurrini under 20 (juniores) prendere parte, sabato 11 marzo, al prestigioso triangolare al coperto di Lievin in Francia. Si tratta dell'incontro Italia-Francia-Spagna al limite dei 20 anni. Su 42 convocati, due sono liguri e di alto profilo: si tratta di Elena Irbetti (800) e di Oliver Mulas (60 hs), rispettivamente di Duferco Spezia e Maurina Imperia. La spezzina da anni sta salendo le scale dell'eccellenza italiana, e ha conquistato il titlo italiano sui quattro giri a Ancona. E' solamente allieva, ma è già stata convocata in azzurro per la categoria superiore. Oliver Mulas della Maurina, invece, dotato di una car8ica agonistica unica, ha conquistato il titolo italiano dei 60 hs juniores. Sicuramente i due ragazzi potranno dire la loro in un contesto di grande valore.
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www.corriliguria.it L'orario è insolito (ore 20) per una gara di martello, ma l'occasione è grande, sabato 11 marzo, per Davide Costa del Cus Genova , che gareggia nel martello per la categoria under 23 a Leiria, Portogallo, in Coppa Europa di lanci invernali. "Grandi atleti- e se lo dice coach Valter Superina , di solito cauto, ci sono- basti pensare che uno dei favoriti, l'ucraino Khokman, vale 80 metri". E allora forza Davide!
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www.corriliguria.it Bella prova, domenica 5 marzo, di Anna Bardelli, che giunge ventesima nella mezza maratona internazionale Roma-Ostia in 1h24'54". L'alfiera della Podistica Peralto realizza il personale in una gara dalla grande qualità. Vince la keniana Dorcus Tuitoek in 1h06'21".Per Anna un bel passo in avanti rispetto alla Mezza Maratona delle due perle corsa circa un mese fa.
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www.corriliguria.it Molto qualificata la Dieci chilometri internazionale di Cannes (Francia) domenica 5 marzo: vola il keniano Evans Ngeiywa in 28'59" e Emanuele Repetto del Team 42.195 è il primo italiano al traguardo nella Baia con 31'57". Per capire il livello, Emanuele è 19esimo.
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www.corriliguria.it Ancora una volta trasferta positiva per le maratonete arenzanesi, impegnate nella Trenta chilometri dei portici inserita nella Bologna Marathon. Domenica 5 marzo in grande evidenza Maddalena Tixe, seconda della categoria Sf 45 con 2h09'21". . Nella foto da sin a des Simona Cassissa, Maddalena Tixe, Francesca Calcagno e Roberta Barna Scanu. Decima Simona Cassissa di Emozioni Sport in 2h10'43", quindi 12° Roberta Barna Scanu (Rensen Team), 2h13'44", e Francesca Calcagno, sua consocia, 17° in 2h17'01".
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www.corriliguria.it Vicino ai muretti a secco, lungo i tratti rettilinei con le "pietre di Luserna", scampoli di una Genova campagnola, ma che potrebbe somigliare alla narrazione di Gustave Flaubert...Se la storia taglia il traguardo numero 40, è una storia che riguarda molti. Domenica 5 marzo Ghebrehanna Savio (foto archivio) e l'emergente Stefania Caponera hanno vinto il Giro dell'Acquedotto a Struppa, organizzazione Gau sotto la guida della dinamica Giulia Merlano. Ghebrehanna Savio, del team 42195, ha colto il primo posto davanti, nell'ordine, al tortonese Enrico Ponta, a Andrea Giorgianni, che si identifica ormani con la gara visto il gran numero di vittorie e piazzamenti, al marocchino del Team 42195 Nour Chakour, e a Alessio Bozano dei Maratoneti Genovesi. In campo femminile netto il primo posto di Stefania Caponera dell'Atletica Levante. Interessante la lotta per li podio, dove è svettata la toscana Giada Brizzi, che ha preceduto Liliana Pganini del gruppo Città di GEnova e Silvia Nunnari del Team 42195.
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www.corriliguria.it Grande competizione soprattutto femminile, la Maratona di Tokyo, vinta dalla keniana Rosemary Wanjiru in 2h16'28", sesta di tutti i tempi (prima da sin nella foto d'archivio) davanti all'etiope Tsehay Gemechu.Terza Assefa Bekere in 2h19'11". In otto sotto 2h06'00" fra gli uomini: vince in volata l'etiope Deso Gelmisa in 2h05'22".
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www.corriliguria.it Grande gara di Paola Noli che conclude la Maratona di Tokyo in 3h08'38", record personale con miglioramento di sei minuti!La ragazza del Delta e' prima italiana!"Gara impegnativa, ricca di saliscendi", è il suo primo commento. La maratoneta di Serra Riccò , a oggi, è la migliore ligure dell'anno sulla classica distanza dei 42,195 chilometri. Da quando, qualche anno fa, ha deciso di prendere parte alle gare più importanti come Chicago, Londra, New York, ha migliorato costantemente. E la stagione non è ancora finita....