- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 173
La Spezia Trail, Canizares primo alle 5 Terre
Ridurre il La Spezia Trail Cinque Terre solo alla gara, alla sua seconda edizione, sarebbe riduttivo.
Finalmente anche le Cinque Terre, Patrimonio dell’Unesco hanno avuto una manifestazione podistica
offroad in grado di esaltarle, attraverso una corsa che, complice anche il bel tempo, è stata spettacolo puro.
Entusiasti tutti coloro che si sono presentati al via, soprattutto i tanti stranieri che hanno scoperto
l’ennesimo angolo d’Italia paradiso della natura.
E’ Reinel Canizares Duque a iscrivere il suo nome nell’albo d’oro della corsa. Il portacolori della Marathon
Antraccoli ha completato i 31 km del percorso in 3h19’35” con 4’37” su Isaia Guidetti (Run Fast) e 17’21” su
Paolo Fasciano. Fra le donne acuto di Sara Lagomnarsino (Atl.Levante) capace di chiudere al 9° posto
assoluto in 3h47’56”, battendo di 13’37” Federica DOneda (Team Gaaren #beahero) che così migliora il
terzo posto dello scorso anno. Terza a 15’46” Lia Maria Pozzi (Gap Saronno).
Nel percorso medio di 18 km Jacopo Fontanini (Atl.Camaiore) in 1h25’07” ha impedito il bis consecutivo a
Matteo Pelizza (Elite Athletes) staccato di 4’18”. Terzo gradino del podio per Lino Zano (Spezia Marathon
Dlf) a 6’10”. Prima piazza femminile per Elisa Cavallo (Boves Run) in 1h53’25” con 7’52” su Simona Rossi
(Trail Running Project) e 8’44” su Eleonora Guelpa (Asd Bognanco). Nei 10 km primo Nicola Vanni (Gp Parco
Alpi Apuane) in 50’22” con 1’06” su Gabriele Poggi (Delta Spedizioni) e 3’20” su Paolo Chiusano (Atl.Asti
2.2). Sorprendente sconfitta in campo femminile per Isabella Morlini (Atl.Reggio) preceduta di 36” da Elena
Bertolotti (Atl.Castello) prima in 55’00”, terza Sara Tognini (Stracarrara) a 6’42”, da segnalare però che
Bertolotti e Morlini hanno chiuso rispettivamente quinta e sesta assolute.
Giornata estremamente calda e dura quella vissuta a La Spezia con molti concorrenti vittima di crampi
lungo il percorso. L’eccezionale impegno dell’Atletica Spezia Duferco, tradottosi nella gestione dei vari
servizi e soprattutto del percorso attraverso tantissimi volontari dispiegati su di esso, è stato supportato
dalla collaborazione di tutto il territorio, dai Comuni di La Spezia, Riccò del Golfo e Riomaggiore al Parco
Nazionale delle Cinque Terre e al Club Alpino Italiano. Fondamentale l’apporto della Protezione Civile di La
Spezia come della Croce Rossa senza dimenticare il Panathlon Club che ha affiancato gli organizzatori come
anche tutte le associazioni e gli sponsor che si sono dati un gran daffare per trasformare la domenica in una
giornata di vera festa. C’è da credere che questa sia stata solo la seconda pagina di un lungo e bellissimo
romanzo.
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 170
www.corriliguria.it Sicuramente è stata una bella esperienza la partecipazione della Podistica Peralto (alla quale si è aggregato Andrea Giorgianni), in occasione della gara a staffetta inserita nel quadro della Vienna City Marathon. Vi hanno preso parte, fra gli altri, Giuseppe Pace, Anna Frigerio e Maurizio Carta. La Peralto è stata seconda come team misto e diciottesima fra le donne.
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 170
www.corriliguria.it Oggi, domenica 23 aprile, il keniano Kelvin Kiptum, 23enne, ha scritto una delle pagine più belle della Maratona di Londra vincendo con il record della corsa (2h01'27") e con la seconda metà gara più veloce nella storia della specialità con 59'47" dal valore tecnico quasi frastornante.Si tratta anche del secondo tempo all time sulla distanza. Il record di Kipchoge ha tremato.... Eccolo all'arrivo. Grande anche l'esordio per l'olandese Sifan Hassan, che perde contatto dalle prime, viene urtata da una bici, ma vince in 2h18'33" all'esordio.Ottima Sofiia Yaremchuk , nona in 2h24'02".
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 174
www.corriliguria.it "Non avevo realizzato di essere prima, sembra un sogno.Percorso ricco di salite ma molto panoramico". Sprizza soddisfazione e gioia il commento a caldo di Roberta Barna Scanu (Rensen Team) che ha vinto domenica 23 aprile la Chia Half Marathon nell'entroterra di Cagliari. Roberta giunge al traguardo prima in 1h34'24" con due minuti di vantaggio nei confronti della diretta avversaria. Foto archivio.
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 181
Buone cose dai salti, sabato 22 aprile, in occasione dei Campionati regionali universitari su pista organizzati alla Fontanassa di Savona dal dinamico Marco Mura, a circa un mese dal grande appuntamento con il Meeting internazionale. In forte evidenza Chiara Smeraldo del Cus Genova, che ha vinto nel lungo con 6.06 già al primo tentativo, in assenza di vento. Non male davvero per la prima vera uscita primaverile. Simone Luminoso, genovese della Libertas Livorno, lo ha imitato nell'alto con il primo posto e 2.06. Nel getto del peso Giordano Musso del Cus Genova ha vinto lanciando a 15.80 e confermandosi solido su certe prestazioni. Nei 400 donne il primo posto è andato a Giuditta Ponsicchi dell'Alba Docilia con 55"98, mentre nella seconda serie la cussina Maddalena Artesi ha abbandonato temporaneamente gli 800 per cogliere il primo posto nei 400 con 58"59 davanti a Camilla Rebora, sua consocia, 58"72. Nei 1500 uomini primeggia Emanuele Ferrrari della Trionfo Ligure in 4'03"54 davanti a Andrea Basalto dell'Atletica Levante, 4'04"41. Nei 100 vittoria del milanese Francesco Maria Gallo in 10"81 appena regolare (+2.0) davanti a Gioavnni Tubelli del Cus, 10"98. Sfortunato l'allievo Mario Bersanetti (Don Bosco), che chiude in 10"89 ventoso (+2.7). Nei 1500 donne prevale Martina Stranieri dell'Alba Docilia in 4'42"62 davanti alla consocia Martina Rosati, 4'44"08. Nella stessa gara l'instancabile Emanuela Massa (Cambiaso Risso) ha stabilito il nuovo record ligure F55 con 5'28"12.
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 180
www.corriliguria.it Bella notizia che arriva da oltre Oceano: Con la maglia del Cumberland il genovese dell'Arcobaleno Savona Ludovico Vaccari ha chiuso i 5000 in 14'58"28, minimo per i prossimi Campionati italiani promesse. Ludovico studia nel Kentucky (Usa).Foto archivio.
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 180
www.corriliguria.it Bordata a 68.91 del martello di Davide Costa a Lucca: il martello vola fino al nuovo record ligure assoluto e under 23! Grande soddisfazione per il lanciatore cussino e per Valter Superina! Sabato 22 aprile la serie è di 68.91, 68.36, 68.86 e 66.56 e la stagione è appena iniziata!
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 171
www.corriliguria.it Certo non sorride come Haile Gebrselassie, qualcuno lo definisce freddo e poco empatico, ma l'etiope Kenenisa Bekele è un monumento vivente del mezzofondo di tutti i tempi con 9 record mondiali fra 5000 e 10000, due titoli olimpici, 16 titoli mondiali di cross. A 41 anni è ancora capace di uscire dalla comfort zone (casomai ci fosse stato) con la Maratona di Londra di domenica 23 aprile. Kenenisa, fra l'altro, è il secondo di tutti i tempi con 2h01'41". Attenzione al più veloce esordiente all time come Elvis Kiptum del Kenya (2h01'53") e al campione mondiale Tamirat Tola. Scintille sul ponte dei Frati, vicino al Big Ben, in una metropoli che da sempre applaude tutti i maratoneti.
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 174
Classica apertura di inizio stagione, ecco sabato 22 aprile i Campionati regionali Universitari di atletica sul sintetico pregiato della Fontanassa di Savona, un po' prove generali a circa un mese dal prestigioso Meeting Internazionale. Iscritti alcuni nomi di sicuro valore come la lunghista di Taggia del Cus Genova Chiara Smeraldo, che ha iniziato in maniera positiva la stagione vincendo i cento metri di Montecarlo e si schiera nella pedana del lungo. Interessanti anche i 400 uomini, con il cussino Dario Fornaca e Giuditta Ponsicchi dell’Alba Docilia. Nei 400 donne ricordiamo anche Angela EScalona della Maurina e Anna Crovetto dell’Arcobaleno Savona. Nei 1500 uomini l’attenzione va sui giovani Fikadu Santelia, Andrea Azzarini, Tommaso Arena, Emanuele Ferrari della Trionfo Ligure e Pietro Calcagno del Cus Genova.Nell’analoga gara femminile troviamo Emma Cavallari della Trionfo Ligure e la piemontese Adele Roatta e Martina Rosati dell’Alba Docilia, fresca vincitrice di Corrigenova. Nel peso gareggia il cussino Giordano Musso, sempre una sicurezza su certe misure.
https://www.fidal.it/risultati/2023/REG31294/Index.htm
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 171
Sarà ancora un
Meeting internazionale Città di Savonaa tutta velocità. Mercoledì 24 maggio l’edizione numero dodici avrà al via una delle
sprinter che più si sono messe in evidenza in ambito mondiale negli ultimi anni. Per la seconda volta la kermesse savonese del Continental
Tour Challenger di World Athletics, trasmessa in diretta su Rai Sport , vedrà ai blocchi di partenza Dina Asher-Smith : la britannica farà il suo esordio nei 200 metri in stagione proprio alla Fontanassa. Facile spiegare perché la sua prova sul mezzo giro di pista a Savona raccolga
l’attenzione degli appassionati di atletica di tutto il mondo: sui 200 Asher-Smith vanta, infatti, il titolo mondiale vinto in Qatar nel 2019
, ma anche, sempre in ambito iridato, un bronzo (lo scorso anno a Eugene), un quarto posto (2017) e una quinta piazza (2015), oltre al quinto posto nella finale olimpica di Rio 2016. Argento 2019 e quarta nel 2022 sui 100 metri sempre ai Mondiali, Dina vanta medaglie pesanti anche con la 4x100 del Regno Unito: due argenti e un bronzo ai Mondiali e un terzo posto ai Giochi a Tokyo, oltre a quattro titoli di Campionessa
Europea (due nei 200m, uno nei 100m e uno nella 4x100). Suoi tutti i primati britannici dello sprint :10.83 sui 100m, 21.88 sui 200m e un
7.03 sui 60m indoor realizzato quest’inverno. Asher-Smith, ragazza di 27 anni dai modi gentili e dall’ottima base culturale (è laureata con lode
in Storia al King’s College di Londra), aveva già corso al Meeting Internazionale Città di Savona nel 2021, quando vinse proprio i 200m con l'attuale primato del meeting: 22.56. Nelle prossime settimane verranno resi noti i nomi delle partecipanti a questa avvincente gara, che vedrà altre protagoniste di primissimo piano del ranking World Athletics. L’ingaggio della Campionessa
Mondiale è stato reso possibile anche grazie agli ottimi rapporti (consolidati negli anni) tra il
Direttore Organizzativo Marco Mura e il manager della britannica, Ricky Simms , storico agente del leggendario Usain Bolt.
Il Meeting Internazionale Città di Savona si svolge con il sostegno di : Regione Liguria, Comune
di Savona, Fondazione Agostino De Mari, Università di Genova, Unione Industriali Savona e FIDAL.
Main Sponsor : ESI, Mondo, Futura Mask, Transmare, BCC Pianfei, Wintecare, Italtende
Del Grande, Lions Savona Torretta, Sportissimo e Sporting Savona.
Per ulteriori informazioni è disponibile il sito
www.meetingsavona.com
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 168
www.corriliguria.it Andrea Bifulco era un atleta , un runner, come si dice oggi, di grande qualità. Un campione capace, ad esempio, di 8'00" sui tremila indoor, tanto forte fisicamente quanto a volte quasi indifeso. Ed è per questo che in molti lo consideravamo un fratello minore. Ricordo quando la madre giunse in ufficio:"Danilo, gli dia dei consigli". Quando correvamo insieme (ovviamente solo il lungo lento) attingevo a tutto il repertorio di barzellette e freddure. Te ne sei andato troppo presto, Andrea. Dovevamo continuare a invidiarti, e non solo per i tuoi record....Ti ricorderai le mie battute?
Tutte le reazioni:
1Fabio Colonello
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 171
Invasione di podisti al La Spezia Trail di domenica
Sta assumendo i contorni di un clamoroso successo di partecipazione, la seconda edizione del La Spezia
Trail Cinque Terre che si svolgerà domenica. Considerando agonisti e non competitivi, ci saranno almeno
700 partecipanti, oltre la metà in gara nei due tracciati competitivi disegnati all’interno del territorio
Patrimonio dell’Unesco è non è un caso se fra loro tanti siano coloro che provengono dall’estero, dal Centro
come dall’Est europeo con addirittura presenze dagli Usa. La gara si è rivelata già come uno splendido
esempio di come si possa coniugare lo sport con il turismo, stando alle prenotazioni alberghiere che hanno
di fatto riempito le strutture della città, e non solo per la notte precedente la corsa.
Dal punto di vista tecnico le gare si prospettano decisamente incerte. Il tracciato lungo misura 31 km per
1.850 metri, sicuramente ci sarà selezione come ha garantito anche una leggenda del trail non solo italiano
come Marco Olmo che sarà presente nel weekend spezzino. Il medio è di 18 km per 1.047 metri mentre
quello corto, più agevole e da affrontare sia per la classifica ma anche senza velleità agonistiche è di 10 km
per 536 metri.
Appuntamento in Piazza Europa, allestita per l’occasione con un gran numero di stand di ogni tipo, da dove
verrà dato il via alle ore 9:00. Ma il La Spezia Trail non sarà solo questo: intanto al sabato sempre all’interno
del villaggio espositivo ci sarà una grande festa serale per tutti gli iscritti, poi il lungo weekend sarà intriso di
tante attività extra e sempre all’aria aperta, come la possibilità di effettuare freeclimbing o di vogare nello
specchio antistante la piazza.
Le iscrizioni chiudono il 21 aprile, al costo di 35 euro per il percorso lungo, 25 per il medio e 15 per il corto.
Chi ha già partecipato sa che nel vale davvero la pena...
Per informazioni: Atl. Spezia Duferco,
https://www.facebook.com/laspeziatrailcinqueterre/
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 169
www.corriliguria.it Compie oggi mezzo secolo l'etiope Haile Gebrselassie, forse il più grande di tutti i tempi se prendiamo 5000, 10000 e maratona. Se la gioca al fotofinish con un altro alieno come Kenenisa Bekele. 27 record mondiali in carriera, grazie a un talento in grado di spaziare da 3'31"76 sui 1500 a 12'39"36 sui 5000 a 2h03'59 in maratona. Si rivela al mondo nell'agosto del 1995 quando, giovanissimo, fa gli ultimi 200 metri in 25"0 per vincere il mondiale dei 5000 a Goteborg davanti a mostri sacri come Khalid Skah e Paul Tergat. E non è che l'inizio...
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 171
www.corriliguria.it Un mito che si incrina? Solo tre le non vittorie del maratoneta Eliud Kipchoge, il più forte di tutti i tempi, ma lunedì 17 aprile non è giornata. Il primatista mondiale, il bicampione olimpico si deve arrendere sul difficile percorso di Boston, dove il keniano Evans Chebet è primo in 2h05'54" davanti al tanzaniano Gabriel Geay, 2h06'4". Eliud è sesto in 2h09'23".Foto archivio. 127esima edizione della classicissima americana.
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 171
Al di là del nome da sagna paesana, il Trail delle focaccette di Megli, alture di Recco, ha da sempre radunato al via, sui sentieri panoramici del Golfo Paradiso, buoni specialisti della corsa in montagna come, negli anni passati, Roberto Porro e Elena Riva. Sabato 15 aprile è stato Davide Bargellini a sorprendere quotati trailer vincendo in 59'50" davanti al recchese Matteo Pozzo, 1h01'00", e a Stefano Avanzino , 1h01'30". Seguivano nell'ordine Andrea Masera, 1h07'00", quindi Giovanni Giraudi, 1h07'51", Federico Balzano (Delta), 1h08'32", Simone Damonte (Area), 1h09'20", e Michele Ferrero (Orecchiella), 1h09'51". In campo femminile vince (e non è la prima volta) la scalatrice Luana Righetti (Orecchiella) in 1h01'502 davanti a Annalisa Fagnoni (Frecce Bianche), 1h16'36", e Caterina Carrà, 1h34'50".
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 173
www.corriliguria.it Quando i ricordi mescolano vita privata e cronaca. 16 aprile 1990. Ho appena finito male la Mezza di Gualtieri in provincia di Reggio Emilia e lo speaker Michele Marescalchi ci informa di come stia andando la Maratona di Boston. Primi cinque chilometri in discesa in 13'55"...ma cosa fanno? In testa Kipkemboi Kimeli e Juma Ikangaa...De Castella e Bordin a cento metri...Il capolavoro di Gelindo, che segue il suo ritmo, risale posizioni e raggiunge Ikangaa sulla Collina Spezzacuore. Si gira un attimo, via verso il centro città, nella selva dei grattacieli, primo italiano al traguardo nella storia della corsa, in 2h08'19", nuovo record italiano!
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 166
WWW.CORRILIGURIA.IT Dal 1896 quante storie contiene la Maratona di Boston in programma oggi, lunedì 17 aprile...Dalle pinete di Hopgkinton alla collina spezzacuore del trentesimo chilometro, all'arrivo nel cuore della Atene americana. 19 aprile 1982. In testa a pochi chilometri dall'arrivo Alberto Salazar e Dick Beardsley. Nessuno vuole cedere. Vince, sotto il sole, Salazar in 2h08'52 ", per soli due secondi. Tagliato il traguardo, stramazza al suolo e viene ricoverato d'urgenza all'Ospedale per crisi di disidratazione. La maratona di Boston più drammatica.Ecco i primi poco dopo il trentesimo chilometro, tutti americani. Da sin a destra Beardsley, Bill Rodgers, Salazar, Ed Mendoza.
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 170
www.corriliguria.it La partenza della Mezza di Genova in prossimità dello storico Palazzo San GIorgio. Giornata baciata dal sole. Ci sono dei momenti in cui , come cronista di provincia (ente che, tra l'altro non esiste più, ah aha), molleresti tutto. Anni e anni di arrabattamenti (deve essere un termine di origini magrebine), di liti con le redazioni, di giornate vuote. Poi basta l'entusiasmo contagioso del popolo della corsa e sei di nuovo lì. In prima linea. Sbagliando magari, ma in prima linea.
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 169
In campo femminile è la giovane keniana Dorine Jerop a vincere la Mezza di Genova in 1h12'12". E' una piuma, un peso leggero, la mezzofondista africana, e già al passaggio sulla Sopraelevata è in fondo al gruppo dei primi uomini. Nessun problema per il suo primo posto. Seconda è la formidabile torinese Carla Primo, più volte ai vertici della top italiana F50:" Ho iniziato l'attività sportiva con il nuoto, poi ho iniziato a correre. Mi alleno attualmente tutti i giorni". Quarta e prima delle liguri Stefania Simonelli del Team 42195:"Gara durissima, attualmente preparo le ultramaratone e oggi non potevo fare meglio". Quinta Anna Bardelli, per la felicità del team organizzatore, la Podistica Peralto:"Ultimamente avevo qualche dolore di troppo, comunque oggi penso di avere corso bene". Anna ha difeso la posizione , chiudendo in 1h28'13".Settima un'altra F50 di grande valore come Maddalena Tixe del Rensen Team, 1h29'32".
- Dettagli
-
Categoria: Non categorizzato
-
Visite: 165
Si chiama Peter Mutiri Wahome, ha 35 anni e domenica 16 aprile è il nuovo re della Mezza di Genova, che ancora una volta "spacca" sul percorso classico dal Porto Antico al centro cittadino, fino a Boccadasse, corso Italia, Sopraelevata e arrivo di nuovo nel waterfront cittadino.Peter va in fuga molto presto sul piede di 2'58" ogni mille, e già sulla Sopraelevata accumula un vantaggio consistente nei confronti degli inseguitori, tutti africani. Il vento d'Africa a favore in una giornata di per sè già ventosa, con Eolo che sbatte in faccia ai concorrenti (seimila spalmati su tutte le diverse gare, con la grande novità di mille alla Family Run). Tagliato il traguardo, eccolo scambiare qualche impressione con felicità contenuta:"Per la prima volta esco dal Kenya e vinco la mia prima mezza maratona. Bel percorso, a parte il vento contrario". Vicino è il manager Marco Rampi, che segue i ragazzi keniani e etiopi in occasione delle trasferte europee per conto dell'austriaca Run2gether:" Efficienza asburgica e estro keniano- proprio così- dice Marco- cercando di motivare i runner e di farli gareggiare in condizioni ottimali, anche se il percorso non è facile e penso che qui non si riuscirà mai a correre sotto l'ora": Neanche un Kipchoge?:"Penso proprio di no". Al secondo posto l'etiope Eticha Hailu Humnesa in 1h05'52".