Segnavie Run
- Dettagli
- Categoria: Non categorizzato
- Visite: 165
A completamento dei risultati di Boissano Atletica di martedì 27 giugno, ecco il primo posto di Alessia Laura dell’Arcobaleno Savona negli 800 in 2’16”13, quindi la vittoria nel martello allieve di Eleonora LIntas del Cus Genova con 53.68, e il primo posto di Francesca Ferro dell’Alba Docilia nei 400 hs con 1’03”78.
https://www.fidal.it/risultati/2023/REG32526/Index.htm
Stasera, martedì 27 giugno, Ludovica Cavalli cerca di limare il personale sui 1500 (4'03"04) nel Meeting internazionale di Ostrava (Cec). In occasione del meeting internazionale che vide in passato le gesta di Kenenisa Bekele e Haile Gebrselassie, la genovese dell'Aeronautica se la vede con una starting list di primissima qualità, con quattro etiopi in grado di correre sotto i quattro minuti, fra le quali spicca Diribe Wetjej con 3'56"91. In gara anche la spagnola Marta Perez e la famosa azzurra Gaia Sabbatini. L'occasione è ghiotta. Gara che parte alle 18.25
E' pronta la rappresentativa ligure allievi e allieve che prenderà parte, domenica 2 luglio, al primo Meeting Città di Pistoia. Questa la composizione-Allieve- 100 hs: Emma Barnieri (Cus Genova). 100: Gloria Chiaffredo (Maurina). 400 : Elena Irbetti (Duferco). 400: Anna Crovetto (Arcobaleno). 800: Maddalena Artesi (Cus); 800: Beatrice Traldi (Atletica Levante).3000: Matilde Lanteri (Maurina). marcia: Maya Rosso (Duferco). Alto: Aurora Figoli (Duferco). Lungo: Luisa Nolasco ( Cairo). Peso: B eatrice Musso (Arcobaleno SAvona). Giavellotto: Vittoria Oneto (Levanto). Staffetta 4x100, 200, 300, 400: Carosio, Chiaffredo, Irbetti, Artesi. Allievi- 110 hs: Marco Giacosa (Maurina). 100: Junior Igene (Spezia Marathon). 100: Mario Bersanetti (Don Bosco). 400: Matteo Lupi (Foce). 800: Filippo Bruno (Trionfo Ligure). 800: Lorenzo Calamai (Maurina). 3000: Fikadu SAntelia (Trionfo Ligure). 3000: Gabriele Di Vita (Arcobaleno). Alto: Sasha Cheffey (Duferco). Lungo: Lorenzo Schiavone (Don Bosco): Peso: Samuele Paris (Maurina). Martello: Leonardo Muzi (Sarzana). Staffetta 4x100, 200, 300, 400: Fereidouni, Lupi, Igene, Bersanetti.
Sabato 25 giugno si sono svolti a Nerda, Spagna., i Trials etiopici dei diecimila metri su pista, che hanno visto subito esplodere i talenti di Berihu Aregawi e Gudsaf Tsegay. Aregawi, vicecampione iridato di cross, ha vinto in 26'50"66 staccando di poco nell'ordine Selemon Barega, mezzofondista dalla classe immensa, e Yishaw Dilu, 27'08"58. Per Aregawi la migliore prestazione mondiale dell'anno. Idem nella gara femminile, davvero interessante. Si imponeva Gudsaf Tsegay in 29'29"73 con netto vantaggio nei confronti di Ejegayehu Taye, 29'57"45, e Lemlem Hailu, 29'59"15. Anche in questo caso, migliore prestazione mondiale 2023. E non è davvero usuale un ordine d'arrivo femminile con le prime tre sotto i trenta minuti...
CAMPIONATI ITALIANI UNIVERSITARI A CAMERINO
BRILLANO BUZZANCA BIANCARDI E REBAGLIATI
Gioele Buzzanca “sbanca” Camerino! In pedana con la canotta dell’Università di Torino prima migliora nettamente lo stagionale nel getto del peso, portandosi a 14.63 ed acciuffando un inatteso 3° posto. Poi nel disco trova la bordata giusta, con l’attrezzo che arriva a lambire i 53 metri (52.92!!!), per un primato personale di tutto rispetto che soddisfa pienamente il coach di mille battaglie, l’ex azzurro Domenico Polato.Luca Biancardi, al 4° appuntamento di stagione sui suoi 200, ambiva ad ottenere un crono inferiore ai 21.60, utile per poter prender parte al Challenge Assoluti di inizio luglio.Partenza nella penultima serie, una progressione veramente notevole e all’arrivo un crono che “smonta” il precedente primato personale dell’atleta (21.57 due anni or sono) e la barriera dei 21.50.21 e 44! Crono che significa anche medaglia di bronzo in questa rassegna universitaria.Anche Francesco Rebagliati, nonostante una sfortunata attribuzione di corsia (la 1°!), porta a casa il proprio primato personale, correndo i 400 ostacoli in 53.24 e classificandosi in 4° posizione.
CAMPIONATI ITALIANI MASTER AD ACIREALE:
ROBERTO FAZIO E’ CAMPIONE ITALIANO NEL GIAVELLOTTO. 4° LAILA HERO SUI 5000
A Acireale Campionati Italiani Master.
Estremamente convinto e concentrato il buon Roberto Fazio non tradisce le attese e si aggiudica il titolo SM50 nel lancio del giavellotto, scagliando l’attrezzo da 700 grammi a 43.58.Schierata sui 5000 Laila Hero non riesce purtroppo ad esprimersi al meglio. Chiude comunque in 4° posizione tra le SM40 con il tempo di 20.39.57.
A CAORLE IN GARA ALLIEVI ED ALLIEVE PER I CAMPIONATI DI CATEGORIA
Il miglior risultato nei Campionati Italiani Under 18 dell’Atletica Arcobaleno Savona è il 15° posto della Staffetta 4x400 Allieve: Alice Ratto, Asia Zucchino, Ginevra Carloni e Anna Crovetto hanno chiuso la gara in 4.06.94.
Gabriele Di Vita si è ben difeso sui 1500, terminando la gara in 4.10.48, risultato che gli è valso la 30° posizione.
Sui 400 ostacoli fatica a trovare il passo giusto Marcoaurelio Vigliani, comunque in grado di correre sotto il minuto (59.44 all’arrivo) terminando la gara in 41° posizione.
SAMUELE ANGELINI E’ CAMPIONE ITALIANO DI TRIATHLON OLIMPICO
Campionati Italiani di Triathlon Olimpico in quel di Alba Adriatica.
Una ennesima grande prova dello spezzino Samuele Angelini, portacolori delle Fiamme Oro, che si è nettamente imposto aggiudicandosi la maglia di Campione Italiano!
Dall’Atletica Arcobaleno Savona, per i cui colori Samuele gareggia in ambito Fidal, i complimenti più sentiti! Grande Samu!
Boom di iscritti, martedì 26 giugno, per la prima serata di Boissano Atletica, seminotturna in località Marici che vede anche diversi atleti di livello nazionale al via. Non può mancare il martellista Marco Lingua, sempre al vertice della specialità in Italia anche se le primavere non sono quelle di un ragazzino…L’estroso lanciatore piemontese va a nozze con la pedana dell’interno di Loano e sicuramente conseguirà un ottimo risultato. Martellate eccellenti ci si aspetta anche da Ilaria Marasso, reduce dal terzo posto agli Universitari di Camerino. La cussina è davvero instancabile nel gareggiare e gode di un buon periodo di forma. Nei 5000 donne spicca la presenza della piemontese della Bracco Atletica Adele Roatta, 17’17”97 di personale.Negli 800 non dovrebbe mancare Samir BEnaddi dell’Arcobaleno Savona. Iscritta senza tempo sui due giri anche Ilaria Accame, fresca campionessa italiana promesse sui 400. Chissà….
https://www.fidal.it/risultati/2023/REG32526/Index.htm
Da venerdì 23 a domenica 25 giugno Caorle, cittadina veneta, ha ospitato i Campionati italiani allievi (under 18) di atletica su pista. Non sono mancate le soddisfazioni per gli atleti liguri. In primis la vittoria di Fikadu Santelia della Trionfo Ligure. In grande spolvero, il mezzofondista di origini etiopiche seguito da Sergio Lo Presti, sabato 24 giugno è diventato grande vincendo il titolo sui 3000 con un brillante 8’36”97, salto di qualità decisamente e record personale. Risolti alcuni acciacchi, Fikadu ha iniziato a volare. Spiccano poi due secondi posti, entrambi dei portacolori della Duferco Spezia. L’azzurrina Elena Irbetti, che quest’anno fra l’altro ha stabilito il limite italiano sui 600 metri, ha colto l’argento negli 800 metri conclusi in 2’12”03, davvero a un passo dal primo posto. Solo un po' di stanchezza, probabilmente, ha impedito alla giovane biancorossa di aggiudicarsi il titolo. Il consocio Sasha Cheffey, dal suo canto, è stato secondo nel salto in alto con 1.99. Maddalena Artesi del Cus Genova, dimostrando personalità, è stata quinta negli 800 con 2’14”34. Un altro spezzino, tesserato per Marathon Dlf, in evidenza: si tratta di Junior Igene, capace di piazzarsi al sesto posto dei 200 con 22”43, e al settimo dei 100 con 10”79. Settimo anche Samuele Paris della Maurina Imperia con 53.31 nel giavellotto. Filippo Bruno della Trionfo Ligure si è piazzato all’ottavo posto degli 800 con il personale di 1’56”69, e quindi è stato decimo sui 1500 in 4’03”65. Ottavo anche Davide Cantatore dell’Atletica Sarzana con 42.66 nel disco; decimo anche il promettente Andreas Ghilarducci della Maurina Imperia, con 6’21”53 sui duemila siepi.
"""""""""""""""""Boston, non solo maratona. La capitale culturale del Massachusetts è famosa per la gara ultracentenaria, ma ogni anno vede la disputa di una dieci chilometri che ha sempre rappresentato un'eccellenza. Domenica 25 giugno grande lotta nella "Atene americana" grazie al tanzaniano Gabriel Geay, capace di vincere in 27'49" dopo avere staccato nell'ordine Edwin Kurgat, 28'01", Alex Masai, 28'09", e l'etiope Tsegay Kidanu, 28'18". Primo americano Diego Estrada, quinto in 28'19". Fra le donne facile primo posto della campionessa mondiale e keniana Heleen Obiri, 31'21".
Domenica 25 giugno a Camerino Gioele Buzzanca, in forza all'Atletica Arcobaleno ma studente universitario a Torino, ha vinto il titolo italiano goliardico nel disco con la misura interessante di 52.92 nel disco, dodici centimetri in più rispetto al diretto concorrente Marsani. Per Gioele davvero una trasferta marchigiana positiva. Autore di un'altra bella prestazione Francesco REbagliati, che invece rappresentava il Cus Genova nei 400 ostacoli: quarto in 53"24. Un pizzico di amarezza, ma anche soddisfazione.
"La più bella delle gare", è il commento sintetico di Valentina Pippo dell'Atletica Levante, ingegnere nella vita di tutti i giorni. L'ultramaratoneta di Lavagna, non nuova a imprese del genere, domenica 25 giugno è stata undicesima nella 122 chilometri Lavaredo Ultra Trail, fatica resa ancora più aspra dal dislivello e dalle salite continue, allievate comunque da panorami fiabeschi . Prendendo a prestito un termine ciclistico, un tappone dolomitico davvero....mitico. Valentina ha chiuso in 17h47'31" con una freschezza invidiabile. Per la cronaca, il successo è andato alla spagnola Fiona Porte.
Un centinaio, domenica 25 giugno, i partecipanti al Memorial Queirolo , tutti, con motivazioni varie, desiderosi di ricordare l'amico di tante corse. Il tutto su un percorso ondulato di 5,4 chilometri da Apparizione verso Monte Moro e ritorno, un circuito che poteva presentare insidie anche a causa del caldo. Emanuel Parodi della Cambiaso Risso, allenato da Antonio Sollazzo, ha dimostrato una marcia in più conquistando il primo posto in 22'032" davanti al piemontese Mattia Grosso (Novese), 23'23" e a Massimo Cavanna dei Maratoneti Genovesi, 23'38". In campo femminile fuga solitaria di Emanuela Massa, sempre della Cambiaso, che alla fine ha trionfato in 27'49" davanti a Valentina Martorella del Team 42.195, 28'12", e a Silvia Nunnari del Team 42.195, 29'03". Un centinaio i partenti.
Enrico Ponta (Novese) e Paola Noli (Delta Spedizioni) si sono imposti, domenica 25 giugno, nella quinta Scalata di Tana d’Orso a Ronco Scrivia, corsa in salita di 6,4 chilometri con dislivello di cinquecento metri che ha creato non pochi problemi, complice il caldo, ai concorrenti, seguiti dagli organizzatori dal Cffs locale. Ponta ha ingaggiato un aspro confronto con Andrea Giorgianni (Delta) e alla fine ha prevalso in 28’58” contro 29’06” del forte M45 genovese. Terzo Alessio Bozano, ultramaratoneta dei Maratoneti Genovesi. In campo femminile assolo di Paola Noli del Delta, prima in 36’37” davanti alla consocia Federica Bargetto , 36’57”. Terza Aurora Campi della Boggeri. IL percorso si è sviluppato sulle magnifiche rupi conglomeratiche della Valle Scrivia.
https://www.cronorun22.it/images/5%20SCALATA%20TANA%20DORSO.pdf