Sicuramente la si può definire la Maratona delle tre perle Santa Margherita – Portofino – Rapallo. Un percorso incantevole lungo 42,195 chilometri vicino al mare fra le bellezze del Tigullio. Un turismo sportivo per esaltare un territorio meraviglioso anche nel periodo invernale con le sue peculiarità climatiche. Si potranno ammirare luoghi come San Michele di Pagana, Paraggi e il fiabesco castello di Rapallo.La Regione Liguria in primo piano:“Nel 2025 la Liguria è Regione Europea dello Sport ed è un grande orgoglio vedere che tra le novità di quest’anno magico ci sia proprio la Maratona di Portofino, perché questa competizione ci aiuta a raggiungere gli obiettivi ambiziosi che ci siamo posti al momento di presentare la candidatura. - dichiara Simona Ferro, Assessore allo Sport di Regione Liguria - Siamo infatti di fronte a una manifestazione di alto livello che evidenzierà ancora una volta i benefici dello sport a livello fisico, psicologico e sociale. Ma allo stesso tempo la Maratona valorizzerà anche le meraviglie paesaggistiche della nostra terra, favorendo il turismo sportivo e portando con sé importanti ricadute economiche”."La prima Maratona di Portofino in programma il prossimo 2 febbraio sarà senza dubbio un evento da ricordare e da segnare sul calendario sia dal punto di vista agonistico che turistico – afferma l'assessore regionale al Turismo Luca Lombardi - La presenza di atleti di caratura internazionale che si cimenteranno in un percorso che si sviluppa in un contesto magnifico nella splendida cornice del Tigullio sarà di grande richiamo per appassionati o semplici curiosi. Faccio in anticipo i complimenti agli organizzatori e alle amministrazioni dei tre Comuni di Rapallo, Santa Margherita e Portofino che hanno dimostrato come, facendo rete, si possono realizzare ottime manifestazioni Tre i comuni del Tigullio coinvolti in questo nuovo affascinante ed emozionante percorso: Santa Margherita Ligure, Rapallo e Portofino.Dichiara il Sindaco di Rapallo Elisabetta Ricci:«Rapallo partecipa con entusiasmo e convinzione a questa importante manifestazione sportiva che unisce il nostro territorio in un evento di grande valore, non solo atletico, ma anche culturale e turistico. Lanciare una maratona e lavorare per consolidarla rappresenta un’occasione straordinaria per tutti noi per promuovere le bellezze del nostro splendido Golfo del Tigullio».Il Vice Sindaco di Portofino Giorgio D’Alia “È con grande entusiasmo che accogliamo la prima edizione della Portofino Marathon, un evento che celebra lo sport e la bellezza del nostro territorio. Questo appuntamento rappresenta un’opportunità unica per valorizzare le meraviglie paesaggistiche di Portofino e dei comuni limitrofi, promuovendo al contempo uno stile di vita sano e attivo. Siamo certi che la maratona diventerà un appuntamento fisso nel calendario sportivo, attirando atleti e appassionati da tutto il mondo. Un ringraziamento speciale va agli organizzatori e a tutti coloro che hanno reso possibile questa manifestazione. Invitiamo tutti a partecipare e a vivere insieme questa straordinaria esperienza”. "È un'emozione aver contribuito alla realizzazione di un evento che mette insieme tre Comuni, all'insegna dello sport e della valorizzazione del territorio. - dichiara l’Assessore allo Sport di Santa Margherita Ligure Sebastiano Teppati - Sarà una festa che ci consegnerà una cartolina unica dei nostri luoghi". Sponsor dell’evento:
- Iren
- Porto Carlo Riva
- Grondona
- Latte Tigullio
- Acqua di Calizzano
- Astoria
- B&B
- Isolani
- (a cura dii Paola Savella)
PRIMA MARATONA DI PORTOFINOLa Maratona è il sogno, la gara clou di ogni runner che si dichiari tale.Il fascino è quello di una gara che celebrò la vittoria degli Ateniesi sui Persiani nel lontano 480 a .C., con la famosa corsa di Filippide che giunse a Atene gridando “vittoria”. La lunghezza di 42,195 chilometri ormai è cifra mitica, aspirazione di ogni mezzofondista, podista: bene, il prossimo 2 febbraio debutta la Maratona di Portofino. “Da tempo la mia aspirazione- dichiara Nicola Fenelli, presidente dell’Atletica Due Perle, società organizzatrice- è quella di creare una gara di maratona su un percorso che tocchi le località più belle del Tigullio. La maratona da tempo latita sul territorio ligure, non solo nel Tigullio. Qui l’ultima fu effettuata nel 1987, quando se ne organizzò una a Chiavari” La corsa in generale riveste un grande appeal anche sui principianti. C’è anche un motivo mediatico: anni fa, chi iniziava a correre aveva ben fisse nella mente le immagini di Orlando Pizzolato vincitore due volte a New York, quindi di Gelindo Bordin e Stefano Baldini campioni olimpici. Correre, per molti, significa prepararsi per una maratona.MARATONA DI PORTOFINO Domenica 2 febbraio 2025 non sarà una giornata qualsiasi, ma la prima volta della Maratona di Portofino. Complice il nome di Portofino, vera e propria cartolina turistica della Liguria in tutto il mondo, si aspettano runner a livello internazionale. “La partenza verrà data da Santa Margherita- dice Fenelli-verso Portofino. Giro di boa, ritorno a Santa Margherita, quindi si andrà verso Rapallo. Dopo un giro nell’interno della cittadina, ritorno a Portofino, e arrivo a Santa Margherita . Un percorso scorrevole, senza particolari asperità”. La grande favorita sarà Fikrte Wereta, atleta etiope che vale 2h29’ sulla distanza, e che certamente è in grado di elevare il tenore della corsa. Con lei anche l’altra maratoneta Anchialem Haymanot, runner con 2h22’232 di personale, e Shewalem Yergalem, che è accreditato di 2h08’32”.Chiaramente il percorso sfrutta il know how della Mezza delle due perle, la manifestazione di mezza maratona consolidata e affermata negli anni, che tanto ha fatto per fare conoscere in ambito sportivo un territorio turisticamente affermato, aggiungendo il valore aggiunto di turismo sportivo, vera novità di questi anni, fattore di rivitalizzazione invernale. In più, viene coinvolta una realtà importante come Rapallo, che ha accolto con entusiasmo la proposta. Tre perle, questa volta, verrebbe da dire: Portofino, Santa Margherita e Rapallo.Correre vicino al mare, come a New York, con visioni impagabili che consentono di toccare località meravigliose come San Michele di Pagana, o di conoscere Rapallo con il suo Castello, il verde lussureggiante dei campi da golf….E di più… Grande nome della mezza maratonaAl via della mezza maratona in programma domenica 12 gennaioun grande nome della mezza maratona internazionale come la primatista italiana Sofiia Yaremchuk, ex ucraina, che ha cambiato il volto all’atletica italiana stabilendo prima il record italiano di maratona con 2h23’16”, e poi con il nuovo record della mezza maratona con 1h08’27”. Per la prima volta, fresca reduce dall’Olimpiade di Parigi, l’ex ucraina di Leopoli e ora cittadina italiana dal 2021, corre su territorio ligure e si confrnta con il nome mitico di Valeria Straneo, vicecampionessa europea di maratona del 2014, detentrice del record del percorso con 1h11’04”, tre volte vincitrice della kermesse di Santa Margherita Ligure, un grande confronto fra big. Completano il quadro di top runner Sara Giomi e Giulia Sommi, capace di 1h15’202 e 1h17’00” sulla distanza, a loro vota già campionesse italiane di maratona . Atlete giovani e emergenti.“Le amministrazioni comunali hanno accolto con entusiasmo la nostra proposta- continua Fenelli- e quindi stiamo lavorando alacremente per organizzare ogni dettaglio nei minimi particolari. Certo, l’impegno è ingente, ma noi amiamo occasioni del genere, che non possono che fare bene non solo al nostro territorio, ma anche alla Regione. In molti ci chiedono della corsa, stanno arrivando molte iscrizioni che ci spingono a lavorare al meglio”.Novità tecnica, in abbinamento con la maratona si svolgerà la Staffetta 4x10,5 chilometri, un’occasione importante di sport all’aria aperta per tante associazioni e squadre sportive che attendono con ansia la nuova formula di team e stanno già allestendo con la dovuta cura formazioni , nell’ambito di una rivalità sana, che non può che fare bene.
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Ecco la formazione del neo Comitato provinciale di Savona. Presidente Stefano Freccero (al centro, 277 voti). Consiglieri Andrea Verna (primo da sin, 174), Jacopo Basso (secondo da sin,160), Freccero, Sabrina Barbieri (140), e Marco Petenzi (219 voti, 19 km nell'ora di corsa nel 1978). Buon lavoro a tutti.
erazione."Devi dare il 110% nei 110 ostacoli- dice quasi a mò di battuta l'imperiese della Maurina Oliocarli Oliver Mulas, campione italiano in carica under 23- in gara comunque ti accorgi subitodi come sono messi gli avversari". Come quando, a Rieti, l'estate scorsa, ha entusiasmato vincendo il titolo nazionale promesse:"Ho iniziato a otto anni provando un pò tutte le specialità Saltavo 1.60 nell'alto. Poi mi sono dedicato agli ostacoli". Uno dei pochi, in Liguria, a scendere sotto i 14 secondi con il record personale di 13"80. C'è tanta decisione, uno spirito quasi anglosassone: tanto per capire,Oliver ha già provato i 400 hs: "Qualche anno fa avevo fatto il minimo europeo di categoria con 55"85. Non escludo di gareggiare sulla distanza fra qualche anno. Ora però mi voglio concentrare sulla stagione 2025". Che inizierà con le indoor. “Si, posso dire che i 60 indoor durano pochissimo, non come i 110 ostacoli. Adesso stiamo facendo un’attenta preparazione con sedute in palestra. La mia città, Imperia, è ideale da questo punto di vista. Il clima è mite. La Maurina Oliocarli è una società di appassionati, dalle grandi tradizioni. Mi trovo bene”. Oliver ha idee chiare sul suo futuro: “Vorrei che la mia grande passione, che lo sport, diventasse il mio lavoro”. Il ragazzo di Imperia ha già vestito diverse volte la maglia della Nazionale giovanile, e ha collezionato tanti podi tricolori dalla categoria allievi in su. Attualmente è seguito da Vittorio Giacosa e dal padre Massimiliano, consigliere regionale Fidal. Un’’atletica vissuta a 360 gradi: “Mio padre ha fatto sport fino a qualche anno fa. Attualmente va a correre con gli amici. Mia sorella aveva iniziato con la ginnastica artistica, poi ha smesso. Personalmente sono fortemente motivato a continuare sulla strada dell’atletica,. Nei prossimi giorni sono stato convocato per uno stage azzurro a Tenerife, nelle Isole Canarie”. Lì, al caldo dell’isola dell’eterna primavera, Oliver troverà la concentrazione per prepararre al meglio le prime uscite nazionali al coperto.Sulla scia di Emanuele Abate, Luminosa Bogliolo...
